collodi, 687: aggirandosi solitario e ramingo per l'aperta campagna, sfogava il suo
collodi, 687: aggirandosi solitario e ramingo per l'aperta campagna. nievo, 577
i liti nostri attinsi; / ma vo ramingo, e dalle cure oppresso. monti
il bordone da peregrino, e va ramingo per toscana a far abbaiare i cani
la terra incalza, / e ramingo lo manda e disprezzato / dagli uomini e
patto che il padre della sposa vada ramingo pel mondo. verga, 3-61: il
, / sempre in clima straniero, / ramingo, pellegrino, / scherzo di reo
, e cristo in sacramento / fuggir ramingo per deserte strade. carducci, 507
avaro creditore o locatario impaziente lo manderanno ramingo dal fido focolare, di là,
di creazione i dialetti di questo popolo ramingo, che ha un piede sui ghiacci del-
mondo, diffidente di tutti, malinconico, ramingo, con un piè nella fossa,
i quel che per lui già profugo e ramingo / fe'plancio, ch'io
grado. pindemonte, 11-220: vo ramingo, e dalle cure oppresso, /
: tra nimiche forme / fuggi, ramingo vivi, esule muori, / cinico disertor
a un povero disgraziato, tribolato, ramingo, a un giovine che dispetti, almeno
, per luoghi diversi; vagabondo, ramingo. -anche: che ama vagare,
va qua e là senza meta; ramingo. pucciandone, 1-32: ben doveriamo
pranzo. alfieri, 1-198: irne ramingo, errante, / avvilito, ed oscuro
vita); proprio di chi è ramingo; errabondo. tasso, 12-33:
; vagare senza una direzione; andare ramingo, di paese in paese, da un
. letter. vagabondo, randagio; ramingo; nomade. sannazaro, 9-145:
erratissimo). che è andato vagando; ramingo, vagante. - anche di animale
3. che va errando; ramingo, vagando. sannazaro, 8-129:
trova in terra d'esilio, che va ramingo, errabondo; che accade, che
eterno / nemico de'roman che sì ramingo / fuggì dinanzi a lor la state e
intreccia / la sua feccia / il ramingo / scarafaggio, / perché un raggio
b. davanzali, i-164: andò ramingo per affrica e per la cicilia, facendo
avaro creditore o locatario impaziente lo manderanno ramingo dal fido focolare, di là, dal
avaro creditore o locatario impaziente lo manderanno ramingo dal fido focolare, di là,
: senza patria,... ramingo, forviato, mendico, fuggitivo. percoto
avaro creditore o locatario impaziente lo manderanno ramingo dal fido focolare, di là,
persone. prati, 1-142: nudo e ramingo, in piagge estrane, / aimè
quel- l'esser egli venuto fuggiasco e ramingo, mostrandosi, come un malnato,
. -vagare qua e là; andare ramingo, vagabondare, scorrazzare. rustico
calamità / viene, ed egli va ramingo, senz'averi e fuor di sé
va in giro qua e là, ramingo, randagio. scala del paradiso
gravide botti /... del ramingo travagliato ulisse / il ritorno aspettavano.
bando, /... io quaggiù ramingo / spirto ignudo solingo / fin de'
202: quanto soffrir mai seppe / il ramingo giuseppe? / privo di libertà passa
d'incandidar agli altri, atteso che ramingo dell'arte sua avea la camicia più
mi bisogna andar tutto all'incerta e ramingo, per fino a tanto ch'io truovi
degli agricoltori. alfieri, 1-108: ramingo / cieco, indigente, addolorato, in
noi instabili. 2. errante, ramingo; girovago, nomade. - anche
. frugoni, iii-225: un povero pitocco ramingo... dimandava in ispagna un
avaro creditore o locatario impaziente lo manderanno ramingo dal fido focolare, di là, dal
egli assomiglia forse al mio povero padre ramingo, cui malediva mia madre; un
soglio con beatrice allato, / tu ramingo, mendico. imbriani, 3-12:
mendico. fagiuoli, v-75: io ramingo men vo perch'ho abitata / gran
5-iv-552: si vide obligato di fuggir ramingo con abiti da meschino. muratori,
. -andare meschino: andare povero e ramingo alla ventura. pulci, 9-25:
continua- mente a migrare; errabondo, ramingo. papini, 20-522: il popolo
opprobrio del mondo intero, io deggio andarne ramingo e misero. carducci, iii-7-12:
, bandito dal nativo ostello, / ramingo illustre invidiò sovente / al pan del mandriano
, 10-61: qual bozzagro orribile e ramingo / della palustre rana intento al pacchio.
del verde egitto, / onde fatto ramingo e peregrino / per intender ben plinio il
, non quale / di tebe uscia: ramingo, esule, solo; / non
e gli basto dire ch'ei scriveva ramingo. carcano, 542: queste nuove mi
(pelegrinato). ant. ramingo, randagio. iacopone, 40-2:
peragro, agg. ant. errabondo, ramingo. campofregoso, i-64: quel
peregrinaménte, avv. letter. in modo ramingo, conducendo una vita errabonda.
dove / dopo quella milizia, andò ramingo / l'un de'figli d'atrèo.
