la persona stessa con cui si è in rapporto. tommaseo [s. v.
11. unire a sé in un rapporto amoroso o sessuale. ariosto, 28-47
, 187: nanìa pinti rifiutò qualsiasi rapporto e coi suoi parenti e cogli estranei.
mondo. 20. intrattenere un rapporto amoroso o sessuale; fare l'amore
: avendo indirettamente presentito che, per rapporto della polizia, il governo ha decretato la
dipendo e a cui spettava di far rapporto su la colpa imputatami, domando che sia
e un amplificatore per ottenere un migliore rapporto fra segnale e rumore. =
che tra lei e trude c'era un rapporto omosessuale, già preannunziato del resto dal
a produrre determinati effetti giuridici su un rapporto contrattuale in corso (e in partic.
non consenta la prosecuzione anche provvisoria del rapporto. 3. telecom. comunicazione
pensi al cambio della lira fissato nel rapporto di poco più di un quinto, favorendo
. dorfles, 7-43: il rapporto tra la situazione estetica di quei tempi
corrispondere, in termini marxiani, al rapporto tra la 'sittlichkeit 'della '
, (con particolare riferimento a un rapporto di lavoro); instabilità, insicurezza,
nel corso dell'anno, dato dal rapporto fra la quantità totale e la frequenza
. che ha uno stretto e preminente rapporto con una persona in funzione dei legami
una panacea universale, e sotto il rapporto profilattico vi sostituirebbe volontieri due medicine preconizzate
colpiva come la maggioranza appena venuta in rapporto con una donna desiderabile, immediatamente la
sulla base di denuncia, querela, rapporto o altra notizia del reato (e costituisce
medicea, altrettanto scarseggia di notizie in rapporto all'acqua leopoldina. monti, xii-7-2:
l'instaurarsi di un legame, di un rapporto. boine, ii-19: non c'
-che è in contatto, in rapporto con qualcuno (per lo più in
non possono mai fondare una prescrizione inalterabile rapporto alla lingua scritta, molto meno potranno
di comando non effettua il cambiamento di rapporto, ma lo predispone in quanto la
un determinato ambiente. -anche in un rapporto epistolare. pallavicino, 1-265: è
la pace. -con riferimento al rapporto dell'uomo con dio. muratori
fiore, un animale e che non abbia rapporto con un altro essere simile e nominato
secondo la posizione del sacro fetale per rapporto agli ossi iliaci della madre; 40
della spalla e del braccio fetale per rapporto alle ossa iliache della madre.
: avendo indirettamente presentito che, per rapporto della polizia, il governo ha decretato
in, nella presenza di qualcosa: in rapporto con una determinata realtà o situazione;
. -tono presistolico: quello cardiaco in rapporto con la sistole atriale, registrabile fonocardiograficamente
7. scelto o indotto a stabilire un rapporto sentimentale o amoroso. -in partic.
7. econ. pressione finanziaria: rapporto fra le entrate pubbliche di qualsiasi tipo
nazionale. -pressione fiscale o tributaria: rapporto fra la somma dei tributi considerati nel
dirette e indirette. -pressione demografica: rapporto fra la popolazione di uno stato o
minimo di sussistenza). -anche: rapporto fra il tasso di incremento demografico e
-temporaneo possesso di una persona (in rapporto con l'ineluttabilità della morte).
b. croce, ii-8-6: che il rapporto di materia e di forma non sia
materia e di forma non sia un rapporto naturalistico di causa ed effetto, quasi
natura creata) e la perfeziona in rapporto con le potenze e con le capacità
valere a modo di rivendicazione in un rapporto affettivo o amoroso. mazzini, 60-353
ispezione generale della giandarme- ria, previo rapporto fattone al ministro della guerra, non
marchette. -trattamento economico di fine rapporto (pensione, liquidazione, ecc.
ma quelle che maggiormente si trovavano in rapporto colla natura del suo terreno,.
, privato: quello determinato dal puro rapporto fra la domanda e l'offerta (e
e l'offerta (e quando tale rapporto è in equilibrio si parla di prezzo di
. -prezzo di offerta del produttore: rapporto fra il costo unitario marginale e l'
quanto tempo di afflizione e di costrizione in rapporto con la libertà dell'anima che tende
risultato, non ancora superato (in rapporto con la categoria e con la graduatoria
v. primate), sul modello del rapporto abate-abbazia; cfr. anche fr.
a tutti gli altri (anche in rapporto con un determinato territorio). bacchetti
e e -sf. il rapporto più basso del cambio di un autoveicolo.
2. che riveste importanza basilare in rapporto con un ordine di valori etici,
(un bene, un atto o un rapporto, in contrapposizione ad accessorio: bene
-intrecciato con un principe (un rapporto amoroso). giordani, vi-37:
tempo. -incominciare e stabilire un rapporto interpersonale. castiglione, iii-114: gran
. cecchi, 6-400: non senza diretto rapporto, è qualcosa come l'arte dei
ha detto, esagerando, che il rapporto delle famiglie con la strada consiste nel guardare
e il ragionamento. 2. rapporto di verosimiglianza fra un fatto (congetturato
posteriori o statistica). -anche: rapporto fra il numero dei casi favorevoli al
affermativo o negativo, nel quale il rapporto dell'attributo col soggetto non è concepito
miner. varietà di ortoclorite con elevato rapporto ferro-magnesio. = voce dotta,
del coito procreativo, almeno si serve del rapporto sessuale come di uno strumento di conoscenza
i quali, in base a un rapporto continuativo, abbiano il potere di compiere
. frugoni, vi-439: a marte han rapporto molti e singolarmente oggidì che tutt'armi
prezzi di mercato. -prodotto medio: rapporto fra il precedente e i fattori produttivi impiegati
corpi... altri sono in rapporto colla semplice massa o col solo volume.
di compiere. -econ.: rapporto fra il prodotto ottenuto e il fattore
di un fattore: quella determinata dal rapporto fra il numero complessivo delle unità prodotte
-produttività sociale: utilità di qualcuno in rapporto col benessere collettivo.
... un volume enorme (in rapporto al reddito lordo) di piccola e
esamina se nelle imposte si serbò il rapporto delle produzioni, delle manifatture, del
che le immagini crudeli e profanatorie del rapporto vittima-carnefice mi turbavano e mi eccitavano.
profane non scorgessero... il rapporto tra sacra epistolografia e giornalismo. bacchetti,
gramsci, 1-19: uno studio del rapporto numerico tra il personale che professionalmente è
col saggio del profitto che è il rapporto esistente fra il plusvalore e il totale del
le idee o i valori, è il rapporto tra quadri e masse, tra direzione
nel fisico né nel morale che abbia rapporto al suo progetto. galdi, ii-
luglio, conteneva, secondo le premesse del rapporto, una dichiarazione dei diritti delruomo.
. corti, xcii-ii-76: se mutasi il rapporto fra queste due forze motrici, quella
, sequela di forme, di immagini in rapporto fra di loro. milizia,
di ginevra di quest'anno è stato il rapporto tra4 progresso tecnico 'e 4 progresso
impadronirsi che lo spirito greco fa del proprio rapporto sociale e cosmico, proiettandoli davanti a
sec. xiv e il xvi, rapporto fra il valore della semibreve e quello
di fatti o fenomeni uniti da un rapporto di derivazione, di successione eronologica
mostro vegetale ', spesso perdendo ogni rapporto con la loro origine. vittorini, 7-19
della sensualità. gramsci, 12-325: un rapporto simile, ma con conseguenze antieconomiche rilevanti
monismo è prodotto da una confusione tra rapporto e identità e da un illecito prolungamento
si vuole sia tenuta la memoria; rapporto schematico per ricordare istruzioni, disposizioni,
, al fine di fare insorgere un rapporto giuridico obbligatorio (anche se, secondo
norme del diritto, non sempre tale rapporto insorge effettivamente o comporta il tipo di
dall'onere di provare l'esistenza di un rapporto giuridico sottostante che giustifichi l'impegno,
di provare l'inesistenza di un tale rapporto liberandosi così dall'impegno stesso).
è fatta dall'onere di provare il rapporto fondamentale. l'esistenza di questo si
-giurare fedeltà a qualcuno (anche nel rapporto amoroso o nel matrimonio); impegnarsi
cerebralità. -in senso concreto: rapporto sessuale occasionale. bonsanti, 5-175:
, nella suggestione che nasce dal continuo rapporto con gli animali. -compresenza di
in una promiscua massa per quel vicendevole rapporto con cui sono tra loro legati. piovene
matrimonio o favorisce e rende possibile un rapporto amoroso; mezzana (anche con connotazione
o che favorisce e rende possibile un rapporto amoroso. batacchi, 3-78: voi
. -dichiarare la propria posizione in rapporto con una decisione aa prendere.
dei suoni di una lingua valutato in rapporto con forme ritenute corrette o di uso
. propellènza, sf. aeron. rapporto che intercorre fra la spinta nella direzione
animali. -con riferimento al rapporto fra l'uomo e dio. segneri
risparmio; propensione alle importazioni: il rapporto che intercorre fra il reddito globale di
; secondo un certo o un dato rapporto. guicciardini, 2-2-279: essendo in
termine di riferimento; che mantiene un rapporto dato o costante con un'altra grandezza o
grandezze, è tale per cui il rapporto o il prodotto con la grandezze corrispondente
o conteggiato, anche approssimatamente, in rapporto con l'entità, con la quantità o
classi di grandezze fra loro proporzionali; rapporto fra elementi in proporzione fra di loro
inversamente proporzionali (e tale che il rapporto fra due grandezze della prima classe è
grandezze della prima classe è uguale al rapporto o all'inverso del rapporto fra le
uguale al rapporto o all'inverso del rapporto fra le due grandezze corrispondenti della seconda
. digesto italiano, xiii-1-198: in rapporto agli interessi della economia nazionale, l'
dei materiali, legge che esprime il rapporto proporzionale fra la deformazione di un materiale
legge di proporzionalità. -per estens. rapporto tendenzialmente costante fra la grandezza, le
del mondo, ha poi un punto di rapporto con le altre idee. platone si
quantità, dimensioni o valori calcolati in rapporto con un altro termine di riferimento:
4. matem. secondo un determinato rapporto fra grandezze omogenee. benivieni,
e senza quartiere. -che ha un rapporto armonico ed euritmico (con riferimento a
2. che è in un determinato rapporto (il cui maggiore o minore grado
. che è in un determinato rapporto (una quantità, una grandezza o
singoli associati. -che è in un rapporto di uguaglianza con un'altra grandezza.
