i lupini con l'acqua, poi rasciutti al sole gli macinano, e fanno
sul fiume, i banchi dei ciotoloni rasciutti. cicognani, 3-48: passato il
tendere, cioè il raccogliere i panni rasciutti, che eran tesi in sulla corda
bucato, i quali non erano ancora rasciutti, e per lo tempo gli aveva
ch'e'non abbino a fatica / rasciutti gli occhi, che sien sì cattivi,
somiglianti, tosto che siano nati e rasciutti dal parto, per levare l'occasione
me tu, che non hai ancor rasciutti gli occhi? gran mercé, non ci
: il florigero zefiro, li guazzosi prati rasciutti dalle cadute piove, ogni cosa d'
me tu, che non hai ancora rasciutti gli occhi? gran mercé, non
terra madre! chi mi dà, rasciutti un istante i gran gorghi dell'oceano,
ch'e'non abbino a fatica / rasciutti gli occhi che sien sì cattivi! /
47. -avere gli occhi asciutti o rasciutti: essere in età adulta (in
di me tu, che non hai ancora rasciutti gli occhi? g. m.
ch'e'non abbino a fatica / rasciutti gli occhi, che'sien sì cattivi!
i-145: poveri a noi! non ha rasciutti gli occhi, e non s'è
terra madre! chi mi dà, rasciutti un istante i gran gorghi dell'oceano,
redi, 16iv- 343: lavati e rasciutti che sono, si pestano di nuovo
dalla piova della notte o al primo sole rasciutti, e'dicevano la continuità chiara dell'
bucato, i quali non erano ancora rasciutti e per lo tempo gli avea ragunati
perché i fion si erano quasi totalmente rasciutti, gli rammorvidai con l'acqua.
giuliani, ii-259: un po'che si rasciutti, basta un po'di sole,
e corrente i panellini di liquerizia già rasciutti sono in peggiore condizione. -con
di bucato, i quali non erano ancora rasciutti. passeroni, iv-126: serve la
. / le fanciulle in su i rasciutti sassi / seder filando e riscaldarsi al sole
occhi del mio amico erano appena rasciutti; e il luogo, ove il '
un bacile / di que'nappi ben rasciutti. 3. prosciugato, disseccato
della polvere di que'fossi che son rimasi rasciutti. manzoni, fermo e lucia,
bollenti arene del sole e per luoghi rasciutti d'acque. calandra, 50:
pace hanno i cuori, i pianti son rasciutti. 5. evaporato (la rugiada
. 9. locuz. non avere rasciutti gli occhi o rasciutto il latte sui
fi me tu, che non hai ancora rasciutti gli occhi. b. davanzati
i-144: poveri a noi! non ha rasciutti gli occhi, e non s'è
v.]: 'non avere rasciutti gli occhi 'o 'rasciutto il latte
e corrente i panellini di liquerizia già rasciutti sono in peggiore condizione. arti e
, voti, lavati, insalati e rasciutti, dico tutti quei che hanno gran quantità
al caldo sole, / da poi rasciutti volan più sospesi. poliziano, st.
per due o tre dì, poi rasciutti e pestati, serviranno a questo uso medesimo