; e per recarsele alla bocca adope- ran due bastoncelli d'avorio, d'ebano o
un resto, recatosi in la sua proda ran parti, uomini non sospetti
capo del quale era il g [ran] camerario, essendo egli il supremo sopra
che hanno i turchi del g [ran] signore nasce che il chiamano con isfacciata
comanda sotto gli ordini del g [ran] signore, di chi tiene il suggello
magalotti, 7-114: al g [ran] duca è stato mandato d'inghilterra una
pubblica di matematica istituita dal g [ran] d [uca] cosimo. idem
è per madama serenissima madre del g [ran] d [uca]: la
giovani per condurre visi nuovi al g [ran] d [uca] a cui
/ e se non fosse ch'e- ran poca gente / a rispetto del lor multiplicare
bronzi spiranti / morbidamente e si trar- ran dal marmo / vivi sembianti. g.
vacanzie, prosequiremo la lite, sa- ran necessitati, se li crepasseno le intrame,
romoli, 266: se si mangie- ran cose oppilative, mangisi con esse cose che
i sanniti per opprimere quei ch'e- ran caduti. c. bartoli, 3-22:
1-x-310: tutti i nostri uomini por- ran mano a un ordigno cotanto utile [una
oscene e disoneste, / fuggi - ran da'palchetti / le vergini modeste. d'
un ragazzetto e una bambina s'e- ran chinati in mezzo alla corrente; così in
fu da due palafreni / ch'e- ran guidati da due damigelle. 2
non lasciar volare parpagliole, com'e- ran dette in tutti i luoghi dove si lavorava
volontà, ostinazione e disubbidienza, sa- ran giusti i gastighi, purché anch'essi moderati
grandi / e tardi si raggi - ran pe'sentieri. 9. locuz
scarlatti, lxxxviii-11-615: costui è volter- ran, detto lamberto, / quale ha studiato
pelande imbratate da privati interessi non vale- ran tanto che possino sturbarla. = voce
attaccate alla carne che i cuochi du- ran fatica a levargliele. = voce dotta
. frugoni, i-2-296: si sta- ran sempre tacite / le corde che già tremole
rivolgimenti, miserie e carestie s'e- ran fatte sentire anche nel deserto e sulle vie
, invitati dalle nostre oblazioni, preghe- ran dio per noi, non pregheran forse,
carta, perché son tenermi e sa- ran cotti presto. foscolo, xvii-205: buon
del sabbato di carnevale. antipasti primi, ran dorato, ravioli di pasta,.
, rimanessero in suapodestà secondo ch'e- ran di prima. fra giordano, 7-11:
/ li scribi e 'sacerdoti a ran furore. / po'disse caifàs: «
grande e sfarzosa per quel mucchio di casette ran nicchiate che era pachino.
momento. ruzzini, lxxx-4-404: servi- ran essi [i forti] a raccoglier le
e prozie... s'e- ran trovate ben contente d'esser monache. stampa
punto a volergli tenere, / utili ran vi sarebbon colti. -predisposto a
purgano panni, coltivano orti, lavo- ran ferri, poliscon legni. baldinucci, 9-vj-161
ché, è g g ran pezzo, lo donai alle mie nipotine,
aa abitar la stanza, / vesti- ran tuoi compagni arme famose, / amici io
il pane impepato con mescuglio di zuccata e ran ciata co 'l mele.
rancoroso, agg. che nutre sentimenti di ran core; pieno di risentimento
tutto gli andava a ruote inoliate, a ran gognare di non averne il
anzi dell'articolo 'ap '; la ran nestatura nell'aggiunta della p
qualcheduno, / e'non si aster- ran mai di rapportare. giorgio dati, 1-26
palazzo, nelle volte divisate con sì ran ed esquisiti fregi di bassi rilievi e
tutti i più alti e i più ran diletti, ricercavano senza tregua il sommo
dì si meni; / qui odo- ran zolfo le petrose grotte, / ove s'
e ricorsi, composti di moti più ran, non percotendo con forza alcuna l'aria
a lui del barbaro oriente / cede- ran l'armi o rintuzzate o dome, /
, xliii-315: per me tratti sa- ran di quelle pene, / legato fie per
tortore cominciano a mezo luglio e du- ran per tutto il mese di ottobre; nondimeno
di piselli accomodate in più modi in ran vasi. parini, 408: tinto è
iii-9: le fabbriche vedonsi ora in ran parte rovinate, e le superstiti sono neglette
beati al novissimo bando / surge- ran presti ognun di sua caverna, / la
): il quale rocambole su la ^ ran scena di parigi compie le più inverosimili
coi? / pensate voi se trove- ran la via: / affogheranno pria che dir
/ ad ogni f f ran maestro titolato, / dandolo a te,
forse non più sapute e che a ran soglionsi mostrare. giordani, iv-101:
, 56: ruggiero da bellagarda, ran marescial di francia, soleva dire che nella
creatura. lucini, 3-91: ver- ran gli straccioni in lercia schiera, / avidi
mostrarne uno grand'essempio, allegherò il ran michelagnolo... che, volendo mostrare
prescritto. filicaia, 2-1-58: udi- ran pria le strida / del sesso imbelle,
novo libro di lettere, cxxv-397]: ran sono coloro da cui sperar si possi
. buonarroti il giovane, 9-363: ran pianissimo / vo innanzi, sempre un
di quelli che, quando ti ar- ran fatto una bella construzione, prodotta una elegante
sanza sensibil mente, / quanti dimo- ran nel tuo cerchio mali! beicari, 4-95
, / o fier minori o sa- ran sì cocenti? boccaccio, viii-3-144: tutti
serbarne uno per sé, gliene rimar- ran tre da mandarne a'suoi amici in milano
è questo il loco / ove ver- ran fra poco i sfaccendati. foscolo, xvii-126
voi in quello sfa- matoio di basso ran ^ o, vi dirà: « sai
bezzicandosi, continuando di farlo, sa- ran venti. calandra, 3-193: per qualche
: un de qui vermi che cor- ran con sexe pè e han l'abito grixo
bello. similmente per le sottomaneghe bisogne- ran 28 braccia. cerroni, 87: il
, 618: fu- rongli con ^ ran diligenza spediti nuovi ambasciadori. tassoni,
. da ponte, 1-674: -manche- ran forse donne / ad uomin come noi?
mandarne parte al monastero. / ver- ran sì duri e sodi che spetrarli / mistier
, v-ioii: il signor de mai- ran credè... che niente vi fosse
gangi, 11: confinavano col suo ^ ran deserto boschi e vigneti dai quali si
v.]: 'strabe': ^ ran quantità. è dell'uso comune. 'guarda
, cxiv-6-282]: quando si stampe- ran le mie stramberie, non si vedrà il
esser di gran numero, sa- ran partite in isole del mar inferiore ed isole
2-4-100: le particolari notizie che sa- ran bisognevoli a sapersi, le andrem qua e
'dentro'la corsa, ma nemmeno figu- ran come barche pirata. = comp.
ne farebbe di buchi larghi, e ran / quanto se ne farebbe il dì con
1-ii-323: in quel tempo era in ^ ran moda il 'verismo'o 'naturalismo'che
e i cavallieri robusti / quindi usci- ran, che col ferro e col senno /
premeranno tacque / cenile e tacque ferve- ran di bianche / spume ridenti.
, / che, se ben del ^ ran ventre ornai ripiene 7 ha l'ingorde