(ant. proporzióne), sf. rapporto fra le misure di due o più
mescolanza di diversi ingredienti secondo un determinato rapporto. b. del bene, 2-261
): che è in un determinato rapporto rispetto a un'altra grandezza. piero
, di ugualità, ecc.: rapporto fra due grandezze o quantità uguali.
'. -proporzione di disugualità: rapporto fra due grandezze o quantità disuguali.
lo compongono si trovano costantemente in un rapporto definito e invaria bile.
o irrazionale: a seconda che un rapporto sia o non sia commensurabile con un
o non sia commensurabile con un altro rapporto. g. b. martini
(o grandezze) in cui il rapporto dei primi due è uguale al rapporto
rapporto dei primi due è uguale al rapporto degli ultimi due (e se si considera
la quale, date due entità il cui rapporto è noto, si conclude che,
parti e di chiarezza, anche in rapporto con regole precise di poetica classicistica.
genere, qualsiasi opera d'arte figurativa nel rapporto armonico ed euritmico fra le singole parti
quello originario della simmetria, in quanto rapporto modulare di parti nel tutto); il
termine di musica, ed è il rapporto che passa tra due o più numeri o
insieme. -ant. qualità del rapporto quantitativo fra note lunghe e brevi o
. matem. che sta in un determinato rapporto con un'altra grandezza omogenea (aritmetica
3. matem. secondo un determinato rapporto fra grandezze omogenee. leonardo,
a un approccio amoroso o a un rapporto sessuale. a. pucci, 8-34
dànno causa alla proprietà, cioè a quel rapporto necessario che mette la nostra esistenza in
trattato intemazionale o di altro atto o rapporto o situazione giuridica. - anche:
trattato intemazionale o di altro atto o rapporto o situazione giuridica. bembo, io-rv-308
trattato intemazionale o di altro atto o rapporto o situazione giuridica. agostino giustiniani,
nel raccogliere testimonianze e dati per il rapporto da fare ai superiori, scoprirono che
dei colori e dell'intensità dei toni in rapporto con la distanza dell'oggetto da rappresentare
; considerazione complessiva di un problema; rapporto che si stabilisce fra vari elementi nell'
. delfico, iv-304: per qualunque rapporto... questa istituzione si voglia
come eguali sono veramente eguali, né il rapporto, che enuncia tra certe classi di
enuncia tra certe classi di fatti, è rapporto reale. cicognani, 9-41: dal
della flora e fauna, e nel rapporto delle condizioni naturali con la vita e
uomini in genere, in quanto termini del rapporto sociale, per lo più in contrapposizione
. che si trova a operare in stretto rapporto con chi detiene il potere; immediatamente
: quelle che appaiono più direttamente in rapporto con l'insorgere di uno stato morboso
. -diretto, immediato (un rapporto). cesarotti, i-v-75: una
chi viene. -mercenario (un rapporto amoroso). loredano, 217:
seguito [eliogabalo] tenne un analogo rapporto ai papponi, quindi ai marchettoni, raccolti
chi sfrutta a scopo di lucro un rapporto sessuale mercenario; rumano.
particolare connubio con l'infinito. -singolo rapporto sessuale mercenario. f. casini,
e vituperosi mariti. -imposizione di un rapporto sessuale. battaglini, 1640-16: la
il primo dato che colpisce riguarda il rapporto tra i due principali protagonisti di queste elezioni
che in poesia la similitudine sia il rapporto di due termini e, continuando nell'
protetto: quello che, in un rapporto di protettorato, viene a trovarsi in posizione
protettorato, sm. dir. intemaz. rapporto giuridico fondato su una convenzione intemazionale
2. stato che, nel predetto rapporto intemazionale, assume la posizione di stato
.: stato che, in un rapporto di protettorato, assume una posizione egemone
preposizione 'in '(segnale di rapporto locativo) era 'en. in
informa di fatti, di opinioni; rapporto; resoconto. leoni, 74:
preposizione 'm '(segnale di rapporto locativo) era 'en. in
a stare. -godere in un rapporto sessuale; prendere sessualmente, possedere.
. foscolo, xiv-107: inviandovi il rapporto ordinatomi, oso, cittadino ministro, domandarvi
determinata somma a favore del beneficiario { rapporto di provvista, in contrapposizione al rapporto
rapporto di provvista, in contrapposizione al rapporto di valuta che, a certe condizioni,
prof. toffanin ha mai meditato sul rapporto di coscienza morale e prudenza pratica,
, arginina) non si trovano in rapporto costante fra loro, come avviene nelle
dei processi di apprendimento e insegnamento in rapporto con le condizioni ambientali, sociali,
(e, in partic., del rapporto fra gli stimoli fisici e la corrispondente
in fondo che cercare di corfiere il rapporto quantitativo tra sensazione e stimolo. c
sf. studio dei comportamenti linguistici in rapporto con i processi psichici che li determinano
come l'insieme delle reazioni animali in rapporto con gli stimoli che vengono dal mondo
la psicologia fisiologica spiega molto bene questo rapporto tra la funzione ideatrice e la motrice.
dottrina delle condizioni morbose dell'anima m rapporto con l'amministrazione della giustizia. a
in se stessi o, anche, in rapporto con determinati fenomeni o situazioni; personalità
accertare la capacità motoria intesa in rapporto con i processi psichici.
esistenza convenzionale con gli altri, il rapporto non esiste più, tanto che egli cerca
disciplina che studia le alterazioni psichiche in rapporto con l'applicazione della norma giuridica.
sf. studio dei fenomeni psichici in rapporto con l'istinto sessuale. elenco telefonico
il comportamento individuale o di gruppo in rapporto con l'ambiente sociale. ottieri,
psicoterapeutica è in primo luogo stabilire il rapporto con il malato. supplemento ordinario alla
intervento esclusivamente psichici (e fondati sul rapporto interpersonale terapista-paziente, come l'ipnosi,
... è soprattutto che il rapporto con il soggetto non sia da 'psicoterapeuta
psicoterapizzato ': in tal modo il rapporto di autorità che potrebbe sussistere fra il
-che si riferisce o è in rapporto con l'apofisi suddetta. -arterie pterigoidee
: quattro sono le classi che hanno un rapporto, o lontano o immediato colla pubblicazione
: avendo indirettamente presentito che, per rapporto della polizia, il governo ha decretato la
cui dipendo e a cui spettava di far rapporto su la colpa imputatami, domando che
belle. -indice pubico: rapporto fra la statura umana e l'
impedimento al matrimonio dovuto a un rapporto di quasi affinità esistente fra i
venoso situato dietro al pube e in rapporto con la faccia anteriore della vescica e
4. avere un rapporto sessuale, fare all'amore. -anche
dove stanno le pulci: avere un rapporto carnale (o ap- prestarvisi).
uno si trova; e, per rapporto al bastimento, il lato esposto al
all'istituzione scolastica), sia in rapporto con altri soggetti (in ordine all'
-punteria di rapporto: sistema che, mediante l'uso
guglielmotti, 695: 'punteria di rapporto ': meccanismo pel quale si può
per bersaglio, usando alla punteria di rapporto un obice di cm 28.
b. orsini, 1-20: considerato per rapporto al piantare de'piedi del riguardante,
verti calmente) o un rapporto. -anche: segno sul rigo o
fattore di qualità. - coefficiente q: rapporto di simbolo q fra la potenza reattiva
quadrantale1, agg. che è in rapporto con il quadrante, che dipende dal
dire al quadrato; che è in rapporto di secondo grado con valori di uguale
del newton sulla resistenza del liquido in rapporto alla velocità del proietto).
rivoluzione dei pianeti stanno fra loro nel rapporto dei cubi dei semiassi maggiori orbitali.
non in via approssimata, perché il rapporto fra circonferenza e raggio è un numero
, data incapacità di concepire un rapporto irrazionale fra due grandezze geometriche: cfr
idee o i valori, è il rapporto tra quadri e masse, tra direzione e
presunte, di una persona, anche in rapporto con le sue capacità, attitudini e
e che anch'essa (nel modello del rapporto privato di lavoro) si fonda sulle
valutazioni attinenti essenzialmente al contenuto oggettivo del rapporto di servizio in relazione ai requisiti richiesti
di qualifica e ora chiamato dalla legge rapporto informativo) che viene comunicato all'interessato
qualità giuridica di un fatto o di un rapporto come risultante da tale operazione; qualificazione
è la vostra paga come direttore in rapporto con la media dei vostri operai qualificati?
dalla legge (un fatto, un rapporto o, anche, una categoria giuridica)
una definizione giuridica a un fatto o rapporto (e l'insieme di tali operazioni assume
straniera che regola un certo fatto o rapporto). -anche: il risultato di
definizione giuridica assunta dal fatto o dal rapporto in quanto accolti sotto un modello astratto
eterogeneità delle esperienze sensoriali di ciascuno nel rapporto con l'oggetto. al di là dei
nel modo in cui (ed esprime un rapporto di simiglianza o di identità, anche
quel qualunque loro valore non ha alcun rapporto con findole cosidetta economica dei loro studi
allorché, ogniqualvolta (e indica un rapporto di contemporaneità o di immediata successione fra
dopo che, dacché (e stabilisce un rapporto di anteriorità fra l'atto o la
-ed ecco (e indica un rapporto di immediata successione fra due o più
in cui, allorché (e indica un rapporto di contemporaneità fra uno o più atti
2. dopo che (e stabilisce un rapporto di anteriorità fra l'atto o la
interazione tra fotoni e altre particelle, rapporto fra il numero delle particelle interagenti e
consistenza di un fenomeno, di un rapporto, ecc. -in partic.: determinare
consistenza di un fenomeno, di un rapporto, ecc. -in partic.:
bicchierai, 21: un tal rapporto... era necessario per individuare con
4-216: il prezzo è la quantità del rapporto delle cose e delle fatiche col comodo
sono i numeri, per stabilire il rapporto degli intervalli dei suoni, e dalla geometria
sua costante perfezione sia da mettersi in rapporto con la misura, quantitativamente non torrenziale
3-i-14s: la differenza quantitativa risulta dal rapporto immediato fra due grandezze. mamiani,
quantitativa. 2. che è in rapporto con la quantità discreta o numerica.
