[i figliuoli] sempre ubbidienti e rassegnati al mio volere. quest'acque chete
che fare -borbottavano i poveretti rassegnati. -la brocca non ci vince contro
. giudicare. pascoli, i-525: rassegnati a passar ancora gli esami ogni giorno
anche intrawedevano, che i temperati e rassegnati combinatori di sistemi chiamavano utopie.
allegati c m- provanti saranno da me rassegnati quando me ne sarà rilasciata ricevuta dalle
trarrà in perdizione. pascoli, i-525: rassegnati a passar ancor gli esami ogni giorno
contribuenti, e i più generosi o rassegnati, son poveri. guerrazzi, iii-151
nei giornali tedeschi e inglesi come già rassegnati alla perdita della lombardia. pea,
come atomi disgregati, tremanti o rassegnati indarno. d'annunzio, iv-2-1207: non
volontario dalle due categorie in cui sono rassegnati i miei colleghi intellettuali: i visuali
i signori, e poi partono, rassegnati, per le prigioni. = voce
sotto gli estremi; sopportiamo, non rassegnati ma stupidi, il colmo di ciò che
sarebbe vero / ché ci volete tanto rassegnati / da giulebbarci in casa il forestiero
: essere scontenti e abbattuti; essere rassegnati al peggio. macinghi strozzi, 1-520
una massa non d'indotti ma di rassegnati e di stupefatti. -con litote.
era affidato... a uomini rassegnati ad ammettere che il male fosse inestirpabile
noi uomini... sopportiamo, non rassegnati ma stupidi, il colmo di ciò
27-387: andavan via... già rassegnati ai prossimi insudiciamene e alle rinnovate penitenze
27-567: gli uomini, anche i meno rassegnati all'ignoranza, non mi sembravano uomini
, anche nelle più torbide anime dei « rassegnati ». = voce dotta, lat
basso e col viso lungo, e rassegnati al castigo previsto. baldini, 9-124
. jahier, 234: i montanari così rassegnati perché considerano i mali della società come
comprovare che gl'italiani non si erano rassegnati e ad allungare il già lungo martirologio
si chiamano 'musulmani ', cioè i rassegnati a dio, overo salvati. g
non il fenomeno; la natura dei rassegnati e disperati * ignora- bimus '.
-bisogna aver pazienza, - dicevano i rassegnati. -chi ha prudenza la metta in
costoro sembrano già vinti dal peso, rassegnati all'oppressura, tristi nell'inutilità dello
vien la nostr'ora, bisogna star rassegnati, e quel che dio vuole,
italiano. jahier, 234: parimenti rassegnati all'ingiustizia e all'errore.
funzionanti da sostanza sono come passivi, rassegnati, nei riguardi della modificazione introdotta.
2-277: per pelo e per segno fummo rassegnati. varchi, 18-1-394: questi erano
aver pazienza, dicevano i rassegnati. -chi ha prudenza la metta in
comprovare che gl'italiani non si erano rassegnati e ad allungare il già lungo martirologio
della classe come il pci si sono rassegnati a uffici municipali indecorosi.
-bisogna aver pazienza, -dicevano i rassegnati. -chi ha prudenza la metta in
fissarla negli occhi sembrava dirmi: « rassegnati a tornartene perché io mi son rassegnata
cioè a'capi, e neri li ha rassegnati tucti. brusoni, 282: rassegnarono
capitano visconti e il tenente ledere hanno rassegnati i conti e partiranno domattina.
saluto del re, non furono dal re rassegnati e veduti insieme, in linea,
perché per pelo e per segno fummo rassegnati: e questo fanno per sicurtà de'
, se prima non saranno specchiati, rassegnati, difettati e spscritti gli stanziamenti.
di grani, che non erano stati rassegnati. b. davanzati, ii-436:
notizia, e furono svegliati mentre s'erano rassegnati al sonno. -con uso
cose della valtellina, star in tutto rassegnati et ubbidienti alle determinazioni del pontefice.
[i figlioli] sempre ubbidienti e rassegnati al mio volere. goldoni, vi-6:
tutti egualmente al padre ed alla madre rassegnati, obbedienti. -sostant.
venisti, e tutti voi dottrinari, rassegnati a viver nell'epoca, non a
vien la nostr'ora, bisogna star rassegnati, e quel che dio vuole,
se lo tenevano addosso, lo sopportavano rassegnati alla pena che da loro stessi s'
dei vigliacchi! jahier, 234: così rassegnati [i montanari] perché considerano i
che non vedevo da anni: tutti rassegnati alla sconfitta quanto insofferenti di ogni perdita
maomettani si chiamano musulmani, cioè i rassegnati a dio overo salvati. c.
- bisogna aver pazienza, - dicevano i rassegnati. -chi ha prudenza la metta in
9-251: ella mi guardò coi suoi occhi rassegnati, che non aspettano più nulla.
che i suoi occhi erano divenuti stanchi e rassegnati come quelli del padre.
cne 15 giorni sono se ne trovassero rassegnati 58 mila. -collocato.
: le collazioni e provvisioni dei benefizi rassegnati o rinunciati in mano del papa o del
esempi di giovani eccellenti, che, rassegnati imprudentemente alla scuola dei padri, ne
comparsono poi e'lanzichenect e ieri furono rassegnati e pagati, e questa sera debbono essere
i 'capelli'che i calvi, non rassegnati, richiamano dalle tempie sul capo per
i 'capelli'che i calvi, non rassegnati, richiamano dalle tempie sul capo per
: le collazioni e provvisioni dei benefizi rassegnati o rinunciati in mano del papa o del
disinvoltura e di quei sorrisi nati e rassegnati su certe labbra infallibili e di quei
mazzini, iv-3-86: tutti voi dottrinari, rassegnati a viver nell'epoca, non a
saluto del re, non furono dal re rassegnati e veduti insieme, in linea,
del re, non furono dal re rassegnati e veduti insieme, in linea, i
vuoti di questo intreccio, ma sembrano già rassegnati a quello che ieri qualcuno definiva come
impazienti che rassegnati e invocanti. carducci, iii-23-123:
e cavalli leggeri della chiesa sono tutti rassegnati, anzi per dire meglio scritti di
89: anche i san bruno s'eran rassegnati a condur su per giù la vita
se lo tenevano addosso, lo sopportavano rassegnati alla pena che da loro stessi s'
27-567: gli uomini, anche i meno rassegnati all'ignoranza, non mi sembravano uomini
, ma sono in molti a non essersi rassegnati alla sua scomparsa: ogni anno decine
e poi visitiamo il resto... rassegnati, dunque, andiamo al rest-house,
25: in alcuni aeroporti ci si è rassegnati ad avere lo smoke corner, un