de'dieci i'non are'più 'l ranto, / e mi parrebbe di risuscitare
, scrissero favole 'innocenti ', ranto politiche; e quelle si salvarono coi prologhi
., probabilmente deriv. (come ranto, rantolo e rantolare) da una radice
versiliese, di etimo incerto. ranto, sm. ant. rantolo (nella
rantolo (nella locuz. avere il ranto, per indicare iperbolicamente uno stato di
fé de'dieri i'non are'più 'l ranto / e mi parrebbe di risuscitare.
fé de'dieri i'non are'più 'l ranto, / e mi parrebbe di risuscitare
. tose. ant. respiro affannoso, ranto lo. sermini