giungere più presto. -avere le ali ratte: esser fugace. leopardi, 41-17
non vede / la giovanezza come ha ratte l'ale. -mettere le ali
verso il mio bene / su le ratte d'amor fervide penne / innanzi vola
al cielo, perché rompesse le cata- ratte sulla terra. annaspante (part.
papini, 21-245: le spaventose torme andranno ratte / al grande appuntamento in giosafatte.
, che vanno a schiere con tanto ordine ratte ratte, e consumando e votando non
vanno a schiere con tanto ordine ratte ratte, e consumando e votando non solamente i
la fronte e scolorato il volto, / ratte alle chiome mie corran le brine,
accecante della maretta sulle cui onde corte e ratte la spera del sole si riflette e
esempi di catadupe o cate ratte insigni ne'fiumi. pananti, 1-276:
/ de'giumenti, che, ratte orme stampando, / scendean,
l. 6 soldi 4, in due ratte, cioè de sei mesi in sei mesi
. passavanti, 103: certi pir- ratte, cioè corsari e rubatori di mare,
non vede / la giovanezza come ha ratte tale, / e siccome alla culla /
de'celebrati eroi venner sull'ale / ratte dei nembi, e con desio fur viste
vanno sotto il gran dettatore strette e ratte. pascoli, i-901: il rammodemamento è
verso il mio bene / su le ratte d'amor fervide penne / innanzi vola,
del bene vivere. petrarca, i-4-151: ratte scese a l'entrare, a l'
: nell'egitto fiume / fermai le ratte navi, ed ai compagni / restarne
della maretta sulle cui onde corte e ratte la spera del sole si riflette
d'inurbani petti, / figlio di ratte labbra e sentir tardo. d'azeglio,
colli floridi, da'campi spicei / ratte scendeano mille bassaridi. quasimodo, 2-43:
: al mondo non fur mai persone ratte / a far lor prò o a
, o colle, dar la caccia a ratte / genti di lepri, che davanti
/ che aspettar sopra tutto dalle penne / ratte de'giornalisti era contento. gioberti,
muovono di proprio grado sono snelle e ratte. -essere in grado a qualcuno
chi può dir come gravi e come ratte / le spade son, quando il duello
verso il mio bene i su le ratte d'amor fervide penne / innanzi vola,
cittadini a schiere. monti, x-1-131: ratte intorno le si fea lo stuolo /
giù scendere amare, / a sparir ratte; / e le si fa tra i
aure innovatrici: / mi bat- tean ratte ne le cicatrici / l'onde de 'l
: al mondo non fur mai persone ratte / a far lor prò o a fuggir
senza aver lumera / insieme, e ratte come in ciò bisogna / occultamente entrorno
2-109: al mondo non fur mai persone ratte / a far lor prò o a
a giù scendere amare, / a sparir ratte; / e le si fa tra
9-122: spronatevi, avacciatevi, / ratte la via mangiatevi. viani, 19-20:
garrivano parole / d'addio, guizzando ratte come spole, / incitando le piccole
modesto desio, come son tore / ratte a partir, come son presti i danni
: al mondo non fur mai persone ratte / a far lor prò o a fuggir
c'era in ginetta una monelleria contegnosa, ratte nuta, che pure a
piè velocissima, e ha alie molto ratte, ed è un mostro orribile e grande
vanno sotto il gran dettatore strette e ratte. -poeti nuovi', i neoteroi
. n. villani, i-6-11: ratte ne van le verdi ninfe alpine /
tesi. varchi, 24-14: -andiamcene ratte, che non fosse egli o
si fosse o trama, / ebber ratte le piante e tardi i brandi, /
monti, 23-156: giumenti, che, ratte orme stampando, / scendean, bramosi
modesto desio, come son l'ore / ratte a partir, come son presti i
che aspettar sopra tutto dalle penne / ratte de'giornalisti era contento. mazzini,
de'celebrati eroi venner sull'ale / ratte dei nembi e con desìo fùr viste
/ ch'eumelo maneggiava, agili e ratte / come penna d'augello.
modesto desio, come son l'ore / ratte a partir, come son presti i
2-110: al mondo non fur mai persone ratte / a far lor prò o a
, / ch'eumelo maneggiava, agili e ratte / come penna d'augello. foscolo
le rondini gridano. mi passano vicine ratte, le mie inquiline: pulsanti, fruscianti
i romani, che per tante spese ratte dovevano aver l'erario esausto, se ne
2-112: al mondo non fur mai persone ratte / a far lor prò o a
sanminiatelli, n-129: vedevo scappare ratte e numerose le gambe del puledro tra la
anno, d'essere pagati in tre ratte, per il trattenimento loro particolare. l
altre toglien l'andare e tarde e ratte. guido da pisa, 1-213: la
colli floridi, da'campi spicei / ratte scendeano mille bassaridi / con strepiti e con
, 17-114: andatevene tutte a due ratte ratte a casa. lud. guicciardini
17-114: andatevene tutte a due ratte ratte a casa. lud. guicciardini,
mostro, per fuggir le gambe ha ratte. cesarotti, i-xvi-1-164: s'egli mi
a terra. viani, 14-359: tanto ratte son le serpi che sembrano ombre fuggitive
spander di ratto volo, / di ratte piume uccello. carducci, iii-1-504: a
/ fuggon le nubi, ne le ratte piume / tornano i venti, e lieto
. sanminiatelli, n-129: vedevo scappare ratte e numerose le gambe del puledro tra
fa 'l tomo schiavone- sco a volte ratte. martello, 6-iii-621: altemiam danze in
volgar., 6-120: elli hano le ratte pile e l'arco e i troci
/ con terribile suon scuotono, e ratte / lanciano fiamme ovunque lor più aggrada.
