inebriate su capelli abbisciati e piedi scarpettati di raso martellavano il soffitto. abbisognante
11: vascello che ha l'accastellamento raso è quello che, o nella sua prima
se stesso in persona d'un vecchio raso, con un cappuccio accercinato, dal
de'rossi, 2-67: una sottana di raso verde, e sopra una vesta d'
di una divisa stessa vestiti, di raso bianco,... con mantelletti neri
ojetti, ii-117: un parato in raso di cotone color verde pisello, acuto
v-142: e perché il colore del raso teneva più dell'aerino che dell'azzurro
aggirano con estremo riguardo, si foderano di raso per non consumarla. 2
di corvo, era vestita di raso, la gonna nera, la blusa celeste
2-187: avevano in dosso zamberlucco di raso verde con alamari d'oro. carena
in su, coda lunga; ha pelo raso, d'una sola tinta, oppure
ch'io veggo... tra 'l raso gialliccio quassù per l'alido, buchi
(detto soprattutto di tessuti di raso o di seta). luca
. pratolini, 2-39: la coperta di raso amaranto, col risvolto candido del lenzuolo
lui, napoleone terzo, in culottes di raso bianco come napoleone primo. deledda,
. pascoli, 76: ma non sia raso stridulo, non sia / puro
, ii-358: le scarpette erano di raso bianco e rendevano più appariscente quella protuberanza
sm. aramaico): apparpezzato di raso arancino. tenente al ramo occidentale
foggia; / ma tagliate nel più cangiante raso / gonne al vento sui prati della
sempre elegantemente stretti negli arcuati scarpini di raso. beltramelli, i-210: traversammo, sopra
lunga fino alla cintola, di raso argentino, con le maniche del medesimo drappo
, e questo è foderato di raso argentino morbidissimo, e per
sigarette. deledda, ii-1049: sul raso rosso dell'astuccio spalancato i grani della
il nome, e questo è foderato di raso argentino morbidissimo, e per ultimo è
s'era comperato una bella sottoveste di raso ricamato con bizzarria -attempateli per vero dire
l'aria. 2. attraversamento a raso: incrocio a livello di due vie
vestito completamente di nero, col viso raso tinto da quell'inesorabile riflesso che il buon
bei piedini infilati in due babbucce di raso piumato. cicognani, 3-no: e lui
vibravano, restava nuda in babbuccie di raso rosso e un fiore rosso tra i
a veder me con un cappotto di raso, e tutto il resto del vestito di
: io mi versai un bicchiere colmo raso di quel liquore balsamico. d'annunzio,
biancospino, cinta da un parato in raso di cotone color verde pisello, acuto quanto
e anco poi e reggio e parma ha raso un altro barbiere. bandello, 3-32
pazzi, xxvi-3-333: e al giambullari fu raso il barbone; / tal che dice
grassotto a quel modo, e va raso, e porta le basette all'antica.
avere pelame lungo, o raso, o ruvido; sono forti e
ojctti, i-70: egli appare alto, raso, ridente, il collo nudo fuor
bava che gli colava sul mento mal raso. pea, 3-239: aveva visto
8-60: [ii] farsetto di raso di bavella tutto rotto e sfilato,.
si spaccia sino al romagnuolo ed insino al raso di bavella. fanzini, iii-826 v'
aveva cucito una di quelle cravatte di raso nero a bollicine bianche, che si
pur benin con quelle borse / di raso al collo, e que'salvadanai / dorati
bemie e 'n cioppe, / in raso, e in domasco, e in ermisino
cavallo nella figura d'un vecchiotto raso, con una berretta nera, che
s'era comperato una bella sottoveste di raso ricamato con bizzarria -attempateli per vero dire
, 1091: poi ecco il mento raso, dove però il ritocco non deve abolire
bollore delle lampade, 1'avvolgeva dal raso, dalla stoffa dei mobili, un'emanazione
. palazzeschi, 3-191: la cravatta di raso a grande piastra, coi fiorellini rossi
nelle vetrine brillanti, nelle bomboniere di raso, nelle coppe di porcellana. sbarbaro
servizio di fiandra, quello che pareva di raso bianco intessuto di garofani fantastici, e
ed essa, slacciando una borsellina di raso verde ravvolta d'un nastro dello stesso colore
ojetti, i-617: sotto un gilé di raso nero a due bottoniere il torace largo
macchie marrone del mantello, il pelo raso e corto. dante, conv
-nel sec. xviii, calzoni (di raso, seta o velluto) lunghi
1-10: erano vestiti con giubboni di raso rosso di cremisi, ricamati e coperti
cresceva che un po'di bréntolo raso, e qualche rada gettata di castagno.
che ha il disegno, in raso, sul fondo della stoffa.
nel quale, su un fondo di raso, figurano disegni di trama di seta
nella broda, curando che fosse ben raso, ma i più piccoli, per l'
iv-2-868: allora ella guardò il viso raso del compagno,... il viso
volto e 'l capo era brucato e raso. viani, 4-54: gli orecchi aveva
, infossati, giù per il volto mal raso, mi pesarono poi per molti anni
: bevve... un bel bicchiere raso, il babbo; un bicchierone di
apice; hanno corpo snello, pelame raso bruno-rossastro, uniforme, o macchiato di
, peluria e lanugine più che di raso e meno che di velluto. magalotti,
avea le poppe munte e 'l dosso raso. leonardo, 1-184: i boi fien
mattina a buio pesto, gli aveva raso la barba. -locuz. disus
sempre fresche, i bustini di raso sempre nuovi. panzini, ii-361: berenice
col moggio, si è il maggio raso; e misurando a cafisso, si è
la falsa modestia d'una tendina di raso color sangue di drago. =
fra i pezzi grossi del paese, raso di fresco, vestito di panno fine,
e piegato da un lato il testone raso. -asino calzato e vestito:
nome, e questo è foderato di raso argentino morbidissimo, e per ultimo è
scoprì per me una santa bambina in raso bianco costellato di pagliuzze d'oro.
. / né frate fan cocolle e capo raso. marino, 9-7: ecco già
; egli è propio giucco... raso a capocchia. fagiuòli, 3-6-239:
sera per signora (di pelliccia, raso, velluto o altro tessuto elegante).
fra i pezzi grossi del paese, raso di fresco, vestito di panno fine
, i-881: vi era una cappottina di raso nero, di due anni prima
troppo alta, sulle pieghe di raso mostrava la trama di cotone, non vi
quella mattina con un vestito di raso celeste, come una madonnina di gesso,
a veder me con un cappotto di raso, e tutto il resto del vestito di
4 (57): il suo capo raso, salvo la piccola corona di capelli
rosolio! alvaro, 9-37: raso) disposto come decorazione o rifinitura in
la raggera d'argento che s'apre raso terra, della carlina', col fiocco di
(i-53): la coperta era di raso carmesino tutta ricamata di fili d'
il nome, e questo è foderato di raso argentino morbidissimo, e per ultimo è
dell'uomo tonduto; testa rasa, capo raso ». il termine è passato in
carrozzelle per bambini, cioè basse, raso terra, dove la polvere e i gas
/ in qualche parte, di memoria raso, / o la scatola o i guanti
: egli è propio giucco... raso a capocchia; ma li manca il
tela, portar la cappa foderata di raso e ormesino, nell'aver rimosso da sé
(57): il suo capo raso, salvo la piccola corona di capelli,
[i paggi] senza le brachette di raso color chermisi, sarebbero parsi due donzelle
guanciali, chi di velluto, chi di raso. tommaseo, i-563: chi lo
egli venne lunedi passato a san sebastiano, raso di fresco che pareva un mellone,
tela, portar la cappa foderata di raso e ermellino, nell'aver rimosso da sé
si vuol dare un certo lustro di raso. giusti, i-375: a farlo apposta
con pelo fulvo o fulvo e bianco, raso sulla testa, alquanto lungo sul corpo
e piegato da un lato il testone raso, vi abitava [nella villa]
avea l'onore] una vesta di raso rosso rassomigliante alla porpora, che era la
leopardi, 1-11: un bel saion di raso / fu messo all'ariosto in su
della cochetteria interessata e quel suo maledetto raso. = adattamento del fr. coquetterie
: né frate fan cocolle e capo raso. baretti, 3-296: mò sì,
visibile...: fodera di raso bianco sul quale, perché da lontano sembrasse
; egli è propio giucco... raso a capocchia; ma li manca il
, che io crederei volesse dire colmo e raso; se non che la parola «
s'usava frode, si recò a raso. biringuccio, 1-45: un conio di
, / avendomi dal viso un colpo raso. l. frescobaldi, 2-8: a'
radici... mi rassegnai a reciderla raso terra; e, a questo
, 59: priso un coltellino e raso un poco de l'unghia de la
comitale palazzo, su uno sgabello di raso e sotto un bianco scialle di seta,
le gonnelline sempre fresche, i bustini di raso sempre nuovi, le mani bianche della
lilla scopri per me ima santa bambina in raso bianco costellato di pagliuzze d'oro.
oro, avendo inoltre la stola di raso rosso contornata d'armellino e passamani d'oro
radici... mi rassegnai a reciderla raso terra; e, a questo scopo
ancora. fogazzaro, 5-52: il visetto raso e roseo del signor giacomo, posato
(i-53): la coperta era di raso carmesino tutta ricamata di fili d'oro
radere; e, come li ebbe raso la barba, il fece chinare per raderlo
4 (57): 11 suo capo raso, salvo la piccola corona di capelli,
ancóra ala di corvo, era vestita di raso, la gonna nera, la blusa
ricucendo, piegando, ripiegando quel poco raso, non riuscendo a celarne le striscie consumate
scoprì per me una santa bambina in raso bianco costellato di pagliuzze d'oro.
