, 9-59: quivi se stessa, e ramine d'abisso / crucii. marchetti,
l'ira e il ponderato ippocrito tradisce ramine col finto essempio della vita. moneti,
di flore cum vario et iucundo odo- ramine. = voce dotta, deriv
sempre staranno coniunti coi suoi motori e ramine umane co'li suoi corpi, e benché
234: gli mettono a bollire nelle ramine sopra al fuoco dei carboni, e
, bagolina, porta qui cesti e ramine da riporre la robba entro. zucchetti,
, 234: gli mettono a bollire nelle ramine sopra al fuoco dei carboni, e