quel che pare loro del falso e diavolico rapimento e muta mento, anzi
, 273: mario, in un rapimento di cielo, meno intendendo di quel che
palpebra: in segno di ammirazione, di rapimento, di inerzia. - anche al
di dio in paradiso, o per rapimento mistico. buti [crusca]
uno stato contemplativo, di un estatico rapimento). bartolomeo da s.
bocca incantata: con ammirazione, con rapimento. goldoni, vi-405: sinora sono
mi strappa grida di meraviglia e di rapimento. b. croce, ii-8-176: la
/ sì acuto e forte / fu il rapimento, / che nella morte / credei
magazzino di porto, e ne parlava con rapimento di collezionista. stuparich, 5-81:
dio e alle cose divine); rapimento della mente nella considerazione o nella visione
, e farsi complici forse di un rapimento, viviamo ambedue nell'angoscia. -modesto
roma si facesse anni 430, il rapimento d'elena, i saramenti de'greci
, il-no: prima del tanto deplorato rapimento delle vergini sconsolate, i romani aveano
trasferimento. rovani, ii-871: il rapimento del nano fioraio della via dei pennacchiari
e uniti. -stato di mistico rapimento. panziera, 1-27: una eccellentissima
e degli elevamenti. 3. rapimento, estasi, mistica contemplazione. pallavicino
dell'anima a dio, estasi, rapimento mistico. panziera, 1-10: possono
dei demoni serviva solo a conferire un rapimento maggiore alla loro dolcezza. =
cuore un impeto veramente febeo, di rapimento entusiastico per l'arte della poesia.
capace di immedesimarsi in una sorta di rapimento con dio stesso e di compiere atti
ma il silenzio, la solitudine, il rapimento, l'estasi dello spirito, sono
. per simil. e al fìgur. rapimento della mente, dell'animo, dei
-che muove da uno stato di rapimento, di esaltazione, di intensa commozione
senza commozion di passione, con un rapimento soave dell'imaginazione verso l'ideale. dossi
creò! rebora, 36: voi, rapimento e saggezza / in apollinea gioia /
ma del più infiammato e fiammante in rapimento estatico e apocalittico, è raffigurata dal
tutto l'essere in un istante di rapimento e di poesia. — diffondersi
mattia, / flusso di un medianico rapimento. non tomi a far giulè, flusso
senza commozion di passione, con un rapimento soave dell'imaginazione verso l'ideale.
. 3. per estens. rapimento di donna. ariosto, 13-10:
livido. 4. figur. rapimento, tumulto (dei sensi, dell'anima
un'immagine poetica ad esprimere il suo rapimento (« più bella di espero »!
. bacchelli, 13-442: un assorto rapimento di gaudio gioioso. 2.
la selvaggia melodia d'autunno / e il rapimento della solitudine. rebora, 224:
di vento / per elisia notte il rapimento / urge l'ebra d'amore anima
stesso stato di grazia, ero nel medesimo rapimento,... ero nella medesima
una donna non proverà mai più il rapimento, la presura, la seduzione che
/ da tindaro di sparta. -al rapimento. / -a rapire il delùbro / d'
tutto -un torneo in provenza -e il rapimento della regina del torneo...
vergine. -figur. estasi, rapimento. — anche al figur. gioberti
è una condizione giovanile, nella quale rapimento e incantamento si incontrano col dolore e
stupore trasognato, estatico; smarrimento, rapimento. g. gozzi, i-3-67:
mia gioia / sublime, fu il mio rapimento. monelli, 2-245: di là
che lo porta in una sorta di rapimento o di furore creativo, a tradurre
fu in preda ad una specie di rapimento, quasi ubriacato dall'azione improvvisa dopo
ii-9-134: la cosa [l'estremo rapimento amoroso] com'era facilissima a esser diluita
... ella istà in quello suo rapimento così fredda intirizzita e dura che ella
invólo1, sm. letter. furto, rapimento. d'alberti [s.