, peluria e lanugine più che di raso e meno che di velluto. lastri
caro, 6-70: veste una gabbanella di raso cotonato, con un battolo di castrone
palazzeschi, 3-191: la cravatta di raso a grande piastra, coi fiorellini rossi
luccicante nel bel mezzo del cravattóne di raso, le scarpe lucide, il vestito coi
dorati. fogazzaro, 5-52: il visetto raso e roseo del signor giacomo, posato
giorno addobbarsi dovesse, li rispose di raso cremesino, tutto riccamato d'oro e di
per lei in xvi b. di carmonese raso rinforzato. 4. sf.
ii-498: il seggiolaio piccolino, curvo e raso, s'affanna a scusarsi con la
ii-394: vedi le fodere? proprio di raso. e le cuciture, e gli
era distesa in un portabimbi, di raso azzurro e merletti bianchi. d'annunzio
piccola lampada, e il cuscinetto antico di raso verde. deledda, iii-737: si
sparati inamidati, fila curvo a raso dell'onda, e quattro quadratini azzurri legati
su un prato a destra, ben raso, avevano all'ombra stesi di quei materassi
il disegno, formato dall'intreccio di raso per effetto di ordito e dotato di
il fondo opaco formato dall'intreccio di raso per effetto di trama (ed è
vestite uguali, con le mantiglie di raso nero, i mezzi guanti e le sportine
, infossati, giù per il volto mal raso, mi pesarono poi per molti anni
seduto sopra una di quelle poltrone di raso..., ascoltava con quella gravità
pennelleggiando, segnato, su queirorribile capo raso, quattro o cinque linee di demarcazione,
(i-53): la coperta era di raso carmesino tutta ricamata di fili d'oro
che, volendo comprare una pezza di raso o d'ermisino, la fa cavar
quello, che volendo comprare una pezza di raso o d'er- misino, la fa
pena al detto termine non pagando, sia raso e dipartito dal numero delli altri della
ogni detrattore serà diradicato, cioè sarà raso del libro della vita. bibbia volgar
. / senza sapone il mento gli ebbe raso, / perché la barba al petto
la vesta sua rotta e disfatta / e raso e guasto il suo vedovo manto.
per disgrazia sua, desiderando essere prestamente raso, se ponesse in mano ad uno
: senza sapone il mento gli ebbe raso, / perché la barba al petto gli
, si soffiava con un ventaglio di raso nero, assai comune, ma attaccato
spennacchi. allegri, 1-6: di raso dorè fiorito a palle / rosse ha legato
avea le poppe munte e 'l dosso raso. ariosto, 198: di sì calloso
drappelloni, lunga infino alla cintola, di raso argentino. 2. figur. disegnatore
3-4-138: volendo comprare una pezza di raso o d'ermisino, la fa cavar fuori
, iv-2-113: abbiamo felba, veluto, raso, damasco, teletta, tabbì,
quali drappi sono tuttavia più stimati del raso e durano gran tempo. alvaro, 11-200
giacomo, ii-651: la pelliccia, il raso ed il velluto di colore scuro,
velluto di colore scuro, specie il raso e il velluto nero, costituivano..
la raggera d'argento che s'apre raso terra, della carlina; col fiocco
consegnatami da mazzone, con la zamarra di raso pur'nero e ricamata di cordoni,
come allora: la stanza da letto di raso celeste; la stanza da bagno parata
rassegnai a reciderla [la pianta] raso terra. bocchelli, 9-131: traversavamo
per disgrazia sua, desiderando essere prestamente raso, se ponesse in mano ad uno,
veli stracciati e strascicati dal vento a raso terra. buzzati, 4-562: ancora qualche
suoi tempi -era esposta coll'abito di raso nero che aveva al matrimonio del figliolo
commerci, con una borsa sottobraccio. raso di fresco, ed estivo, è
. corsini, 15-80: avev'ella di raso una sottana / di color giuggiolin,
a un divano vastissimo e vestito di raso rosso. montale, 1-65: trema
iv-2-868: allora ella guardò il viso raso del compagno...: il viso
, 7-57: se la guerra ha raso al suolo milano e disperso le navi
era spogliato e rimasto in un farsetto di raso morello. 2. per
come un indigeno dell'alto egitto, raso i neri capelli, nerissimo gli occhi
che, volendo comprare una pezza di raso o d'ermisino, la fa cavar fuori
d'uno argenteo spagliettio sul giustacuore e nel raso azzurro della succinta fusciacca. alvaro,
1-6: spesso portava una gran veste di raso di color celeste, seminata a farfalle
e una grande fascia o stola di raso bianco a traverso, come la portano gli
accanto ad una fascia distesa, come di raso verde, di insalatine. moravia,
fremeva nelle strette fasciature dell'abito di raso, che mandava le fosforescenze della madreperla
, sep., 288: ilio raso due volte e due risorto / splendidamente
molto, se non s'egli / andasse raso. = deriv. da ferro,
lasciò pegnio al poliamolo un giubbon di raso, che soleva portare li giorni di
varchi, 18-2-232: avevano le calze di raso rosso filettate di teletta bianca. l
francese e filettata in oro e rilegata in raso e velluto, passava a migliaia di
in capo un berrettone alla filosofa di raso pagonazzo. -dar nel filosofo: atteggiarsi
fra i pezzi grossi del paese, raso di fresco, vestito di panno fine,
in tiglio fino fino / tesserlo come il raso ed il velluto, / e farsene
, sentirsi sulla guancia la finezza del raso della veste. 2. tecn
della faccia rosea poggiato sul fiocco di raso nero. soffici, iii-63: si
fiorite. allegri, 1-6: di raso dorè fiorito a palle / rosse ha legato
frugoni, vii-73: gli fiottavan sul mento raso due mustacchi neri, a sembianza di
sultano,... vestito di raso cremesino fodrato di volpi nere. pananti
seduta, foderata in un vestito di raso che valeva più di molte parole, -si
come un indigeno dell'alto egitto, raso i neri capelli, nerissimo gli occhi
si spaccia sino al romagnuolo ed insino al raso di bavella. federici, lxii-4-5:
, 2948: una fornitura nova di raso negro franzato. a. cattaneo, i-239
(i-53): la coperta era di raso carmesino tutta ricamata di fili d'oro
12-i-312: in dosso portavano una sottana di raso chermisi, con un lembo di broccato
. castelli, 2-70: se il raso e l'ermisino medesimo sarà spessamente trinciato
ingresso fra i pezzi grossi del paese, raso di fresco, vestito di panno fine
su un prato a destra, ben raso, avevano all'ombra stesi di quei materassi
da sposa con l'abito grigio di raso (una galanteria!) e il
1-155: intimità- battezzate con un bicchiere raso di chianti genuino. palazzeschi, i-813
una veste d'ormisino o di raso, che sarà stata portata tre o quattro
, 5-190: col volto sanguigno tutto raso e un palmo di giogaia sotto il mento
e cornice della medesima. e * raso delle gioie ', quella linea retta
medici-gonzaga, ii-136: li giponi di raso cremesino carichi di corde d'oro a
... nella delicata veste di raso bianco corta ormai fino al ginocchio o
corsini, 15-80: avev'ella di raso una sottana / di color giuggiolin,
calori del giugno piombarono sull'abito di raso della signora due enormi goccioloni d'unto
. ojetti, i-70: appare alto, raso, ridente, il collo nudo fuor
goletta di batista floscia, il volto raso e rosa sotto la chioma grigia.
una grande statua della vergine vestita di raso nere, col manto gonfiato dal vento.
! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco, la pancetta fredda, i forellini
: hammi d'allegrezza sì 'l cor raso, / ch'ira e melanconia i'porto
, giù, fino in basso; verde raso; a gradi freddi in ombra.
sgarbata e sciocca, / che l'andar raso e portar i capegli. redi,
. -sopravveste leggera di tela o raso o cotone o nailon, generalmente abbottonata
. con gli occhi grossetti, pulito e raso, è bernardo guadagni gonfaloniere. bocchelli
tutti gli ori e i guardaspalle di raso, a pizzo, con la frangia fino
forata, e con una lieve orlatura di raso celeste. verga, 1-17: il
vesta sua rotta e disfatta / e raso e guasto il suo vedovo manto. boccaccio
un grande stallone arabo dal mantello di raso bianco, tra 10 sventolare del haik
alcuna sopra il capo, come se fusse raso. redi, 16-vii-126: non si
è rappresentato senza barba; sbarbato, raso (una persona adulta o una figura
abito di raso-lino imbottito e foderato di raso bianco. palazzeschi, 3-291: la venditrice
panzini, 1-519: immergevano le scarpe di raso e le calze sino alla caviglia nella
bernie e 'n coppe, / in raso, e in domasco, e in ermesino
letto immenso rococò, una agrippina di raso celeste a imperiali ghirlande. -ant
dai polpacci forti risponde con un tiro raso, fulmineo, imprendibile. 2
veluto verde tringiato e di seda de raso bianco, impresa bellissima, con berete
ii d'este, 311: coscini di raso incarnadino. assarino, 4-11: veniva
pendenti con gran maestria da una giubba di raso incarnatino. g. gozzi, 5-59
/ col viso basso e di baldanza raso. donato degli albanzani, i-341: stava
, 7-90: ma non s'era solamente raso,... s'era anche
pataffio, 6: tu non riguardi mai raso né toso, / ma sempre a
di rabeschi e di fiori intagliati in raso giallo e vergolati ne'loro dintorni di
/ col viso basso e di baldanza raso. dominici, 1-71: aiutala orare,
ingioiellate e coperte di velluto e di raso, portavano ancóra in capo il pezzotto nero
vaso / o mezo d'acqua o raso / et mostrilo alla spera / dalla mattina
politico, recipiente di vimini foderato di raso verde che raccoglie le schede per l'
... una piccola nanna di raso celeste e oro. arbasino, 72:
in abito da campagna tutto polito, raso di fresco, instivalato, incatenato,
vecchi, dalle basette brizzolate sul viso raso e insugherito, salutavano gli ufficiali.
di rabeschi e di fiori intagliati in raso giallo e vergolati ne'loro dintorni di vernice
e cappella, un ricchissimo paravento di raso cremisi. grandi, ii-7-92: l'altezza
. ferrov. intersezione retta con binario a raso o con binario rialzato: posizione di
(57): il suo capo raso, salvo la piccola corona di capelli che
in capo un berrettone alla filosofa di raso pagonazzo, adorno con molte maschere d'
tessuto causato da disuguaglianze del ripieno; raso bastonato. tommaseo [s
, quella di vestire la salma di raso bianco, con un corpetto celeste, greche
: il giovine sonatore aveva il viso raso angoloso e sparso di qualche neo irsuto
, / nudo l'umili piante e raso il crine, / che non le molli
sua parte); barbuto, non raso (il mento, il viso, una
da effetti di lanciato spiccanti sul fondo raso per effetto di ordito, e talora
il punto a croce, il punto raso, ecc.). 11.
