: con tallo laminare o filiforme o ramificato e perfino ammassato, generalmente di color
d'altezza, con gambo grosso e ramificato, foglie allungate e ondulate, fiori
; con radice sottile, fusto eretto ramificato, fiori bianchi a ombrelle in cima
, abbondante mente e regolarmente ramificato, con folti ciuffi di foglie
rami o anche assai alto e non ramificato. soderini, ii-155: i
): con tallo unicellulare, raramente ramificato. = voce dotta, lat
cannello (alto un metro e più, ramificato), con foglie lineari, acute
, galleggiante, con fusto molto ramificato, fitte foglioline embri cate
della famiglia scrofulariacee, con stelo eretto ramificato in cima e ampie foglie d'un
annua (a grosso cespuglio, molto ramificato) della famiglia chenopodiacee (saisola kali
crocifere, col fusto eretto, molto ramificato, alto da 50 cm a
50 cm, con fusto eretto, molto ramificato, foglie suddivise in lacinie filiformi,
. asse cilindrico, semplice o ramificato, dei muschi: presenta appendici verdi
), con fusto ruvido, assai ramificato (soprattutto verso la base),
4. bot. molto ramificato (e con l'aspetto di cespuglio
tallo cartilagineo, foliaceo, ascendente, ramificato, con lacinie larghe e cigliate
, cilin drico, non ramificato, recante all'estremità un ciuffo
crateriforme o comiforme, più o meno ramificato. una delle specie più diffuse (
hanno un corpo fruttifero per lo più ramificato o dentellato, rivestito parzialmente all'esterno
), con fusto eretto, robusto, ramificato, glabro, alto fino a 1
-foglia composta: che ha il picciolo ramificato, recante più foglioline. -infiorescenza
. -infiorescenza composta: che ha tasse ramificato, con infiorescenze secondarie. -frutto
genere corallino: con tallo filiforme e ramificato, oppure fogliaceo a nastro, membrane
genere gossypium, con fusto eretto, ramificato, foglie grandi, palminervie, lobate,
molto diverso dal gametofito, laminare e ramificato. = voce dotta, lat
stelo robusto, fistoloso, eretto, ramificato, foglie opposte, bi- o tripennate,
. varietà di melo, vigoroso, molto ramificato e aggrovigliato, che dà un frutto
, nell'aspetto, alla dendrite; ramificato. = deriv. da dendrite1:
giri. 11. proteso, ramificato, frondeggiante. - anche al figur
funghi ficomiceti-zigomiceti, con micelio semplice o ramificato, di solito unicellulare pluri- nucleato,
radici (può essere semplice o ramificato e presentare dimensioni e struttura assai
'(dianthus chinensis), con stelo ramificato eretto, foglie lineari acute, fiori
hanno tallo cilindrico o appiattito, ramificato, membranoso; alcune di esse forniscono
diffuse in italia) caratterizzate dal tallo ramificato dicotomicamente e adoperate nell'alimentazione e nella
da granchio per la forma del caule ramificato con cui si attacca alle piante sulle
radice a fittone, stelo erbaceo variamente ramificato, di colore rossastro; foglie sagittate
con foglie intere o divise e gametofito ramificato, che comprende circa 650 specie diffuse
cassola, 6-176: il rigagnolo s'era ramificato impaludando il terreno. 4.
non, sia voltato con l'istromento ramificato, detto impellente. = 3 sostant
; vinfiorescenza tirsoide ha l'asse principale ramificato e gli assi laterali che danno luogo
della famiglia guttifere, caratterizzate dal rizoma ramificato; caule eretto, angoloso, ramoso
spadiformi, stelo fiorale semplice o poco ramificato, eretto; fiori raramente solitari,
, che comprende erbe perenni con fusto ramificato; foglie lineari o squamiformi, uninervie
li- nacee, con stelo eretto, ramificato alla base e in alto; foglie
o cormi, forniti di scheletro calcareo ramificato lamellare o compatto, che forma,
di questi polipi, per lo più ramificato di colore bianco, rosso, giallo
arbusto della famiglia euforbiacee, monoico, ramificato, con fusto più o meno eretto
con fusto legnoso alla base, assai ramificato, formante larghi cespugli del diametro di
da grappolo lungo anche 50 cm, molto ramificato e spargolo; acini medi ovoidali di
con intestino sacciforme, allungato e non ramificato. = voce dotta, lat.
