media e cerastium vulgatum), con cespi ramificati, foglie piccole, fiori solitari,
nella costa di tipo dalmata, i valloni ramificati che le tagliano longitudinalmente; passo,
, palchi (corna) ben ramificati e presenti nei soli maschi (possono
cui talli filamentosi, articolati ed elegantemente ramificati, possono formare ciuffi lunghi fino a
composto di cellule disposte in filamenti non ramificati, rivestiti di una guaina (da
con steli numerosi, eretti, ramificati, frutescenti alla base, foglie con
intorno alla bocca vi sono dieci tentacoli ramificati (e vive presso le coste, nel
, comprendente alberi o arbusti assai ramificati, con foglie decussate in verticilli tri
, nome che si dà a'fossili ramificati a foggia delle piante, a differenza delle
temperata, con cauli semplici o poco ramificati, foglie basali lungamente picciolate, foglie
alta fino a io m, con fusti ramificati terminanti in ciuffi di foglie flabellate;
e apparato escretore, testicoli e ovario ramificati; da adulti vivono come parassiti nelle
elettriche, assumendo l'aspetto di tubi ramificati. = voce dotta, dal
impronta fossile, simile a filamenti cilindrici ramificati, che distingue talune rocce calcaree di
60-120 cm, per lo più non ramificati, più o meno ricchi di foglie,
tellati, semplici o variamente ramificati, lungo 1 quali si allineano
borraccina), con fusticini fogliosi e ramificati di colore giallo verdastro, che forma
sono piante erbacee, con fusti semplici o ramificati, foglie lineari o ensiformi per lo
cespitoso con rami lunghi, sottili, poco ramificati e con corteccia che si mantiene lungamente
, prive di clorofilla, con rizomi ramificati e squamosi. tramater [
, glabre o quasi, con cirri ramificati e foglie a 5-7 lobi; fiori
), caratterizzata da fusti eretti, ramificati; foglie alterne imparipennate; fiori rosei
arbusti con uno o più fusti poco ramificati; foglie composte, imparipennate, molto
numerosi fusti eretti, semplici o poco ramificati, alti sino a 80 cm,
alti 30-100 cm, semplici o scarsamente ramificati, con foglie radicali lunghe talora sino
columella, isolati o portati su conidiangiofori ramificati; si riproducono per mezzo di zigospore
eretti e spesso simili ad arboscelli ramificati con zooidi simiglianti a fiorellini,
serie ma non hanno i caratteristici prolungamenti ramificati per dicotomia. = voce
dalla periferia delle quali partono raggiandosi canaletti ramificati. queste cavità non si scorgono che
i ciechi intesti nali molto ramificati e la posizione dell'utero intermedia fra
di là per tubi di piombo, ramificati con raro ingegno, farla sprizzare or diritta
distinta; vi si osservano de'vasi ramificati, e degli organi che hanno l'aspetto
di celenterati idrozoi, con i cormi ramificati in forma di piccola pinna.
ecc., sono dapprima fissi e ramificati, poi dànno origine, per generazione
dorsalmente presso la bocca, svariati tentacoli ramificati o piumosi portati da un settore della
di là per tubi di piombo, ramificati con raro ingegno, farla sprizzare or
... cingono e attraversano, ramificati o interi, tutta la città. moravia
: costrutti insieme pletorici e nervosi, ramificati e pieni di delicate forzature sintattiche.
fascie o zone fitte;... ramificati, con fascie che si ramificano in
ramificata dei tipi o teoria dei tipi ramificati: v. tipo. 7.
i coniaiofori sono per lo più irregolarmente ramificati. = voce dotta, deriv
riuniti a ciuffetti, semplici o poco ramificati, portanti conidi ialini, cilindrici o
; sono arbusti sempreverdi, eretti o ramificati; alcune specie vengono coltivate per la
si tratta di arbusti o di suffrutici assai ramificati, con fiori vistosi situati all'apice
stretto, da cui partono filamenti radiciformi ramificati. vivono parassiticamente sull'addome dei decapodi
elevato, ma panneggiato di roffia to ramificati, con fiori rosa e foglie ovali sempreed
guscio appiattito e dai solchi ambulacrali ovali ramificati. lessona, 1325: 'scutèlla':
individui riuniti sopra un asse comune, ramificati a mazzetto e ricoperti da un invoglio
di là per tubi di piombo, ramificati con raro ingegno, farla sprizzare or diritta
e di là per tubi di piombo, ramificati con raro ingegno, farla sprizzare or
coronarium), con fusti erbacei semplici o ramificati, foglie alterne imparipennate fomite di picciolo
stolone strisciante e di cauli semplici o ramificati, a loro volta costituiti da polipi
. log. teoria dei tipi logici o ramificati o semplici, teoria ramificata o semplificata
in altri artropodi, ciascuno dei canalicoli ramificati destinati alla funzione respiratoria. malpighi,
usneacee, con talli eretti o pendenti, ramificati, presenti sulle cortecce degli alberi o
chili di peso, sfoggiano imponenti 'palchi'ramificati, di origine ossea; durante la fase
acque stagnanti, riunite in filamenti non ramificati. tramater [s. v
alta fino a 10 m, con fusti ramificati terminanti in ciuffi di foglie flabellate;