i... / responne la rascione: « seri detoperata, / e poi
: adonque è mestieri per forza de rascione che questa donna, la quale noi
iii-5 (no): adonque de rascione [venere] dea essare [= essere
la sepultura. idem, 47-9: per rascione te demostro che te pòi molto alegrare
(18): anzi è mestieri de rascione ch'elli [il vultur volans]
1... i responne la rascione: « seri detoperata, / e poi
descreziano poco dale bestie, e per rascione so gente menscipia [= ignorante]
senza senno; e deano avere per rascione vestimento de colore caprino, e dease assi-
elio [= nello] regno, per rascione se dea menare enanzi la bestiallia
10 suo loco; et è rascione che l'omo debia alogare en prima
- (93): secondo via de rascione la gente ignara e bestiale dea essare
(80): adonque è mestier per rascione, se lo regno vole el fare
che noi udiamo lo tuono. e la rascione a la cascione pò essare secondo questa
la quale è capetana dele donne, per rascione dea parere grande e grossa, splendiente
iii-i (87): è mestieri per rascione che li lavoratori e la loro significazione
... e deano avere per rascione vestimento di coloro caprino. boccaccio,
; / deventa bestiale e perde onne rascione: / tanta confusione non se porrìa
tini, 208: questa rascione danamo e ponemola da qui in
con devozione, / certe con gran rascione. = cfr. certo1.
acqua è più leve dela terra: è rascione ch'ella debia anzi essare [=
terra scoperta, e l'acqua de rascione cessata via. se la virtude del
livre diciotto d'imperiali mezani, a rascione di trenta e cinque meno terza,
iacopone, 2-32: sopr'onne uso e rascione aver concezione; / senza corruzione femena
bastardo, spurione, / privato de rascione dal patre onnipotente: / regno celestiale
; / deventa bestiale e perde onne rascione: / tanta confusione non se porrìa
/ la potestà te ha officio dannarlo per rascione; / a l'occhio non è
, 43-72: misericordia peto, e non rascione, / ed eo la voglio lei
iacopone, 2-33: sopr'onne uso e rascione aver concezione; / senza corruzione femena
e guasti, e'mastieri per forza de rascione, ch'elli abbiano da l'altro
confessare / ch'agia torto de la mia rascione. dante, inf., 16-72
: / la potestate ha officio dannarlo per rascione. bartolomeo da s. c.
lo quale co l'aiuto de la rascione debitamente punirà li nemici tuoi. passavanti
sirà en piacire ». / responne la rascione: « seri detoperata, / e
... to: levammo di sua rascione ove dovea avire... medaglie
soldi 1 per la sua parte dela rascione di dietro vi pergamene che dicie di
: adonqua è mestieri per forza de rascione ch'elli sia una congiunzione de stelle ignee
: faremola [la luna] per rascione di quello colore che noi avemo detto,
al diritto, e secondo via de rascione starà uno poco volto alla parte de
125): e1 desegnamento per rascione dea essare proporzionato e partito ala taula
mascione, / l'officia destente per rascione. cieco, 2-38: molte vivande in
ristoro, vii-2 (206): è rascione che noi trovamo adoperate e fatte dal
e denari iv: ponemo sotto sua rascione ove die. della casa, ii-166
sottoposti so a punito / ed a rascione. bartolomeo da s. c.,
/ ché ciascheuna voi la sua rascione, / ed estatuto vogliono ordenare.
. iacopone, 2-35: sopre rascione ed arte, senza sementa latte!
iacopone, 88-200: onne tempo vogliono rascione / e nullo feriato voglion fare.
, lo quale co l'aiuto de la rascione debitamente punirà li nemici tuoi. di
. iacopone, 7-25: responne la rascione: « seri detope- rata, /
. albertano volgar., 1-6: la rascione di colui che dae opera a la
confessare / ch'agia torto de la mia rascione. bartolomeo da s. c.
ch'elio non sia fatto con rascione; / lamentome che eo non ci aio
: 12: l'amore non ce voi rascione, / 'nante saietta suo lanzone,
iacopone, 2-34: sopr'onne uso e rascione over concezione; / senza corruzione femena
/ senza corruzione femena gravedata! / sopre rascione ed arte, senza sementa latte!
: questo facto è molto gravissimo per rascione de la 'ngiuria e del maleficio nuovamente
boccone; / e ià non pensa la rascione de lo scotto a la levata.
sì dà 'l libello, demostranno sua rascione. novellino, vi-139: richiamossi di lui
nulla scusanza: / fare ne voglio rascione de che è fatta provanza.
soldi xi per karro orrafo: levammo di rascione quarnelleti f. grigori, v dì
, sono poste a piè de la detta rascione di sopra ne. libro nuovo.
perversa. ristoro, ii-67: non è rascione che tomo tenga revolti li piei in
ristoro, ii-194: potremo dire per rascione che en questo mondo nonn. è
zona perusta, e potemola chiamare per rascione via perusta, emperciò ch'ell'è
el tempo, che ne voi la rascione? libro d'amministrazione delle terre dei marchesi
pseudoiacoponici, 116: subdito con rascione non contenda de paragio, / ché
de paragio, / ché de piana rascione porrale fare oltraggio. -privo di segreti
variazione la quale se pò pensare cum rascione. leone ebreo, 33: vedi
/ la potestate ha officio dannarlo per rascione. latini volgar., i-73: se
pondo; e s'ella ha pondo de rascione è mestieri ch'ella cagia giù al
: l'alta potenzia divina sommettiriti a rascione? fra giordano, 3-257: la
, 78-62: la carne dice a la rascione: / « eo me
ristoro, ii-194: potemo dire per rascione che en questo mondo nonn. è
: esso e io produchiamo le nostre rascione dinanti da voi, e a chi
da voi, e a chi più rascione àne a colui rimangano le rascione pre-
chi più rascione àne a colui rimangano le rascione pre- decte. ariosto, 275:
determinato. ristoro, ii-105: de rascione tutte le spere e tutte le membra
. albertano volgar., 1-54: la rascione perché la 'ngiura ti fue facta fue
meo fratelo dunde eli mi die rendare rascione. nuovi testi fiorentini, 599: provenegini
sottoposti so a punito / ed a rascione. = forma sostanti di punito1;
mascione, / l'officia destente per rascione: / si nulla ce nascesse questione,
angelo,... bulignim trenta a rascione de bulignini due l'anno.
sottoposti so a punito / ed a rascione. / tutta sta quieta la mascione.
