, facendo scricchiolare sull'asfalto le ultime raminghe foglie. moravia, xi-204: aveva
in tra l'ardue carole / delle raminghe nubi. d'annunzio, i-62:
/ in tra l'ardue carole / delle raminghe nubi, io tale un riso /
menzini, 1-68: le sacre muse / raminghe un tempo andàro; / ebber scampo
avete eletto / fra stelle e mondezzai raminghe il tetto? verga, ii-36:
in tra l'ardue carole / delle raminghe nubi. pavese, 2-270: nel
dell'onestà, io vi veggo andar raminghe, lacere, afflitte, palpitose, piangenti
che rischiara improvvisamente i passi delle turbe raminghe? ghislanzoni, 1-100: mi sorsero
gittan di casa, ed elle vanno raminghe, perché non v'ha chi degni riceverle
credono che l'anime de'morti vadano raminghe qua e là e che sian soggette
colà minutamente fatto ricerca intorno alle spezie raminghe [di pesci] che vi si prendono
/ che il porto accenna a le raminghe vele. molineri, 1-214: quelle
poche macchine a disposizione della polizia vagavano raminghe pel septimonzio. de libero, 1-
vannozzo, 18: quelle isconsolate, / raminghe e peregrine / vertù topine. giulio
oro, se le scienze non fosser raminghe, ma venissero accolte. goldoni,
chiari, io: che farian le virtudi raminghe in sulla terra / senza le passioni
in tra l'ardue carole / delle raminghe nubi. 11. dimin.
: venivo avanti sulla scia di stese e raminghe correnti che mi accompagnavano in direzione del
poche macchine a disposizione della polizzia vagavano raminghe per septimonzio, o impegnate a foro o