], un poco bigerognola, quando raschiò il testamento di sua madre. sassetti,
/ il pallid'oro che l'ebreo raschiò / ed a gli elmi le coma:
subito si ricompose,... si raschiò la gola per cangiar voce, e
/ il pallid'oro che l'ebreo raschiò / ed a gli elmi le cofna:
giorno dopo... grattò e raschiò per mezz'ora, per un'ora forse
e delle galle rie, raschiò le dorature del bucintoro, fece baldoria del
. a. casotti, 1-5-39: raschiò, sputò, tossì, soffiossi il naso
tirò su una presa di tabacco, raschiò, tossi. nievo, 422: chi
nel fazzoletto. deledda, 1-192: giacobbe raschiò per richiamare l'attenzione del pescatore,
su un secondo pizzico di tabacco, raschiò, tossì, si soffiò il naso.
ruppe. ebbe una falsa tosse. si raschiò la gola. fenoglio, 5-i-470:
vecchi mobili che mandò in cantina, raschiò gli stucchi dalle pareti e dai soffitti
berni, 52-42 (iv-246): raschiò la coscia al marchese ulivie- ro /
tirò su una presa di tabacco, raschiò, tossì, e continuò nel seguente tenore