contro le case, / stendono i rami pallidi i fanali / in lunghe file
nella curvatura del ginocchio in doi altri rami si divide: l'uno passa per
distribuzione del nervo sciatico e dei suoi rami, irradiandosi alla porzione posteriore della coscia
ramo terminale del plesso sacrale, con rami collaterali per i muscoli della coscia e
posteriore misto del plesso sacrale, con rami collaterali per il muscolo grande gluteo e
ci ha fatto sapere, in certi rami dello scibile, più di quanto se ne
applicate dal gran bacone a tutti i rami dello scibile. rosmini, x-8: ciò
a rico: studioso. che per rami distinti si giunga ad un tronco comune.
si costruisce una specie di nido con rami rotti. lo scimpanzé non è così
e delle filippine, perenni, con rami scandenti e rampicanti e foglie a lamina
e ci fu un clamore, e i rami degli alberi ebbero come uno scrollo.
. stuparich, 3-14: ecco, rami e foglie scrosciano, un bianco balena
racciando i tronchi degli alberi, scotendo i rami che penscuotènte, v. scotente.
madre. 13. agitare i rami, le fronde (un albero);
pianta onorata, / dalle radici a'rami carca di pregi veri, / se
al vento, alla tempesta (i rami degli alberi). beccuti, i-169
prato adorno, 7 scuotersi i rami e sibilar le fronde, / pianger gli
, / scotendo in terra de'miei rami i fiori: / sarò lieta che 'l
bufera, / venne e scosse i miei rami e i fiorsì belli. -scuotere
loro, de'quali ad altri schiantando i rami e ad altri robusti pedali infino alle
e da'monizzazione dell'universo. suoi rami / battea le penne un'aquila sdegnosa.
la corteccia nel tronco biancheggia e ne'rami verdeggia. le frondi son tonde et assai
appicca. -troncare, segare; tagliare rami e fronde. -anche assol.
, agg. ant. che ha alcuni rami secchi (un albero).
dice d'arbore che abbia parte de'rami secchi. fenoglio, 5-i-2061:
senso concreto: insieme di piante o di rami -con forti scossoni. secchi; seccume
]: 'seccaia': di piante con molti rami camente tra pietre e solchi. secchi
bisogna scattivarli i castagni, levarli didosso i rami bruschi, seccaioli, morti, che trattengono
buon predatore, o i rami vecchi, ed appena si levano i seccaioni
caccia nel capanno, albero o fila di rami secchi su cui si posano gli uccelli
seccarame, sm. region. fascina di rami secchi o di frasche disseccate.
piante che provoca il progressivo rinsecchimento dei rami e del fusto. comincia col
estende, a mano a mano, ai rami e al fusto, sino a cagionare
ugne nel galoppo / gli aghi i rami le pigne le cortecce. / di là
buonarroti il gio -costituito da rami tagliati e infìssi sul terreno vane, 9-204
secco dello schioppet- tìo al taglio dei rami. 64. fondale poco profondo
il muro a secco delgiardinetto, fra i rami dei mandorli in fiore. boine, iii-268
, in partic. di foglie e di rami che costituiscono la parte disseccata di una
1-74: quali si facessero in breve tempoquei rami di sì nobil pianta... e
e disordinato nella linea della divisione de'rami alla punta di figarolo; e quindi
/ della sedente neve affaticati / spezzinsi i rami e il tronco egro si sfenda.
di pietra, sotto un padiglione di rami intrecciati. d'annunzio, iii-2-1090: -
, poi che saranno con la sega i rami denti a sega.
tanto era peso. -taglio di rami, di fronde. targioni pozzetti,
: io dico che si seghino [i rami] e non si taglino perché la
e puntuto. stuparich, 5-7: i rami fioriti d'un'alta mimosa battevano morbidamente
un'intelaiatura, usata per segare i rami o per potare le viti.
esili, di forma strana, perchécerchi di rami ancora spogli li segmentano ad intervalli.
dal primo lauro innesta / amor più rami, i'direi ben che questa /
de'santi vamento di foglie, rami o manufatti galleggianti fedeli, essa
. (1iv- 28): alcuni rami colti, ne fece una ghirlanda onorevolee apparente
: lieto leggerò i neri / segni dei rami sulbianco / come un essenziale alfabeto.
palissade, caponiere, galerie sotterranee, rami d'esse, fornelli e altre operazioni principiate
sereno, / e per piante innestar rami si fende. targioni tozzetti, 7-96:
in dentro alla nostra destra, tra i rami sfrondati deialla ricerca di intimità. gàttici e
. lancia, i-747: in mano portino rami d'ulivo e doni di vivorio e
a immago di bizzarra / gotica reggia i rami alti intrecciando, / acutissimi all'aere
tornò a mostrare, nello spuntare dei rami e delle foglie...,
.. [la vena] fa altri rami: do degli quali si storceno e
: è pianta con molti fusti e rami, con seme minuto, lunghetto e
spesa un nobile semenzaio. ne'rami d'un bel nesto di susino di due
... è pianta con molti fustie rami con seme minuto, lunghetto e racemoso.