anche quanto), per indicare un rapporto quantitativo o numerico. garzo, 20
per mettere quegli e questa nel vero rapporto in cui erano stati posti dalla evaporazione
frasi esclamative (e può essere in rapporto con il partitivo). pannuccio del
per lo più rilevante (anche in rapporto con il partitivo). dante
quanto si presume che mettano in diretto rapporto col fatto accaduto. -in che modo
gettini, quell'accentrare in un punto il rapporto d'interesse delle figure, insomma,
qualcosa: limitatamente a essa; in rapporto, in relazione con la medesima (e
m. ponzio, 1-23: il rapporto fra il 'quanto 'di energia
parametri monetari, del contenuto di un rapporto giuridico-patrimoniale (debito e rispettivo credito)
o della liquidazione del contenuto di un rapporto giuridico-patrimoniale, in contrapposto al problema preliminare
) dell'accertamento se esiste un tale rapporto. 2. locuz. -in
velocità, regime di funzionamento corrispondente al rapporto di trasmissione superiore al terzo (cfr
grado, n. 18), il rapporto di parentela sussistente fra due soggetti che
di lei si muore. -in rapporto con una prop. relativa. rinaldo
4. in rapporto con una prop. relativa o temporale
per quello che: secondo che, in rapporto o in conseguenza di ciò che,
gli porse il filo. -in rapporto con una prop. relativa con funzione
nessun ordine era stato dato. nessun rapporto era pervenuto. pirandello, 8-726:
: intervallo, rappresentato in acustica dal rapporto 3: 2 e considerato consonanza perfetta
n. 3, non è escluso un rapporto con quintana5. quintana3
più solo quinta, sf.): rapporto di trasmissione degli autoveicoli che nelle
per estens. individuale ed esclusivo (un rapporto di appartenenza). b.
di soggetti ha in comune un determinato rapporto giu- ridico-economico, e che resta però
quoziente di contribuzione, risultato dal rapporto fra massa attiva e passiva, che
-quoziente calcio-fosforo, quoziente potassiocalcio: rapporto secondo cui i due elementi sono contenuti
uguale punteggio. 6. statist. rapporto numerico che caratterizza un fenomeno sociale oggetto
con riferimento a una situazione, a un rapporto politico precario). biondi,
padroni. 2. stor. rapporto feudale di protezione da parte di un
attività { contratto di raccomandazione) o il rapporto giuridico che ne deriva fra le due
fatta. 5. stor. rapporto feudale di protezione da parte di un
unione fra due o più persone, rapporto interpersonale. cassiano volgar., xxiv-26
-fare oggetto di resoconto, di rapporto. boccaccio, dee., 7-10
vai te al comando a fare il rapporto? fammi il piacere, vai te.
di raddrizzamento: in un raddrizzatore, rapporto fra la resistenza elettrica inversa e quella
radianza, sf. fis. rapporto fra il flusso di energia raggiante emesso
m quello teorico congiuntamente, con un rapporto tanto più stretto tra teoria e pratica
. 10. porre in un rapporto di stretta connessione, di intima corrispondenza
curva piana che soddisfa a un particolare rapporto fra il raggio di curvatura e un
raggiante; ne esistono diversi tipi, in rapporto con la lunghezza d'onda dell'energia
membra con dolori fortissimi. ha qualche rapporto coll'ergotismo. = deriv.
. -pattuire la proroga di un rapporto contrattuale, in partic. di una
ottiene mettendo nella cosa rappresentata giusto il rapporto fra il chiaro e lo scuro.
di un impegno reciproco, di un rapporto o del rigore di un atteggiamento.
; meno intenso e vivo (un rapporto, un vincolo affettivo). ratti
lo emette, dalla direzione dei raggi per rapporto alla superficie del corpo, dalla natura
. 9. legarsi con un rapporto di attinenza, interdipendenza o logica coerenza
al ragguaglio. -econ. rapporto di corrispondenza (come risulta dal libero
un racconto, per lo più in un rapporto confidenziale e amichevole; rivolgersi a qualcuno
prima che si istituisca un vero e proprio rapporto). segneri, iii-2-102: perché
orale o scritta, racconto fatto in un rapporto amichevole o confidenziale di un fatto,
vero cogli uomini mediocri. 5. rapporto numerico. gioberti, 4-1-289: ragione
le condizioni oggettive o più giusta in rapporto con l'ordine umano o divino {
ponendo in senso conciliativo il problema del rapporto fra politica e morale, laddove i
addomandando il prezzo. 31. rapporto, proporzione fra misure di grandezze o
. -ragione di una prpgressione geometrica: rapporto costante fra due suoi termini consecutivi.
genere ha verso dì essa un particolar rapporto in quel genere di quantità..
quel genere di quantità... questo rapporto dicesi ragione o proporzione. parini,
-econ. ragione di scambio: rapporto in base al quale avviene uno scambio
prezzo. -ragione di scambio internazionale: rapporto fra l'indice dei prezzi delle merci
sé. -in relazione, in rapporto con. leggenda aurea volgar.,
-la ragione essere dannata: essere chiuso il rapporto con qualcuno. detto d'amor
una data proporzione; in un certo rapporto. ó. segni, 4-21:
volta? -reso meno stretto (un rapporto di parentela o di amicizia).
atto o la richiesta di riallacciare un rapporto interrotto o di porgere un saluto.
. queste due forme non hanno nessun rapporto coll'apoplessia, ma il modo d'
ricordi di vaste spazialità basate sovra il rapporto prospettico di telai dolcecromati di vólti e
distinguono le varie categorie di navi per rapporto alla loro grandezza, specialmente quelle da
rinsaldare umamicizia, una collaborazione, un rapporto di parentela, una relazione sentimentale.
. -ristabilirsi, rinsaldarsi (un rapporto, una relazione). pallavicino,
. 11. essere in stretto rapporto con una tradizione o con un ambito
3. ristabilito dopo una separazione (un rapporto amoroso). pindemonte, ii-271
; resoconto, discorso, relazione, rapporto, racconto (orale o scritto).
gergo giudiziario, l'autore di un rapporto giudiziario (con partic. riferimento all'ufficiale
ciancie e novelle. siri, xii-899: rapporto e non affermo ciò che non
livorno. monti, x-5-9: non rapporto le varianti, poiché mi manca pazienza per
virtù politica. -considerare qualcosa in rapporto con qualcos'altro. salvini, 41-236
collegare meccanismi con ingranaggi di un determinato rapporto. 23. trasferire un ricamo da
, 14-44: in tutto io mi rapporto / al tuo consiglio, o giovine mia
suggeriranno di meglio, e me ne rapporto a lui interamente. papi, 2-1-17:
e corpi e membra di fiere, mi rapporto. 25. riferirsi, dipendere,
26. intr. milit. fare rapporto; mettersi a rapporto. jahier,
. milit. fare rapporto; mettersi a rapporto. jahier, 121: il debole
antonio minunni. = deriv. da rapporto, come traduz. dell'ing. reporter
arroti popolani per sesto facessono scelta e rapporto di tutti i cittadini popolani guelfi.
dì che tornerai o il sequente debbi fare rapporto a bocca a'detti dieci. giov
domandatelo intorno al fatto, e fareteci rapporto. machiavelli, i-vm-93: e1 rapporto
rapporto. machiavelli, i-vm-93: e1 rapporto di costui mi fara o vivere ancor
9-83: veduto pi papa] el rapporto suo diverso dalla sua opinione, è restato
tu ne fai, grati saremo: / rapporto ne faremo: e s'al consiglio
gnere luigi masini, il quale con suo rapporto del 9 luglio 1571 non approvò la
spirò poco dopo, perché secondo il rapporto dei medici eltera troppo chiusa nel busto.
cuoco, 1-202: se avea il rapporto di qualche infelice morto di disagio o
o d'infezione,... questo rapporto era per lui l'annunzio di '
renzo arrivò tutto trionfante, fece il suo rapporto, e terminò con un 'ahn
proprie. bianciardi, 3-42: il rapporto kinsey sul comportamento sessuale della donna,
come lo classificheremmo? -stor. falso rapporto ulissesco o di ulisse: titolo di
è proposto l'essempio del 'falso rapporto ulissesco ', e quantunque non abbiamo la
si dèe procacciar le notizie da ogni rapporto, per lo più incerto, che
e ne approfittò per recarsi a fame il rapporto in persona al duca. papi,
: e la data di un 'rapporto segreto 'inviato, / indovini un po'
-anche: il relativo documento scritto { rapporto giudiziario). d'annunzio,
nessun ordine era stato dato. nessun rapporto era pervenuto. bacchetti, 15-63:
nel raccogliere testimonianze e dati per il rapporto da fare ai superiori, scoprirono che
procedura penale del 1913, 83: il rapporto è atto col quale un pubblico ufficiale
di ufficio, deve fame denunzia mediante rapporto. -nel linguaggio comune: denuncia
ricorrono alla polizia, presentando il loro rapporto. -che farà la povera innocente perseguitata
da parte di un superiore. -gran rapporto: riunione globale di tutti gli ufficiali
i-240: fra un'ora tutti qui a rapporto. sbarbaro, 4-33: mi rivedo
tra un cerchio d'ufficiali chiamati a rapporto, sull'attenti davanti a un generale
e chiamò telegraficamente ugo brilli a gran rapporto. comisso, 12-63: un ordine
12-63: un ordine di andare a rapporto di comandante mi distolse dal mio ritiro
. levi, 6-204: si mise a rapporto con l'intendenza russa, dichiarò la
giacinto viene chiamato ancora una volta a rapporto. 6. trasmissione e ricezione
concorrendo l'attenzione e l'evidenza nel rapporto delle idee che per mezzo de'sensi
sentimento, è necessario un centro di rapporto al quale si rendano i nervi produttori
la prima condizione della connessione o del rapporto delle parti tra loro sembra aggiunta per amor
consiste non in altro che in un certo rapporto che hanno aloune cose verso i nostri
dànno causa alla proprietà, cioè a quel rapporto necessario che mette la nostra esistenza in
sono quelle che pervengono a ristabilire il rapporto regolare tra il ritmo della vita e la
, 1-314: la premessa del mantenimento del rapporto fisso fra dollaro, sterlina, marco
ogni cosa è com'è solo nel rapporto con altre. 8. paragone,
uscendo di francia, giudicano assai per rapporto agli usi del loro paese. salvini,
spicchino. tutte le cose si stimano per rapporto: non ci sarebbe il grande,
degli egiziani gli servirà da termine di rapporto, sarà l'illusione di perpetuare l'attimo
di sopra, al quale si abbia rapporto. 10. richiamo, collegamento
pareva che fosse stato lunghe ore in rapporto con immagini e pensieri misteriosi cne riempivano
: avevo un desiderio violentissimo di un rapporto qualsiasi con il mondo. 12
l'ultima noia cne avrò sotto il rapporto finanziario per la scuola. pratesi, 1-127
trovar la donna che si convenga sotto ogni rapporto! svevo, 3-614: in certo
! svevo, 3-614: in certo rapporto 10 non somigliavo esattamente al ventenne innamorato
coefficiente. manfredi, 5-234: il rapporto dello spazio e del tempo dava la
i matematici prendono i loro nomi dal rapporto che hanno col sei. romagnosi,
3-i-148: la differenza quantitativa risulta dal rapporto immediato fra due grandezze. gioia,
professione diviso per la popolazione dà il rapporto di ciascuna classe sociale al restante de'
. marinetti, 1-23: 'allungamento rapporto fra l'apertura e la profondità d'un
. su cento soldati, facendo un rapporto da uno a quarantacinque, gli ufficiali morti
insieme. guglielmotti, 1420: 'rapporto ': correlazione rispettiva tra meccanismi,
piccole parti spiegano una nobile semplicità, un rapporto giudizioso e un gusto sicuro. delfico
rapporti. 15. meccan. rapporto di compressione: in un motore a
al punto morto superiore. -elettrotecn. rapporto di trasformazione a vuoto: quoziente fra
ordinaria. gramsci, 1-26: il rapporto tra maestro e scolaro è un rapporto
rapporto tra maestro e scolaro è un rapporto attivo, di relazioni reciproche e pertanto
o complementari. -anche nell'espressione rapporto giuridico. romagnosi, 4-153: conviene
non erro. -ha ella forse / qualche rapporto in quelle parti? -non / già
egli in questa città aveva lasciato qualche rapporto, da cui non voleva distaccarsi.
