atti ed a l'opre / non rassembri terreno. idem, 6-9: del corpo
vedere altro albero in italia, che più rassembri al paliuro d'africa che l'agrifoglio
albatro; e come che dioscoride 10 rassembri al melo cotogno, penso che più alluda
atti ed a l'opre / non rassembri terreno. d. bartoli, 9-29-1-167:
duol carca la fronte, / priamo rassembri. parini, xv-2: in vano
, guardata anco da luogo assai alto rassembri piana, e non lasci distinguere la
'l sole agli occhi miei / e mi rassembri 'l volto di colei / che scolpita
e discreto, / onde piuttosto ti rassembri cruda, / che floscia. monti,
: ti chieggia l'edil perché turbato / rassembri allor, che non ti guarda in
onde si mova / ch'io vi rassembri sì figura nova / quando riguardo la
variata, e massimamente nelle complessioni animali rassembri per ultimo ad una trama più o
si mova, / ch'io vi rassembri sì figura nova / quando riguardo la
, onde si mova / ch'io vi rassembri dere a produrre, a svilupparsi,
, come che in niuna parte si rassembri all'indico, né manco al soriano.
/ di negro, sì che ne rassembri in vista / profondo e cavo, sospettar
gonna, / che bella non rassembri e nobil donna. nievo, 39:
. f. frugoni, vii-154: tu rassembri un'orsa non meno, che con
onde si mova / ch'io vi rassembri sì figura nova / quando riguardo la vostra
in guisa / che di fluidi assai rassembri un solo? 11. figur.
, onde si muova / ch'io vi rassembri sì figura nova. cino, iii-135-11
almeno. pananti, i-336: tu rassembri l'aura mattutina / che lieve aleggia
f. f. frugoni, vii-520: rassembri quella putta scrofonadel mentidero, che non magnava
tu dài nel fanatico / e mi rassembri uscito / del seminato. -portare
parmi però che non poco sì gli rassembri quella pianta la quale...
, / che quanto più si può rassembri a dio. patrizi, 1-49: e'
larghi, or più stretti, / mi rassembri la dea, / la bella citerea.