dalla notte. e de'suoi rami che debbono porsi in fronte ad ogni mese
casti, ii-8-41: altri i pieghevol rami in semicerchio / aforza inarca e incurva sino
la quale è stata sparsa per tutti i rami e per tutte le parti loro.
sotto la messe colcata, sotto i rami schiantati e gli alberi divelti e che basta
cinga di tripudi / un'altra volta i rami seminudi, / tutti raggiando questi cieli
, alto due spanne, con pochi rami, pieno tutto di frutti larghetti in
arrigo d'inghilterra: / questi ha ne'rami suoi migliore uscita. savonarola, 8-ii-263
e che cresce in alto con molti rami, è la commune, che si semina
moderni stati parlamentari, uno dei due rami del parlamento bicamerale con la funzione di
di sassonia: essa dividesi nei due rami emestino, ch'è il seniore, ed
, 19-x-1884]: 255: i due rami indorati immersi nella vasca potevano comunicare per
l ^ qualità delle pendenze nella divisione de'rami. malvezzi, 8-364: il volgo
molza, 1-291: le braccia in rami andaro, in fronde il crine,
fico innesta, / scelti i giovani rami, ove pur segno / non par di
stare in cucina che sopra i verdi rami l'usignuolo, e massimamente se fante
crescenzi volgar., 5-29: 1 suoi rami [del ginepro] col frutsuperstizione.
selva, i taciti / tuoi spessi rami un nero / sul capo orror mi scuotono
. baldinucci, 9-xiv-134: tutti questi rami... intagliati all'acqua forte
bruno-rossastro, è fibrosa e fessurata, i rami sono penduli, le foglie disposte a
: là sono frutti che curvano i rami, / e nei lunghi filari pende l'
bel prato adorno, / scuotersi i rami e sibilar le fronde, / pianger gli
(repentes) quelle che con i loro rami si stendono sotto la superficie della terra
libereso stava sbirciando tra il serpeggiare dei rami sulla parete. -diffondersi in modo
linfa, / almolle zirlo d'augellin sui rami / versi cantiamo che ripeter ami /
lungo serpeggiano, fino a che per rami distinti si giunga ad un tronco comune.
annunzio, iv-1-320: 1 tronchi e i rami sorgevano conintrichi e viluppi serpentini.
5-5-603: dei puri gelsomin radici e rami / trapiante in loco ove più scalde
, la vegetazione, un intrico di rami). tanaglia, 1-1383: in
un di quei filitrasversali si intrighi tra 'rami di qualche albero vicino, incontanente per
e nel 1593 si divise in due rami, il più numeroso dei quali conservò
sta immediatamente attaccato al tronco o ai rami; 'ovario sessile'quello mancante di gambo
/ che delle sete ha rabbuffati i rami. sbarbaro, 5-33: gnor timoteo.
sono osservabili per le estremità dei loro rami rigonfi, brunastri, abbruciati ed essiccati,
uno schifo. uniscono insieme dipoi tutti i rami di quelle diverse pian e
il terancora, o si tolgono i rami detti ghiottoni o poppaioni ed reno.
sedente neve affaticati, / spezzinsi i rami e il tronco egro si sfenda.
in lati, foglie e rami verticillati, sporangi numerosi. ternamente
cuneiformi e fiori cilindrici all'estremità dei rami, contenenti numerosi sporofilli. =
di turchino che di giorno saetta tra i rami..., che sferruzza nelle
vento, / farò ponente che fra 'rami scherza. ariosto, sat.,
tumido si sfiata, / se bene i rami vanno a scarmiglione, /..
v-2-561: ode la colata discendere nei rami di gitto, la ode soffiare e stridere
per dar lumeed aria alle gallerie ed ai rami, vi si fanno aperture di figura
sibilante mina d'arbori et uno fragore de rami et sfìndere crepitante de ligne.
modo da poter ricevere luce (i rami). soderini [crusca]:
: agli altri si tengano bene aperti i rami e sfogati, affinché manco che si
la diligenza di tener bene aperti i rami e sfogati. 2. aperto
ornato di foglie nell'estremità rosseggianti con molti rami, in capo de'quali, come
sul muro spenzolavano ancora sfogliati e polverosi rami di olivo. bacchetti, 2-i-673
). che stacca le foglie dai rami, in partic. del gelso (per
manfredi, 4-6: erano [alcuni rami del po] tagli o sfoghi della natura
sforano tra i verdi, strisciano, trai rami e sulle figure che si spezzano nella luce
a qualunque cosa, e specialmente dei rami delle piante. = comp. dal
squarcio fra le nubi; varco fra i rami degli alberi. bettini, 1-335
fiacca e sfracella i tronchi e 'rami degli alberi, una vite rinverdir più bella
erano tutti sfracellati in terra e dai rami pendevano le staffe delle pezzuole vuote.
terra fichi in quantità, caduti dai rami per troppa dolcezza, sfranti e aperti,
. -scostare le frasche o i rami di un cespuglio per permettere il passaggio
fruscio o anche un rumore di rami spezzati; sbucare dai cespugli, smuovendone
scotimento insistente e prolungato di frasche o rami. soffici, v-2-215: per
uccelli di varie specie, posati sui rami degli alberi, sfringuellarono allegramente. graf
. marino, 1-19-118: chi sfronda i rami per hirlande ordirsi. d. bartoli
lauro, 99: si lascino altri rami, attendendo che non siano al dritto
'l verno, / né gli odorati rami il gelo sfronda, / pregio il tosco
. -per estens. spezzare i rami e le frasche di una selva per
il dolore occultasse, deliberò sfrondare i rami della tristezza con fingere fuori allegrezza.