v.]: 'involo', furto, rapimento, rapina. onofri, 11-53:
talora conferito al sentimento o al mistico rapimento, c'era una giustificata polemica contro
che lo porta, in una sorta di rapimento o di furore creativo, a tradurre
della mente alla conoscenza della verità; rapimento dello spirito all'unione con dio.
raffica / lontano lontano lontano / con rapimento vertiginoso. quasimodo, 1-41: alle
incantarsi, astrarsi in uno stato di rapimento trasognato. de pisis, 1-310:
mente1 e dal lat. captlo -dnis 1 rapimento '. mentecattàggine (mentecatàggine,
cangiare opinione intorno il supposto di lei rapimento. -stare alla mira o sulla
qual altra ragione potrà egli difendere il rapimento delle sabine che per desiderio della generazione
. baldini, 9-225: il maggior rapimento del poeta è... quando
, come si fa, nei momenti di rapimento. -vita fìsica. marchetti
. figur. astratto in uno stato di rapimento trasognato; estasiato, affascinato.
. rebora, 36: voi, rapimento e saggezza / in apollinea gioia /
: condizione di straniamelo emotivo (di rapimento, di terrore, di serenità,
, 1-296: certi brividi di vero rapimento naturalistico e di freschezza di ispirazione.
d'amore, di ammirazione, di rapimento estatico o che si diffonde dalla persona
[il magnifico] è trasportato dal rapimento ultraidealistico del neoplatonismo. = voce
), con allusione antifrastica al suo rapimento in cielo, secondo l'interpretazione tradizionale
] è già un'elegia, ove il rapimento dei sensi si esprime con più arditi
in chi ascolta uno stato di estatico rapimento. carducci, iii-7-154: direste che
da quel che essi hanno veduto nel rapimento dell'ispirazione e nella pacatezza della meditazione
stupore al sereno palpitare e al contemplativo rapimento artistico avvertono gli storici dell'arte nella
, el quale si fa ratto e rapimento di mente tacerò e passolo. rosaio
da una sorta di rimorso per questo rapimento e abbandono momentaneo, che sento peccaminoso
bacchetti, 2-xxiii-427: in un rapimento di pedantesco pedagogismo, [cadorna]
fame che somiglia al perdimento e al rapimento. comisso, 1-126: si narrano [
brivido poetico ed egli chiamava estasi, rapimento, perdizione. 8. ant.
sei ore in una specie di dolce rapimento, colla testa fuori dello sportello,
nella commedia usavansi gli amori e il rapimento delle vergini; così pure i sali
perversa, questo innato pendio e quasi rapimento alle azioni virtuose o viziose, a chi
dentro il medesimo. 2. rapimento, ratto. bellebuoni, xliii-452:
ma del più infiammato e fiammante in rapimento estatico e apocalittico, è raffigurata dal
poesia, anche dove non suscita plenitudine e rapimento di pura e purificante ammirazione, desta
l'anima o le diano un mistico rapimento e un poetico sogno. comisso,
la guarigione, sul più bello del rapimento ascetico, certa del portento, gittò via
, per instigazione della biscia, al rapimento della mela, forse non riflettendo in quel
benché ferita al cuore a causa del rapimento di suo marito,... non
scorreria di pirati o fatta oggetto di rapimento. boccaccio, dee., 5-1
una donna non proverà mai più il rapimento, la presura, la seduzione che le
chi priva un altro della libertà con violento rapimento o con arresto privato o deliberatamente con
in luogo della poesia dei primi e del rapimento dei secondi offre un prodotto assai prosaico
.. e, inteso il miserabile rapimento del figliuolo,... prostesa
dalla luna, / mi dava un rapimento. onofri, 3-115: è la mia
dovere deridono la forma quietistica e di beato rapimento che è propria dell'amore per gl'
in punta di piedi per il sùbito rapimento, piccola madre di dio, eri tutta
5. letter. usato per un rapimento. firenzuola, 313: io ti
immantinente che venne loro la novella del rapimento d'elena, intrarono in mare con
altra spezie di lussuria che ha nome rapimento, ch'è in torre per forza
roma le donne sabine, per lo cui rapimento la guerra era incominciata, scapigliate e
già ebbe cotanto ardire di tentare il rapimento di vostra sorella. vico, 4-i-877
fratelli d'elena, per lo cui rapimento, fatto da paride, avviene la guerra
, determinò di ritorgli cunizza. e il rapimento avvenne ^ e sordello...
