quello di rdnula, ossia piccola ranocchia. govoni, 2-67: e nes
rimanere appiattata nel fango, come ima ranocchia ch'egli possa schiacciare col piede
chiama con nomi d'animali: pulcino, ranocchia. montale, 2-99: il fuoco
chiama con nomi d'animali: pulcino, ranocchia, maomao;... quando
, fu da lei convertito in una ranocchia. de amicis, ii-663: si
calàmita, sf. ant. piccola ranocchia. vallisneri, iii-382: caiamite colla
quale bevi tura gli venne bevuta una ranocchia, la quale, sentendo il caldo dell'
, / fa sue querele antiche la ranocchia. = voce dotta, lat
esopo volgar., 4-in: per la ranocchia s'intende lo piccolo mercatante il quale
con nomi d'animali: pulcino, ranocchia, maomao... la bacia
volgar., 4-11: una malvagia ranocchia si puose in cuore d'ingannare questo
/ e 'n corpo mi gorgoglia una ranocchia: / cresciuta m'è un palmo
esopo volgar., 4-1 io: la ranocchia non potrebbe mai tanto gonfiare che fusse
a mente / vostra persona a guisa di ranocchia / come sopra il piumaccio gambettava.
quale bevi tura gli venne bevuta una ranocchia, la quale, sentendo il caldo dell'
, sm.). popol. ranocchia. saccenti, 1-1-105: minchion,
. = incrocio di gracidare con ranocchia. granocchiàia, sf. ornit
bertini, 1-138: questa [la ranocchia] non ha altra paura che di
inzuppi non altrimenti nel vino che la ranocchia faccia nel loto. aretino, ii-165
esopo volgar., 4-1 io: la ranocchia... gonfiò con tanta iniquità
esopo volgar., 4-12: [la ranocchia] passò l'aqua e fu insiemimente
t'inzuppi non altrimenti nel vino che la ranocchia faccia nel loto. berni, 27-14
con nomi d'animali: pulcino, ranocchia, maomao; con gli accozzi di
, xxv-1-297: chiude quella bocca di ranocchia; / ché ad altro suon che
. proverbi toscani, 171: la ranocchia non morde, perché non ha denti
ii-52: gracido e muso come la ranocchia. guerrazzi, 1-77: i moderati prima
e portonne ad alto il topo e la ranocchia. 11. colpire, centrare
viso di cazzo, / giunger d'una ranocchia una pisciata / la puzza al ciel
ricchi, xxv-1-297: chiude quella bocca di ranocchia; / ché, ad altro suon
con nomi d'animali: pulcino, ranocchia, maomao. 4. figur
conca viscida, dove alle volte qualche ranocchia quacqua- rava. cavacchioli, 137:
, sia esso una cicala, una ranocchia o anche un ramarro. = denom
proprio di una raganella, di una ranocchia. gigli, 134: monsignor bargagli
mostro che, pèr assomigliarsi ad una ranocchia, io chiamerò 'ra- niforme '
del natale. rannòcchia, v. ranocchia. rannòcchio, v. ranocchio.
, ii-62: gracido e muso come la ranocchia. esopo volgar., 4-11:
volgar., 4-11: una malvagia ranocchia si puose in cuore d'ingannare questo
, 56: al lume della luna ogni ranocchia / gracidò. pascarella, 2-94:
chiama con nomi d'animali: pulcino, ranocchia, maomao. -di ranocchia (
, ranocchia, maomao. -di ranocchia (con valore aggett.): che
ricchi, xxv-1-297: chiude quella bocca di ranocchia. -rospo. landino
veleni. 2. figur. ranocchia d'acquasantiera: bigotta (ed è
melato / è una gran brutta megera / ranocchia d'acquasantiera. -capitano delle ranocchie:
-paga! hai fatto persino ingoiare la 'ranocchia 'a tuo padre. ti abbiamo
che, a far saltare le sì fatte ranocchia, non ci voleva altro che 'l
oro. 5. prov. -la ranocchia non morde perché non ha denti:
adr. politi, 1-541: proverbialmente la ranocchia non morde perché non ha denti:
si fa senatore. -la ranocchia disse al rospo: 'salta chi può
mezzo. cosa vuol mai? la ranocchia disse al rospo: « salta chi può
-non si potè mai cavare la ranocchia dal pantano: è impossibile modificare abitudini
vi-85: -mai non si puoté cavar la ranocchia del pantano. - esopo ne le
umidi. = dimin. di ranocchia. ranocchiésco, agg. (plur
serbatoi. = dimin. di ranocchia. ranocchiétto, sm. piccola
ranocchio. ranòchia, v. ranocchia. ranodare, v.
ranònchia, sf. ant. ranocchia. anonimo [agricola],
profonda. cavaccnioli, 113: una ranocchia, / regina luna, a te leva
.). rinòcchia, v. ranocchia. rinocèfalo, sm. medie
, 4-30: il terzo fu chiamato dalla ranocchia dieci volte che si levasse da dormire
[dalla maga] convertito in una ranocchia; ed al presente quel povero vecchio
esopo volgar., 4-11: una malvagia ranocchia si puosein cuore d'ingannare questo topo,
. esopo volgar., 7-186: la ranocchia si spogliò il sottanello e trassesi i
5-388: la storia non dice se quella ranocchia volesse riportare indietro il mondo ai princìpi
comp. dall'imp. di strozzare e ranocchia o ranocchio (v.).
esofo volgar., 7-74: la ranocchia malvagia cominciò andare al fondo e il
bencivenni, 7-87: il grasso della ranocchia verde che abita sugli arbori rompe li
ricchi, xxv-1-207: chiude quella bocca di ranocchia; / ché, ad altro suon
torrente roia in liguria. - verde ranocchia: ranocchiaia. citolini, 177:
viso di cazzo, / giunger d'una ranocchia una -che privilegia la descrizione per
e di muffa, zompicchiava già qualche ranocchia, tranquilla, come se si trovasse