: colla fanciulla orabuona ho rotto ogni rapporto: con lettera derisoria assai le rimandai
: non avendo egli saputo rompere ogni rapporto con quel glutinoso scroccatore, adoperava contro
sessuale, coito (anche nelle espressioni rapporto sessuale o venereo). pecchi,
quando si tratta in realtà di un rapporto meccanico? il membro virile entra ed
accordo sulla conclusione di quella forma di rapporto sessuale: io volevo sputar via il
dica: quando si avventura in un rapporto venereo, tutto liscio usque ad finem
è vera, occorre mettersi subito in rapporto con brignetti per indurlo a soprassedere.
di zendado nero con certi nastroni a rapporto, che parean due aiacce di pipistrello
rapporti, i rappezzi. -ricamo a rapporto: ricamo eseguito su due tessuti diversi
s. v.]: ricamo a rapporto si fa quando sono due pezzi,
uno gradisce. si cuce anco a rapporto il ricamo, quando il fondo,
. 24. locuz. -fare rapporto: riferire, rapportare (per lo
: o imperador, noi ti facciami rapporto. / secondo il cielo, e'c'
siri, ii-1149: al motta fecero rapporto i suoi battitori della marchia in battaglia a
se una delle altre ragazze del montaggio fa rapporto? sono obbligato a mandarti via!
sono obbligato a mandarti via! -fare rapporto a qualcuno: denunciarne a un superiore
. benone, intanto io gli farò rapporto! jahier, 3-88: io non ho
, 3-88: io non ho mai fatto rapporto a nessuno. ma questa volta le
a nessuno. ma questa volta le faccio rapporto. -per, in rapporto a
faccio rapporto. -per, in rapporto a qualcosa; rapporto a qualcosa;
-per, in rapporto a qualcosa; rapporto a qualcosa; rapporto qualcosa: in
a qualcosa; rapporto a qualcosa; rapporto qualcosa: in relazione, in confronto
e mezzo. questa loro grossezza, rapporto alla luce dei vani, è in ragione
, convien che vi av- vertisca / rapporto al cavaliere. bicchierai, 70: scarseggia
, 70: scarseggia di notizie in rapporto all'acqua leopoldina. cornoldi caminer,
109: la moda è ora cambiata rapporto ai grandi cerchi, i quali addesso
piccoli. pellico, 2-86: per rapporto alla società, la metafisica è effettivamente,
... non la interessava che rapporto a sé. jahier, 42:
anno i preventivi dei soldi in rapporto ai giorni. 25. dimin
, sm. elettrotecn. misuratore del rapporto di trasformazione a vuoto di un trasformatore
= voce dotta, comp. da rapporto e dal gr. (xéxpov
negoziale o volontaria a seconda che il rapporto fra il rappresentante e il rappresentato venga
. gramsci, 1-115: se il rapporto tra intellettuali e popolo-nazione, tra dingenti e
quindi sapere... solo allora il rapporto è di rappresentanza. -in senso
artista. montano, 484: il rapporto si presenta più agevole, per citar
rappresentarsi, liberati. -con riferimento al rapporto dell'uomo con dio. s
o istorie rappresentate nelle costellazioni o hanno rapporto alla spedizione degli argonauti o ad avvenimenti
e nello spazio e della sua struttura in rapporto con determinati caratteri o componenti, tale
ricordi di vaste spazialità basate sovra il rapporto prospettivo di telai dolcecromati di volti e
vita quotidiana e del comportamento e del rapporto stesso tra familiari e quindi tra gruppi
, rendere più intenso o profondo un rapporto affettivo, un'amicizia, un'alleanza.
di tempo prefissato (di solito in rapporto con un versamento o con una riscossione
in ragione di, in proporzione, in rapporto (con ciò che è specificato)
l'intreccio del tessuto è costituito da un rapporto superiore a cinque trame.
salute della patria e che in questo rapporto bisogna unicamente considerarla. ojetti, iii-232
quest'anno ravvicinasi ognor piu, sotto questo rapporto, a quella del 1836.
'o 'funzionale 'sarebbe il rapporto tra la forma degli edifici e la loro
. intervallo razionale: quello il cui rapporto è espresso da un numero intero.
radicali e può quindi essere espressa come rapporto di polinomi. -forma razionale: la
diffusa che è stato raggiunto un certo rapporto tra la società e la natura.
vino]... 'razzai un rapporto di armonia ed eleganza, avverti una
dir. civ. che consiste in un rapporto diretto fra un soggetto e un bene
o di credito, basati in tale rapporto obbligatorio fra due soggetti; e sono
, a patto che riesca a creare un rapporto soddisfacente con il reale.
nell'effettivo potere d'acquisto, in rapporto con l'andamento dei prezzi e con
suo discorso; caratteristica principale e il rapporto in cui l'autore si trova con
fatto estetico. -in senso generico: rapporto di ciascun artista con la realtà come
la quale l'artista dovesse avere un rapporto diretto, morale, in antitesi al
particolare attenzione posta dall'artista al rapporto fra sé e la realtà, che si
ciò che rende indiretto e mediato il rapporto con il problema dell'ingiustizia sociale è
c. carrà, 347: localizzato il rapporto realistico in contrasti di luce e di
impegno civile degli artisti francesi, ma del rapporto fecondo che essi seppero stabilire con l'
. la realità obbiettiva consiste nel necessario rapporto dell'idea col suo oggetto. cesarotti,
. -in partic.: secondo il rapporto di assoluta fedeltà e devozione che il
un circuito elettrico, che corrisponde al rapporto fra la componente della forza elettromotrice nel
o con tronfia solennità). -anche in rapporto col discorso diretto. faldella,
impegno futuro e l'instaurazione di un rapporto permanente o di lunga durata, sono implicitamente
arroti popolani per sesto facessono scelta e rapporto di tutti i cittadini popolani guelfi degni
da un contratto; far cessare un rapporto giuridico contrattuale esercitando, nei casi previsti
soggetto, che è parte di un rapporto giuridico contrattuale, esercitando un potere attribuitogli
di recesso), fa cessare il rapporto stesso; disdetta. s s
un accordo o di onori in un rapporto di carattere diplomatico. s
2. possibilità di invertire un rapporto economico. gramsci, 12-335: dove
, ii-14-190: si adopera un diverso rapporto, anch'esso naturalistico ed astratto, ma
trovato ancora la sua forma piena: il rapporto di 'azione reciproca '.
. -legato a un principe da un rapporto subordinato di alleanza politica. - anche
recommendànzia, sf. ant. rapporto feudale di protezione da parte di un
aziende di credito], ottenuta dal rapporto fra utile lordo e mezzi propri,
inquetudine, lavorando faticosamente a redigere il rapporto della situazione finanziaria della casa. d'annunzio
caratteristica dell'occasionalismo è di sdoppiare il rapporto di condizione necessaria e non sufficiente,
appartenenti a un determinato gruppo, in rapporto con un determinato problema o argomento.
recupero della svolta occhettiana sono rivolte al rapporto spezzato fra il p. c. i
consegnarmi il referto. 3. rapporto di polizia. sinisgatli, 6-147:
di membra agili e scattanti era in rapporto disarmonico con il viso disfatto, pesto,
sgradita con la quale si intrattiene un rapporto. p. petrocchi [s.
fisico. 7. gramm. rapporto obbligato che l'elemento romoli, 339:
40. gramm. richiedere un rapporto necessario con un'altra forma per ottenere
71. gramm. avere un rapporto obbligato con un altro elemento sintattico.
maggiore autonomia e prevede speciali istituti in rapporto con le particolari esigenze locali).
dell'umido. ecco perché sotto questo rapporto le regioni meridionali della vite e dell'
in modo discreto o continuo, in rapporto con determinate esigenze operative (la posizione
normativa giuridica (una materia, un rapporto sociale) e, in partic.,
. assoggettamento di una materia, di un rapporto o di un insieme di rapporti a
10-106: il socialismo è il regolamento del rapporto tra produttore e consumatore. m.
con norme giuridiche una determinata materia, rapporto o insieme di rapporti. sarpi,
suoi offici. -stabilire il giusto rapporto fra due o più entità a seconda
. -nell'industria tessile, costanza di rapporto fra peso e unità di lunghezza (
. b. croce, iii-22-9: il rapporto di liberalismo e di democrazia o demoliberalismo
di democrazia o demoliberalismo non è già rapporto di due realtà empiriche, sibbene di
, fondato (una concezione, un rapporto). -anche: riportato a tale
secondo la situazione e limitatamente o in rapporto con determinate condizioni (ha valore più
merito a, rispetto a, in rapporto, in relazione con qualcosa o con
ambientali, storici, ecc., in rapporto con i quali sono prodotti).
conoscenza e di tutti i valori umani in rapporto con le età della storia, considerate
relativa in quanto è la conoscenza di un rapporto e nega quindi la possibilità della conoscenza
energia, che si trasformano con un rapporto, dato dalla formula e = me2,
culturali, storiche, ambientali) e dal rapporto condizionante che si instaura fra il soggetto
evento non in sé, ma in rapporto con altri considerati analoghi. e
. 2. interpretare in rapporto con l'ambito culturale, storico e
luto, ma nel loro determinarsi in rapporto con de terminati fattori contingenti
di un'altra cosa e in certo rapporto con quella: di ciò che, nel
relativa, ecc.) indica il rapporto, rappresentato da una nuova grandezza adimensionata
. -che è in un determinato rapporto proporzionale con un altro fattore o con
il peso di una materialità è relativo al rapporto di essa colla grandezza della massa cosmica
caratterizzato da un riferimento o da un rapporto con qualcosa. anonimo [de
per competenza o per incarico fa un rapporto, esponendo la propria opinione a un
per lo più usato con riferimento al rapporto fra due realtà oggettive).