.. con audace anacronismo si fa dal rapimento della secchia originare. -con
, per instigazione della biscia, al rapimento della mela, forse non riflettendo in
/ da tindaro di sparta. -al rapimento. / -a rapire il delùbro /
penarono undici dì a rompere il contrario rapimento delle correnti che li rispingevano. marradi
raffica / lontano lontano lontano / con rapimento vertiginoso, / con rapimento che soffocavano
/ con rapimento vertiginoso, / con rapimento che soffocavano / voce e respiro.
meno ad esse si stende la forza del rapimento del cielo, e perciò sono a
o ci è esterno, cioè un rapimento di essa terra. guiducci, i-3-4-26
il movimento degli orbi celesti e il rapimento de'supremi elementi, io non vedo però
lo tirano a sé in dimostrazione del rapimento della scilla. piccolomini, 10-
et avendo ad imitar con suono il rapimento che fa scilla, tirano a sé il
, col suo moto diurno o di rapimento nello spazio d'ore ventiquattro compiendo la
apra il mio solco in fauce a rapimento, / madre, e per le tue
cavalca, 9-03: per lo forte rapimento del cuore eziandio il corpo era levato
] fusti così forte che potessi sostenere tanto rapimento di mente. d. bartoli,
d. bartoli, 1-1-150: in tal rapimento durò, senza avvedersene, cinque giorni
, l'uno de'quali è in rapimento, l'altro pieno di compassione acenna
cesari, 1-1-238: questo fu un rapimento che egli [san paolo] ebbe
e tutti, parevan fruire di quel rapimento estatico sotto i flagelli. -carattere
luogo della poesia dei primi e del rapimento dei secondi offre un prodotto assai prosaico
[la natura] con un gagliardissimo rapimento d immaginativa, il qual trae le persone
che neppure li sentisse, come nel rapimento d'una vocazione. piovene, 14-144
pratica rituale, compiuta in uno stato di rapimento. -inclinazione naturale.
perversa, questo innato pendio e quasi rapimento alle azioni virtuose o viziose, a
amorose dottrine! impeti di natura! rapimento di sensi! ebbrietà di letizia!
stanza, descrive il tumulto e l'improvviso rapimento da cui i sensi sono conquisi alla
ti amo 'per esprimere tutto quel rapimento di tenerezza devota che ho per te
, del suo amore, del suo rapimento. d'annunzio, iii-1-1184: ella
capo, colle palpebre chiuse, bianca di rapimento. linati, 16-161: quell'*
è che il latino per esprimere il carnai rapimento di un'anima tutta trasfusa nel bacio
quell'angoscia, / o il fatuo rapimento / od un affetto saldo, / sono
individui o gruppi siano presi da furore e rapimento, da un'esaltazione omicidiaria e distruttiva
animo aperta,... -qual rapimento, -esclamò la marchesa, -o qual
con molta attenzione e con stupore e rapimento, come a bella e greca poesia
passato sei ore in una specie di dolce rapimento, colla testa fuori dello sportello,
, in ginocchio, ancora assorta nel rapimento del miracolo, non aveva conoscenza di
l'opera di seduzione, l'opera di rapimento della mia immaginativa. govoni, 802
battute dalla luna, / mi dava un rapimento, / mi tuffava di colpo /
baldini, 9-93: aveva letto con rapimento nel * conte di montecri- sto '
; e fui preso da una specie di rapimento estatico che mi straniò d'un tratto
paisiello. non vi so dire il rapimento di quelle accorate melodie! -emozione
, i-xxxix-183: l'italia rinata contempla con rapimento in questi tre idoli, soli degni
il pnmo caldo del cuore e il primo rapimento della fantasia è sedato. d'annunzio
di lui! -fece l'adimari in rapimento. rebora, 3-i-20: la notte è
gli sposi a una nuova giornata di rapimento, di felicità. montano, 1-76:
lui ascoltandone il rumore del passo col rapimento di chi è stata completamente sopraffatta.