: l'abito di queste donzelle, di raso, come l'abito delle ninfe,
al loro ultimo rampollo un cassone pieno raso di belle monete. c. e
di carta velina, a quella lucentezza di raso, credo che ne avrei indovinata la
: in dosso portavano una sottana di raso chermisi, con un lembo di broccato
altra cosa, grande come lo loco raso, e lega con la lenza e lasciala
, 721: mettete la coltre di raso in sul letto, e que'guanciali
: leverò quel gran vessillo / di raso cremisin fregiato d'oro, / ch'ho
due grandi categorie: levrieri a pelo raso e levrieri a pelo lungo. -levriero afgano
con forme sottili ed eleganti, pelo raso giallo e maschera nera. -levriero irlandese
con forme snelle ed eleganti, pelo raso, lucido e sericeo, giallo o
o galgo: con pelo liscio e raso, di color fulvo con macchie chiare
6-332: c'era la piccola signora in raso dagli occhi libidinosi. -che
del balestriere. -essere cancellato o raso dal libro della vita o dei viventi
maglioni e poi negli otto licci del raso di sopra le maglie. si passa dopo
. gozzano, i-1165: ecco il mento raso, dove però il ritocco non deve
l'intelletto mio scuro e mendico / raso serà da le toe sante lime. s
monello si vuol comperare un bastino di raso, un saltarne indosso di rascia, una
-linea di bolina o di orza a raso o di più presso al vento: formazione
collo, overo della chioma, colo raso del ferro caldo. 3
fino che possa essere bene mondo e raso. cennini, 107: la vernice è
che,... quando l'ha raso il barbiere, non si lisci parecchie
nera e folta e con una listétta di raso a traverso della guancia sotto l'occhio
curva, và togato / e di raso al mantel porta i listoni, / che
in secco, con quella sottanella di raso giallo logaro. dolce, 7-7: io
, detta anche erba argentina o raso bianco per la trasparenza delle silique,
lustrino2, sm. tessuto lucido; raso di seta o di lana leggera
fra i capelli e collane sulla camicetta di raso lucido. -per estens. goccia di
quello che, volendo comprare una pezza di raso o d'er- misino, la fa
cappellino alla puff, la cravatta di raso grigio cenere, il soprabito color madreperla
estate se ha da cercare el paese raso e massime dove aranno magniato pecore e
per quel galantuomo: vedete; pieno raso, proprio da amico;...
, / a cui poco mancava ad esser raso. da ponte, 96: terminai
, il campanile acuto sopra il cocuzzolo raso del monte. -elemento decorativo o simbolico
da orologio e un manicotto moderno di raso con qualche ricametto. c. arrighi
si serviva di quelle del farsetto di raso di bavella tutto rotto e sfilato che da
che una signora faccia una mantiglia di raso. giusti, 4-i-258: « taddeo,
una semplice fascia pavimentata o no a raso con la carreggiata (come presso
in seta cilestra marezzata e foderata di raso bianco. serao, i-292: accanto ai
... due grandi nastri di raso nero marezzato. 3. mosso
marezzature del disegno sulla pelle a pelo raso. 5. nell'industria grafica
innamoratamente, rilucendo in un marezzo di raso bianco che ha la magnificenza della veste
vii-96: il mare s'era fatto di raso, d'un raso cui le blandizie
s'era fatto di raso, d'un raso cui le blandizie di una mano morbida
paio di calzoni alla marinesca, di raso bianco. -maritarsi alla marinesca: unirsi
le gambe che le martera coperte di raso cremosino. targioni tozzetti, 12-7-185: differiscono
lo più di seta, velluto, raso o carta nera, che copre la
sul cocuzzolo: / la mascherina di raso, / la gorgeretta di lusso, /
? -di materia semplice, come di raso schietto, di velluto, di panno
dei giudici], ov'era stato raso. breve del popolo e delle compagne del
egli vestia all'africana una giubba di raso mavì. redi, 16-iii-352: quel
loro in quei sai di velluto e di raso, con la medaglia nella berretta e
lava, che sembra un poco di raso bigio, e sul ginocchio rialzato contro
l'intelletto mio curo e mendico / raso serà da le toe sante lime. s
costola mendosa inferiore. zambeccari, 1-8: raso ben bene il pelo nella parte sinistra
: fece pietro fare venti saioni di raso servirono a le mense il dì de
2-2-132: vanno in zucca e con raso il mento e il capo. a.
capelli ancóra alla corvo, era vestita di raso, la gonna nera, la blusa
6-259: rimase in un abito di raso verde co'fiori d'oro, listata
, e di fuori tutta coperta di raso bianco, con brocche d'ottone messe
: asia aveva una lunga veste di raso verde, di un verde estivo, denso
panni di seta tessuti... il raso, o schietto o spinato o mezzo
, o schietto o spinato o mezzo raso. anguillara, 7-90: la barba è
uomini dall'eleganza della loro cravatta di raso, desidera di conoscere questo eroe, lo
pongano intorno all'enfiatura delle gambe, raso imprima il luogo enfiato o ancora tutta
direzione ne-so, ad altezza variabile da raso terra ad alcune migliaia di metri e
usci quella mattina con un vestito di raso celeste, come una madonnina di gesso
): la coperta era di raso carmesino, tutta ricamata di fili d'oro
le gambe che le martera coperte di raso cremosino. bandello, 2-46 (ii-152)
comparisca, ciò sarà perché non trovai raso ne'miei libri i luoghi che gli altri
vi commettea frodo, si recò a raso. bibbia volgar., 1-88: andoe
, ii-651: la pelliccia, il raso e il velluto di colore scuro,
velluto di colore scuro, specie il raso, e il velluto nero, costituivano fin
a 1 11, 64. -modio raso: nell'egitto romano, misura che
abito di moerro confezionato con guarnizioni di raso e bottoni di corallo. c.
tancredi estraeva di tasca un astuccetto di raso celeste... fece scattare una
monello si vuol comperare un bastino di raso. = voce gerg., dimin
somiglia: pelo lucido e raso color caffè e latte, orecchie corte
una morbida / piccola sedia coperta di raso / candido tempestato d'amaranti / e
190: el- l'era vestita di raso morè e ricamato d'oro.
] v'è 'l ciglio ricongiunto e raso, / gli occhi cerchiati di color morelli
patàffio, 6: tu non riguardi mai raso né toso, / ma sempre a
cioè con le guance e mento tutto raso e co'mostacci (che hanno le
d'este, 1212: mostre di raso cremesino lavorate d'oro. redi,
e, vestitami di una veste di raso pavonazzo senza maniche, tutta schietta, e
/ il povero monton fu mozzo e raso. moravia, 18-26: non rinvieni dentro
avea le poppe munte e 'l dosso raso. 3. per estens.
coperte e le murate a torno fino raso d'acqua, con levare stoppe vecchie
il cavallo muziglio con una coperta di raso azuro, fodrà di damasco bianco.
su l'ormosino o distemperato su 'l raso. baruffaldi, iii-58: fiuta qui quest'
e seminisi del fieno in quel luogo raso. la cenere, spesse volte gittata
e seminisi del fieno in quel luogo raso. landino [plinio], 260:
la bocca, e il resto tutto raso come fanno in costantinopoli i cortigiani, che
, / con quei gran mustacchioni e raso il mento, / o rider fanno o
foscolo, sep., 286: ilio raso due volte e due risorto / splendidamente
aversa / e da ogni piacer t avea raso, / tu non dovevi mai creder
accuratamente, per lo più di seta, raso o velluto e di un solo colore
alla parte '. -navigare all'orza raso ", di bolina stretta. dizionario
genovese, xxxv-1-748: non è zà ben raso / a chi è romaso / gran
: giaceva sopra una bara, di raso negro coperta, tutta tempestata di gigli
2-iii-194: segugio italiano nerofocato a pelo raso. = comp. da nero e
davanti a una specie di sipario in raso giallo, sbucarono, in gruppo,
/ assassinato ': là nel noccioleto / raso, dove fa grotta, da un
gli uomini dall'eleganza della loro cravatta di raso, desidera di conoscere questo eroe;
, 'choux 'di velluto e di raso. vorrei potermene guarnire il mio cappello
pur benin con quelle borse / di raso al collo e que'salvadanai / dorati
il marmo diventa candido e lucido come raso. barilli, 5-120: qualche specchio
buon pastaccio, occhiai tre pezze di raso ed una borsa piena di ducati.
