di aggottare, che è di rasciugare quella parte di fossi che si vuole scavare
prima lessate in acqua, poi fatte rasciugare e disseccare nel seccatoio; sono serbevoli
i panni], gli tese a rasciugare in su certi arbuscellini di grandezza di
il mettere una bimba che nacque ieri a rasciugare la bava a un vecchio cascatoio,
pelo non è buono a altro che a rasciugare il buco degli orecchi, quando egli
12-i-89: ier sera ci fu da rasciugare, questa sera da ungere, per
a. cocchi, 8-452: per rasciugare i terreni, propone che sarà buon
levano in aria, se ne veggono rasciugare più d'uno per ogni uccello, i
una bimba che nacque ieri, a rasciugare la bava a un vecchio cascatoio, potete
bimba che nacque ieri, a rasciugare la bava a un vecchio ca
fazzoletto minuscolo, galanteria creata apposta per rasciugare una lacrima nell'angolo del ciglio.
, 557: non si vergognano di rasciugare il sudore, che per lo affrettarsi e
acqua,... si lasciava rasciugare da loro stessi i panni in dosso e
seta] farebbe se la ponessi a rasciugare al sole, però che 'l sole è
: se creduto avessimo poterle / al fuoco rasciugare, / per eh'a buon'otta
egli di là, e cominciano a rasciugare il bucato. -sostant. garimberto
la cenere de * purpuri è buona e rasciugare l'umidità delle parte troppo umide,
se in cambio del negozio importantissimo del rasciugare le chiane si trattasse di qualsivoglia controversia
. rasciugaménto, sm. il rasciugare o il rasciugarsi; processo di ciò
. = nome d'azione da rasciugare. rasciugante (part. pres.
rasciugante (part. pres. di rasciugare), agg. che asciuga.
rasciuganti veli alle bagnate membra. rasciugare (ant. rasciucare, rasugar e)
tempo a sceglier quello che deve loro rasciugare le lacrime, alfieri, 1-365:
altro che con la vesta propria non rasciugare. sassetti, 7- 542: e1
e1 mettere una bimba che nacque ien a rasciugare la bava a un vecchio cascatoio,
naturale del fuoco lo scaldare e 'l rasciugare. 4. prosciugare un fiume
vivo, di poi versare detta acqua e rasciugare il detto argento vivo con bianchi pannilini
simone a nerone e disse: « fa'rasciugare il sangue mio, il quale è
ed egli di là e cominciano a rasciugare il bucato. massaia, v-27
cui eravamo tutti inzaccherati, e per rasciugare i panni. -mettere a seccare
sciolti nell'acqua, dipoi feci ben rasciugare le carte suganti. 7.
, 12-i-89: ier sera ci fu da rasciugare, questa sera da ungere, per
tommaseo [s. v.]: rasciugare un fiasco, una bottiglia.
levano in aria, se ne veggono rasciugare più d'uno per ogni uccello.
[s. v.]: 'rasciugare uno ^: pulirlo; vincergli,
lo fo rasciugar presto presto. -come rasciugare? -tu non intendi; te lo
come quelle che avranno più bisogno di rasciugare. lud. guicciardini, 3-172:
, onde, cavata, si lascia aliquanto rasciugare e poi se ne fa pezzuoli come
, 6-181: come sieno facili a rasciugare le muraglia fabbricate di nuovo ed in
, / che portava il bucato a rasciugare. manfredi, 5-50: veggiamo come sollecitamente
lungo una siepe dove sia rimasto a rasciugare un bucato di poveri. -ritornare
parte era che bagnata non fosse, fece rasciugare. -cessare dalla pioggia (il cielo
.. detto = nome d'azione da rasciugare. riempimento vetroso non sia stato parte
. risposto, vegendo le mie lagrime rasciugare, dice: « o fiammetta,
rasciugato (pari. pass, di rasciugare), agg. diventato asciutto,
. = nome d'agente da rasciugare. rasciugatura, sf. l'asciugare
quando le mandano o le pongono a rasciugare. = deverb. da rasciugare
rasciugare. = deverb. da rasciugare. rasciugare, tr. tose
= deverb. da rasciugare. rasciugare, tr. tose. asciugare il corpo
pass, (senza desinenza) di rasciugare. rasco1 { ràschio),
. rasucare e rasugare, v. rasciugare. rasudare, intr.
. letter. ant. asciugare, rasciugare. - anche assol. laude
f f = var. di rasciugare. resclarire, intr. (resclarisco
parte era che bagnata non fosse, fece rasciugare; e datoci intanto d'una confezione
con arrosti intorno; mi puosi a rasciugare a quello, sanza fare o molestia o
sciolti nell'acqua, dipoi feci ben rasciugare le carte suganti colle quali erano stati
] a nerone e disse: « fa rasciugare il sangue mio, il quale è
per far tacque forti; raltra per rasciugare tacque quando son cariche d'argento;
dell'arte della seta, 47: a rasciugare d'allume intutto ai membri. guglielmotti,
: i conciatori usano questo verbo per rasciugare tanto o quanto, ma intransitivamente,
v.]: 'stoppolare'e 'stoppolarsi': rasciugare e rasciugarsi con panno chi è sudato
tesa internamente per porvi panni lini da rasciugare o da scaldare al fuoco di un veggio
tesa internamente per porvi panni lini da rasciugare o da scaldare al fuoco di un veggio
siti pieni d'acqua, per poterli rasciugare, accio vi si possa fabricare. manfredi
cucina. nelle scuderie se ne servono per rasciugare e ripassare il pelo de'cavalli.
anco molto spesso non si vergognano di rasciugare il sudore. d. battoli,
, 12-i-89: ier sera ci fu da rasciugare, questa sera da ungere, per
prima lessate in acqua, poi fatte rasciugare e disseccare nel seccatoio. =