..., era sempre a raspar sulla lavagna. panzini, iii-354:
mali stanti; / io per poter raspar roba o contanti, / ascoso in
sep., 78: senti raspar fra le macerie e i bronchi / la
., così noi avevamo il privilegio di raspar le pignatte, le padelle ed i
61: noi avevamo il privilegio di raspar le pignatte, le padelle ed i pentoli
, sep., 79: senti raspar fra le macerie e i bronchi / la
foscolo, sep., 80: senti raspar fra le macerie e i bronchi /
sep., 80: senti raspar fra le macerie e i tronchi / la
militarista e la idiozia massonica riuscivano a raspar fuori. manzini, 12-47: si davano
di montagna, / era sempre a raspar sulla lavagna. alvaro, 10-115:
militarista e la idiozia massonica riuscivano a raspar fuori, in quattro secoli di storia
cura di montagna / era sempre a raspar sulla lavagna. d'annunzio, iv-2-80:
foscolo, sep., 84: senti raspar fra le macerie e i bronchi /
foscolo, sep., 78: senti raspar fra le macerie e i bronchi /
: ascolta, alcide, ed a raspar la lira / con industria miglior guida la
, 61: avevamo il privilegio di raspar le pignatte, le padelle ed i pentoli
conscientie mae no se poessan raer né raspar cosa né levar via de la tavola de
., 79 (i-127): senti raspar fra le macerie e i bronchi /
. d'america raspa, deriv. da raspar (v. raspare).
, 61: avevamo il privilegio di raspar le pignatte, le padelle ed i pentoli
... no se poessan raer ne raspar cosa ne levar via de la tavola
: il leon picciolo non fa altro che raspar la terra. pantera, 1-287:
fiamme spira. passerotti, 6-174: che raspar soglia ogni gallo / colla zampa or
., 78 (i-127): senti raspar fra le macerie e i bronchi /
70: tutt'in fila s'inchinano a raspar con le mani quella polvere. tozzi
, 1-iii-342: io, per poter raspar roba o contanti, / ascoso in questa
e cavare il corpo di grinze e raspar quailcosa, potrò dire d'esser saltato in
battista, vi-4-66: ascolta alcide et a raspar la lira / con industria miglior guida
, 2-200: come a forza di raspar con mani e piedi vi si fu
naso; ma predicando bene, può raspar male; certe volte ha certi umori
nievo, 61: avevamo il privilegio di raspar le pignatte, le padelle ed i
, 387: 'scaliamèntu ': il raspar dei polli, razzolio. pirandello,
di montagna, / era sempre a raspar sitila lavagna. -ritaglino.
occhi / con le unghie nere dal raspar la torba / per non vederlo più /
., 85 (i-127): senti raspar fra le macerie e i bronchi /
tu saresti il cattivo gallo che, volendo raspar negli sterchi d'altrui, saresti il
. aretino, 27-i-1-219: con il raspar col qual lascia le poccie / il
foscolo, sep., 82: senti raspar fra le macerie e i bronchi / la
allo scoglio; come a forza di raspar con mani e piedi vi si fu
militarista e la idiozia massonica riuscivano a raspar fuori, in quattro secoli di storia