più ancora delle arti figurative sfrondassero i rami secchi e limitassero la loro attenzione alle
, /... / quinci i rami sfrondati, / indi i tronchi abbattuti
. che sfronda gli alberi, i rami; che fa cadere le foglie (un
sirena / che con qual arte i rami a spogliar vegna / lo sfrondator de
di tramontana sfrullante per le vette de'rami. mente e puerilmente, che
/ sfuggente globo fra il denso intrigo dei rami. classi lavoratrici retribuendo il loro
ansito breve, / sfuggica lenta da'candidi rami. -sfuggire alla presa.
], cii-v-622: il tronco e i rami [dello psidio] sono torti
foglia apparisce e i fiori sgemmano pe'rami e il rosignolo leva altoe chiaro la voce
i-137: sopra, un denso groviglio di rami e di foglie secche impedisce alla luce
naso di seguito per tutti due i rami di scale. -far stillare un
gran selva antica / facea di spessi rami a se stessa ombra, / che la
sul monte crebbe, / carca di rami e di bei frutti sgombra, / che
silenziosa e deserta, negli alberi dai rami sfrondati, nel mare d'un grigio metallico
, fa il fusto rotondo et i rami crea quasi che di forma quadra; cresce
procerità, come che più i suoi rami si trasportino in larghezza, e il colore
con fiori porporini nascenti a gruppetti sui rami e sul tronco prima dell'emissione delle
più frutice che arbore. fa i rami sparsi, i quali la primavera producono
sviluppano a mazzetti sul tronco e sui rami. questo genere comprende solo due specie
/ rugghiando va fuggendo furioso, / rami rompendo e schiantando silvani. battista,
1-139: potere / simili a questi rami / ieri scarniti e nudi ed oggi pieni
e passa per lo stipite e per li rami, acciocché la virtù di tutto l'
questi alberi e interamente hanno imposto ai rami la curva d'una galleria e, ai
avendo... tutto l'incarico de'rami e de'frutti così grossi, così
lombi e dall'osso sacro, mescolatesi coi rami del nervo simpatico intercostale, che già
è sostituito da uno o più dei propri rami (e a seconda c.
su l'altare sacro / che i rami cercan rispettar, di venere / sorge di
che si son fatti risparmi in tutti i rami, togliendo le spese che si credettero
e da sinfonie, adornata di verdi rami, si riduceva alle proprie case. d'
nòccioli raccolti in grappoli alla sommità dei rami; alcune specie sono coltivate nei giardini
con allusione ai frutti raccolti alla sommità dei rami). sinforosa (sinfarò$a)
di ripienezza nell'alveo comune e ne'rami divisi, purché ciascuno da sé scarichi
che salgono verso l'alto, segmenti di rami diventati tronco, segmenti di tronco nati
monti i quali... dividendosi in rami secondari formano varie sinuosità, che interessano
dalla ascisse; è costituita di infiniti rami eguali simmetricamente disposti intorno all'asse delle
lattuga, entro una grande ghirlanda di rosei rami di corallo. -in emblemi o
ancora 'siringa'una pianta che ha i rami un poco angolati; le foglie opposte,
in mare scatole vuote, ciocche e rami superflui, imbottiture di borraccina. moravia,
.. reporta aver veduto a'suoi rami vede / i mille pomi sizienti, addita
palmo. -protendersi orizzontalmente (i rami di una pian- ta).
sgorbie o scalpelli dai tronchi e dai rami degli ulivi colpiti dalla carie le parti danneggiate
attraversate e rotte / stavan quai secchi rami, e 'l tronco in mezzo / sostenea
-per estens.: sciogliere un groviglio di rami, di rovi, ecc.
vento arcano ch'agita la massa / dei rami, e li aggroviglia o li
con quattro capi di fune a quattro rami, stirata forte quanto potesse reggere senza
un tamburo. -privato dei rami o dei tralci (una pianta).
: acciocché per la soprabbondanza de'troppi rami non mi si smidollino e non s'infiacchiscano
mattioli [dioscoride], 102: i rami dal basso fino alla cima escono dal
loro stati colle divisioni e suddivisioni fra i rami della loro famiglia, s'intrigavano nelle
frusciar più forte del vento tra i rami, che mormoravano in fretta qualche cosa di
smorta, / qual sotto foglie verdi e rami nigri / sovra suoi freddi rivi l'
e dei licheni dai tronchi o dai rami degli alberi. da musco per
nef consigli che si risolvono sicuro sui rami / camminando su cento mammelle felpate.