, e già se 'n va vago e ramingo ». -ant. nella tecnica del
. da ramengol. raméngo1 { ramingo), sm. (plur. -ghi
. pulci, vi-174: 'ramingo ': il bastone. garzoni, 1-800
, rammingare,), intr. (ramingo, raminghi). vagare senza una
lotta. = denom. da ramingo \ raminghézza, sf. ant.
ramo va seguitando la madre e si chiama ramingo. landino, 40: gli uccellatori
nomi, 10-61: qual bozzagro orribile e ramingo / della palustre rana intento al pacchio
intento al pacchio. giordani, x-56: ramingo fu prima detto degli uccelli che stanno
giù da quei monti / un astor vedea ramingo: / e a lui dietro un'
4-29: udì lo squittire di un uccello ramingo. 2. che vaga, che
andare, fuggire, mandare, vagare ramingo). giacomino da verona, xxxv-i-640
eterno / nemico de'romani che sì ramingo / fuggì dinanzi a lor la state e
: lucido, perché stai tu così ramingo nella strada? boterò, 6-215: gli
? c. gozzi, 1-351: ramingo sempre / andrò per questi boschi, ognor
a un povero disgraziato, tribolato, ramingo, a un giovine che, dispetti almeno
avaro creditore o locatario impaziente lo manderanno ramingo dal fido focolare... di
: fuggito anche lui di casa, ramingo, con incredibili stenti s'era tirato
di creazione i dialetti di questo popolo ramingo, che ha un piede sui ghiacci dell'
; ed insulta col cenno / un ramingo che il regno ha perduto, / perché
il solitario amore / rivolse il piè ramingo. c. i. frugoni, i-15-201
essendo uccello da gabbia, il lasciarlo ramingo fosse pernicioso alla quiete propria e dello
segno bianco né balzana suole spesso mostrarsi ramingo... il ramingo è
suole spesso mostrarsi ramingo... il ramingo è
liburnio, 3-60: parrebbemi ufficio di ramingo citarizza- tore lasciarmi dalla bocca uscire carme
9-73: va e viene il muschio / ramingo sulla muraglia. = dal
2. locuz. andare randagine: andare ramingo. luca pulci, iv-83: come
senza una meta precisa; errante, ramingo (una persona); nomade (un
. ratio, agg. ant. ramingo, errabondo. -per lo più con
: fu costretto dalla fame d'andar ramingo fin che trovò ricapito d'insegnare a
inespugnabile asilo? garopoli, 14-92: ramingo imbelle / fugge chi l'armi ribellanti
quattro senza la cui compagnia egli è ramingo e non riconoscibile. -molto
ramingo e ringorga rispinto dagli argini de'vicini verso
l'asserir d'un vecchio / solo, ramingo e da te comro. foscolo,
me quanto poteva perdere al mondo e scorreva ramingo l'europa per ritrovarmi. parini,
marino, 1-3-145: or selvaggio cacciator ramingo, / sagittario di damme e di
esule e sbandeggiato, vuoi che passi ramingo i miei giorni in estrania terra?
: sempre in clima straniero, / ramingo, pellegrino, / scherzo di reo
di sua brigata, pre ramingo e con sol sé medesimo seco. cesari
, / in quel salubre chiama ramingo. odorico da pordenone volgar., 93
re ramingo dalla patria o dalla propria casa, percorrere
ant. spièrzo). errabondo, ramingo; cacciato, costretto ad andarsene.
ant. che vaga senza meta; ramingo. guido delle colonne volgar.,
: fuggito anche lui di casa, ramingo, con incredibili stenti s'era tirato su
una volta nella vita ogni trovatello o ramingo o barbone o gatto stradaiolo sogna di
liburnio, 3-60: parrebbemi ufficio di ramingo citarizatore lasciarmi dalla bocca uscire carme subitario
a errar sempre lontano / da lei ramingo per diversi luoghi / senza incontrarsi,
egitto. -letter. errante, ramingo, esule. berchet, 48:
; e se ne vada enea / ramingo ovunque il mare o la fortuna / lo
vacàbile, agg. ant. ramingo; errante. bibbia volgar.
vita da vagabondo, di chi va ramingo senza fissa dimora. tommaseo [s
ne è stato cacciato, che vive ramingo; errante. cavalca, 21-54:
, che erra qua e là, ramingo. - anche sostant. gherardi,
vagare in luoghi diversi; l'errare ramingo nel mondo. s. gregorio
che non ha sede fissa, errante, ramingo. - anche: nomade.
. ant. vagare senza meta, andare ramingo. anonimo genovese, 1-1-211: ni
/ simile in vista a vecchio dio ramingo. -di animali. straparola