composizione addolcitiva, la quale giovi a rammorbidire e rendere bianca la pelle. collodi
dove bisogna qualche passata di lima, per rammorbidire in alcune parti il lavoro [del
giudiziosa e d'una delicata desterità nel rammorbidire i colori stranieri: ove questa si
i ciliegi, avendo tenuto i noccioli a rammorbidire quattro dì nell'acqua, et in
. = var. metaplasmatica di rammorbidire. rammorbidativo (ramorbidativo),
hanno dato luogo alle migliori parti. rammorbidire (ant. ramorbidire; tose, rammorvidire
interi montoni per cavarne il succhio a rammorbidire i rosti lardati. -rendere soffice (
quale tu potresti con la tua mansuetudine rammorbidire. della porta, 2-113: avete
fede a mille segni han potuto tanto rammorbidire che d'una finta parola mi fusse
l'espressione delle mie censure; potrei rammorbidire d'un poco l'ira che suscita
tutto e ingigantisce tutto, così ella voglia rammorbidire e ingentilire la osservanza. cesarotti,
giudiziosa e d'una delicata desterità nel rammorbidire i colori stranieri. -migliorare
rigore di fedeltà, a fine di rammorbidire lo stile e renderlo più agevole all'
viii-1-18: agricola..., volendo rammorbidire li britanni,... insinuò
di seme, avendo tenuto i noccioli a rammorbidire quattro dì nell'acqua. pirandello,
, sa! eh, bisognerà lasciarla rammorbidire un bel pezzo col sapone. 10
rammorbidito (pari. pass, di rammorbidire), agg. (ant.
e rammorvidire, v. rammorbidare e rammorbidire. rammorzare (ant
ramorbidire e deriv., v. rammorbidire e deriv. ramorino,
v.]: 'rimorbidare': rammorbidare, rammorbidire, ammorbidare. = comp.
interi montoni per cavarne il succhio a rammorbidire 1 rosti lardati. p. e