. privare dei nodi il fusto o i rami di una pianta; togliere i nodi
dèono porgere frasconi di cicuta e grossi rami di tasso, affinché, tremando agli auguri
trascende i modi, / è che ne'rami che dintorno spande / son d'oro
. che ha fusto solido e grosso, rami robusti e resistenti (una pianta,
si trova ben fondata e soda di rami. a. briganti, 171: si
soffersero assai; bene che abbiano i rami più forti, non potevano a quel carico
solatro sonnifero... cresce con molti rami spessi, sarmentosi,
pender giù varie soleggiate poma / dai curvi rami di felici piante. -abbronzato dal
. carducci, iii-3-320: da'soleggiati rami pendon l'armi de gli avi,
, 20-213: si udiva nell'alto dei rami il ticchettìo insistente del picchioverde che andava
soli boschi i selvatichi ucelli sovra i verdi rami cantando, a chi gli ascolta piacere
imparipennate e fiori bianco-giallastri in pannocchie; rami, corteccia e foglie, ricchi di
corpo; e non fa suo nidio ne'rami né per l'alte sommitadi. ricciardo
l'altre una foresta, / 1 cui rami sonar da lunge udiva.
superbo, / febo, d'amati rami cinto la fronte, vai. caro,
. petrarca, 126-42: da'be'rami scendea / (dolce ne la memoria)
stile dependevano sei calami, cioè sei rami, e'quali anche andavano in su con
e disordinato nella linea della divisione de'rami alla punta di figarolo; e quindi è
in arboricoltura, seconda emissione di rami fogliati nello stesso anno per uno sviluppo
recipr. tose. toccarsi con i rami (le piante troppomani e piedi non si
piante sono sì fitte tra loro che i rami dell'una = comp. da
.). si intralciano co'rami dell'altra. esempio: 'queste piante le
... potrà osservare che i rami recisi dalle piante ed appassiti si rinvigoriscono
uno arbore e, imbragatose, a li rami de quello suspeso rimase. boccamazza,
arida cima cominciano a generare i minutissimi rami di tardissimo moto. 3.
il corpo della pianta, et i rami i bracci, e gli spartimenti di questi
i selciati lordi, / piomba dai rami curvi, in blocchi sordi. -in
dall'animalità, sormontare se stesso. rami, col tronco et in quel modo che
i muri sporgendo al di sopra (i rami di un albero). g
d'oro e alzava la mano verso i rami che sorpassavano i muri e coglieva aranci
continovo e vago intreccio di figure, di rami e di foglie di vite. parini
stanza / sotto la volta de'conserti rami / mi sorride d'intorno una speranza.
zio, iii-2-359: costrutto un fèretro con rami / a'olocastro, su questo e
va su quella contrada si divise in due rami, di cui l'uno si tutti
egli con la testa si intricò fra rami di lei e, passando oltre il mulo
si fé l'aere sotto i verdi rami. idem, par., 33-97:
cesarotti, i-xiv- 81: i rami schiantati dalle radici piombano sospinti dal furor
ed impernio spesse volte tagliati [i rami] si seccano, fuor che la vite
sacchetti, v-73: l'albero o rami non dànno sostenimento né vita alla barba.
per la città sotterraneamente, con infiniti rami a guisa d'albero getta a ogni strada
, / qual sotto foglie verdi e rami nigri / sovra suoi freddi rivi l'alpe
che si sparte in numero grande di rami. -a valle. praga
. ridolfi, ii-418: si ridurranno i rami inferiori ai medesimi [bracci],
, producono il piede e parimente i rami legnosi, e conservano le foglie minute loro
detrattori] come potatori che segano i nostri rami che soperchiano a fiondi. bibbia volgar
di mura. sulle navate laterali soverchiavano i rami del bosco frandescente, che allora stormiva
e anmonico (le foglie, i rami, le radici di un albero);
: con un falcino andar tagliando i rami soverchi. forteguerri, 16-36: che dirò
ombra tórre / securamente, diradando i rami / o soverchi o morenti. 5
. arici, i-85: scolorando i rami / per soverchia vecchiezza, il roseo manto
piantino rade, acciocché si possan dilatare i rami e che per soperchio non tolgano l'
altra brisura, tipica dei cadetti dei rami collaterali di una famiglia.
aves tronchi e dei grossi rami. se di bisogno per spacciaménto
, 6-279: davano d'accetta, rimondando rami morti, tagliando grosse fette di midolla
munita di ferri intrecciati (spada a rami) o di una piastra concava (
balio, con diversi nomi, percioché i rami delle palme da'greci sono detti spadici
. disus. scenata. sostengono i rami di una pianta, in partic. una
la spampanazióne è necessaria quando i teneri rami creperanno senza malagevolezza al premere. b.
per è alto e spande li rami quasi simili alla noce. chiabrera, 3-68
d'abondanza, quale d'autunno i rami / troppo grevi di frutti troppo grandi.