, si. racconto, resoconto, rapporto orale o scritto intorno a un avvenimento
connessione fra due o più cose; rapporto di affinità, dipendenza, contemporaneità,
specificazione del modo, della qualità del rapporto fra due fenomeni o oggetti, nelle
-legame, corrispondenza, affinità, rapporto fra le parti di un sistema.
1620, circa. -per estens. rapporto di affinità fisica, intellettuale o spirituale
di relazione. 4. rapporto o interdipendenza fra un soggetto individuale e
un altro soggetto o la collettività; rapporto di conoscenza, legame affettivo, di parentela
; e la legge penale definiva tale rapporto relazione adulterina). pallavicino,
concreto: la persona legata da tale rapporto (ed è usato per lo più
le cerimonie. -contatto, comunicazione, rapporto fra persone nella società o nella vita
può averne. -contatto o rapporto di lavoro, di affari, di
cerca di rendere più umano e personale il rapporto di lavoro, al fine di ottenere
che si fa adesso. 6. rapporto, atto sessuale. carducci, ii-10-07
repentinamente e troppo. 7. rapporto che intercorre fra uno stato e un
prontamente accettò. io. filos. rapporto, legame fra due o più fatti o
essenziale. -relazione metessica: rapporto fra realtà intelligibile e realtà corporea,
complemento che esprime il legame e il rapporto fra una persona o una cosa e
. 12. matem. legame o rapporto fra due grandezze o formula attraverso cui
f f 13. mus. rapporto fra gli intervalli dell'uno e deir
gianelli, iii-74: 'relazione ': rapporto che hanno due suoni che formano un
uno collettivo (e si distingue dal rapporto statistico, che riguarda invece le intensità
fenomeni). 15. teol. rapporto di paternità, filiazione, spiratio adiva
16. zootecn. relazione nutritiva: rapporto fra la percentuale di sostanze azotate presenti
. -anche: dare inizio a un rapporto affettivo o amoroso. pellico, 2-226
relazione a qualcosa o a qualcuno: in rapporto con, con riferimento a, rispetto
(plur. ant. anche -e) rapporto fra l'uomo e la divinità,
soltanto lontana (un istituto giuridico in rapporto con altri). de luca,
un'azione già compiuta nel passato in rapporto di anteriorità con un fatto, anch'
, ii-8- 6: che il rapporto di materia e di forma non sia un
di materia e di forma non sia un rapporto naturalistico di causa ed effetto, quasi
ma non 'è 'neanche un rapporto tra originale e copia, come sembrerebbero
ch'era piuttosto da uomo che da donna rapporto all'uso degli altri paesi. pananti
dell'efficienza di una macchina indicata dal rapporto fra il lavoro utile compiuto in un
d'un apparecchio industriale: il rapporto tra l'effetto utile che produce e
': detto delle macchine, indica il rapporto fra l'energia che esse assorbono e
-nel linguaggio economico e tecnologico, rapporto fra una data produzione e i mezzi
dell'efficienza di un lavoratore costituita dal rapporto fra il tempo assegnato per eseguire un
.: in un titolo azionario, rapporto fra il dividendo unitario e
sul valore nominale, rendimento immediato il rapporto fra l'interesse annuale e il prezzo
stessa. 10. fis. rapporto di due grandezze fisiche omogenee, misurate
-rendimento ottico di una sorgente luminosa: rapporto fra l'energia raggiante corrispondente allo spettro
. -rendimento quantico: in fotochimica, rapporto fra il numero di molecole decomposte in
che in un costrutto correlativo istituisce un rapporto di identità (un aggettivo).
, in una stipulazione o in un rapporto obbligatorio, assume la posizione di creditore
reportismo). repòrto, v. rapporto. reposare e deriv.
non potevo fare a meno di vedere un rapporto tra repressione e successo; e non
libertà personale in base a un puro rapporto di forza militare (al di fuori
militare (al di fuori di qualsiasi rapporto riconosciuto come fondato sul diritto);
ed espresso per lo più con il rapporto fra entità del raccolto e superficie investita
ettaro) o, anche, con il rapporto fra il raccolto prodotto e la semente
caratteristico di un conduttore, espresso dal rapporto fra la differenza di otenziale applicata agli
17. medie. resistenza elastica: rapporto fra l'aumento della pressione sanguigna e
qui mia intenzione il fame un minuto rapporto. tenca, 1-208: co- desto
seguenti versi. -fatto oggetto di rapporto dettagliato. baldi, 643: il
resocontista. resocónto, sm. rapporto orale o scritto, per lo più
è già detto; in relazione o in rapporto con ognuna delle persone o cose nominate
: dicesi di tutto ciò che ha rapporto colla respirazione. 'alimenti respiratori 'furono
giova poco. -quoziente respiratorio: rapporto fra la quantità di anidride carbonica espulsa
complemento che specifica a situazione, il rapporto o l'ambito di rapporti a cui
riferimento alla qualificazione morale o politica del rapporto. panni, 4-ii-362: i marinari
, degli uomini politici, conformemente al rapporto instaurato fra questi e gli elettori o
, 109: la moda è ora cambiata rapporto ai grandi cerchi, i quali addesso
uomo al momento della morte, in rapporto con dio o, secondo concezioni materialistiche
-diminuire la quantità di acqua in rapporto con la parte solida, facendola evaporare
, amante di lei, durante un rapporto amoroso. ariosto, 15-56: avea
[vetro] ha più d'un rapporto un secondo vetro alquanto più pesante e
questo [vetro] ha più d'un rapporto un secondo vetro alquanto più pesante e
ne furono minuziosamente definite, anche in rapporto con la poesia, l'elenco e
qualunque argomento, non in virtù del rapporto tra la mente e l'argomento, e
lavoratore dipendente riceve in dipendenza del proprio rapporto di lavoro (ivi comprese, secondo
egli riceve al momento della cessazione del rapporto di lavoro a titolo di liquidazione,
quelle che riceve dopo aver cessato il rapporto di lavoro a titolo di pensione,
è un riscontro negativo poiché è un rapporto di disarmonia nei confronti della caratteristica generale
di intimità, o per lo meno un rapporto libero e sciolto da pari a pari
cosa pubblica. -con riferimento al rapporto diretto dell'anima con dio.
sarebbe rettificata se si conoscesse il suo rapporto esatto al diametro. 11. intr
pezzi metallici. -rapporto di rettifìcatura: rapporto fra il volume di metallo asportato e
fr. martini [tommaseo]: rapporto fra le larghezze e le altezze nei
12. gramm. che ha un rapporto obbligato con un altro elemento sintattico.
2. sf. impegno assunto in rapporto a un affare, a una transazione
di vita latente, di cessazione di ogni rapporto con l'ambiente esterno. 2
campi semantici ': per esempio, il rapporto con l'infanzia,...
). riaffiataménto, sm. rinnovato rapporto o accordo. b.
io. ricostituirsi, ristabilirsi (un rapporto). brancati, ii-115: l'
riallacciava. 11. avere rapporto, affinità, simiglianza. la signora
riamicare, tr. ristabilire in un rapporto di amicizia o di alleanza; riconciliare
riannodaménto, sm. ricostituzione di un rapporto amoroso. de roberto, 1-404
, ristabilito (un gruppo, un rapporto). stampa periodica milanese, i-168
nuovo. -con riferimento a un rapporto amoroso. savinio, 27-269: appena
lavoratore) mediante il ripristino del precedente rapporto di lavoro o mediante la stipulazione di
alle proprie dipendenze, ripristinando il precedente rapporto di lavoro. u progresso d'
di amicizia (anche con riferimento al rapporto che lega l'uomo a dio)
. -anche: rendere più intenso un rapporto d'amore affievolito. soldati, 2-329
soldati, 2-329: anche se il loro rapporto erotico, negli ultimi tempi, si
si specifica di volta in volta in rapporto con il contesto).
di zacchiroli per milano; ho chiesto qual rapporto abbia zacchiroli col direttorio, nessuno mel
del ventricolo. 3. archit. rapporto fra il segmento di retta che unisce
io invecchio? ». -in rapporto col discorso diretto. pea, n-102
2. figur. regolazione di un rapporto fra diverse istituzioni. p.
, n. 1. -ricamo a rapporto: v. rapporto, n. 23
. -ricamo a rapporto: v. rapporto, n. 23. -per estens
(anche in senso attenuato, in un rapporto di affari o in una polemica politica
persona con cui si abbia uno specifico rapporto affettivo, per imporgli una certa condotta
dubito che poco vi sarà da ricavare rapporto al venefizio di cui si tratta. grimaldi
quantità venduta. -ricavo medio: il rapporto fra quello totale e il numero delle
serba nelle nostre lingue; e, in rapporto alla poesia, fu abbandonato per la
in auge. cesarotti, 1-i-121: rapporto ai vocaboli già ricevuti, la prima
: colla fanciulla orabuona ho rotto ogni rapporto: con lettera derisoria assai le rimandai
certo fatto o atto o situazione o rapporto giuridico è o può essere sfavorevole riconosce
atto o la sussistenza della situazione o del rapporto. - anche: il documento relativo
è fatta dall'onere di provare il rapporto fondamentale. ibidem, 2720: l'
poco più dell'abbozzo; ma allorché il rapporto costruttivo e tonale viene raggiunto la sensazione
. instaurare di nuovo con qualcuno un rapporto, un contatto. carducci, ii-10-246
. rappacificazione, ristabilimento di un rapporto amichevole, cordiale, temporanea
3. rinsaldato, riallacciato (un rapporto). piovene, 15-105: poi
pronom. porsi o riconoscersi in un rapporto di ideale dipendenza, proseguimento, sviluppo
2. stringere nuovamente un vincolo, un rapporto, una relazione con un'altra persona
. stampa periodica milanese, i-141: rapporto... ai successi od ai rovesci
ricorrono alla polizia, presentando il loro rapporto. che farà la povera innocente perseguitata?
