usanza è di bollire il vino co'suoi raspi e acini. chiabrera, i-173:
più acquose sono, tanto meno co'raspi bollir debbono ne'tini. redi, 16-ix-259
paoletti, 1-2-261: l'uve separate da'raspi scappano di sotto ai piedi degli
soderini, i-495: mettendovi ancora i raspi bolliti e l'altre cose che vi
annerato vino molte volte si lavino i raspi del detto albatico. c. e.
b. davanzali, ii-496: taglia i raspi bene, acciocché n'esca un certo
aspro ed austero de'fiocini e de'raspi. d'annunzio, iv-2-536: tra
spicciolatura e la separazione dell'uva da'raspi piacque una volta, ed ora non
: se si trascura di ripulire anco i raspi, il vino gira in bianco,
lungamente bollir ne'tini co'suoi fiocini e raspi. a. f. doni
usanza è di bollire il vino co'suoi raspi e acini, ma in altri i
5. figur. disus. massa di raspi e vinacce che galleggia sul mosto in
massa dell'uve, se ne togliete i raspi, ella resta sempre diminuita, e
diraspare, tr. agric. separare dai raspi gli acini d'uva destinati alla vinificazione
il mosto escono dai fori, 1 raspi avanzano lentamente verso la bocca di scarico
destinata alla vini ficazione dai raspi (e si compie con le macchine
per ghirlande ordirsi, / chi svelle i raspi e chi ne spicca i vachi;
., 4-45: se si tolgano i raspi dell'uve nella vendemmia, e in
: il tino bolle, sicché 1 raspi e i fiocini vengono a galla. tozzi
averà aceto ottimo... ponendo i raspi della vinaccia riscaldati e infortiti sopra un
; poiché quel raspato bisogna ben che raspi a supplir per greco. siri, 1-vii-64
, imbuti arganelli, gabbie da spremere i raspi, e ogni altro attrezzo per la
uopo / per ganci e graffi e raspi e seghe e morse. 2.
, arganelli, gabbie da spremere i raspi, e ogni altro attrezzo per la svinatura
averà aceto ottimo... ponendo i raspi della vinaccia riscaldati ed infortiti sopra uno
muffire. soderini, i-487: i raspi... posti sopra l'aceto stretto
: dopo 15 giorni cavatigli fuori [i raspi], gli avete trovati tutti inzuppati
mischiato ne'tini, che quando i raspi levati sono, sopra il liquore, come
: in alcun vaso si pongano [i raspi] sì che l'empiano a mezzo
mischiato ne'tini che, quando i raspi levati sono, sopra il liquore,
grande che par arbore e fa quelli raspi a modo di fichi che in alessandria di
d'uve essere che in tal maniera i raspi suoi sono aspri che con quelle senza
naturale che non sia intricato con i raspi, bolla e si purghi più presto
pigiare con i piedi benissimo tutti quelli raspi che vi restano, acini e fiocini.
, avendola prima sgracimolata, acciocché i raspi non diano cattivo sapore al vino;
, arganelli, gabbie da spremere i raspi. -la parte del letto corrispondente ai
sistema di separazione e di espulsione dei raspi. soldati, 6-138: la fermentazione
per ora il tino bolle, sicché i raspi e i fiocini vengono a galla;
, 2-215: nel tór puledro: raspi e nulla tema, / e d'esser
la madre del detto vino, imperocché i raspi il volto riducono a dovuta bontà e
ordina e comanda a tutti li gabellim e raspi che dimorano giornalmente allì casini del dazio
(fello studio, qualcosa però credo che raspi. io. scrivere senza impegno
bene quel che si scrive. 'che raspi tu? '. pirandello, 8-397
racimolature della vendemmia, unite con raspi tritati. del tufo, 52
le racimolature della vendemmia, unite con raspi tritati. bembo, 9-1-255:
tutto il raspato fatto con debite porzioni di raspi di vin vecchio o nuovo, con
una botte, mettivi buona parte de'raspi triti bene e battuti in sur un
4. locuz. fare ai raspi con qualcuno: litigare violentemente, venire
terebinto, ma mi farete fare alli raspi con mia moglie perché l'anno passato
4-21: se il mosto ne'vasi senza raspi bolla, buono e durevole sarà,
più tardi chiarirà che quello che co'raspi bollirà. landino [plinio], 506
non toccano poi l'uve. e raspi loro hanno virtù ristrettiva, ma più efficaci
una botte: mettivi buona parte de'raspi triti bene e battuti in sur un asse
iii-88: circa il tórre o lasciare i raspi nell'atto dell'ammostatura, conviene osservare
ora il tino bolle, sicché i raspi e i fiocini vengono a galla: lasciate
i-555: si dèe ancora sapere che i raspi triti... sono di più
raspo al vino che non gli altri raspi. 2. grappolo d'uva
uva. pisani, 311: bromio i raspi alle sue vigne indora. g.
mani allora, avrebbe potuto giungere a'raspi. pascoli, 514: fa'che venga
grande che par arbore e fa quelli raspi a modo di fichi che in alessandria di
palmiere e altri arbori, dove fa li raspi col pepe. 3. figur
'raspollare ': andar cercando 1 raspi avanzati a'vendemmiatori. spettacolo della natura
cicilia / guarda come traversi e come raspi / dove annegan le sirte ogni ratilia
non si ravvolga il vino, ne'raspi due ovvero tre dì bollir lasciano e di
tanto tempo con i fiocini e i raspi come i nostri..., ma
una botte: mettivi buona parte de'raspi triti bene e battuti in sur un
b. davanzati, ii-496: taglia i raspi bene, accioché n'esca un certo
b. davanzati, ii-496: taglia i raspi bene, accioché n'esca un certo
ancora che ogni vino, che co'raspi e cortecce degli acini non bolle,
rebora, 2-148: io mi schiccolo i raspi / serbandomi all'ultimo i sani /
nero / e scorze d'agli e raspi d'uva passa. passeroni, iv-77:
quellodi sgracimolare le uve e togliere tutti i raspi, fuori del casodi fare dei vini scelti
grappoli d'uva degli acini separandoli dai raspi. 2. raccogliere i grappoli
disus. graticcio usato per separare i raspi dai chicchi dell'uva. p
parti solide pato. (bucce, raspi, vinaccioli) successivamente alla piariosto,
la si spicciola e si levano tutti i raspi. -beccare, piluccare (un
late una botte; mettivi buona parte de'raspi triti bene e battuti salotto, i duettini
iii: comunicano [i raspi lacerati] un sapore acre e disgustoso
le vinaccie in modo che riducono i raspi laceri, da sembrare una quasi direi 'loppa'
che 'l mosto premuto e incontanente sanza raspi si ponga nella tina e coperto con
, vedendo di tagliuzzare ancora tutti i raspi dei grappoli dell'uve. b.
nero, / e scorze d'agli e raspi d'uva passa. calzabigi, 181:
acino ugualmente avranno calcato, suso i raspi e le granella si sollievmo e traggano,
, i-345: altri arbori dove fa li raspi col pepe nasce ancho del gengevo beledi