poca altezza. quando la chiara è ben rappresa e il torlo non è più tremolante
simile alla scammonea ed a piccole gocciolette rappresa. ha virtù di rodere; ma quella
affaticate, di cibo, di muffa rappresa, colpì dopo l'inodora aria notturna le
sua bocca era tòrta da un lato, rappresa come una bruciatura, convulsa come se
trasformare in brina, dare la rigidità rappresa e gelata della brina. bocchelli,
brina; la brina che si è rappresa sulla terra, sull'erba, sulle
cagliato. -per estens.: sostanza rappresa, coagulazione; concentrato. -anche
sotto al sole come spuma di mare rappresa. = deriv. dal nome della
1-132: si va sulla carraia di rappresa / mota senza uno scarto, /
cola sta contenendosi insieme, e ben rappresa con le gocciole attaccate l'una all'
, poi, come una cosa coagulata e rappresa, diventa quasi come carne. d
cofano il pane, che parea bambagia rappresa. f. < tambra, 89:
1-132: si va sulla carraia di rappresa / mota senza uno scarto, /
de l'occhio bianca e stretta, cioè rappresa delle lacrime. 9. locuz
o di sangue, fumante in bollori o rappresa in croste di ghiaccio, a ministrare
che ha consistenza, aspetto di gelatina rappresa. = comp. da gelatina e
dal ghiaccio, e trovammo l'acqua rappresa in un gelo così gentile che appena
profonda ghiaccia, che di nuovo era rappresa. g. gozzi, i-24-47:
ben amalgamata; piccola massa di sostanza rappresa, residuo incrostato; granello, globulo
nel mattino incandescente / con la mano rappresa sulla fronte. -illuminato, acceso
1-132: si va sulla carraia di rappresa / mota senza uno scarto, / simili
la familiare conversazione trasfusa intorno, e rappresa (per così dire). incollanare
l'ombra come un ingorgo denso è rappresa fra le vegetazioni selvagge. -intasamento
tutta inzuppata di sangue gli si era rappresa su la ferita. manzoni, pr.
. -in partic.: gocciola rappresa di umore, di linfa, di
lasciata cadere nell'acqua freddissima e in quella rappresa. ha la proprietà di resistere con
di latte: crema di latte zuccherato, rappresa a fuoco lento. -latte alla portoghese
/ una lava di morti s'è rappresa / col nostro cuore stesso.
appicca una nuova gocciola e quivi rimane rappresa. = voce dotta, lat
di don nicola, la sua fronte rappresa, i suoi massicci silenzi. pavese,
: un'espressione più vivida è ancora rappresa in una matrice di idee contrastanti e che
il suo turismo, si era come rappresa nella sua scorza provinciale; io la sentivo
una indicibile quantità di moccicaia viscosa e rappresa. a. f. bertini,
olio, / e moccolaia intorno esser rappresa. a. casotti, 1-8-69:
, 1-132: si va sulla carraia di rappresa / mota senza uno scarto, /
l'onda mozzata dei capelli si torceva rappresa nella caligine del sonno pesante e compatta
/ nettò ben tutta, intorno a lor rappresa. bartolini, 20-78: c'era
tutta inzuppata di sangue gli si era rappresa su la ferita; jacopo.
la grima di gian giacopo rappresa entro una mezza presa di tabacco
. 2. per simil. massa rappresa di metallo sottoposto a fusione, di
si spessisce con l'aceto, e così rappresa, si chiama pece bruzia.
la sacra bocca ma di bile / rappresa e di sangue accagliato. 2.
coscia obliqua e in parte fuor della gonna rappresa i fusoli delle gambe apparivano.
r. longhi, 1-i-1-31: lava rappresa ove le puliche son tutte sfiatate.
inzuppata di sangue, gli si era rappresa su la ferita. stampa periodica milanese,
il suo turismo, si era come rappresa nella sua scorza provinciale. -riassumersi,
. soderini, i-vi-70: antonio diceva essersi rappresa [la giumenta], e che
-qie cosa è neve? -acaua secca e rappresa. g. m. lecchi,
magalotti, 21-101: trovammo l'acqua rappresa in un gelo così gentile che appena
dal vento, erano liste di neve rappresa sulle pietre. fenoglio, 4-269:
fenoglio, 4-269: sedettero sulla terra rappresa, appoggiandosi a tronchi crocchianti.
. dubita che non fosse una rugiada rappresa sugli alberi, siccome la manna sovente
d'una ghiaia e calcina così bene rappresa e tanto soda che a pena collo scarpello
, 1-132: si va sulla carraia di rappresa / mota. cassola, 4-296:
obliqua e in parte fuor della gonna rappresa i fusoli delle gambe apparivano.
anche la sostanza stessa che si è rappresa). fanfani [s.
tutta inzuppata di sangue gli si era rappresa su la ferita. jacopo si risentì
in un freddo coagulo come di cera rappresa, venne sostituita con altri lembi.
1-132: si va sulla carraia di rappresa / mota senza uno scarto, / simili
delle pannocchie m granturco, sulla saponata rappresa dei frontespizi, degli insetti troncolati nelle
è neve. - acqua secca e rappresa. filarete, 1-ii-669: prima sulla tua
di lui come una grande sfrascante onda rappresa. sfrascare1, tr. (
distacca da modelli metallici (forme di rappresa) a mano o a macchina.
quiete, / come una sparsa musica / rappresa in un tacersi. soldati, 2-272
che deve essere colato nelle forme di rappresa. dizionario delle professioni [s.
per prepararsi alla colatura nelle forme di rappresa. temperatóre di cacao.
manganelli, 3-29: granuleria versata e rappresa in formelle. = deriv.