. burocr. ricostruzione della carriera: nel rapporto di lavoro e, in partic.
8. nell'industria estrattiva, rapporto fra la quantità totale di metallo o
questione d'oriente. -riprendere un rapporto di amicizia. mazzini, 14-138:
piuttosto da uomo che da donna, rapporto all'uso degli altri aesi. batacchi
venga ridimensionato corrisponde ad una variazione del rapporto di forza tra detenuti e custodia.
stampa [io-v-1988], 2: il rapporto, necessario, tra democristiani e comunisti
lingue straniere, le quali ai tempi nostri rapporto all'italiana si riducono alla sola francese
, è proprio la caratteristica prima del rapporto linguistico con la realtà del piccolo borghese
e il 7, 8 % e il rapporto tra glucosio e fruttosio risulta a favore
ha lo scopo di ridurre in un rapporto fisso il numero dei giri e la
, ii-2-37: la poca chiarezza circa il rapporto di filosofia e filologia, rindistinzione dei
14. in un riduttore meccanico, rapporto fisso fra il numero dei giri dell'
da aumentare la coppia (e si dice rapporto di riduzione il rapporto fra le rispettive
e si dice rapporto di riduzione il rapporto fra le rispettive velocità angolari dell'albero
20. cristall. grado di riduzione: rapporto fra la dimensione dei cristalli di un
portata di un atto o di un rapporto giuridico; l'effetto, il risultato
nei motori a combustione interna), rapporto fra la massa elaborata
-scena o forma di spettacolo che non ha rapporto con la rappresentazione vera e propria e
, appena scacciato dalla porta, il rapporto figurativo, con le buone o le cattive
3. figur. ritornato in un precedente rapporto di amicizia. buonafede, i-3
referìméntó), sm. relazione; rapporto; connessione. tolomei, 2-259:
; fare oggetto di resoconto, di rapporto. giannotti, 2-1-14: gli oratori
. avevra relazione o attinenza, essere in rapporto; collegarsi, ricondursi; ridursi.
figlio. -anche: non riconoscere un rapporto di parentela e, in partic.
-coefficiente, fattore di riflessione: il rapporto che intercorre fra l'energia riflessa e
dall'esteme impressioni, o conosce il rapporto delle anzidette sue idee per ritrame la verità
atto intuitivo della mente che stabilisce un rapporto immediato e diretto con l'essere.
la loro pianta) sono in stretto rapporto con ogni funzione del coipo. diagnosi
2. radiotecn. strumento di misurazione del rapporto di onde stazionarie in una linea o
9. astr. potere riflettore: rapporto fra il flusso luminoso emesso dalla superficie
-ristabilire, dandogli nuove motivazioni, un rapporto affettivo. cassieri, n-155: oggi
-indice di rifrazione relativo di un mezzo in rapporto con un altro: rapporto fra il
mezzo in rapporto con un altro: rapporto fra il seno dell'angolo di incidenza
che intercorrono fra i soggetti di un rapporto e, in partic., che
-a, al riguardo di qualcosa: in rapporto, con qualcosa; nei confronti,
-in riguardo a, di qualcosa: in rapporto con qualcosa; in confronto, rispetto
a qualcuno per riconoscenza, stabilendo un rapporto di profonda devozione. -anche: porsi
sopra un rilevante numero di case per rapporto agli incendi. moretti, ii-511:
ottiene mettendo nella cosa rappresentata giusto il rapporto fra il chiaro e lo scuro.
in una gamma di neutralità il cui rapporto metafisico non è sempre afferrabile dall'osservatore.
dell'irpef dovuta sulle indennità di fine rapporto negli anni '8o-85. = comp
riluttante. -ritroso, schivo nel rapporto amoroso. carducci, iii-5-41q: briseide
siciliano, ecc.); per il rapporto che stabilisce con gli altri elementi dell'
: colla fanciulla orabuona ho rotto ogni rapporto: con lettera derisoria assai le rimandai
capacità intellettive, per lo più in rapporto con l'età avanzata. -anche:
publica, dunque la storia, dunque il rapporto con l'altro, a partire dah'
o in relazione con sé (in rapporto col compì, pred.); verificare
un'altra a seguirla in vista di un rapporto sessuale. guerrazzi, 1-772: le
, talché fra questi si instaura un rapporto d'immediatezza. de luca, 1-213
sentire spiacevolmente la mancanza di qualcosa in rapporto con la realtà presente, avvertita come
per interessi materiali; venale (un rapporto amoroso). d'annunzio, iv-1-1028
o da un impiego facendo cessare il rapporto di lavoro o di dipendenza (anche
opera ringiovenire. cesarotti, 1-i-120: rapporto ai vocaboli già ricevuti, la prima
stravince. 2. riallacciare un rapporto d'amicizia. carducci, ii-7-323:
, di un sentimento, di un rapporto affettivo (o di un amante)
incapace di rinunciare. -rifuggire da un rapporto; non volerne più sapere di qualcuno
unilaterale di volontà lo scioglimento di un rapporto giuridico bilaterale. pilati, xviii-3-603
di vita, un legame, un rapporto anche un piacere, uno stato d'
rinverdirli. 15. riallacciare un rapporto di amicizia. s. bertoldi [
1-457: a quella memoria e a quel rapporto mi piace di rinviare tutti coloro che
alla politica. -mettere in rapporto con un modello determinato di realtà (
un'altra per la disciplina di un certo rapporto o di una certa materia. -rinvio
comporti che la disciplina di un certo rapporto o materia sia devoluta alla normativa dell'
5. per simil. ordinarsi in rapporto con altri fatti, aspetti, dati
! 4. ripristinabile (un rapporto umano). -non riparabile: non
non miscibili), distribuendosi secondo un rapporto costante di concentrazioni detto coefficiente o costante
e ad orazio. 6. rapporto sessuale. 7. dimin. ripassatina
per cercare di rinnovare con essa un rapporto. carducci, ii-17-276: sono molto
. riappiccare, riallacciare, ristabilire un rapporto, una trattativa. carducci, iii-6-222
, v-1-6: al tenore di tale rapporto ripigliarono cuore timperadore et i ministri.
gruppo secondo un nesso logico, un rapporto di affinità o di analogia, ecc
novelle bono, o chiysal, te rapporto, / che 'l tuo figliol certo è
ha da essere riferito ad altri; rapporto, relazione di un informatore (o anche
. mettersi a giacere con qualcuno nel rapporto sessuale. sercambi, 2-i-295: io
persona, in partic. in un rapporto d'amore o sessuale. tommaseo [
recipr.: congiungersi nuovamente in un rapporto sessuale. boccaccio, dee.
rifiuto di una profferta amorosa, di un rapporto fisico; il negarvisi o il sottrarvisi
la particella pronom. assumere, in rapporto e comparazione con altro, carattere di
con essolui. -riallacciare un rapporto fiduciario. del bene, 62:
pensionistico e della liquidazione di fine del rapporto di lavoro gli anni richiesti dalla legge
sempre in linea generale, poiché il rapporto sessuale si ripete continuamente, ossessivo e
pensionistico e della liquidazione di fine del rapporto di lavoro e dietro pagamento di un
da dubbi e incertezze, anche in rapporto con la politica da seguire.
un filosofo rischiarato potrebbe trovarlo falso per rapporto al futuro. griselini, xviii-7-179:
bancaria vindice di rischiosità è espresso dal rapporto percentuale fra i crediti in sofferenza e
in base alla rischiosità, cioè al rapporto fra sofferenza e impieghi. ibidem [
di credito i cui bilanci appaiono sul rapporto dell'associazione bancaria, la banca centro
imbriani, 6-45: non essendovi alcun rapporto preparato per la nomina di chicchessia al
5. riguardare, concemere per un rapporto di relazione e attinenza (un'idea
di scioglimento (un contratto, un rapporto giuridico). de luca, 206
(di un contratto, di un rapporto giuridico). 3. matem.
scioglimento di un contratto o di un rapporto giuridico; che prevede, stabilisce o
di risoluzione (un contratto, un rapporto giuridico. codice civile, 1454:
è il solo possibile concetto speculativo del rapporto tra natura e spirito. -esegesi di
di quattro secoli la risoluzione urbanistica in rapporto alle esigenze attuali del traffico.
16. dir. scioglimento di un rapporto giuridico instaurato mediante un contratto o un
. sciogliere un contratto o un altro rapporto giuridico mediante risoluzione. codice civile,
di risoluzione (un contratto, un rapporto giuridico). tommaseo [s.
componimento. - anche: consonanza, rapporto fra suoni. liburnio, 3-63:
risparmi'. -tasso di risparmio: rapporto fra il reddito di un dato periodo
vittorini, 7-7: i fondamenti del rapporto con la realtà sono quelli stabiliti al
di un gruppo, visti nel reciproco rapporto. ottimo, iii-41: se raro
-rispettivamente a: rispetto a, in rapporto con qualcosa (e introduce un compì,
dare una regola generale che esponga un rapporto costante tra la resistenza rispettiva e l'
gerarchica o sociale, sia in un rapporto di subordinazione reale o istituzionale o in
rivolgere il discorso o di atteggiare il rapporto con qualcuno (e ha talvolta una
nuocere a una situazione o a un rapporto, ecc. (ed è usato
considerazione, riguardo nei confronti o in rapporto con qualcosa; relazione, attinenza a qualcosa
; relazione, attinenza a qualcosa; rapporto fra due o più realtà, motivazione (
si tiene una corrispondenza epistolare o un rapporto commerciale; corrispondente; fiduciario.
socialismo egli non lo scorgeva come un rapporto di causa a conseguenza, anzi nell'
consenso / esterno. -essere in rapporto di rima. minturno, 210:
insieme dei comportamenti che provocano cambiamenti nel rapporto fra l'organismo e l'ambiente.
nel momento stesso che si stabilisce uesto rapporto individuale, rispunta lo snobismo a ricor-
: ristabilisce l'equilibrio. -riportare un rapporto interpersonale nelle condizioni preesistenti dopo un'alterazione
7. ant. affinità, stretto rapporto di parentela. giov. cavalcanti,
, in una macchina d'irrealtà senza rapporto con la vita, tutto l'interno,
. -stancare (un tipo di rapporto sessuale). sermini, 129:
ferd. martini, 1-iii-311: nel rapporto inviato dal capo di stato maggiore circa
mostrar la verità della sua tesi anche rapporto alla collocazione dei vocaboli e all'armonia
-avere o continuare ad avere un determinato rapporto (di amicizia o di parentela) con
assorbire gas o vapori, espressa dal rapporto fra la massa di gas assorbito e
. -coefficiente di ritenuta: risultato del rapporto tra il volume di un campione di
, ecc.); è calcolabile col rapporto v / o, dove v è
, alle relazioni fra i suoni in rapporto alla loro durata. -musica ritmica (
relazione che intercorre fra i suoni in rapporto con la loro durata (e indipendentemente
in un meccanismo a ruote dentate, rapporto di velocità con cui l'energia meccanica si
ritmo di un particolare rotismo è il rapporto tra il numero dei giri dell'aspo e
esulata dal mondo. 20. rapporto che lega gli elementi e le parti di
, 329: il ritmo è il primo rapporto estetico formale tra le varie parti di
, trama segnata che stabilisce l'intero rapporto d'armatura. 24. locuz.
