usato sempre in senso figu rativo). dante, par.
lat. fiatare, ite rativo di flòre 'soffiare 'e di fiutare
adatto a confermare un giuramento; giu- rativo. - anche sostant. note al
acquista la dignità d'impe rativo. -in relazione con una prop
sia in quello indiretto nar rativo), che esprime condizioni dolorose di na
maggiore attitudine al genere nar rativo che al drammatico:... i
ritrovati né ritrovabili pel piano metodo aimost rativo sono stati bella occasione di rinvenire incidentemente
lat. ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da basare (v.)
lat. ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da un denom. da capegli
lat. ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da ammannató2 (v.)
. lai ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da un deriv. da classe
lat. ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da classificare (v.)
lat. ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da condito (v.)
lat. ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da un deriv. da condotta
avara. pellico, 2-5: rativo, e da costumanza (v.)
lat. ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da costumato (v.)
lat. ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da costume (v.)
lat. ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da cotonato (v.)
esistenza o la vita stessa); rativo, e da fiorire (v.)
lat. ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da galante (v.)
. lat ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da grifare (v.)