con l'ago (a cucire, a rammendare, ma senza particolare cura e applicazione
donneschi, come lavare i panni, rammendare la roba, spazzare in terra.
v-1-56: non era forse intento a rammendare le trame che il grosso ragno alemanno aveva
1 amore illustrato ', le calze da rammendare. 2. locuz. -avere
bianca apparivano divini. -ant. rammendare. garzoni, 1-735: tessute che
cui oramai diventava scarso il tempo per rammendare i continui strappi fatti nei calzoni da
famil. tose. ricucire, rammendare alla peggio. pananti, 1-6
il lembo di carta da parati, a rammendare la tenda, a fare riparare alla
apportarvi migliorie. -in partic.: rammendare (un tessuto). 5.
a filare o anche a cucire o rammendare. morando, i-286: agghiacciata il
ella siede in cima alla sedia per rammendare a lunghi punti le sue calze.
invece di rammendare un calzino con l'uovo di legno e
foggia o a una misura diversa; rammendare, ricucire uno strappo, rattoppare.
tanti sartori vecchi che tentassero invano di rammendare con aghi rugginosi il velario ragnato del
e deriv. ramendare, v. rammendare. ramenare, v. rammenare
cuce. = agg. verb da rammendare. rammendare (ant. ramendaré)
= agg. verb da rammendare. rammendare (ant. ramendaré), tr.
l. molossi, 1-ii-482: 'rammendare ': in alcuni dialetti viene usato
a quest'uso e valersi di * rammendare 'pel significato morale di 'correggere,
carena, i-20: 'rimendare, rammendare ': è cucire le rotture di calza
ella siede in cima alla sedia per rammendare a lunghi punti le sue calze.
prese filo e ago e si mise a rammendare gli abiti che doveva indossare.
nella stanza di sopra a lavare o a rammendare o a cucinare. g. raimondi
preso il male per medicina: invece di rammendare la veste di cristo, l'avete
specchio che le laidezze mostra e insegnale rammendare. cantari, 141: il duca
rammendato (part. pass, di rammendare), agg. riparato con una
. = nome d'agente da rammendare. rammendatura, sf. il
. rammendatura, sf. il rammendare; la parte di tessuto rammendata;
]: 'rammendatura ': opera del rammendare o luogo dov'è rammendato. tozzi
difettosi. = nome d'azione da rammendare. rammendicare, tr. (rammendico
). rammèndo, sm. il rammendare; l'essere ricucito degli strappi;
dello sdrucio. = deverb. da rammendare. ramméngo, v. ramingo1.
6- 122: bisognerà ricucire, rammendare, rappezzare... stasera rassetterò
. -anche, con uso improprio: rammendare. g. m. cecchi
usare a lungo i propri oggetti, di rammendare, adattare e riciclare ogni cosa,
tutto che è da riguardare, da rammendare. -in relazione con una prop.
con variabile approssimazione e precisione); rammendare. -in partic.: rammagliare una
-torà). che rammenda; che sa rammendare. -anche: persona (in partic
volta il furor della mia. rammendare o sostituire i peduli. =
rimpiaccicottare, tr. (rimpiaccicòtto). rammendare un tessuto, riparare un abito alla
(rinàccio). region. rammendare. - anche assol. alfieri
rinacciatura, sf. region. il rammendare; la parte di tessuto rammendata;
s. v. j: 'rinfrinzellare': rammendare alla me glio in qualche
nuovo. 6. ricucire, rammendare. compagnia della lesina, i-72:
mattina. -scherz. rattoppare, rammendare. bemi, 166: un paio
riparare. -in partic.: rattoppare, rammendare. biondo, xlv-95: è
(scapinaré), tr. ant. rammendare o sostituire i peduli delle calze o
per prendere biancheria da lavare o da rammendare. -come epiteto ingiurioso. del
3. filo di seta per cucire e rammendare. tommaseo [s. v.
banti, 10-397: sanno cucire, rammendare, ricamare, resistere al lavatoio e
coltello o l'ago, intenti a rammendare un pezzo di telone che verrà steso
come l'uovo di legno che serve per rammendare le calze, l'uovo da tè