. 6. protendere ampiamente i rami, allargare la chioma, espandere la
ii-22: vedemmo una arbor che i bei rami spande / sopra il castel piantata ne
virgulto umile nel nascimento, crebbe a spander rami sì dilatati che sotto l'ombra imperiale
sue vittorie, spandendo intorno i gloriosi rami. bertola, 3-109: i folti alberi
32. accrescersi, protendersi largamente (i rami di una pianta); ergersi alto
, e più e meno; li sui rami si span- deno alquanto largo nel mezo
pianta, in luogo di spandersi in rami vigorosi e fruttiferi, per lo più
manifestano spandimenti. -l'espandersi dei rami di un albero (anche in un
e nella sezzaia di sotto spandiménto di rami suoi si discriva e dimostrisi il nascimento
. 6. spandere maestosamente i rami (un albero, anche con riferimento
già sparsi intorno gli alti sui verdi rami. soderini, iii-27: alcuni altri [
-4-580: non sparge sin ad ora altri rami l'albero di così cospicua famiglia.
soglia? -far nascere tutto intorno rami e fronde. sannazaro, iv-38:
bosco di fronde / e di bei rami induca ombra su tonde? -riempire
ombra su tonde? -riempire di rami e fiori profumati una stanza, un
come per lo amalato, spargendola de rami e frondi e rose bagnate con aceto con
. 42. espandersi ampiamente con rami e fronde (un albero);
, e quivi si procuri che i rami si dividano e si spargano in convenevoli
16-30: alcuni subito si spargono in rami, come i meli. -ricadere
gli amici non può spargersi in molti rami. 52. essere diffuso in
, levata da'liti marini, e rami e fogli levati per la potenzia del furore
di una mano o, anche, i rami o le radici di un albero)
al cielo alzarsi: / e co'suoi rami sparsi / coprir il dorso d'un
una pianta (le foglie o i rami). g. tinelli, 214
ascendono lungo il fusto e lungo i rami secondo una o molte linee spirali parallele
più sapore. -scostare i rami di un albero. manzini, 12-72
nudo fino al gomito, spartendone i rami, per affacciarvisi, come da una finestra
, che si sparte in numero grande di rami. loria, 5-163: l'acqua
sempre gioconde / ombre vocali e verdi rami,... /...
una arbore tanto spasa con li grandi rami. -allargato, disteso (i rami
rami. -allargato, disteso (i rami di un albero). leopardi,
uscir ne fé virente olivo / di rami spasi. 3. ampio,
bisbiglio. -che ha i rami ampiamente protesi verso l'esterno, che
dell'ombra che fanno i suoi spaziosissimi rami. soderini, iii-568: il platano è
forse non specializzata e profonda in singoli rami) ma solida e pronta. bonsanti,
. -in senso concreto: ciascuno dei rami in cui, ai fini suddetti,
, radici (il freddo); spezzare rami (un peso). maestro
più chiaro si ascolta il susurro / dei rami amici nell'aria che quasi non si
, e all'anno- datura i primi rami sono gonfi ai muscoli crespi come braccia
e grigie, immergono la miriade dei loro rami, vivi come arterie di polmoni,
, 7-109: tita allora s'arrampicava sui rami e, spenzolandosi, afferrata per la
pieni di agitazione, e dai grandi rami lasciavano traluce- re una spera smaniosa di
mondissimo, della canna del quale usciva rami e nappi, e le sperucole e
muro a secco del giardinetto, fra i rami dei mandorli in fiore. pascoli,
. agric. in arboricoltura, potatura dei rami di una pianta legnosa, in partic
due occhi-, acciò produca i consueti due rami e non oltrepassi il segno predetto.
e opera e ad uso comuni da più rami d'una famiglia, da consorti,
ispessezza de'frutti si caricassero troppo i rami, sì sene dèono del mese di giugno
la spessezza degli alberi e per li rami rimessi dell'uno nell'altro appena si poteva
di sole penetrava attraverso quella spessezza di rami e di foglie. -foltezza della
iv-118: 1 due uomini sollevarono i rami, e cominciarono a salir con cautela
; / e sotto vel di spessi rami serba / fresca e gelata una fontana viva
è una erba che produce i suoi rami sottili, teneri, arrendevoli, tutti pieni
donna); folto (di foglie e rami: un albero). ovidio volgar
un mezzo braccio, spandendosi in molti rami, fa un fiore bianco senza foglie
stessa strada, quelle stesse fiondi e rami, che difesi dalracqua gli avevano,
, i-84: di rozza quercia i rami torti, / pria che piegarsene un,
alterazione di un'arme per distinguere i rami collaterali di una famiglia; brisura.
imbrattano dello sterco loro le scorze e i rami degl'al- deri. 2
filarete, 1-1-363: egli dimostrava i suoi rami come che quello per qualche via dovette
carducci, iii-7-224: il rusignuolo tra i rami modula e ripete e spiana e affina
. marino, 1-5-103: fiero fulmine i rami a voi recida, / sfrondi il
pianticella dal terreno; recidere dal tronco rami, fronde. leonardo, 2-103:
.. piegava inverso sé i sua rami e di quelli ispiccava i maturi frutti.
le farfalle e spiccando dalle siepi dei lunghi rami di pruni che erano tutto un fiore
crudele fra quanti ne maturino sui suoi rami: il frutto della derisione.
non si sente / o sovra i rami de'sagrati allori / spiegar musico augei canto
nell'infiorescenza delle graminacee, i piccoli rami dei fiori che costituiscono la spiga..
