1-254: passo passo, sull'asfalto rammollito dal caldo, i due carabinieri s'
buono buono buono; il mio temperamento rammollito dalla soggezione non cercava che pretesti per
effusioni d'un loro vecchiarello un po'rammollito. c. e. gadda,
. letter. corrotto, guasto moralmente; rammollito; perverso, malvagio. iacopone
essi qualcosa tra il delinquente, il rammollito e lo schiavo. papini, 39-88
imbambagellato, agg. ant. rammollito. quintiliano volgar. [tommaseo
timido, pauroso, servile; rinfìacchito, rammollito. f. f. frugoni
d'accasarli in matrimonio. 3. rammollito, infiacchito, inetto. forteguerri,
2. infiacchito, svigorito, rammollito. bresciani, 6-vi-256: vi dico
tose. reso molle, soffice; rammollito. - anche al figur.
6. figur. guasto, rammollito, infrollito; ottuso, insensibile (
gentiluomo. 9. svigorito, rammollito. fantoni, i-97: italia mia
marinato mi ritrovo. -scherz. rammollito. tarchetti, 6-i-455: sciocco marinato
nel focolare, e quando egli è rammollito, coll'estremità d'una grossa pertica
punto di maturazione, troppo maturo e rammollito (con partic. riferimento ai frutti
moralmente corrotto; privo di carattere, rammollito, infrollito, snervato; effeminato.
un liquido; intriso, inumidito, rammollito in acqua0 in un altro liquido; inzuppato
2. che, per lo più rammollito e in parte liquefatto con il calore
molleato, agg. ant. rammollito; messo a mollo.
di vigore morale, di vitalità; rammollito, effeminato (una persona, l'
3. infiacchito, svigorito; incitnillito, rammollito. ugurgieri, 270: venus.
vigore, di volontà; debole, rammollito, fiacco. slataper, 2-226:
; dotato di scarsa potenza virile, rammollito. -anche: privo di forza e
arbasino, 1-139: adesso smemorato e rammollito dall'arteriosclerosi deve camminare adagio lasciandosi
eleganza dalla rovinosa passione di un duca rammollito. papini, v-54: a lui
effusioni d'un loro vecchiarello un po'rammollito. -tr. rigutini,
al quale il materiale, riscaldato e rammollito, è inviato nello stampo sotto pressione
un uomo come 'u zuccu, un rammollito..., diventa federale di catania
graefe che, anche quand'era già rammollito, tutte le mattine faceva il programma
qualche decozzione che rammollisca... rammollito poi nel modo che s'è detto
pensò. la malattia l'aveva così rammollito? -togliere forza rivoluzionaria a un'impresa
del verme della mela, s'era rammollito e ingrassato. bernari, 4-23: volevi
il lavoro politico. poi ti sei rammollito e hai cambiato idea. calvino,
di gian dei brughi s'era così rammollito da prendersi paura anche d'un ragno.
ammollire (v.). rammollito, agg. reso o diventato molle (
mica e l'impasto, benché anche questo rammollito, disgregato e semidecomposto. pasolini,
1-254: passo passo, sull'asfalto rammollito dal caldo, i due carabinieri s'incamminarono
si piegò quel cuore ch'era già rammollito ai raggi della beltà del pren- cipe
ignaro delle tenerezze paterne e però meno rammollito ed umano. algarotti, i-ix-114:
larga via / aprirà il cor già rammollito e guasto? nievo, 492: era
buono buono buono: il mio temperamento rammollito dalla soggezione non cercava che pretesti per
libertà fiorentina, chi può patire il rammollito anfitrione nel 'marito 'di lodovico
ti dispiacerebbe di avere per padre un rammollito, come mi dispiacqui io il giorno
. bersezio, iii-92: per quanto rammollito e ricurvo dalla sventura, il suo
. verga, ii-140: nanni, rammollito dal letto e dalla malattia, lasciava
magico per un cervello debole, un corpo rammollito. pasolini, 1-127: strascinavano i
di professora- lismo archeologico e di quietismo rammollito o affarismo di partito. manifesti del
roma applaude una stomachevole rifioritura del classicismo rammollito. 3. reso più gradevole
il dottore parlando l'italiano, venetamente rammollito, delle grandi occasioni.
eleganza dalla rovinosa passione di un duca rammollito. fanzini, iv-568: 'rammollito '
duca rammollito. fanzini, iv-568: 'rammollito ': questo neologismo, per '
il mediocre opportunista o l'ex-genio ormai rammollito. papini [in lacerba, iii-81
fottuto farabutto, che salandra è un servitore rammollito, che sonnino è una testa di
. arbasino, 59: smemorato e rammollito dall'arteriosclerosi, deve camminare adagio lasciandosi
applaudiva a una stomachevole rifioritura di classicismo rammollito (sartorio). -il ripresentarsi
. reso più morbido o molle; rammollito. aretino, 22-204: la
monache, che piano piano lo avrebbero rammollito. -in partic.: selvaggina.
eleganza dalla rovinosa passione di un duca rammollito. 7. che corre il
di gian dei brughi s'era così rammollito da prendersi paura anche d'un ragno
. sdiquilito, agg. dial. rammollito, privo di energia. - anche
di forza, spossato, esausto; rammollito. - anche come epiteto.
mica e rimpasto, benché anche questo rammollito, disgregato e semidecomposto.
spieghi che un uomo come 'uzuccu', un rammollito..., diventa federale di catania
scultore, quando non è uno 'snob'rammollito con una mentalità larga quanto una schifosa
. sommóscio, agg. alquanto rammollito (un frutto, anche con allusione
anzi, talvolta innalzato di troppo e rammollito; ma ciò viene dal genio della
squarquoio. 7. infiacchito, rammollito. giusti, 4-i-293: ne'teatri
roma applaude una stomachevole rifioritura del classicismo rammollito. -grossolanamente scorretto o fuori di
struggìbile, agg. che può essere rammollito o fuso col calore. - al
d'annunzio, 1-612: il vecchio caporale rammollito... può incitare la sua
della virilità. -al figur.: rammollito, infiacchito moralmente (anche sostant.
fottuto farabutto, che salandra è un servitore rammollito, che sonnino è una testa di