, corra tra ritrattista e ritrattato un rapporto di particolare affinità, o di particolare spregiudicatezza
un cristiano o un ebreo ha troppo intimo rapporto con una femmina mussulmana, la donna
nuovamente qualcuno vicino a sé riprendendo un rapporto affettivo interrotto. jahier, 106:
ed è la posizione occupata, nel rapporto tradizionale, dalla donna).
sm. e f. chi è in rapporto di antagonismo con altri nel cercare di
disus. che si trova in un rapporto di rivalità, di concorrenza, di
di una somma costituente oggetto di un rapporto obbligatorio in modo che esso, nonostante
di una somma costituente oggetto d'un rapporto obbligatorio, in modo che esso,
2. che manifesta o rivendica un rapporto di continuità culturale e ideologica con determinati
nel marzo dello scorso anno aveva fatto un rapporto dopo l'ennesima operazione di rastrellamento di
vittorini, 5-261: vorrai concedermi che il rapporto della politica con la cultura non sia
roba da inglesi, altrettanto falsa in rapporto a giotto che a paoli il trattore
1992], 14: esiste un rapporto necessario tra lo stile di vita manifestato da
anno liturgico e non più in stretto rapporto con la solennità dell'ascensione, sono
intesa, un legame spirituale, un rapporto amoroso, anche una schiavitù morale.
i quali fu stipulata; sciogliere un rapporto amichevole fra diversi stati. bonrizzo,
che può essere interrotto o troncato (un rapporto affettivo). cassiano volgar.
rotazioni delle merci o del magazzino: rapporto fra il valore delle vendite ottenute in un
tasso di rotazione del capitale investito: rapporto fra il capitale impiegato e l'ammontare
alle rotte con qualcuno: interrompendo un rapporto di collaborazione o di lavoro. cantini
passò come un rottame, quasi senza più rapporto con gli altri, aspettando la morte
dentro. -escluso dal godimento di un rapporto affettivo, di simpatia. francesco
non essere mai più ripreso (un rapporto). calvino, 1-182: era
una dichiarazione di guerra: ormai ogni rapporto con gli uomini era rotto.
si amavano; interruzione totale di un rapporto amoroso. del carretto, 7-29:
arma. se ti stendo regolare e veritiero rapporto, ti rovino. -con
e stregonerie. lisi, 185: il rapporto sul furto passò dal sindaco al commissario
lavorando il ritratto. -compromettere un rapporto d'amicizia (la sorte avversa)
più o meno ampia libertà ritmica in rapporto con i valori rigorosamente determinati dalle figure
1704; nel 1950 il valore in rapporto con l'oro fu fissato sulla base
-limitato a gesti e frasi essenziali (il rapporto con una persona). calvino
tutti loro col quale avessi avuto un rapporto, sia pur rudimentale, i miei
/ rumore o fattore di rumore: rapporto fra l'ampiezza del segnale di informazioni
ogni singolo attore impersona di regola in rapporto con le proprie caratteristiche fisiche e le
invece di remunerare i singoli fattori in rapporto al rispettivo merito, qui nascono grosse sacche
quanto ha, anche approfittando di un rapporto di fiducia e di affetto. giacomo
una donna: avere con lei un rapporto sessuale. aretino, 20-73: la
-per estens. fedele che è in diretto rapporto con dio nelle preghiere e in altri
di culto (anche con riferimento al rapporto fra l'uomo e dio, privo
sacrale, onde in lui il genuino rapporto estetico si presentava capovolto. pavese,
coito procreativo, almeno si serve del rapporto sessuale come di uno strumento di conoscenza.
modo sacrilego. -nato da un rapporto che presenta i caratteri del sacrilegio (
3. che è proprio del rapporto omosessuale fra donne (con allusione al
un oggetto di metallo prezioso, cioè il rapporto (percentualmente espresso) fra la quantità
sus. saggio per ragione) del rapporto fra due quantità anch'esse espresse numericamente
[marx], 251: il rapporto fra l'accumulazione del capitale e il saggio
saggio del salario non è che il rapporto fra il lavoro gratuito, trasformato in
(o del suo carico) in rapporto con la configurazione del veicolo o del
è quello in cui si ottiene il minimo rapporto possibile di 3 fili per 3 trame
figur. pratica amorosa che insaporisce un rapporto. n. secchi, 1-34:
locuz. dare la salda: ravvivare un rapporto amoroso. lorenzo de'medici,
forza della pazienza. -rilevare lo stretto rapporto di uno scrittore con il proprio tempo
-rendere più profondo e intenso un rapporto affettivo; rinforzare una convinzione, una
saldare, con quella stretta, un rapporto di dignità, d'uguaglianza umana.
-con riferimento al soggetto titolare del rapporto anziché al rapporto. libri di
al soggetto titolare del rapporto anziché al rapporto. libri di commercio dei peruzzi,
una posizione precedentemente assunta, a un rapporto di amicizia. g. bentivoglio
; pagamento dell'importo residuo di un rapporto debitorio. libro di iacopo coiaio,
-in senso osceno, con allusione al rapporto sessuale. pataffio, 4: con
sf. in una soluzione salina, il rapporto fra la quantità di sale misurata in
. -montare sul letto per un rapporto sessuale. salvini, 48-42: venere
in salita: quello in cui il rapporto di trasformazione è minore di uno,
4. sgradevole, molesto (il rapporto con qualcuno). amari, 1-iii-766
saltarelli. -in contesto osceno: rapporto sessuale. calmo, xxi-ii-791: ché
: non frequentarsi, avendo interrotto ogni rapporto. tommaseo [s. v.
dalle cose è già una salvazione in rapporto alla morte. -occasione che fa
. -inalterato, stabile (un rapporto amoroso). capellano volpar.,
del sangue: quelli familiari fondati sul rapporto biologico di ascendenza o discendenza. -per
-per diritto di sangue: sulla base del rapporto di discendenza (come modo di acquisto
: chi, in base al solo rapporto di discendenza e anche se non nominato
a un affettuoso rispetto reciproco (un rapporto fra persone, un'amicizia).
-dare salsa per sapore: invece del rapporto sessuale normale, quello sodomitico.
dà il pieno piacere dei sensi (un rapporto amoroso); molto avido e sensuale
. -tirare la saracinesca: rifiutare ogni rapporto sessuale. palazzeschi, 7-179:
partic., trarre pieno piacere dal rapporto amoroso. boccaccio, ii-3-41: ragion
genere con la quale sia entrato in rapporto geloso, senza sbatterle la porta in
pittorica a chiaroscuro distribuendo le ombre in rapporto o in contrasto con le luci e
si disgreghi. 3. gerg. rapporto sessuale. -anche: masturbazione. vittorini
aborrito e sbeffato seicento sia in qualche rapporto superiore al secolo precedente?
3. figur. affievolirsi (un rapporto matrimoniale); attenuarsi, indebolirsi (
c. carrà, 347: localizzato il rapporto realistico in contrasti di luce e di
persona da un ambiente, da un rapporto. g. c. croce,
e dei crocifissi spagnuoli, stanno in rapporto diretto con una emotività non consapevolmente estetica
revoca. -con riferimento a un rapporto di durata, come un contratto d'
risultare o l'essere considerato inferiore in rapporto con artisti di età precedenti.
. 8. in cartografia, rapporto fra una lunghezza misurata sulla carta e
2. diviso in vari gradi successivi in rapporto con l'età degli scolari (un
circa le sezioni dell'argine, non così rapporto a quelle dell'acqua. le abbiamo
uscendo di francia, giudicano assai per rapporto agli usi del loro paese.
[l'architetto] metterà un giusto rapporto tra l'altezza e l'estensione, scanserà
ad altre discipline e considerato, in rapporto con esse, di molto minore importanza
, senza riguardo e ritegno (nel rapporto sessuale). boccaccio, dee.
incontro (o, anche, di un rapporto, di un legame) con una
svolgevano dappertutto. -come metafora del rapporto sessuale. m. savonarola, 1-23
cristiano o un ebreo ha troppo intimo rapporto con una femmina mussulmana, la donna
senile emilio. soldati, 2-137: quale rapporto c'era tra la freschezza, l'
spedire quella lettera senza unirvi il mio rapporto, in cui avrei domandato si facesse
di carriera; aumento retributivo automatico in rapporto con l'anzianità di servizio o con
funzionamento stabile. 22. cinem. rapporto di scatto: rapporto fra il tempo
22. cinem. rapporto di scatto: rapporto fra il tempo impiegato dal sistema di
il partito viene scavalcato, nasce un rapporto diretto tra il prete e l'uomo
. frugoni, vt-439: a marte han rapporto molti e singolarmente oggidì che tutt'armi
teatrali, considerate in partic. in rapporto a un determinato periodo o ambito geografico
pasolini, 4-32: il dato concreto del rapporto tra cinema e letteratura è la sceneggiatura
in simboli, di ordinare e mettere in rapporto significati e simboli secondo schemi ideologici.