e delicate, né si stendono i suoi rami frascoluti, et il suo fiore è
due tazzette / con due o tre rami di viole acciocché, / un fior di
, 14-24: gli uccelli invisibili tra i rami dispiegano attorno a lui un repertorio di
nel biancospino) o da estremità di rami (come nel pruno selvatico o nel
un frutice spinoso che manda fuori gran rami. -spina d'ir co:
, con chioma piena e regolare e con rami oriz spina, pera casentina
, 3-133: togli una scopa con più rami, tagliata gua- liva e, come
spinàio, sm. intrico di rami, di piante e di arbusti spinosi
ritonda tutte ad una orra poneano giò quisti rami e tuti ad una ora le levavano
le due cugine coglievano i frutti dai rami bassi e ridevano fra loro, ammiccandosi e
mezzo d'essa con un de'suoi rami, che ora e il più debole,
pianta della famiglia mimosacee, che ha rami spinosi, tronco contorto e fiore di colore
foglie sono lanceolate lisce, i suoi rami spinosi. 0. targioni tozzetti, 1-i-260
con chioma piena e regolare e con rami orizzontali, le cui messe però sono piuttosto
e della diliberazione. -formato da rami muniti di spine (la corona di
2. naturalmente reclinato e ricadente (i rami di una pianta); che ricade
del tetro recinto alberelle, / co'rami spioventi, quasi canute chiome. verga,
2. ricadere naturalmente (i rami di una pianta); protendersi in
. che ricade verso il basso (i rami del salice pian2. intr. con
spire dei fagioli. -viluppo di rami e fronde o contorcimento di canali e
cercavano di imprigionarle i piedi leggeri entro rami d'edera e di felce morta.
tra un grande spittimr di griccioni sugli alti rami dei pioppi. idem, 19-9:
jahier, 261: è sagra: i rami splendono; la casa è ben riordinata
resta / di lucido rubin tinta sui rami / l'uva matura e di sue spoglie
ramo e l'ombra tra i due rami, / che farà il bosco e che
cambi colore in autunno, che mostri i rami e il loro andamento in inverno.
pianta già spogliata e priva / dei rami suoi e di sue scorze dure. bettola
alemanni. 6. che ha i rami nudi; che ha perso i fiori,
gli alberi cor- revan via con i rami spogli e brulli e ritti verso il cielo
iv-2-1195: il pòllice pareva fumigare dai rami scossi e dorare di sé la nuvola dilacerata
... sbatacchia l'ultime foglie de'rami, rammulina lo spolverio del nevischio.
cxx-280: stropicciando insieme due de'suo'rami secchi [di lauro] e gittandovi
, arenili, morte, mortizze, rami secondari, di straordinaria importanza paesaggistica ed
; si sviluppa nei tronchi e nei rami degli abeti da poco tagliati ed è
in fuori (le fronde, i rami di una pianta). manzoni,
e in alto le fronde, i rami (una pianta). p.
una recinzione (una pianta, i rami, i fiori). livio volgar
arbori fuori sporgendo appresentavano molti e forti rami che si poteano afferrare assai bene.
iv-2-6: tulespre udì i crepiti dei rami stroncati, i belati brevi nella discesa,
e prima di mandare in alto i suoi rami, innabissa le sue radici.
una proprietàtargioni pozzetti, 12-3-299: alcuni rami... d'una famiglia stata
pascoli, 134: pio castagno, i rami della bruma / ancora ap8- 711:
ch'io non lo intraveda tra i rami e le fronde... a strappar
(un fiore); germogliare sui rami (una foglia); iniziare lo sviluppo
simile ad un grande albero ricchissimo di rami e di foglie; ma tu,
sassi, le spine e gli spunzoni dei rami. 3. grossa punta metallica
un mezzo braccio, spandendosi in molti rami, fa un fiore bianco senza foglie
e quindi nientedimeno escono floridi e fiorenti rami, e non si cerca da che
bianca. santi, i-123: 1 rami son nudi e solo in alcuni vi
landino [plinio], 327: de'rami di questi alberi... pendono
rotte spoglie, / spighe, squarciati rami e sparse foglie. beltramelli, iii-247
dell'altro fatto a pezzi rotondi e di rami. 3. inserto di stoffa
e prorompe ne'boschi e squassa i rami / con molta forza. -far
. ant. e region. diradare i rami di una pianta, tagliandoli.
queste piante, perciocché nel rifar i rami nuovi gitterà la virtù che gittava nei
schelda, nel formare gli accennati due rami, fenda e stacchi dal continente. pea
sfondo. calandra, 3-137: i rami d'un pero poveri di foglie staccavano
erano tutti sfracellati in terra e dai rami pendevano le staffe delle pezzuole vuote.
la testa e due per ciascuno dei rami. nomi, 1-48: s'io
le 'staffe'sono pezzi di ferro con due rami che si adoperano come lande. dizionario
l'altro con le mani per strappare i rami degli ulivi. -forbire le staffe-,
un canto siede ed osserva, / tanti rami appesi alla staggia. 2
staggi). puntellare con pali i rami degli alberi eccessivamente carichi di frutti.
dentro a marcire, si staggiano i rami troppo carichi. 2. ant
imposte proporzionali. 2. puntellamelo dei rami di alberi eccessivamente carichi di frutti.
