: lasciate le meste voci, e rasciugate le bagnate guance, poi che voi
, ii-259: tosto che le rugiade sieno rasciugate, si dee segnare con un coltello
onde le sue lagrime non sono ancora rasciugate. -reprimere, inghiottire, nascondere
inumidirla. moravia, i-237: le vivande rasciugate... rivelavano al palato il
, furono dalle damigelle esposte ad essere rasciugate da'suoi raggi [del sole].
colante, le quali non sono state rasciugate né fasciate né allenite con unguento.
s. v.]: gli hanno rasciugate le tasche al gioco. p.
l'abbiam dal sol levate, / rasciugate a mal pena e ripiegate. carena,
là. moravia, i-237: le vivande rasciugate... rivelavano al palato il
onde le sue lagrime non sono ancora rasciugate. 3. consumato dal lavoro
palazzeschi, 1-99: le mie labbra ardono rasciugate e le tempie battono da scoppiare.
. gozzi, 340: la giovane, rasciugate le lacrime e scordatasi col tempo il