, 1-i-146: si vestì una roba di raso azurro occhiata per tutto, ed ogni
(1-53): la coperta era di raso carme- sino tutta ricamata di fili d'
delle ville del veneto attraversando il prato raso circondato di portici a colonna di questa
ridotto. ancor non ha l'aratro / raso dal suolo l'opera di guerra.
valige e ne cavarò una vesta lunga di raso incarnato, foderata di velluto verde a
di rara tela russa, sottoveste di raso operato. soffici, v-5-296: qual è
alfieri, 5-56: balbettando virtudi avete raso / un regno, e sovra le rapine
comune di tutti gli ordinati il cocuzzolo raso. g. p. maffei, 5
con gli orecchini d'oro e il cranio raso su cui crescevano creste o code di
roboni di veludo negro fo- drati de raso et ormexin negro. bembo, 10-ix-376:
su l'ormosino o distemperato su 'l raso. cassiano da macerata, lxii-2- iv-98
in uno anello e la veste di raso nero, ornata di liste larghe di velluto
bilanciamento prodiera. -linea di orza a raso: v. linea, n. 21
del vento. -orza a raso!: ordine di stringere il vento
quanto muniti di un bastone foderato di raso rosso e ornato d'argento, che portano
riempito fino all'orlo, colmo, raso. testi pratesi, 175: ci
ben lavorato e così lustrante che pare un raso di seta e non un sasso intagliato
pelliccia, dalla palandrana a risvolti di raso. -con metonimia: persona che indossa
vialardi li venti palmi di velluto insieme col raso. verga, 8-404: quattro palmi
misura / a palpar dolce ed ugualmente raso. manzoni, fermo e lucia,
! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco, la pancetta fredda, i
deriv. dal quechua pampa 'campo raso, pianura per l'introduzione in italia del
! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco, la pancetta fredda, i
modesta. firenzuola, 2-319: va raso e porta le basette all'antica e
fra i pezzi grossi del paese, raso di fresco, vestito di panno fine.
in tale caso, l'intreccio è in raso o saia), che, a
pantaloni a staffe e un panciotto di raso. d'annunzio, 8-123: la
8-45: soffocava in un busto di raso verde, pavonazza, sorridente. marchesa
lavorato e cosi lustrante che pare un raso di seta e non un sasso intagliato
e bella, la quale era parata di raso verde e giallo. vasari, iv-208
nobiltà: l'arciprete bugno, lucente di raso nero; donna giuseppina aiòsi, carica
, / il povero monton fu mozzo e raso. bacchetti, 2-xxiv-851: un figlio
apparecchiature varie. 4. passaggio a raso che nelle stazioni prive di sottopassaggio permette
buon pastaccio, occhiai tre pezze di raso ed una borsa piena di ducati.
della testa talmente che conviene andar sempre raso. lippi, 8-28: èvvi..
che prima vennono in italia, sì aveano raso il capo e lunga la barba e
la bambola] fatta di velo e di raso e di velluto indicibilmente...
il capo e crespo il volto e raso. manzoni, pr. sp.,
: oltre il mento pelato e 'l capo raso, / oltre le tempie anguste e
lxvi-1-41: di uno castrone intero, raso, tu puoi farne come detto è al
gine e liscio come il raso, due occhietti furbi con del
di seta: tessuto di seta greggia, raso e di poca lucentezza, morbido al
le gambe che le martera coperte di raso cremosino. lomazzi, 19: sol quando
, xxxv-1-748: non è zà ben raso / a chi è romaso / gran
pelo ricciuto o tagliato a fondo di raso o di ermisino, d'un colore
sottile strato peloso, per lo più raso, orientato in una determinata direzione.
/ pelose nelle palme. -eleggere broccato raso per bigio peloso: v. raso
raso per bigio peloso: v. raso. 13. prov.
tonica, rivestendolo d'un saio di raso, ricoprendogli la chierica d'uno scuffion
in un medesimo punto ebbe perfezione e fu raso il doglio. zanobi da sfrata [
! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco, la pancetta fredda, i forellini
rincrunato d'oro, sopra un fondo di raso color cielo perso. bontempelli, 20-42
se è vestito, e se è raso vole essere ogni giorno sfrustato con una
misura, / a palpar dolce ed ugualmente raso, / sempre al pettine avvezzo e
di argento e un grosso fiocco di raso azzurro ne pendeva. moretti, vii-364:
pepoli aveva vestiti li suoi giovani di raso verde con una sirena di perle in
sopra il petto portava un petorino di raso bianco alla foggia francese, pur ree amato
in abito da campagna tutto polito, raso di fresco, instivalato, incatenato,
di panno, di seta, di raso e i rotoli di nastri e di merletti
fra i pezzi grossi del paese, raso di fresco, vestito di panno fine,
ingioiellate e coperte di velluto e di raso, portavano ancora in capo il pezzotto
capo a mo'di cuffia una pezzuola di raso nero adorna di trine. nievo,
a dire aneli uzzi, pianellette di raso e di velluto frusto. biondo, xlv-168
pianede di velluto negro con croce di raso bianco. muratori, 7-ii-49: erano spezialmente
palazzeschi, 3-191: la cravatta di raso a grande piastra, coi fiorellini rossi
porcellana fermato da un nero piastrone di raso. c. e. gadda, 10-197
le mani nel 'mata-hari'fra tasche di raso, pieghettoni fittizi, spaccati invisibili a strapiombo
all'orlo, pieno zeppo, pieno raso, ecc. -anche in relazione con
per quel galantuomo: vedete; pieno raso, proprio da amico ». pascoli,
... consiste in un abito di raso celeste pieno. tommaseo [s.
, 2-ii-72: salvestro, quando l'ha raso, dice a messer bernardino: «
due piuoli: la condizione dei cafoni, raso terra, e, un pochino più
, 6-x-35: anche le brache erano di raso, di tabi, di cascemir e
lassano la bocca, che viene a raso del piano della terra, discoperta, e
filato bianco, prende nome di punto raso). 10. ant. pittografia
un paio di pianelle scendiletto, di raso rosa, con le piume di struzzo
letto, dalle coperte e dai piumini di raso. 3. nell'attuale abbigliamento
/ di tue mammelle sin al bosco raso, / 'ubi platonis requiescunt ossa', /
peviale di velluto negro con fassa di raso bianco. a. cattaneo, i-50:
de veludo verde tringiato e di seda de raso bianco, impresa belissima, con berete
e la serena veduta del suo volto raso e tondo,... cominciava
dimostra uno spessore eccessivo e troppo esattamente raso, per lo sgheriglio interno troppo politamente
loro in quei sai di velluto e di raso. caporali, i-63: con certe
generale del dipartimento e che. era raso quanto una guancia. pirandello, 8-1147
degli accoltellanti che faceva livineio regolo, raso, come dissi, del senato.
di palline variopinte e di fettucce di raso e anche di velluto scarlatto, verdone,
. avea le poppe munte e 'l dosso raso. daniello, lxi-238: quivi la
se doneando, ché di fresco è raso, / nel novo manto tuto se
cm con orecchie appuntite, pelo bianco raso con macchie di colore arancio chiaro.
era distesa in un portabimbi, di raso azzurro e merletti bianchi, appoggiando il
appoggiando il capo a un cuscino di raso e battista: e il portabimbi,
luce... balenò vivido sul raso bianco del portaritratti. soldati,
vestito positivamente tutto di negro, di raso over veluto, 'cum'la spada al lato
ugnole overo imbottite, di veluto, raso, damasco scarlatto, overo panni bianchi
essi chiamate colae di veluto, di raso, di scartato o di damasco,
: sui cappellini di 'crèpe'o di raso si dispone la blonda per modo che,
, una bambola con le sottane di raso sbottanti. bonsanti, 4-41: era
bianco e rosso sia, barbuto o raso. nannini [petrarca], 265:
sua angoli di buono ripieno insino al suo raso overo culmine. 2.
gli girò al collo un capestro coperto di raso. questo non faceva buona presa:
finestra del presbiterio... il volto raso del prete. -con riferimento alla
, quindi abiti di velluto, di raso e fin di velo. ibidem, i-368
godea. -abbattuto, distrutto, raso al suolo. segneri, iv-14:
, davanti a una specie di sipario in raso giallo, sbucarono, in gruppo,
sono persuaso che sotto il grembiule di raso nero non ha niente altro che il
di grosse dimensioni; testone calvo o raso. c. e. gadda,
: essere in stiva appopato o pruato, raso di opere morte, scompassato bene con
de le acque da le sue vene raso e limato, e i greci le chiamano
holosericeus), detto comunemente uccello di raso per la livrea lucente, nera con riflessi
bottone bianco a pietre, ovvero il grosso raso verde o pulce ricamato. verga
pelo dalla pancia in su e tutto raso dalla pancia in giù: un batuffolo
abito di raso-lino imbottito e foderato di raso bianco. bersezio, ii-129: quando
ponta, / no li cal qi sea raso dal guf o da la gronda.
legge talvolta in senso di orzeggiare a raso, stringendo il vento al più presso.
girò al collo un capestro coperto di raso. c. e. gadda, 0-95
puntone sul remo, spinse la barca raso agli scogli. fracchia, 736: tre
suo salotto favorito, una scatola di raso, un astuccio delicato per una preziosa pupattola
in seta sedere, / e portar raso e velluto, / e poi oro del
, uno alla coda, / gioie, raso, velluto, / il pappagallo,
deve avere un 4 gilet 'di raso a righe verde larghe tanto in lungo che
le ulive ed altri generi a 'raso 'o 'a colmo '. contiene
generali vittoriosi, raccolti in quel salone di raso rosso come un astuccio d'ossi da
rasi, radésti; pari. pass, raso, ant. raduto). privare
/ il povero monton fu mozzo e raso. -cimare il panno.
il dottor mazza m'ha pelato e raso. 2. tagliare alla base
. l'intelletto mio scuro e mendico / raso serà da le toe sante lime.
da essi o da altri monti avevano raso. milizia, viii-130: se il
debba d'esse compagnie e libri essere raso. capitoli dei disciplinati di s.
vi- 390: pedio bleso fu raso dal senato perché in cirene manomise il
di lattime, / balbettando virtudi avete raso / un regno. 17.
