cargato un asino,... rasino... cotto dal sole, bruggiato
. 3. locuz. -essere come rasino al suono della cetra: non apprezzare
delle lingue lariane. -stare come rasino a gragnuòla: essere scontenti e abbattuti
la destia con li grandi urecchi [rasino] per la selva a diletto. pulci
vasi di terra per le ville su rasino, si fermano ad ogni uscio.
il proverbio che dice: colàe dove rasino cade, egli non vi vuole ritornare,
v. ragione e deriv. rasino, sm. ant. dolore intestinale;
legge e la ragione, / leghiam rasino a gusto del padrone ».
sterpi. loria, 1-122: avevan spinto rasino tra gli scogli e gli spuntoni della
che spopola e che spalca / è rasino d'un pubblico insolente / che mai lo
. /... / pur [rasino] non vibrava, vidi, a quando
il polmone ne siegue necessariamente un ma- rasino di tutto il corpo, pustule per la