di costeggiare), agg. rasentato da naviganti (una costa, una
facendo prua per le americhe, avevano rasentato le estreme terre dell'africa. buzzati,
razzi fumìgeni che a prua mi avevano rasentato la faccia. = voce dotta,
: mille volte nella sua vita aveva rasentato il carcere, e non vi era
facendo prua per le americhe, avevano rasentato le estreme terre dell'africa e le isole
i-153: questo gran segreto raggirato, rasentato da molte parole si supponeva però noto
e spavento della famiglia sua, avessero rasentato le tele del padiglione. galileo, 1-1-
palazzeschi, i-744: questa donna ha rasentato la santità. moravia, ii-360: io
6-ii-339: mille volte nella sua vita aveva rasentato il carcere, e non vi era
= denom. da rasente1. rasentato (pari. pass, di rasentare)
, i-153: questo gran segreto raggirato, rasentato da molte parole. 3
2. figur. sfiorato, rasentato. marinetti, 2-iii-193: spero pranzare