2-ii-72: salvestro, quando l'ha raso, dice a messer bernardino: io
elegante, amabile ed invidiabile, vestito di raso nero, la mano inanellata sull'elsa
/ se doneando, ché di fresco è raso, / nel novo manto tuto se
docciatura di essa sopra tutto il capo raso dai capelli sarebbe molto ragionevole.
scient.) propr. 'rasato, raso ', aeriv. da radere (v
de le acque da le sue vene raso e limato. imperato, i-24: adoprasi
rana! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco, la pancetta fredda, i
: la mattina mi fece una veste di raso ranciato glorioso. vasari [zibaldone]
ii-136: precedevano quattro trombetti vestiti di raso ranzo et altrettanti di cremesino. d
la colmatura e lo fa pieno e raso. 5. ricamo ad ago
come sparati inamidati, fila curvo e raso dell'onda. vailini, 109:
girò al collo un capestro coperto di raso. questo non faceva buona presa:
che come io avea già l'altra flotta raso, / questa pure io vedrei tosto
bre vegetali o sintetiche, e con armatura raso, che presenta una sola faccia brillante
, agg. abbattuto, demolito, raso al suolo (un edificio, una costruzione
pelo nero rasato. 6. falciato raso terra (un prato). govoni
2. per estens. caratteristico del raso; liscio e lucente come tale tessuto
3. ant. confezionato con raso (un abito). bisticci,
volta dal class, rasus (v. raso). ràschia1 (ant
remi. = deriv. da raso, per incr. con radente.
e deriv. rasétto, sm. raso di seta e accia. galanti,
letter. che può essere tagliato o raso. citolini, 44: sotto l'
agg. letter. ant. raschiato; raso. domenichi [plinio],
stoffa fine di seta, migliore del raso comune. poesie musicali del trecento,
genovese, xxxv-i-748: non è zà ben raso / a chi è romaso / gran
venne lunedì passato a san sebastiano, raso di fresco che pareva un mellone. firenzuola
gli è grassotto a quel modo e va raso e porta le basette all'antica.
ingresso fra 1 pezzi grossi del paese, raso di fresco, vestito di panno fine
sulla sessantina, aspetto signorile, completamente raso, un po'calvo, fisionomia severa
, 6: tu non riguardi mai raso né toso, / ma sempre a mosca
pettinarsela che di tosarla; il viso tutto raso, fuor che nel mento. gemelli
, il capo calvo e 'l mento raso. verga, 8-140: don gesualdo,
spilla luccicante nel bel mezzo æl cravattone di raso,... il sorriso sulla
. pirandello, 7-99: nel volto raso, pallido, di quel pallore proprio dei
/ della druda infedel sansone il forte / raso s'alzò del suo vigor primiero.
al padre il crin di furto, e raso / deliberarlo in man dell'inimico.
ven- nono in italia, si avevano raso il capo e lunga barba e lunghi
larghi. fazio, ii-vói: col capo raso, scoperto e palese, / dopo
nel tuo tempio mi vedrai / col capo raso e col cappello in testa. batdelli
comune di tutti gli ordinati il cocuzzolo raso. campanella, i-32: né frate
: né frate fan cocolle e capo raso. cantù, 486: nell'attenta pettinatura
sotto le spoglie d'un umile pellegrino, raso barba e capelli. -privato del
lxvi-1-41: di uno castrone intero, raso, tu puoi fame come detto è al
altra cosa, grande come lo loco raso. gaiucci [g. acosta],
. si sacrificava ogni giorno un castrato raso al sole. montale, 3-197:
pelo dalla pancia in su e tutto raso dalla pancia in giù. -per
se per sciagura alquanto n'è già raso? -per simil. calvo
generale del dipartimento... era raso quanto una guancia. -imberbe
, non dirò per qual cagione, raso ancora le guance. -che ha il
pettinato se è vestito, e se è raso vole essere ogni giorno sfrustato con una
. un cagnolo e cagnola dal pelo raso per sua moglie. c. 7.
misura / a palpar dolce ed ugualmente raso, / sempre al pettine avvezzo e
di tofano. e anco el capretto raso che mi mandi chiedendo.
piè ne vedo il foglio guasto e raso. -privato dei residui legnosi prima della
d'annunzio, iv-1-948: un campo già raso ove i mietitori avevano già composta l'
montale, 5-115: nel noccioleto / raso, dove fa grotta, da un
/ lo sprofondo mo'è restato tutto raso, / senza più manco uno zeppo ch'
). guglielmotti, 1422: 'raso ', detto di naviglio in battaglia:
vesta sua rotta e disfatta / e raso e guasto il suo vedovo manto.
. fantoni, ii-18: nascea da raso tufo un fonte. -ricoperto di
l'anima dell'uomo a un legno raso / fa simigliante. d'annunzio, iv-2-985
32: della rosa l'entrar morbido e raso / fa più grato l'odor quand'
. luzi, 4-47: il lago raso rigato da un solo cigno.
stato mostrato il suo nome tante volte raso e rescritto su 'l libro della vita
degli accoltellanti che faceva livineio regolo, raso, come cussi, del senato.
isolato in mezzo al genere umano, raso dalla memoria di tutti, non è
rasiera e lo staio così pieno si dice raso. -con riferimento alla misura stessa
/ a cui poco mancava aa esser raso. p. sardi, 15: in
.]: gli ha empito il bicchiere raso. ha bevuto tre bicchieri rasi di
per quel galantuomo: vedete; pieno raso, proprio da amico; ma non
al loro ultimo rampollo un cassone pieno raso di belle monete. moravia, v-179
: ella mi versò un bicchiere pieno raso di vino. -per simil. pieno
iv-4-94: io vidi un fiumicel, che raso raso / passava per lo monte,
: io vidi un fiumicel, che raso raso / passava per lo monte, tanto
ramusio, iii-385: era questo monte raso tutto e pieno d'una certa erba come
, il campanile acuto sopra il cocuzzolo raso del monte. -non protetto da barriere
in porto, no, ma in golfo raso, dove bersagliar mi potessero, acciò
dai polpacci forti risponde con un tiro raso, fulmineo, imprenaibne. -tose
: la falce fienaia ha fatto taglio raso delle stoppie, delle prunache, dei canneti
bocca da fuoco, tangente alle gioie (raso dei metalli, delle gioie) o
o parallela all'asse dell'anima { raso dell'anima). t. moretti
. t. moretti, 1-3: raso dell'anima è una linea retta che
all'asse della stessa anima... raso dei metalli, overo delle gioie,
gioia. guglielmotti, 1422: il raso della gioia è il piano estremo della bocca
il piano estremo della bocca; il raso dell'anima è la linea che tocca per
9. completamente demolito (nell'espressione raso al suolo). l'illustrazione
io son, com'io vi dico, raso / d'ongnunque cosa ch'ave'in
lxxxvul-ii-iio: così del ben della veduta raso, / di racquistarla riprovato spesso /
che poi in un ponto si ritrova raso, / anci voto di quel che parea
: terrai el tuo cor mondo e raso / da vizi e sceleranze a ciascun'ora
. /... nudo e raso / d'abilità, d'ogni virtù mancante
pregò color che 'l suo prego fé raso, / che fu cagion che 'l
che è stato tessuto con armatura di raso (un tessuto). -anche: che
lei in xvi braccia di carmo- nese raso rinforzato. regola di s. benedetto volgar
: /... son più raso / che fusse mai di seta al mondo
trovarresti adosso un pelo! -punto raso: nel ricamo, punto piatto non sfumato
1-12: longo [il vascello], raso dyopere morte, peschi assai bene,
preparava all'impresa, quando un vascello raso inglese di cinquanta cannoni venne a navigare
. v. vascello]: 'vascello raso ': nave da guerra con 1
l. fincati, 1-226: dicesi raso un legno, una nave, una
insellato. 14. milit. soldato raso: soldato semplice (ed è calco
ed è calco dello spagn. soldado raso). genovesi, 5-23: ogni
voi che possa meno, in un soldato raso, l'ambizione di divenir sergente,
mesurando a la rasa. -a raso: senza colmatura. g. villani
si commettea frodo, si recò a raso, mettendo quello più del colmo nel raso
raso, mettendo quello più del colmo nel raso e più da libbra una e mezza
questo dì, dove stala de grano a raso. galanti, 1-ii-214: col quartullo
le ulive ed altri generi 'a raso 'o 'a colmo '.
una delle bottiglie, si riempiva a raso il bicchiere. -di raso colmo
a raso il bicchiere. -di raso colmo: abbondantemente. anonimo genovese,
d'entomo / per dargi ben de raso colmo. / erranti dà ca tu recevi
ca tu recevi. -eleggere broccato raso per bigio peloso: preferire un amante
se si determina- ranno, eleggeranno broccato raso per bigio peloso, voglio dire che
nelle locuz. prepos. a, per raso qualcosa; a raso di qualcosa;
a, per raso qualcosa; a raso di qualcosa; raso a qualcosa: a
qualcosa; a raso di qualcosa; raso a qualcosa: a brevissima distanza da
toco dal cocon, li andò a raso la testa. ruscelli, 4-1: fate
filo del piombo vada per fianco a raso la comella. m. membri, 35
e lassano la bocca, che viene a raso del piano della terra, discoperta.
