tr. (attaccóno). rattoppare, rappezzare, rabberciare. - anche al figur
. non vedi quanti morti ho da rappezzare? -c'era tutto un mucchio di
di versailles rimanevami l'unico ripiego di rappezzare parole e sentenze e d'ideare attitudini e
la fodera. - anche: rattoppare, rappezzare. dossi, i-32: babbo
testare e lasciare il loro residuo per rappezzare. benamati, lx-3-345: salito le
pianta si spende meno e meglio, a rappezzare si spende di più e peggio.
ragione che sei un minorato. fatti rappezzare da quei due signori che non sono
movimento dell'animo che m'induceva a rappezzare i torti commessi. serra, i-129
si spende meno e meglio, a rappezzare si spende di più e peggio.
possono servire più tosto di pezze di rappezzare un basto che di coperte per i libri
si spende meno e meglio, a rappezzare si splende di più e peggio.
) poco esperto, che si limita a rappezzare i vestiti di una clientela povera.
bisogno di stiracchiare o di tagliuzzare o di rappezzare. serra, iii-489: la fretta
si spende meno e meglio, a rappezzare si spende di più e peggio.
cuni possono servire più tosto di pezze di rappezzare un basto che di coperte per i
, rapezzare e deriv., v. rappezzare e denv. rapianare e
. rapezzaméntó), sm. il rappezzare. -in senso concreto: ciò che serve
senso concreto: ciò che serve a rappezzare (pezza, toppa); ciò che
stringhe. = nome d'azione da rappezzare. rappezzare (rapezare, rapezzare
nome d'azione da rappezzare. rappezzare (rapezare, rapezzare), tr.
rappezza. sacchetti, 50-1: fece rappezzare meglio una sua gonnella un'altra volta
, bullette ed altre cose necessarie da rappezzare e tacconare le scarpe. fagiuoli, iv-38
in un canto, sbadatamente intenta a rappezzare le vesti sue e della famiglia.
testare e lasciare il loro residuo per rappezzare. orsi, cxiv-32-45: i buoni
cxiv-32-45: i buoni sarti non voglion rappezzare. -rappezzare qualcuno: mettere
muro, del quale non si può rappezzare nessuna parte senza distruggere il tutto.
va, si può riconquistare, ma non rappezzare né raccapezzare. g. giudici,
...: per non dividere e rappezzare l'istoria di questa notabile narrazione,
a rubacchiarsi l'un l'altro e a rappezzare pensieri vecchi perché paiano nuovi. pananti
stiracchiare o di tagliuzzare o di rappezzare. moretti, ii-927: ora egli corregge
esser ella morta non so come si potrà rappezzare tassoni, xii-1-61: vostra signoria non
l'animo del re... per rappezzare il suo discredito all'assistenza della corte
: tocca... a noi il rappezzare gli sdruciti che i giovani fanno.
movimento dell'animo che m'induceva a rappezzare i torti commessi. 5. figur
è quel sacco che non si può rappezzare. -dove non giunge la pelle
-dove non giunge la pelle del leone bisogna rappezzare con quella della volpe: a significare
. con quella della volpe supplire e rappezzare bisognava. m. adriani, iii-129
rappezzato (part. pass, di rappezzare), agg. (ant.
. = nome d'agente da rappezzare. rappezzatura (ant. rapezzatura
ant. rapezzatura), sf. il rappezzare. -jpiù spesso in senso concreto:
senso concreto: ciò che serve a rappezzare, pezza, toppa. b
rappezzatura. = nome d'azione da rappezzare. rappezzino, sm. ant.
. rappèzzo, sm. il rappezzare, aggiustatura, rammendo. -in senso
senso concreto: ciò che serve a rappezzare (uno strappo in un tessuto);
fondita. = deverb. da rappezzare. rappiacevolire, tr. {
122: bisognerà ricucire, rammendare, rappezzare... stasera rassetterò qualche cosa
rattacconaménto, sm. ant. il rappezzare con tacconi. -in senso concreto:
{ rattaccono). di- sus. rappezzare, rattoppare, (scarpe, vestiti)
parti strappate o lise del tessuto; rappezzare. -anche, con uso improprio:
o dovrà vedere altre mani tramutare e rappezzare l'edificio da lui preconcepito. ferd
rimbèrcio). ant. rattoppare, rappezzare. pataffio, 2: in questa
a rubacchiarsi l'un latro e a rappezzare pensieri vecchi perché paiano nuovi. lucini
rintòppo). rattoppare; riparare, rappezzare (con partic. riferimento alle vele o
ah'estremo, applicando una pezza; rappezzare. crescenzi volgar., 1-13
. sacchetti, 50-2: troppo fece rappezzare meglio una sua gonnella un'altra volta
a rubacchiarci l'un l'altro e a rappezzare pensieri vecchi perché paiano nuovi?
è quel sacco che non si può rappezzare [di persone o di cose non correggibili
quei groppi diceva: « cattivo sartore a rappezzare la povertà. » goldoni, ii-1166
: tocca... a noi il rappezzare gli sdruciti che i giovani fanno.
in un canto, sbadatamente intenta a rappezzare le vesti sue e della famiglia.
quarta stanza, non parendomi di poterla rappezzare in modo che non appaia: e così
bisogno di stiracchiare o di tagliuzzare o di rappezzare. c. cederna, 1-66:
tr. { taccono). rattoppare, rappezzare, in partic. una calzatura.
, bullette ed altre cose necessarie da rappezzare e tacconare le scarpe. batacchi, ii-ii
o bucato, e in partic. per rappezzare un muro sbrecciato o una parte di
fili di ferro il vasellame rotto, rappezzare calzari. = deriv. da