. iacopone, 7-23: responne la rascione: « seri detoperata, / e
iacopone, 2-32: sopr'onne uso e rascione aver concezione; / senza corruzione femena
xii tabule, da le quali tucta rascione civile descese. marsilio ficino, 6-77
dà 'l libello, / demostranno sua rascione. f. cavalcanti, 46: ser
nullo te porrao vetare de usare toa rascione. fiore dei liberi, 204: noy
sir dio, defienni e aiuta la rascione ». -con uso antifrastico:
, 43-69: misericordia peto, e non rascione, / ed eo la voglio lei
tagliare la testa in nella sala della rascione de campidoglio. statuto di stabbia (
boccone; / e ià non pensa la rascione de lo scotto a la levata.
bene / che me 'ntenne a rascione. -a buon diritto.
signore; e lo segnore dèa andare a rascione per lo mezzo, emperciò che lo
tucti li altri gridano: -missere ha la rascione. caro, 12-ii- 134:
restoro, ii-83: lo sole de rascione non debbe avere segno feminino. ottimo
dell'arte de la lana sia osservata rascione. -parere ragione: sembrare possibile
: / la potestate ha officio dannarlo per rascione. conti di antichi cavalieri, 2-121
logica. iacopone, 47-9: per rascione te demostro / che te poi molto
fra l'altre fece per tre proprie rascione: prima per la razione ponere dal lato
e dicendo a loro cose fore de rascione..., so'ramollati e spaventati
venuto fatto dodeci spere per forza de rascione, rapicolando e entrando l'una e.
restoro, ii-15: potaremmo dire secondo rascione che 'vultur volans 'avesse a
entro per l'aere, trovamo secondo rascione tre toneche d'aere... una
/ né al notaio che vada a rascione. 6. archit. elemento
suo simile, e l'uno simile secondo rascione aiuta l'altro simile.
perché l'amore uscìa fore de via de rascione e non guardava parraggio, e per
; / deventa bestiale e perde onne rascione: / tanta confusione non se porria
la carne fa sembiaglia / e contra la rascione si dà granne battaglia / e suo voler
esser toccata! / sopranne uso e rascione aver concezione; / senza corruzione femenagravedata!
; / senza corruzione femenagravedata! / sopre rascione ed arte, senza sementa latte!
ragione, goffamente sformata in rasone, rascione, rasionee rasgione? galluppi, 4-iii-82:
io rimango contento vedendomisforzare a cione de le rascione di le rede di guasta da radda
la calura e de la siccità per rascione deano èssare neri. fiori di filosafi,
. restoro, ii-67: non è rascione che 'l vilano stia denanzi a la
soldi xxii... per la rascione de le ciento cinquanta libre ke ssodammo.
restoro, ii-70: vedemo che non è rascione ch'uno capitano, come saturno od
posso sofferire, / che, senga nulla rascione, / al mio figliuolo colt'è
sirà en piacire ». / responne la rascione: - « seri detoperata ».
solea aver liberiate, or soiace a la rascione. antonio di meglio, lxxxviii-ii-134:
el tempo, che ne voi la rascione? / c'artorne a la mascione e
so- spietto de essere omo de pessima rascione, salvo non fusse spa- gnuolo overo
gente si è iudici per cono- sciare rascione,... e filosafi e savi
en prescione, / sottomesso a la rascione, - loco l'ha terrafinato. maestro
una spera l'altra, pare, secondo rascione, che la terra debbia essare coperta
-bastardo, spurióne, / privato de rascione - dal patre onnipotente. = voce
lu sou sermone / provoli ben per rascione. / po che-llu abe complito,
, 1- ^ 5: per la sexta rascione la u'devemo in = voce dotta,
de paragio, / ché de piana rascione -porrale fare oltragio. guicciardini, 2-2-17
le logora quanto noi potaremo con rascione, emperciò che -svariato di mente-
quanto la cosa è più svariata cum rascione tanto è più nobele salvini,
restoro, ii-99: e 'l desegnamento per rascione dea essare proporzionato e partito a la
en prescione, / sottomesso a la rascione, - loco l'ha terrafinato.
contrada di voltara... con one rascione che dettu te ratu avesse
entro per l'aere, trovamo secondo rascione tre toneche d'aere fatte quasi per forza
, ii-44: e'mestieri per forza de rascione che quando lo sole sarà e.
, ii-195: è mestieri per forza de rascione ch'elli sieno cose e. llo
mascione, / l'officia destente per rascione: / si nulla ce nascesse questione,
che l'acqua sia sperica, per rascione dèa coprire tutta la terra ugualmente entomo entor-
. iacopone, 2-32: sopranne uso e rascione aver concenzio- ne; / senza corruzione
non c'è condizione, né messa per rascione / è fatta l'unione che non
/ ch'elio non sia fatto con rascione; / lamentome che eo non ci aio