detto scoglio e isola è una secca per raso acqua, puossi andar netto accostandoti alla
spannano i loro vasselli per fino a raso d'acqua con pece greca, solfo e
puntone sul remo, spinse la barca raso agli scogli. -raso terra:
: v. rasoterra. -ant. raso a terra: a livello del terreno;
cinque unghie attorno il detto piede, raso a terra, rotonde. 2
di fuoco... lo sguardo sagittato raso del bellone, del fanalone.
fanalone. -nella locuz. a raso: vicinissimo, rasente. bonsanti,
. gli orti anch'essi scendevano a raso. -con uso aggett.
l. fincati, 1-226: 'raso ': equivale a vicino, molto vicino
un angolo piccolissimo... 'raso e in vela ': avvertimento dato al
: avvertimento dato al timoniere perché vada raso, cioè molto vicino al vento, ma
tanto però da vuotare le vele. * raso e che portino! '(e
s. v.]: 'a raso detto di orzare, vale stringere il
? deh, ditelo: / cotte di raso o di velluto? bandello, 1-3
(i-53): la coperta era di raso carmesino tutta ricamata cu fili d'oro
. frugoni, 2-344: una coperta di raso azzurro, ricamata d'oro e di
ingordigia di possedere un abito nuovo di raso bianco con cui sperate di fare una
comparsa. cornoldi caminer, 71: il raso fu l'abito di moda delle donne
pantaloni a staffe e un panciotto di raso. d'annunzio, 4-ii-15: il
petto le sussultava sotto la corazza di raso. pirandello, 8-690: cameretta di
8-690: cameretta di bimba, imbottita di raso azzurro. parise, 11-198: franco
l'uomo aveva una bellissima cravatta di raso con una perla. -raso operato:
tappezzate di carta gialla, imitante il raso di seta. p. petrocchi [s
[s. v.]: 'raso di lana ': fatto di lana
v.]: calzoni da prete di raso turco. -per estens. abito confezionato
gentil vaghezza, un bel saldato / raso bianco lattato / in sull'ebano tendi.
-nella locuz. di valore aggett. di raso: calzato in scarpine di tale tessuto
suo corpo aereo / sul piè di raso eretto. -lucente, luccicante.
, 6-i-351: una libellula dalle ali di raso. sbarbaro, 1-59: e la
rana! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco, la pancetta fredda, i
i forellini delle nari. -legno raso: legno pregiato, ricercato in ebanisteria,
abbondantemente il legno di rosa, il legno raso, il legno scagliola, il palissandro
chiocciolette, / che 'l vivo raso de ^ maturi pomi / di sporco giel
e velluto dell'erbe / strapiombano su raso e zaffiro dei cieli. 4
4. locuz. cucire a raso doppio: sistemare contemporaneamente due faccende.
, / e'si chiama cucire a raso doppio. = sostant. di raso1
se erano tocchi, trovò il raso fatto. = sostant. di
rasóne, sm. tessuto misto simile al raso, usato per lo più per foderami
e. i. rasotèrra (raso tèrra), aw. rasentando la terra
i palloncini... e ora spalanca raso terra 1 grandi fiori di cuoio scamosciato
. levi, 3-127: si vedevano correre raso terra dei curiosi ammassi di sterpi globosi
piede, in modo da farla scorrere raso terra senza effetto, con dei bei
vento. / un vento lasco, raso terra. -tiro, pallone rasoterra
due piuoli: la condizione dei cafoni, raso terra, e, un pochino più
jemoli il cui consueto tono prosastico, raso terra, dialettalmente scherzoso, ha una
uno argenteo spagliettio sul giustacuore e nel raso azzurro della succinta fusciacca. 23
ermellino e una grande fascia o stola di raso bianco a traverso, come la portano
che va avanti e che resti a raso di detto razetto. = dimin.
del collo overo della chioma co lo raso del ferro caldo. 9.
de cristoforo e de la receputa del raso e denari. giovio, i-250: avante
g reciano, le golt han flevre raso, / desfigurao e sozo lo corpo g'
sbarbaro, 1-229: mi rassegnai a reciderla raso terra; e, a questo scopo
ricinto d'un nastro nero e di raso. stampa periodica milanese, i-354: a
piè ne vedo il foglio guasto e raso. tasso, 3-75: caggion recise da
pelo dalla pancia in su e tutto raso dalla pancia in giù. bernari, 6-
fa giostrare in piazza un palio di raso cremisino. lud. guicciardini, 3-53
io me ne tornava con tre pezze di raso, che valevano poco manco di dugento
scambrilla, lxxxviii-ii-471: i'ho raso il mantello / sol per foian riauto
il suo cavai chiamato bufolacchio / di raso chermisi fu covertati), / di perle
pelo ricciuto o tagliato a fondo di raso o di ermisino d'un colore o
per sé d'una mia vesta azzurra di raso, la quale io non portavo mai
ridotto. ancor non ha l'aratro / raso dal suolo l'opera di guerra.
4 (57): il suo capo raso... s'alzava di tempo
in una lunga veste bianca / di raso, a mille righe violette, / d'
, ii-651: la pelliccia, il raso e il velluto di colore scuro..
e cappella, un ricchissimo paravento di raso cremisi, sopra il cui fondo rilevavano
di rabeschi e di fiori intaliati in raso giallo e vergolati ne'loro dintorni di vernice
, / avendomi dal viso un colpo raso. tommaseo [s. v.]
d'oro, sopra un fondo di raso color cielo perso. rincruscolire, intr
per lei in xvj braccia di carmonese raso rinforzato. cellini, 661:
simigliantemente quando l'usano sopra il luogo raso, spesse volte posto e rinnovato.
stato mostrato il suo nome tante volte raso e rescritto su 'l libro della vita che
ii-331: quinta una camera depinta in raso de volte i da fir repinta.
da quei paesi che la guerra ha raso al suolo e che non possono per ora
piombo e di fuori tutta coperta di raso bianco, con brocche d'ottone messe a
fa giostrare in piazza un palio di raso cremisino: ne riportò l'onore et
de'rossi, 1-17: una camiciuola di raso del color delle rose secche e tutta
: punto di ricamo simile al punto raso. 6. ant. usato £oco
po'crespi, quel volto roseo e ben raso,... quelli occhi chiari
gozzano, i-1165: ecco il mento raso, dove però il ritocco non deve
gozzano, i-1165: ecco il mento raso, dove però il ritocco non deve
: giaceva sopra una nabara, di raso negro coperta, tutta tempestata di gigli
letto immenso rococò, una agrippina di raso celeste a imperiali ghirlande. -ricoperto
sempre degustate e assaporate fra cuscini di raso, profumi, balocchi, scatole di cioccolatini
? 5o: l'ampia sottana di raso, il giacchetto steccato, di raso,
di raso, il giacchetto steccato, di raso, aperto davanti a fisciù che lascia
caso: e vestitami di una veste di raso pavonazzo senza creature, sì siamo rinchiusi
donar 90 ducati d'oro e drappi di raso cremisino e damasco rovano. balbi,
di panno, di lana o di raso. -lasciare in robetta qualcuno: spogliarlo
robetta a mezza la coscia, di raso incarnato. inventario di alfonso ii d'
lunga, per lo più di damasco, raso, broccato o velluto, talvolta provvista
robbon di domasco e il saio di raso, come porto anch'io. varchi,
186: essendosi messo indosso un robone di raso alla napoletana. parabosco, 6-11:
n-i-260: duecento gentiluomini con roboni di raso, e grosse collane di oro al collo
si spaccia sino al romagnuolo ed insino al raso di bavella. galileo, 5-297:
: andò egli appare alto, raso, ridente, il collo nudo fuor
una goletta dì batista floscia, il volto raso e rosa sotto la chioma grigia,
il legno di rosa, il legno raso. -olio essenziale di legno di
a righe di velluto nero e di raso periato, rosicchiava noci candite e datteri
. martini, 1-iv-60: 1200 pezze di raso rosa rosicchiato dai topi. cicognani,
1-40: si sdrai su la poltrona di raso rosolaccio, / distillando / sodisfatto fra
giù e piegato da un lato il testone raso, vi abitava solo, con un
tello cardinalesco sopra uno cipone negro raso e calze ver rossiccio,
pezze di panno, di seta, di raso e i rotoli di nastri e di
ha cinque unghie attorno il detto piede, raso a terra, rotonde e di grandezza
, 2-59: aveva un bel berretton di raso incarnato con rovescio turchino. verga,
johnny accostava alle labbra il mestolo colmo raso, una granata rovinò sul tetto.
così candido e pulito che pareva un raso e proprio rubava i baci. giuliani,
), agg. dial. reno raso. nieri, 381: eccoti giù
uguale a quello del suo piccolo viso raso e bilioso. marinetti, 2-i-980: di
fuor eluso. / quand'io mi raso sapi che 'l me pizza. boerio,
pettinata', vestita di una camicetta di raso nero abbottonata alla russa. -con
in ordine con uno giupparello de cremisino raso..., con uno sagione de
l'insostenibile pupilla: lo sguardo sagittato raso del bellone, del fanalone. sagittato2
nuova gentil vaghezza, un bel saldato / raso bianco lattato / in sull'ebano tendi
bisca e scannatoio, col canapè di raso... su cui pioveva la luce
, quella di vestire la salma di raso bianco, con un corpetto celeste,
: si vuol comperare un bastino di raso, un saltarne indosso di rascia, una
pur benin con quelle borse / di raso al collo e que'salvadanai / dorati
salvagente ». sinisgalli, 102: raso / terra una luce pungente / spunta ai
osso, se non è prima tanto raso, che sanguini un poco.
