hai guadagnato, che non te sia raputo! dante, inf., 16-60:
podere: / gli occhi il m'ànno raputo, / messol altrui in podere.
/ che dalla dama non li fu raputo. roseo, v-186: si governi sì
podere: / gli ocelli il m'ànno raputo, / messol altrui in podere.
c'hai guadagnato, che non te sia raputo! cicerone volgar., 1-268:
nemico fo saluto / ed en superbia raputo, ch'era segnor deventato: /