volo sciolse / per l'inospito mar le ratte piume. c. i. frugoni
chi può dir come gravi e come ratte / le spade son? stigliani, i-n
: al mondo non fur mai persone ratte / a far lor prò o a fuggir
poeti vanno sotto il gran dettatore strette e ratte. 10. compiuto senza indugio
dilette, le trasmuta in ombre che ratte vaniscono. -temporaneo, transitorio (
assaggier. poerio, 3-431: teco ratte non chiamo o lente ore / ma
che teme puteal e giano e le ratte calende torca la somma prestata del suo avere
basso era terribile, / le ripe ratte e piene de serpenti. sanudo, 150
31. locuz. -avere le ali ratte: trascorrere velocemente (un periodo di
non vede / la giovanezza come ha ratte l'ale. zendrini, iii-21: l'
desio ritorna / a gioie che sì ratte ebbero tale. -diffondersi rapidamente (
parola dell'uom, che or tali hai ratte / come l'uman pensiero, /
affetto per la parola, a frasi ratte e ad approssimazioni sbrigative. ma
volgar., 6-51: le nave ratte per remora e per vele si goveman
). riattestare, v. ratte stare. riattillare, tr.
[le ragazze], però lo levavan ratte, a quando a quando, una
scrittore, che parve destinato a riconsacrar ratte nel culto della sventura e del dolore
tomo in casa per rifilare le fila ratte. statuto dell'arte della lana di radicandoli
scintille interne, / che rigogliose e avidamente ratte / s'ap- piglian a que'corpi
: le rondini gridano. mi passano vicine ratte, le mie inquiline; pulsanti,
mostro, per fuggir le gambe ha ratte. 26. trattenersi dal compiere
non vede / la giovanezza come ha ratte l'ale, / e siccome alla
e i colombi. passeroni, 2-180: ratte al volo [lo sparviero] spiega
altre toglien l'andare e tarde e ratte. -formica rossa: v.
23-158: giumenti..., ratte orme stampando, / scendean, bramosi
16-i-2: venuto era [crise] alle ratte / navi de'greci a riscattar la
lasciatisi cader i cembali, s'accosciarono ratte a raccorre i quattrini, la musica
2-112: al mondo non fur mai persone ratte / a far lor prò o a
a gran pena si migra: / ratte scese a l'entrare, a l'uscir
: come lievi caccia il vento e ratte / le secche foglie, verso arcana meta
sciolse / per l'inospito mar le ratte piume. -lasciare libero di volare
templi / con terribile suon scuotono e ratte / lanciano fiamme ovunque lor più aggrada.
to han vie più placide e più ratte / i governi umanissimi se.
servitori e una camera meravigliosa e poltrone ratte apposta per fumare e sognare.
si fosse o trama, / ebber ratte le piante e tardi i brandi, /
divino consentimento in parte aperte le cata- ratte del cielo, venne nella vostra cittade.
sopra di lui si spezzino le cata- ratte del cielo. y. prov
colli floridi, da'campi spicei / ratte scendeano mille bassaridi / con strepiti e
della maretta sulle cui onde corte e ratte la spera del sole si riflette e si
istituto il teatro / per rimembrar delle ratte sabine, / il cui sponsàgio fu a
lasciatisi cader i cembali, s'accosciarono ratte a raccorre i quattrini. spulciagonnèlle,
, i-61: da'campi spicei / ratte scendeano mille bassaridi / con strepiti e
richieste di trarre assegni a vuoto sono ratte ai tesorieri fra giordano, 3-65:
a me cecco vanucci ricevente per tutta ratte de la lana di san gimignano lo tiratoio
altre toglien l'andare e tarde e ratte. alberti, iii-104: nel publico lavoro
sonno. sanminiatelli, 11-129: vedevo scappare ratte e numerose le gambe del puledro tra
., 6-120: ch'elli hano le ratte pile e l'arco e i traci
da'colli floridi, da'campi spicci / ratte scendeano mille bassaridi / con strepiti e
piè velocissima, e ha alie molto ratte, ed è un mostro orribile e grande
/ de'celebrati eroi venner sull'ale / ratte dei nembi, e con desìo fur
con quelle che colle genti straniere sono ratte, per volumi di libri sceveratamente si dicano