vi rimanea, che vóto non fosse e rasciutto. caro, i-157: questo,
infinché il caldo del forno non ha rasciutto la chiara, che quantunque le tenga
gadda, 300: in, qualche viso rasciutto, bronzato, tra i peli d'
il quale vi s'incorpora, e rasciutto vi si cristallizza. collodi, 251:
poi coagulato in gelatina, indi rasciutto, e stretto in se stesso, per
invece quel tanto di neo-virginale e di rasciutto, e la tipica sollecitudine-devozione delle indelibate,
; / in pochi dì tal vaso fia rasciutto; / di bianco fuor divolta,
piaghe in su la vite inferma, / rasciutto da la sera a la mattina /
il grembo, / e l'ubero rasciutto. -incapace di rinnovare il vigore
ella volesse solamente bere, / quando rasciutto fosse il botticello, / la fontana farebbe
cuoio, entro cui riponesi l'ombrello rasciutto e chiuso. savinio, 288:
dentro i tabacchini, non si saria rasciutto le mani li spazzacamini, né forbito
). pitt. intonaco non ancora rasciutto, sul quale si dipinge con colori
, 47-23: sotterrato il marito, e rasciutto le lacrime, si fece curare gagliardamente
tuffasi nella belletta, e di poi rasciutto al sole più e più volte si ri
orizzonte di sangue. -non essere rasciutto l'inchiostro: non essere saldato il
il far guerra], non essendo ancora rasciutto l'inchiostro della guerra passata.
acqua dee cocere in forno / e rasciutto, con lente che fan pruova / per
/ venne dentro e di fuor tutto rasciutto, / e insomma tal che tu lo
lo hanno cavato dall'aia e bene rasciutto. g. b. tedaldi,
acqua dee cocere in forno / e rasciutto, con lente che fan pruova / per
6-x-91: come il bucato fu teso e rasciutto ed eccole di nuovo in lingeria a
quand'egli [il foglio] è poi rasciutto, / gagliardamente in qua e 'n
. gadda, 300: in qualche viso rasciutto, bronzato, tra i peli d'
in acqua dee cocere in forno / e rasciutto, con lente che fan pruova /
, e lo segnavan torme / di mal rasciutto sangue. -ferita, cicatrice,
l'hai prima rotto / che sia rasciutto, sì come facesti / al padovan signor
poco; e sotterrato il marito e rasciutto le lacrime, se avea difetto, si
... e greve d'ogni più rasciutto dono di vertumno, il pitalaccio fu
tramontano! / ei m'ha così rasciutto / che dal mio corpo tutto / di
a cecilia] ancora del nuovo parto rasciutto il latte del petto, quegli [i
forme rotonde, dalle quali poi, rasciutto, si cava. -pigiato (
tuffasi nella belletta e, di poi rasciutto al sole, più e più volte si
altra mia nipote pupilla, che m'ha rasciutto per modo che io non posso in
rasciughi; part. pass, anche rasciutto). asciugare il pianto, arrestare
poco; e, sotterrato il marito e rasciutto le lacrime, se avea difetto,
voci di vedove a cui egli ha rasciutto le lacrime. svevo, 1-206: non
. g. prati, i-177: rasciutto avrei le roride / stille del tuo sudore
è tornato in sé. noi abbiamo rasciutto il sangue e riguardata la ferita ».
come voler, le alpi adeguate e rasciutto il mare, far dell'italia con
nero tramontano! / ei m'ha così rasciutto che dal mio corpo tutto / di
si tiene tanto legata che il gesso abbi rasciutto una gran parte della sua umidità.
mia nipote pupilla, che m'ha rasciutto per modo che io non posso in
: poi che il pianto / gli ha rasciutto il furor, pianto novello / coll'
: quando la forza del fuoco ha rasciutto ogni suo [della vena minerale]
tiro fuori il pane che s'è rasciutto e inacidito stando nel sacco assieme ai
rimangono di non isporcarsi, ché, rasciutto quello, coprendosi di fango e di molto
93): apresso a pochi giorni, rasciutto alquanto le ferite e a luigi e
per soverchia umidità sente fastìdio, s'è rasciutto col bere alquanto d'ottimo vino.
e non essendolesi ancora del nuovo parto rasciutto il latte nel petto, quegli teneramente prese
un tratto. = denom. da rasciutto. rasciutto (ant. rasciuto
= denom. da rasciutto. rasciutto (ant. rasciuto), agg.
cavalcanti, 165: e'non è ancora rasciutto l'inchiostro su le carte della duchesca
passati che furono trenta giorni, divenne rasciutto, frangibile e facile a ridursi in polvere
e lo segnavan torme / di mal rasciutto sangue. tommaseo [s. v
: come il bucato fu teso e rasciutto, ed eccole di nuovo in lingeria a
ne sia un legno e una volta rasciutto, ella mai più non si liauefà o
prato ancora fragrante di pioggia e già rasciutto, ché le crepe del gran secco e
.. e greve d'ogni più rasciutto dono di vertumno, il pitalaccio fu
stagione;... il calice è rasciutto come la carta. 2. asciugato
a scaturire, e il mal rasciutto petto di lui a bagnare con maggiore abbondanza
nella belletta e di poi, rasciutto al sole, più e più volte si
questi [il viso] un già mai rasciutto / non è, ma di
... /... / rasciutto, almo ristoro / gli appresto
nel lambro e l'altra in un pozzo rasciutto ed abbandonato nei campi. tommaseo,
scoperchiasti l'arca e vedesti il suolo rasciutto, e dio t'impose d'escire.
1-5-23: il kléber, avendo trovato affatto rasciutto l'erario,... si
l'aria, bevute tosto dal terreno rasciutto. -per simil. assetato (una
rincomincio strappandovi il pianto ch'era forse rasciutto. bersezio, iv- 39: gustavo
invece quel tanto di neovirginale e di rasciutto, e la tipica sollecitudine-devozione delle indelibate
locuz. non avere rasciutti gli occhi o rasciutto il latte sui denti o sulle labbra
avere rasciutti gli occhi 'o 'rasciutto il latte sulle labbra ': essere
rincomincio strappandovi il pianto ch'era forse rasciutto. 2. intr. avere
tuffasi nella belletta, e di poi rasciutto al sole più e più volte si
tu l'hai prima rotto / che sia rasciutto, sì come facesti / al padovan
e lo segnavan torme / di mal rasciutto sangue. giuliani, i-140: ogni pochino
fiamma piena di sale macinato e perfettamente rasciutto, dopo essere stata per dieci giorni nel
rimangono di non isporcarsi, ché, rasciutto quello, coprendosi di fango e di
liscia, / quando gli è poi rasciutto, / gagliardamente in qua e 'n
, e l'altra in un pozzo rasciutto ed abbandonato nei campi. mazzini, 39-163
; e sotterrato il marito, e rasciutto le lacrime, se avea difetto, si
veduto che e'[il gesso] sia rasciutto da per sé, a modo che
vuol dire che e'non sia troppo rasciutto né poco rasciutto, di poi fara'
che e'non sia troppo rasciutto né poco rasciutto, di poi fara'gli una spalletta