lo trafisse. lazione o di un rapporto amoroso. rapini, 27-1219:
. -in partic.: montare nel rapporto sessuale. rajberti, 3-10: quest'
drastica di una situazione, di un rapporto difficile; interruzione violenta di una relazione,
violenta di una relazione, di un rapporto. siri, iv-2-573: i nodi
qualcuno: calmarlo avendo con lui un rapporto sessuale. bacchelli, i-483: odorica
schiavandaio e il proprietario agricolo; il rapporto che ne deriva, la condizione (
, per mettere in qualche modo in rapporto questi due 'nulla, 1'esistenza e la
, quando il neonato è essenzialmente in rapporto a oggetti parziali e usa prevalentemente la
ancor meno convince l'ipotesi di un rapporto con l'irpino saocà 'svolazzare',
che rende indiretto e mediato il rapporto con il problema dell'ingiustizia sociale è
nell'intendere le cose naturali nel loro rapporto con dio. iacopone, 93-428:
; sciogliere un legame, interrompere un rapporto di subordinazione, anche accettato con devozione
posso. 11. troncare un rapporto amoroso, interrompere legami affettivi o d'
papa. bagnini, -troncare un rapporto di soggezione politica. xxii-1165: lasso
tragiche tualmente con efficacia retroattiva, di un rapporto giuridico, in partic. di
sociale); finito, interrotto (un rapporto amoroso). boccaccio, 1-ii-45:
una calotta di ghiaccio. rapporto col reale, autoconsolatorie. =
: non si dèe procacciar le notizie daogni rapporto, per lo più incerto, che suole
primaria. -indice di scolarizzazione: rapporto percentuale fra gli studenti di un corso
, lo scolo si capisce in rapporto a mio padre cioè come me la caverei
personalità dell'autore); testimoniato da un rapporto epistolare (un tipo di condotta,
imbriani, 6-60: scombiccherò il suo rapporto, zeppo d'amenità ortografiche, grammaticali
, facea ogni cosa per levarlo dal rapporto. ghirardacci, 3-374: letta la
incon- con allusione oscena: concludere il rapporto incoerente. verga, i-57
fra 'denti. -con riferimento al rapporto spirituale che si instaura fra l'uomo
in altra parte. -figur. rapporto spirituale fra l'uomo e dio.
roma. -intr. avere un rapporto sessuale, fare l'amore. buzzati
a 15 cm) che, in rapporto con le abitudini abissali, sono provvisti
(anche dopo la fine di un rapporto amoroso). betussi, 3-291:
persona che potesse averci il più indifferente rapporto e sopra i testimoni. slataper, 1-34
, o parliamo poco. è un rapporto fatto di sorrisi e di sussurri. è
sorrisi e di sussurri. è un rapporto in apparenza tranquillo, ma ah'intemo scosso
14. esimersi dal mantenere un rapporto di amicizia o d'amore e,
plauto), già daigrammatici antichi messo in rapporto con screàre (v. screare3)
, 9-298: montale si pone addirittura in rapporto non solo con un mondo unificato sui
contrasto che incrina o può compromettere un rapporto di amicizia e di collaborazione o un'
(ideogrammi) che si pongono in rapporto immediato con un contenuto mentale (e
: non avendo egli saputo rompere ogni rapporto con quel glutinoso scroccatore, adoperava contro
il pero: avere ogni tipo di rapporto sessuale. aretino, 20-60: io
alla 'rose'si ha qualche volta un rapporto di condensazione, altre volte invece un
di condensazione, altre volte invece un rapporto di gemmazione. -apparire nel duplice aspetto
ii-239: crerosmini, 2-1-192: un rapporto di più individui colle scendo i suoi
suo dire. moravia, ii-128: il rapporto, pur nellasua burocratica secchezza, non tralasciava
gruppo di lavoro; cessazione di un rapporto di collaborazione. carducci, ii-14-253:
regina nell'ungheria. -esprime un rapporto di affinità, di analogia, di
tutti i panteisti. -esprime un rapporto di simultaneità, di contemporaneità. girone
interrompere il chiasso. -esprime un rapporto di unione materiale. ottimo, i-225
una crudele invidia. -esprime un rapporto di intima unione (anche spirituale)
un spirito cum seigo. -esprime un rapporto di avversione, di contrasto (anche
riceverlo in grazia. -esprime un rapporto di scambio. metastasio, 1-iv-12:
per qualche tempo. -esprime un rapporto di unione materiale fra due cose.
a seconda dei luoghi. -in rapporto con, in proporzione a. pirandello
che dipende da un'altra con un rapporto sintattico di subordinazione (e a seconda
velocità, regime di funzionamento corrispondente al rapporto di trasmissione superiore al primo.
contrappone alla residenza abituale). rapporto censis ipg2, 355: il costante e
ciò non è da spiegarsi che in rapporto con tutte le altre varianti vasariane nella seconda
e'frati. 3. in rapporto con un termine di confronto; proporzionatamente
il prezzo non si accrebbe, perché rapporto ad essi si verifica interamente l'ipotesi
se stessi. censis [xvi rapporto, 1982], 19: la nostra
per i mezzi pubblici urbani. rapporto censis igg2, 359: sembra sicuramente più
dei cosiddetti 'sedici-noni'(è il rapporto base-altezza). uali scritture tutte
di fare, una tendenza). rapporto censis 1992, 359: la tabella 5
con false promesse e lusinghe, al rapporto sessuale; indurla a concedersi.
della molteplicità della segmentazione sociale. rapporto descritti dal moto parallelo d'un
che hanno motivazioni o comportamenti omogenei in rapporto con un prodotto. -nel linguaggio della
complessi come quello della comunicazione, del rapporto tra arte e comunicazione, tra comunicazione
necessaria ed evidente o anche per un rapporto di causalità, una condizione spirituale,
, un animale, e che non abbia rapporto con un altro essere simile e nominato
della carica che si riveste, del rapporto di supremazia nei confronti di altri;
o spirituale, dello sviluppo di un rapporto interpersonale; stadio di una malattia o
un altro seleniuro, agisce come acido per rapporto a 2. plur. insieme
. calvino, 12-144: il tuo rapporto con gli oggetti è confidenziale e selettivo
che permette di determinare una scelta in rapporto col funzionamento di un apparecchio (come
(e anche il piacere che deriva dal rapporto sessuale). berni, xxvi-2-18
delle parole è relativa ma sempre in rapporto alla semanticità contestuale (al pensiero)
fave e alle castagne: completare un rapporto sessuale. aretino, 20-24: «
agg. articolato in periodi semestrali (un rapporto giuridico o un insegnamento universitario).
, sf. periodizzazione semestrale di un rapporto giuridico; articolazione di un insegnamento universitario
uso. calvino, 12-56: è il rapporto con la mia vita fatta di cose
, sottilmente, all'uopo, del rapporto nobilmente scenico fra le dieci figure,
, agg. che si trova in un rapporto di parziale soggezione politica, economica,
. riduzione di un paese a un rapporto di parziale dipendenza politica, economica,
. ant. il numero tre considerato in rapporto col sei, ritenuto numero perfetto dagli
in un intervallo o limbo sospensivo del gran rapporto sull'oltretomba, che ruota attorno all'
nella sfera della cultura del clero e il rapporto astrattamente razionale e giusto che nella sua
uomo verso le donne dovrebbe misurarsi in rapporto alla loro semplicità ed innocenza. ma
ni, quell'accentrare in un punto il rapporto d'interesse delle figure, insomma,
una prop. temporale che assegna un rapporto di anteriorità a quanto è detto nella
arco corrispondente all'angolo a, il rapporto fra il cateto opposto all'angolo a
angolo a e l'ipotenusa (e tale rapporto equivale alla misura del cateto quando l'
significato di un testo (anche in rapporto con una tradizione ideologica). -senso
suscitato dalla carnalità e soddisfatto attraverso il rapporto fisico, sessuale (l'amore, il
attrazione dei sensi; attuato attraverso il rapporto sessuale (l'unione di due persone
, sessuale (un'attività, un rapporto). caviceo, i-101:
di accostamento e di instaurazione di un rapporto con una persona. g.
condotto il paese alla estrema rovina. rapporto censis1992, 394: il nuovo sentiero
e in quel lei c'era il giusto rapporto tra la ragazza di buona famiglia e
torto a ritenere inopportuno fra noi un rapporto sentimentale. arbasino, 120: luciano,
2. eufem. in un rapporto amoroso (ed è proprio della pubblicistica
-che non è legato da un rapporto di dipendenza. leopardi, iii-1005:
un legame affettivo o sentimentale o un rapporto di familiarità. boccaccio, dee.
sociale in cui essa dovrebbe operare. rapporto censis 1092, 94: mancanza di collegamento
troncato (un legame affettivo, un rapporto di amicizia, di familiarità); sciolto
. -figur. conservare inalterato un rapporto affettivo o d'amicizia. fogazzaro
-sottoposto all'uomo (la donna nel rapporto sessuale). ovidio volgar.
tempo o che stanno fra loro in un rapporto sistematico, logico o logico e cronologico
di violato. -intimo (un rapporto). landolfi, 2-126: le
persona); molto stretto (un rapporto fra due attività artistiche o fra parole
deferenza, in partic. in un rapporto epistolare. costo, 3-56: scrivendo
, sm. ant. e letter. rapporto o condi zione di sudditanza
anche per il vincolo di un durevole rapporto di subordinazione; essere servo o schiavo
delramata, stabilendo nei confronti di lei un rapporto di servitù ispirato dall'amore cortese.
-sostant. vittorini, 7-174: il rapporto tra servitore e servito è piùmoderno e più
stima, di gratitudine o di un rapporto di sudditanza, di sotto- missione,
come saluto per lo più in un rapporto epistolare. pulci, vi-79: non
. -disposto a concedersi per un rapporto amoroso (e ha valore scherz.
stima, di gratitudine o di un rapporto di sudditanza (anche in formule di
e di deferenza, per lo più nel rapporto epistolare). -anche: confidenza,
. anche servìcie, servìzié). rapporto o condizione di vassallaggio e di fedeltà
di ossequio, in partic. nel rapporto epistolare. ramberto maìatesta, 236:
di uno stato di tensione. rapporto censis 1992, 357: siamo..
anche falso e ipocrita, a un rapporto leale e aperto con gli altri.
e ha valore comparativo, esprimendo un rapporto di simiglianza o introducendo un paragone)
una situazione rischiosa e problematica. rapporto censis 1992, 18: qualcuno..
luogo di lavoro. rapporto censis 1992, 212: a proposito della
angustia o rammarico o disgusto (un rapporto affettivo). biringuccio, 2-80
, per tenere un metodo indipendente dal rapporto di altre epoche e che non supponga alcunacosa
(la lontananza, anche in un rapporto di valore). pratesi, 5-483
morbosa di natura sifilitica o che risulta in rapporto con la sifilide. 2
un'espressione comparai, per indicare un rapporto indissolubile fra due persone. cantico dei
, in quanto codice, stabilisce il rapporto tra un significante e il suo significato
europee che -smarrendo il senso del loro rapporto reale con l'uomo - si sono
-in unione con un nome che esprime un rapporto di parentela (in formule di deferenza
. -in partic.: nel rapporto feudale, insieme dei compiti di tutela
propria autorità e volontà nell'ambito del rapporto matrimoniale; tiranneggiare anche sadicamente una persona
nell'ambito della famiglia o, nel rapporto d'amore, dell'uomo sulla donna