città di bellezza, / oh amore e rapimento! / sempre ch'io vi rammento
che vi cade dalla penna è un rapimento se parlate al cuore ed una convinzione
33: a un minuto di rapimento succedono cinquantanove di riflessione o di desiderio
dal suo cuore sgorga la melodia in rapimento e in ambascia. baldini, 14-225:
ambascia. baldini, 14-225: il maggior rapimento del poeta è quando un aspetto nuovo
che le mie felicità sarebbero state il rapimento di un volo. 9.
: un caso singolarissimo di passaggio e rapimento dal * tempo 'meccanico e dozzinale a
7. ant. e letter. rapimento, ratto di una o più persone
. 'rapina 'vuol dire rapimento violento..., ma dalle nostre
del tormento. 2. rapimento, ratto. giamboni, 10-55:
/ da tindaro di sparta. -al rapimento. / -a rapire il delùbro d'ares
rapita, sf. ant. rapimento, ratto. guido delle colonne
, aw. letter. in stato di rapimento, sotto l'influsso dell'ispirazione.
. raptaménto, sm. ant. rapimento. bruno, 3-987: questi
= voce lat., raptus -ùs * rapimento ', deriv. da rapire
, el quale si fa ratto e rapimento di mente, tacerò e passolo. ottimo
voce dotta, lat. raptus -us 'rapimento ', deriv. da rapére (
2. che è autore di un rapimento di persona. -in partic.:
origine la casa. -complice di un rapimento. g. argoli, 477:
-con riferimento a dio e al rapimento estatico. marsilio ficino, xxxi-933:
(raptura), sf. ant. rapimento. guido delle colonne volgar.
concezione aristotelica, egli è trasportato dal rapimento ultraidealistico del neoplatonismo. -ottenuto
penarono undici dì a rompere il contrario rapimento delle correnti che li rispingevano. g.
la libertà di una persona dopo un rapimento o un sequestro. -anche: rivedere,
. restituzione di una persona dopo un rapimento o un sequestro. f.
frequenza; la posterità si procurò co 'l rapimento dell'altrui donne. martello, 6-iii-494
: 1 grandi riciclatori di riscatti da rapimento... sono sempre tranquilli e
i-xxxix-183: l'italia rinata contempla con rapimento in questi tre idoli, soli degni
la tenerezza del cuore, tutto il rapimento dei sentimenti e, anche, o donna
. -ritornare in sé dopo un rapimento mistico o dopo una visione soprannaturale.
2. rintracciato dopo una fuga o un rapimento (una persona). m
rituale, compiuta in uno stato di rapimento, e così la sentii. moravia
esperienza di comunione con il divino, rapimento mistico; manifestazione sensibile della divinità,
svelare rocambolescamente l'intreccio romano del suo rapimento. = comp. di
, del suo amore, del suo rapimento. molineri, 2-7: senza rispondere
non può essere altro. 7. rapimento, ratto. g. villani,
uccello, o sola felicità, come il rapimento di ganimede. f. f.
tensa esaltazione e commozione; rapimento della mente e dell'animo.