2-10-19: senza sapone il mento gli ebbe raso, / perché la barba al petto
melchio si fece fare uno giubbone di raso cremisino veneziano da uno sartore. moneti
'satinare': dare il lucido come del raso. 2. levigare e lucidare
li dipingerei il mento sì che paresse raso, con una capigliatura canuta sotto la
gozzano, i-1165: ecco il mento raso, dove però il ritocco non deve
la sbemia pavonazza, le manichette di raso sbiadato e il centolo verde, che
buffone, ma in isnello giustacuore di raso verde e le brachette di velluto pur
, una bambola con le sottane di raso sbottanti. palazzeschi, 6-78: pantaloni
6-x-35: anche le brache eran di raso, di tabi, di cascemir e persino
. falconi, 1-12: deve essere raso per il veleggiare della burrina, perché
12-i-312: in dosso portavano una sottana di raso chermisi, con un lembo di broccato
gera d'argento, che s'apre raso terra, della 'carlina';...
appeso al collo con un nastro di raso. lo scappamento è a cilindro e
atto, chiuso in uno scarperotto di raso bianco. = deriv. da
, minaccia formidabile per gli scarpini di raso. svevo, 4-910: il piedino
di questi colletti all'usanza antica di raso, scavato da piè, e dalla parte
di questi colletti all'usanza antica di raso, scavato da piè, e dalle punte
ojetti, 1-98: l'abito di raso nero a sbuffi gialli con una gran coda
alla veneziana con quei gran roboni di raso e di velluto, e te li sceneggiava
, iv-2-113: abbiamo felba, veluto, raso, damasco... broccati ceri
: e vestitami di una veste di raso pavonazzo sanza maniche, tutta schietta,
sotto le spoglie d'un umile pellegrino, raso barba e capelli, scialbatosi il viso
la troppa lunghezza del labbro superiore, raso, rilevato, gli davano un aspetto scimmiesco
vi mise anche le sue scarpette di raso rosa, ohimè, non più nuove,
, 8-260: era lì... raso di fresco, seduto sul canapè..
san bernardo volgar., xxi-699: raso da lui [dal figlio] la
fondo alla strada e nell'aria mantiglie di raso nero. del giudice, 2-89: al
al mare in esserein stiva appopato o pruato raso di opere morte, scompassato bene con
della testa talmente che conviene andar sempre raso: dal che nasce che porta sempre
, « s'innamorano dei vestiti di raso, delle trine, dei braccia- letti
., 7-2 (1-iv-597): fu raso il doglio, e egliscostatosi e la peronella
d'este, 383: scaranelle di raso cremesino da puttino attaccate insieme. =
mi pareva uno di quegli astucci di raso dove un gioiello dal bagliore sinistro brilla
, 4-57: aspetto el zuppon di raso bianco e la scuffia d'oro. canti
saria a dire anelluzzi, pianellette di raso e di velluto frusto, guanti ingarofanati,
pezzetti di nastro, quello scuffiòtto di raso nero, con un sospiro.
migliori campioni. / col capo raso, scoperto e palese, / dopo
: l'intelletto mio scuro e mendico / raso serà da le toe sante lime.
vestita sempre di trina nera e di raso con lo strascico, d'una tenerezza stucchevole
secco in secco, con quella sottanella di raso giallo logoro, sfrangiato di ermisino.
comune di tutti gli ordinati il cocuzzolo raso. caporali, i-61: quante volte [
fatiscente (un edificio); parzialmente raso al suolo (un centro abitato).
dare questo dì staia quatro de grano e raso, cheloi prestai per semenare. giuglaris,
: non girasoli, frumento. / frumento raso, asportato / in tutta la distesa
ai letargici in su 'l capo, raso però primieramente da capelli. giova meschia-
8-260: era lì,... raso di fresco, seduto sul canapè,
2-47: era cinto con una cintura di raso rospareti interne del bastimento, serve a
con rozzi. fusinato, i-59: il raso mento fra due si cela / inamidati
, / avendomi dal viso un colpo raso. idem, par., 18-69:
seguitavano, che, vestiti a livrea di raso cremesi..., l'accompagnarono
abbondante scollatura da un monumentale abito di raso che scendeva a campana fino a terra
caro, 11-135: veste una gabbanella di raso cotonato, con un batolo di castrone
sui bei cavalli bianchi impennacchiati, vestite di raso come giovani regine, sfavillanti di diademi
[certa lavagna] quasi quando un raso; il che sembra dipendere da sottilissimi
si serviva di quelle del farsetto di raso di bavella tutto rotto e sfilato.
vestire, perché sempre portava giubone di raso, calze fodarate di tafetà, tutte
. castelli, 2-70: se il raso e l'ermesino medesimo sarà spessamente trinciato
che era stato nella piena o ritocco o raso o roso, boerio, 653:
pettinato se è vestito, e se è raso vole essere ogni giorno sfrustato con una
dimostra uno spessore eccessivo e troppo esattamente raso, per lo sgheriglio interno troppo politamente
! / il povero monton fu mozzo e raso. alfieri, 4-135: da uno
rossi, 2-68: una sottana di raso verde, e sopra una vesta di ermisin
in uno anello e la veste di raso nero, ornata di liste larghe di
aveva vestiti li suoi giovani di raso verde con una sirena di perle in petto
ed essa, slacciando una borsellina di raso verde ravvolta d'un nastro dello stesso
intrufolò te mani nel 'mata-hari'fra tasche di raso, pieghettoni fittizi, spaccati invisibili a
afflitte. 3. distrutto, raso al suolo (una città).
chermeo, et le prime praecedente de panno raso di coloratione smaragdinea verdigiante.
3-i-241: giaceva sopra una bara, di raso negro coperta, tutta tempestata di gigli
un altro va snodando le pite a raso le barchette. ponete nel mezzo di ognuna
almeno un angolo, un taglio di raso, una spalla soffiata d'ombra, una
presero gli abiti d'inverno. il raso fu l'abito di moda delle donne,
carico; ma si viddero molti abiti di raso a righe verdi e violette.
fuori le creste della limbara, del raso, del gennargentu. -rigonfiamento della
13-166: le falce fienaia ha fatto taglio raso delle stoppie, delle prunache; dei
argento di sopra e di sotto di raso cremisino. -nel fasciame esterno
, lviii-66: il serenissimo, vestito di raso cremexin di sotto e di sora
zipon tutto listado d'oro soprarizo e raso cremesino. bandello, 1-2 (i-19)
calzolaio con veste di velluto e sottana di raso, fregiata d'oro con gli stessi
[le amazzoni] una sottana di raso chermisi, con un lembo di broccato,
b. de'rossi, 1-10: di raso verdegiallo una sottanétta a guisadi sopravvesta. praga
frange d'oro con un succinto di raso rancio e una sottanina di raso giallo
succinto di raso rancio e una sottanina di raso giallo tutta a bendoni. magalotti,
quest'abito deve avere un 'gilet'di raso a righe verde larghe tanto in lungo che
di giunco algoso, / dove nascea da raso tufo un fonte, / umil
argento di sopra e di sotto di raso cremisino. moravia, 25-27: mi spingeva
lasciando vedere un poco della sottogonna in raso bianco. fanzini, iii-199: i
qualcuno, dall'aspetto cittadino... raso di fresco, ed estivo,
intrufolò le mani nel 'mata-hari'fra tasche di raso, pieghettoni fittizi, spaccati invisibili a
uno argenteo spagliettìo sul giustacuore e nel raso azzurro della succinta fusciacca. =
in campo accotonato e in giubbone di raso nero e in berretta e in scarpe di
caminer, 100: la dama vestita di raso color di rosa porta un cappello alla
bocci... e ora spalanca raso terra i grandi fiori di cuoio scamosciato
robetta a mezzo la coscia, di raso incarnato con fregio intorno e dagli spallacci
se vi fosse qualche mio giuppone di raso, che pur mi sparariano tutti denari.
per donna, talora con risvolti di raso o di velluto. pisacane
attorno al collo il monumentale cravattone di raso nero... le grosse dita delicate
. per simil. abbattuto dalle fondamenta, raso al suolo (una costruzione, una
2. per simil. raso al suolo; demolito dalle fonda- menta
luccicante nel bel mezzo del cravattone di raso,... il sorriso sulla faccia
, e tutta narrerà la tomba / ilio raso due volte e due risorto / splendidamente
, i-223: vanta la bellezza di questo raso verdone allu- ciolato a virgole d'oro
tappezzate di carta gialla, imitante il raso di seta, le davano una gran suggezione
davanti a una specie di sipario in raso giallo, sbucarono, in grup- o
che lettera inviluppata in due dita di raso verde. g. gozzi, i-2-209:
c. gozzi, 1-807: sacca di raso rosso colla manica medesimamente squartata di inventerà
: il giovine sonatore aveva il viso raso angoloso e sparso di qualche neo irsuto alla
tra i gambi carnosi; e ora spalanca raso terra il grande fiore di cuoio scamosciato
'50: l'ampia sottana di raso, il giacchetto steccato, di raso,
di raso, il giacchetto steccato, di raso, aperto davanti a fisciù.
