tutto che facevano, infino al pianto e rammarichio di dafni. 11.
, si affligge ognuno e fanne gran rammarichio. giusti, iii-351: invecchiando di
beveréte e. berréte, di quel rammarichio che si fa piangendo. anche di chi
§ 4; e qui vale certo rammarichio, che soglion fare le persone cagionose
rangolo, lamento, / scalpor, rammarichio, gagnolaménto. = deriv.
, vedrai che non viene il nostro rammarichio avanti al giorno suo. s. bernardino
? passeroni, xxii-386: facea gran rammarichio / senza oprar né man né piede
, e sentendo il cullamento e il dolce rammarichio, sendogli coloro presso a meno d'
raddotto, / che fecer seco un gran rammarichio. s. borghini, 1-81:
se d'ingiurie è percosso, sanza rammarichio le soffera in pace. cavalca,
un grande scalpitio e di voci di rammarichio, come di persona forte tormentata.
: tutti insieme faceano grande pianto e rammarichio. boccaccio, dee., 9-3 (
freddo, né puoi finire il lungo tuo rammarichio. giraldi cinzio, intr. 3
agnoletta ebbe tanto dolore e ne fece tanto rammarichio che mai quanto in vita sua.
soliloquio interrotto da una voce che mi parve rammarichio di bambino. manzoni, pr.
funebri, da lamenti di poveri, da rammarichio d'infermi, da urli di frenetici
, o compagni, / vada quel rammarichio lungo, di femmine, via! binati
la maestà e la dolcezza della vita nel rammarichio d'un bimbo o in una quisquilia
vii- 40: chi del cielo fa rammarichio, / non conoscendo sé, di
cosa a'padri ancora e in pubblico rammarichio. testamento di francesco datini, ii-296
mostri, 147: la ciurma fa rammarichio. papi, 1-2-18: l'abbondanza
: di che ha fatto un grande rammarichio a san james il duca di mirepoix,
i-336: non meno ingiusto si è il rammarichio della scostumatezza del secolo che co'suoi
, uditori, qual debba essere il rammarichio che proverà un fiorentino che della propria
interrotto da una voce che mi parve rammarichio di bambino. carducci, iii-11-316: il
, o compagni, / vada quel rammarichio lungo, di femmine, via!