et avendo ad imitar col suono il rapimento che fa scilla, tirano a sé il
svenimento o, anche, da un rapimento estatico; distogliersi dai pensieri o dalla
opera di seduzione, l'opera di rapimento della mia immaginativa. = voce dotta
in una contemplazione estatica, in un rapimento visionario, trasognato (un periodo di
-ritornare al sentimento corporale: uscire dal rapimento mistico. s. maria maddalena
-che avviene in estasi o conduce al rapimento estatico. oliva, 562:
nel serrarne delle sue ossa, tanto il rapimento era forte. onofri, 11-29:
, ii-n-12: (jon lo stesso rapimento ed amore leggevo le storie sì grecae romana
moglie, sicché ci fu adulterio e rapimento. rappresentazione della natività di cristo,
di smagarvisi. -cadere in rapimento. brignole sale, 6-8: non
natura, in dio; abbandono panico o rapimento estatico. marinetti, 2-i-421: l'
-per estens.: straniarsi come in rapimento estatico; rimanere attonito, immemore.
esprime o che rivela un senso di rapimento o di distacco dalla realtà, dalle
canzone è già un'elegia, ove il rapimento de'sensi si esprime con più arditi
6. ant. ascesi mistica, rapimento in estasi. s. gregorio magno
piaceri goduti di furto, anche nel rapimento dell'estasi, gli stuzzicarono entro una specie
signora gemma, la quale l'ascoltava con rapimento, con gli occhi pieni di sottomissione
sparsa per la grecia la nuova del rapimento di elena, i prìncipi greci ragu-
il movimento degli orbi celesti e il rapimento de'supremi elementi, io non vedo però
amore, spasimare di desiderio o nel rapimento estatico fino a perdere i sensi (
pellico, 2-35: a un minuto di rapimento succedono cinquantanove di riflessione o di desiderio
all'attuale botro. 4. rapimento dell'animo o dei sensi. pascoli
viene offerto uno stok per il loro rapimento a tutte le ore. moretti, i-1010
. contemplare a sazietà, vagheggiare con rapimento. buzzi, 184: gli occhi
come foglie. -con riferimento al rapimento erotico. mariano maniscalco, 1-31:
; e fui preso da una specie di rapimento estatico che mi straniò d'un tratto
entrano dentro casa. -che rivela rapimento e soggezione nei confronti di un'altra
rituale, compiuta in uno stato ai rapimento, e così la sentii.
dopo uno svenimento o uno stato di rapimento mistico. cavalca, vii-84: ripreso
, 3-1-278: non sentendo noi cotal rapimento, convien dire che il senso del tatto
altro che quella commozione di meraviglia e rapimento all'inatteso e bellissimo spettacolo', testualmente
spezie di lussuria, che à nome rapimento, ch'è in torre per forza una
2. il portare via una persona; rapimento. b. fioretti, 2-3-56:
.. ha la trafugata dolcezza di un rapimento amoroso. govoni, 654: dover
di diventare cattiva. 7. rapimento estatico. s. bernardo volgar.
stato di straordinaria esaltazione, di estatico rapimento. carducci, iii-2-110: ardea,
, piene di tormento, minacce, rapimento e fortuna. -intenso e penetrante
battute dalla luna, / mi dava un rapimento, / mi tuffava di colpo /
, descrive il tumulto e l'improvviso rapimento da cui i sensi sono conquisi alla
di pensieri; empito di passione amorosa; rapimento estatico. -anche: violenta aggressività;
2-120: un caso singolarissimo di passaggio e rapimento del 'tempo'meccanico e dozzinale a quello
affetto paterno, una specie di mistico rapimento. -fare oggetto una persona,
, 49: il suo era il primo rapimento in sardegna dopo l'entrata in vigore
e f. invar. chi compie un rapimento, in partic. di un bambino
[kidnèppin], sm. invar. rapimento, in partic. di un bambino
la madonna d'oro massiccio con un vaporoso rapimento di perle rosate. = comp
psicol. sindrome di rubens: stato di rapimento, di estasi o, anche,
anche le fin qui allarmanti analogie con il rapimento di simona torretta e simona pari.