lui, che rassettava e stagnava i rami da cucina. alvaro, 2-111:
v.]: dare una stagnata ai rami da cucina. 2. locuz
e il vino eran cattivi e anche i rami non erano stagnati tanto che stomacò tutti
allontanare dal paese sollo con certi loro rami de arbori che chiamavano sta- goniti,
amor vid'io, che fra 'lucenti rami / de l'aurea selva sua,
leonardo, 2-246: dove li alberi overo rami son più spessi, ivi è più
, 6-x-214: fatto con istanghe e rami un verde letto di fronde, sopra vi
, iv-238: in fondo, fra i rami, s'intravede lontano un lumicino,
steli carnosi, angolari, divisi in rami quadrangolari, forniti di foglie e carichi
monelli, 2-226: crosciarono fuori dei rami cicogne e aironi in volo, le
infusero l'onda, e di stecchiti / rami di sotto alimentar la fiamma. pascoli
ma di color fosco; / non rami schietti ma nodosi e involti; / non
medici, i-258: lieta e maravigliosa i rami secchi / vedrai di nòve fronde rivestire
viani, 13-242: 1 ghiaccioli sui rami steccoliti dei gelsi davano l'idea che
piazza una bastevole stipa di stecconcelli e rami secchi di fico e sovrapostole il libro
... è un'erba con assai rami steccuti con le ciocche simili al timo
un pedale di albero che abbia i rami tronchi e si ritrova di colore cine-
così denominata dal vivere parassitiche sopra i rami degli alberi nello stesso modo del visco.
cui foglie stanno sul tronco o su i rami disposti a verticillo. 9.
col noioso metro / fra i densi rami del fronzuto stelo / le valli e
o pluripartito a seconda del numero dei rami in cui risulta suddivisa la tradizione del testo
gran dignità fu ricevuto, e con rami d'ulivo, e cavalieri con bandiere e
cassiano da macerata, lxii-2-iv-125: chi tenea rami di sabina, chi di salcio,
: fatevi incontro, a lui gettate i rami / d'uliva, a lui stendete
stendendo un verde smeraldo chiarissimo su certi rami intrecciati geometricamente intorno allo stemma dello stato
13. allargare, protendere intorno rami, radici. crescenzi volgar.,
zucche, quando incominciano a stendere i rami. tolomei, xxxvi-40: l'arboro ch'
oggi per ampio giro stenda i felici rami. baldi, 35: robusta quercia,
quanto alti sparge al ciel gli orridi rami. pananti, 1-i-167: si vede un
, che si alza esorbitantemente stendendo i rami a guisa di piramide. govoni, 51
sf. groviglio di arbusti spinosi e di rami secchi; macchia di rovi. -anche
coltivate) o erbacce; strappare via rami o foglie. libro dei sette savi
questa pianta, / ch'è con due rami iniqui, / ché tutti gli altri
non solo lo sfondò e schiantò i suoi rami, ma rabbattè, lo sterpò e
ant. sradicare una pianta; staccare rami, foglie (anche per l'azione del
) che ricopre un terreno; intrico di rami che si staglia contro il cielo.
cielo, che azzurreggia oltre la stesa dei rami e della ramaglia fine e delicata,
targioni pozzetti, i-57: stesi [i rami] quando formano angolo retto o quasi
al cielo / sì che ai suoi rami si stessean le nubi. = comp
nome. et è un'erba con assai rami steccuti con le ciocche simili al timo
carducci, ii-4-95: tra i rami stillanti di pioggia / sbadigliando a
di fuoco sperduta. verde stillante e i rami bassi del pino cembro sul prato.
isola, stillando dalle sue foglie e rami molta acqua. bandello, 2-5 (i-700
spiovuto, ma stillava maladettamen- te dai rami scossi dal vento che rinforzava.
stipa1, sf. insieme di rami o di steli erbacei secchi, di
stipe; da dentro il stipe caccia i rami. -per simil. membro virile
esercitare il diritto di raccogliere arbusti e rami secchi nei terreni di proprietà comune.
se uno stesso stipite ha prodotto più rami, la suddivisione si fa anche per stirpi
la neve stivata e coperta con foglie e rami di rovere. -compresso (un gas
essendo stoppagnole, forcnettute e con molti rami. = deriv. da stoppa,
esce de la furcula e fa altri rami: do degli quali si storceno e uno
laida fuga inalberati, s'appiattarono tra 'rami, che, scoscendendosi o balzonati per
ferro storpiato. -che ha i rami divelti (una pianta). leonardo
. 2. nodoso (i rami di una pianta). d.
e radici di piante selvatiche, i rami che componevan quel fascio: perciò bistorti
magalotti, 22-88: ogni palco di rami [della palma], dove s'
lume di bragia / l'inviluppo de'rami apre e strafora. 4.
; caduta di foglie, fiori e rami in gran copia, per il vento o
1008: alla strage di foglie fronde rami, / solo l'albero resta tramortito.
