paoli. 5. ant. rappattumare (un accordo). alfieri,
, rapatumare e deriv., v. rappattumare e deriv. rapatura, sf
mamento. = nome d'azione da rappattumare. rappattumanza (rappatumanza), sf
conte. = deriv. da rappattumare. rappattumare (rapattumare, rapatumare
= deriv. da rappattumare. rappattumare (rapattumare, rapatumare, rafpatumaré),
1-9: con questa buona nuova vedrò di rappattumare quelli della commedia al meglio fia possibile
di punto in bianco che era ora di rappattumare spirito e carne. 2
mal con domineddio, ché per farvi rappattumare, come senseria, si scroccava di
i-480: alcuni si misero m mezzo a rappattumare due pezzi di giovanotti che volevano accopparsi
-il più bel colpo del mondo: rappattumare, racconciare ogni cosa, fare ognun
qua, le cose si potriano facilmente rappattumare. groto, 4-22: le bugie non
rappattumarla. massaia, vl-153: a rappattumare gli screzi che li tenevano disuniti,
rappattumato (pari. pass, di rappattumare), agg. (rappatumato)
miei. = nome d'azione da rappattumare. rappattuminare, intr. con
(v.); v. anche rappattumare. riappellare, intr. anche con
vede. 2. figur. rappattumare, ricomporre, anche in modo superficiale
punto in bianco che era ora di rappattumare spirito e carne. cassieri, 11-18