ruvida, fusto eretto, semplice o ramificato, foglie ovate od oblunghe, piccoli
, alto fino a 2 m, poco ramificato, con foglie persistenti, nastriformi,
coriacee, stelo fiorale per lo più ramificato che in talune specie supera i due
______________________________ ___________ tervalli, ha oscuramente ramificato nelle profondità delspeciali recipienti osculanti, vasi,
eretto, con fusto legnoso solitamente non ramificato, foglie persistenti e rigide, riunite
con fusto nudo, per lo più non ramificato, terminante con un ciuffo di foglie
; eretta, glauca, con fusto poco ramificato alto anche più di 1 m,
. famiglia di briofite epatiche con tallo ramificato, che vivono sugli alberi, in
con il tallo alquanto ramificato e filamentoso su di un unico piano
bot. organo semplice, biforcato, ramificato o a coppa, che si trova in
x. per simil. groviglio ramificato delle pale del fico d'india.
ferro battuto in forma di un alberello ramificato. = comp. dall'imp
è caratterizzata da fusto alto, poco ramificato, e da fiori con corolla campanulata.
ciascuno degli elementi principali di un organo ramificato). lessona, 1191: in
primitiva, con un germoglio semplice o ramificato dicotomicamente, dotato o no di piccole
parte aerea costituita soltanto da un fusto ramificato o, anche, dotato di foglie
e ventrale, dall'intestino rettilineo, non ramificato; vi appartengono specie parassite di echino-
di fiori o di frutti; disposto o ramificato m forma di racemo.
. si può indicare un sistema radicale ramificato. iacopone, 88-61: aiome veduto
ramato1 (ramado), agg. ramificato, ramoso (le coma di un
che si protende in molti rami, ramificato. cesariano, 1: le
rameggiato (ramezzato), agg. ramificato. imperato, 1-28-1: li
i rami. 2. zool. ramificato (la morfologia di un organismo animale
un ripiano. il rigagnolo s'era ramificato impaludando il terreno. -tr.
, fra i lunghi intervalli, ha oscuramente ramificato nelle profondità del cervello. montale,
facere 'fare '. ramificato (pari. pass, di ramificare)
ferro battuto in forma di un alberello ramificato. -con riferimento a un'impalcatura
, i- 328: l'albero ramificato e terribile di una folgore splendette all'
'. ramifìgato, v. ramificato. ramigènico, agg. chim
per simil. formato da più palchi, ramificato (le coma di alcuni animali)
. 2. per estens. ramificato. citolini, 274: e linee
è costituita da uno stelo, in genere ramificato, e da foglie basali e caulinari
non, sia voltato con l'istromento ramificato, detto impellente. g.
rizopòdio, sm. zool. pseudopodio ramificato e anastomizzato. = voce dotta
con un pedicello in mezzo più o meno ramificato secondo le specie. =
bruna incavata; tronco diritto, molto ramificato verso l'alto a formare un'ampia
tallo di aspetto molto vario, spesso ramificato e, fra le alghe, sono
no fusto eretto, poco ramificato, foglie picciolate oblunghe o lanceolate,
un disegno sinuoso e irregolare o molto ramificato, che si diffonde circolarmente nei tessuti
fusto che si accresce in continuazione, ramificato e ricoperto di piccole foglie formate da
clo- rofìcee, provviste di tallo molto ramificato, unicellulare o pluricellulare, e di
ventilata. moravia, i-328: l'albero ramificato e terribile di una folgore splendette all'
stellifórme, agg. letter. ramificato a forma di stella (il polipo
prende: / scende quello ai polmon ramificato, / questo retto a lo stomaco
. nelle rodomelacee, il filamento semplice o ramificato fornito di gametocisti. = voce
dell'ordine ulotricali, con tallo filamentoso non ramificato. = voce dotta, lat scient
classe cloroficee, con tallo filamentoso non ramificato e uniseriato. = voce
dalmazia, canale marino più o meno ramificato e profondo che si addentra nella costa.
sifono- clodali, provviste di tallo molto ramificato e di cloroplasto generalmente a reticolo.
venaménto, sm. disus. segno ramificato di colore diverso dallo sfondo, venatura
. venatura, sf. segno ramificato, di colore diverso dal fondo,
biol. rappresentazione in forma di albero ramificato in sequenze dicotomiche dell'evoluzione filogenetica che
gorini, 2-509: l'efflorescenza a gambo ramificato non presentasi mai solitaria, ma forma
. dal lat. plus pluris 'più'eda ramificato. plurirazziale, agg. cheèproprio