pispigli e goffi tentativi d'avvio, quasi rasoterra. beltramelli, iii-80: il discorso
appena sopra il livello del suolo, rasoterra. olivi, 1-7: dopo aver
, lanciata con forza, un percorso rasoterra, rettilineo, per colpire la boccia avversaria
o fino al livello del suolo; rasoterra. boccaccio, iv-96: diritti sopra
. -raso terra: v. rasoterra. -ant. raso a terra:
a terra: a livello del terreno; rasoterra. ca'da mosto, 273:
del secolo sa quanto fosse gustoso volare rasoterra al trotto rapido di un purosangue.
: dal seminterrato della dispensa scivola pesantemente rasoterra una voce piatta, cumana: «
salire più in alto: sto sempre rasoterra ». 3. agg. che
raso terra. -tiro, pallone rasoterra (anche solo rasoterra, sm.
-tiro, pallone rasoterra (anche solo rasoterra, sm.): nel gioco
prohaska che serve iorio con un pallone rasoterra. a. zanin [« gazzetta dello
aveva raccolto una respinta di albiero: rasoterra angolato di destro, dal limite dell'
sorretto da uno stelo brevissimo, quasi rasoterra. = voce dotta, comp.
in vantaggio la squadra con un secco rasoterra su passaggio smarcante di mauro.
alle pietre. 9. crescere rasoterra o aderendo a una parete (una
a pedone o fra le due terre: rasoterra. fra giordano [crusca]:
6. -raso terra: v. rasoterra. -sale della terra: v.
a terra: stando rasente terra, rasoterra, a poca distanza dal suolo ma anche
una grande varietà di tiri: 'tiro rasoterra, tiro a mezz'aria, tiro tagliato'
. facendo strisciare qualcosa sul suolo; rasoterra. s. bernardino da siena