2. livellato con la rasiera, raso (un recipiente usato come misura di
faccia? o almeno, quando l'ha raso il barbiere, non si lisci parecchie
sembrava appena accennato nel suo stivalettino ai raso, sul predellino e saltò sul marciapiede
e una grande fascia o stola di raso bianco a traverso, come la portano gli
i-168: asia aveva una lunga veste di raso verde,... che usciva
. albertazzi, 628: egli aveva raso dal mento e dalle ganasce la stopposa
siena, 1-122: una pianeta di raso bianco con fregio in campo verde dorato
dorato ad agnoli con una stella dello medesimo raso bianco, e un manipolo straciato.
giovio, i-305: il livrero di pel raso, qual fu del morto della =
per cuscini o materassi. di raso cremisino e damasco rovano, camise e vittuaglie
una giubba fino al ginocchio, sul cui raso verde ago maestra, da uno strascico
vestita sempre di trina nera e di raso con lo strascico. moravia, i-59:
pur benin con quelle borse / di raso al collo e que'salvadanai / dorati in
un paio di pianelle scendiletto, di raso rosa, con le piume di struzzo.
d'oro, con un succinto di raso rancio. 10. locuz. -
di vita. 2. raso al suolo, distrutto (una città)
cinque anni, hanno sventrato, diroccato, raso al suolo le case.
due asticini, preso effetto e volato raso al muro. 4. sbandare
abbidue,... vestite di raso, di damasco e di tabino tutto bianco
taffaruggio. [seta] fanno pezze di raso, di taffetano, di damasco, et
tre di seta o di taffettà o di raso o di damasco. corsali, i-207
13-166: la falce fienaia ha fatto taglio raso delle stoppie. pavese, 1-46:
ii d'este, 172: tamarazzi di raso di diversi colori. = da
quel lettone, sotto il piumino di raso rosa, con isabellita che si cura le
volte avviene / quando si dà 'n untavolone raso, / che ciarla ciarla, e a
case nobili co vesti alla tedesca, di raso paonazzo. giovio, i-136: io
a veder per la figlia / quel raso, o telettiglia, / e 'l buon
ad ogni tenerume: / come se fuse raso, / di sulla fronte fa sparire
immota una vetusta prora / col ponte raso e col gran fianco aperto. d'annunzio
bene in campo accotonato e in giubbone di raso nero, e in berretta e in
sopraveste / di tela d'òr sotto raso morello, / quasi in forma di fior
nelle foreste dell'america meridionale, con pelo raso di colore fulvo a macchie scure longitudinali
: fammi vedere coprattutto come tiri di raso e a mezz'altezza. -sparare
, se erano tocchi, trovò il raso fatto. 17. raggiunto (
li dipingerei il mento sì che paresse raso, con una capigliatura canuta sotto la beretta
], va togato / e di raso al mantel porta i listoni, / che
: toni- celle di velluto guarnite di raso bianco. pacichelli, 2-797: mi
punte nello spessore dell'erba, fondevano raso terra. -brucare erbe o messi
con la specchiera e lo sgabello di raso trapunto, e ingombra di flaconi e
in italia. tasso, iv-90: il raso non fu mandato, ma io credo
/ se per sciagura alquanto n'è già raso? guido dette colonne volgar.,
molto forti, occhi piccoli, pelo raso di colore rosso. - anche con
perché in una cotta mettevano braccia 18 di raso et in una veste di sopra braccia
veste di sopra braccia 44 e 46 di raso et in una cioppa braccia 11 di
sant'anni, azzurri gli occhi, sempre raso di fresco, con le guance paffute
con la specchiera e lo sgabello di raso trapunto, è ingombra di flaconi e di
bionda alta e flessibile nell'abito di raso rosso-cupo trasparente a traverso i grandi merletti neri
più fantastici, e lei che arriva in raso verde. 19. foglio
o pesante come il taffetà o il raso, posto sotto un merletto di colore
assarino, 4-11: una giubba di raso incarnatino, e trattessuta nor tratta
raso-, intersezione retta con binario a raso. 5. sport. gara di
ii d'este, 711: traversine di raso turchino e verde guarnite di tabbì d'
i paliotti, e i guanciali erano di raso bianco fiorito di cremisi, con trine
per un colletto, lo feci di raso pavonazzo, guarnito di trinette d'oro.
cinquanta giovi- ni nobili romani vestiti di raso bianco trinato d'oro. seriman,
. ancor non ha l'aratro 7 raso dal suolo l'opera di guerra.
. castelli, 2-70: se il raso e l'ermisino medesimo sarà spessamente trinciato
semenar quella semente. 2. raso al suolo, distrutto (con uso iperb
e tutta narrerà la tomba / ilio raso due volte e due risorto / splendidamente sulle
abbiamo noi le tue piccole ali di raso?... la tua tromba che
ricinto d'un nastro nero e di raso. = deverb. da truciolare2
tutto pelo dalla pancia in su e tutto raso dalla pancia in giù.
ugnole overo imbottite, di veluto, raso, damasco, scarlatto, overo panni
seme di senape e di cera e, raso il capo, ponilo sopra. crescenzi
scoprì per me una santa bambina in raso bianco costellato di pagliuzze d'oro. caproni
gli urti, che erano coperti di raso. 12. locuz. -dare
come io avea già l'altra flotta raso, / questa pure io vedrei tosto bruciare
di capegli, ma dereto hai il capo raso. 2. per estens.
1-125: una stola e un manipolo di raso cremisi, foderato di valèscio rosso,
e ancora! mi rassegnai a reciderla raso terra; e, a questo scopo,
vada via il pelo vano (indi vien raso). -barba vana o pelo
dai polpacci forti risponde con un tiro raso, fulmineo, imprendibile. -regola
quasi tutta la settimana. -vascello raso: tipo di vascello reso più leggero e
preparava all'impresa, quando un vascello raso inglese di cinquanta cannoni venne a navigare
come saria a dire anelluzzi, pianellette di raso e di velluto frusto, guanti ingarofanati
ventosa posta in sul capo, essendo raso, tira l'ugola. m. savonarola
a fior di cardo, con quel raso vergato, con quello sciamito che fa specchio
bresciani, 6-iv-253: calzano scarpette di raso, di velluto, di broccato,
, di palline variopinte e di fettucce di raso. moravia, 24-211: ha sbattuto
il petto le sussultava sotto la corazza di raso. e. cecchi, 8-106
dialetti e vanta la bellezza di questo raso verdone alluciolato a virgole d'oro,
. ojetti, i-105: fodera di raso bianco sul quale, perché da lontano sembrasse
al mio morire. collina a sacchetto in raso luminosissimo. s-pallanzani, v-126: (
domenichi, 2-283: un'altro essendo stato raso sul vivo, disse; ebbi sabato
. f ho sprofondo mo'è restato tutto raso, / senza più manco uno zeppo
: un dottore aera fatto una zimara di raso nero foderata di pelle dozzinali e di
lanci, 5-73: piglia quella zimarra di raso verde che è nella mia camera,
ii d'este, 190: coperta di raso giallo zipata di seda verde.
negro. boschini, 503: de raso bianco la veste un zipon, / figura
di tela d'oro con la sega in raso creme- sino et aquile. =
savia, e grinzo, vecchio, raso ed in zucca, è neri di gino
ugnole, overo imbottite, di veluto, raso, damasco, scarlatto, overo
in aria è sempre in zurro / di raso tutto alessandrino ornava. magalotti, 9-1-254
da difesa molto robusti, con pelo raso fulvo o tigrato, muso rincagnato e
. invar. razza di cani a pelo raso ottenuta dall'incrocio del terrier con
a noi in cache-sex, di quelli di raso lucido che si vedono in piscina
, 91: a destra, abito in raso di seta e sovrapposta, gonna nera
sf. invar. tess. tipo di raso. panzini, iv-209: 'duchesse'
. indumento intimo femminile di pizzo o raso, costituito da un busto alquanto attillato,
(muntiacus muntjak), con mantello raso e lucente di color marrone chiaro sul dorso
(anche plur. pelouses). prato raso artificiale di parchi e giardini.
, 97: al centro, maglia di raso a righe multicolore e pantaloni pied-de-poule in
a righe multicolore e pantaloni pied-de-poule in raso di seta. 2. tale
, orecchie pendenti e mantello dal pelo raso di colore bianco, macchiato di marrone
, i-364: di mattina si porta il raso operato, come altre volte lo stoff
tessuti satinati (un'armatura derivata dal raso). = voce fr.,
panneggi, ondeggiare nell'aria, frusciare di raso, moire, seta, satin,
a tre facce e una sottana di raso celeste scolorito. -scatola contenente oggetti
dorature dei mobili, nelle fodere di raso giallo delle poltrone, nei lievi toni rosa
di taglia media, corporatura robusta e pelo raso, ottenuta per lo più dall'incrocio
bra il reggiseno di la perla in raso di seta stretch, ricamato con cristalli e
asia sudoccidentale, con pelliccia a pelo raso di colore bruno. casti,
con pelo fulvo o fulvo e bianco, raso sulla testa, alquanto lungo sul corpo
magalotti, 30-97: un telo di raso pavonazzo con contrattagli di tela d'oro
hanno sopra un riporto di contrattagli di raso di vari colori. controtransferale,
. invar. tess. crespo di raso, leggermente lucido sul diritto. arbasino
, nel suo letto d'acciaio e di raso, non poteva dormire. aveva spente
il piastrone d'una cravatta rossa di raso in regime orbaciano e stivaluto, tepide
d'annunzio, 8-29: un 'sachet'di raso celeste profumato di 'peau d'espagne'.
scopiglie bianche e lilla vestono il prato raso. = forma femm. di scopiglio
o fatiscente (un edificio); parzialmente raso al suolo (un centro abitato)
è radiosa, in un abito corto di raso color glicine con shatusch in tinta e