: grande quantità di foglie, fiori e rami caduti. battista, vi-4-287:
infruttiferi. - per estens.: potare rami o piante. landino [plinio
. cattaneo, i-2-401: i due rami di scienza medica [igiene efisiologia] mi
in generale frenare tra loro o due rami di un cavo teso, avvolgendovene intorno
stessa strada, quelle stesse frondi e rami, che difesi dall'acqua gli avevano
sito, dove, strappando virgulti, rami d'alberi e sassi, vi si fortificarono
i fanciulli strappano le noci / dai rami, le schiacciano tra due pietre.
gelido vento che strappa le foglie da'rami. onofri, 3-19: non piange il
. -massa di foglie o di rami che si allunga sulla superficie di un
erbolario volgare, 1-60: è piena de rami con le foglie e sonostrataiate con anguli e
barbe e radici di piante selvatiche i rami che componevan quel fascio: perciò bistorti e
verso di noi il tronco stravolto e 1 rami. -tortuoso, non rettilineo.
5-687: pallido salcio che spandi i tuoi rami / in riva al lago, ove
ognintorno avvolse. -fittamente intrecciato (i rami di un albero). magalotti,
. magalotti, 2-139: stretti avviticchiati rami / tal faccian siepein sull'alpestre suolo.
; gemere piegandosi al vento (i rami); produrre schianti
le zampe ferrate del cavallo scricchiolavano i rami, stridevano le erbe secche. pascoli,
attrito fra superfici dure; forte crepitìo di rami schiantati, del ghiaccio che s'incrina
fico produca variati frutti, prenderai due rami, l'uno di fico nero e paltro
gialla, vasi di porcellana negli angoli con rami fioriti, strisce dipinte alle pareti e
gli elementi del paesaggio, fra i rami di un albero, ecc.; riverberarsi
/ filtrano... / tra i rami, striscian sui fianchi / de'neri
12. bot. che distende rami e foglie al suolo o su un'
tes') quelle che con i loro rami si stendono sotto la superficie della terra
piaceva lor anco... che i rami carichi si strisciassero giù con mano,
egli tondo, nodoso, pieno di rami d'un piede e mezo di lunghezza,
viti. -schiantare piante, spezzare rami (il vento, la tempesta);
verdicci, ovati stròbili che punteggiano i rami, e i balestrucci che saettano intorno
una chioma globosa e piramidale, con rami verdastri tendenti al brunastro, foglie aghiformi
fusto eretto, foglie piccio rami, frutti subglobosi; comprende dodici specie erbacee
di bianco le pareti, segano i rami troppo aggettanti, abbassano i soffitti,
seccaticci. giuliani, i-180: i rami sfogano troppo; se enno erti, il
il giuggiolo] certi catorzoli roncniosi nei rami, con i quali stroncato s'appicca,
paolieri, 2-165: uno strucinìo di rami e di foglie, una specie di furia
... de strumosi et patuli rami frondosa. idem, 3-202: una promptissima
7. tose. passare la mano sui rami di un albero per staccarne le foglie
quando colla mano si striscia sopra de'rami d'un gelso a portarvi via la foglia
... soffiava e strideva nei rami di gitto a riempire il cavo della
generico: configurazione del tronco e dei rami di un albero. parini, 676
: la struttura stessa del faggio è nei rami ch'ei disgiunge dal tronco o fascio
, che son piantate all'inserzione dei rami, son strette, appuntate, sagittate,
: si seccoe e in un punto i rami e 'l subbio, / sì che
repressi possono sublimarsi e spargere in alto rami carichi di frutti deliziosi; ma i
la cresta. -bot. rami sublimi: rivolti verso l'alto con uguale
: il tronco si dice che ha i rami... sublimi.,
da noi succennata del valturio con vari rami uscita in verona del 1472. parini,
albore verrà in succhio, fa'innestare i rami ne'rami, e allora l'albore
succhio, fa'innestare i rami ne'rami, e allora l'albore sia coperta d'
mazzette sortite sopra il dosso di alcuni rami grossi e gagliardi... chiamate
, ii-150: bisogna anche distinguere i rami di buono e di falso legno, quegli
non era, come ney teneri polloni e rami, distinta chia qua,
sì dolci accenti, / sotto li rami d'un succinto pino, / che il
alcuna cosa soc- crescere quindi per li rami, serbando sempre una materia, cioè
arbucilino, et è spinoso, li cui rami sono nodosi, asserati a l'ar-
ivi è e dal troncone e dai rami e dalle fronde cade molta acqua.
, sono le suffumigazioni fatte con erbe, rami o altre cose odorose. carducci,
; il tronco è solido e i rami vigorosi, per lo più contorti e
. linfa che scorre nel tronco e nei rami degli alberi dalle radici. palladio
coloro che innestano, dèono eleggere piccoli rami e freschi, ne'quali sia molto sugo
terra su per li pori del fusto e rami loro ascendendo quivi alle parti adattandosi si
il fico ha le foglie e li soi rami disordinati in qua e in là crudeli,
spanda per lato, ma mandi i rami in alto, si dèe ricidere.
, selvaggio. boccaccio, vii-260: rami e fiondi rompeano [i cinghiali] nel
interrotta in molte parte dalle foglie e rami ombrati, che infra te e loro s'
di tavolati, di stuoie, di rami ai palma e di tende..,
gran vena, e dividesi in due rami, l'uno esteriore minore, l'altro
parìa che il ciel piovesse / suso da'rami. boiardo, 2-8-5: del lago
querce. verga, 1-250: i rami sussurravano lieve lieve. d'annunzio, i-767
più cniaro si ascolta il susurro / dei rami amici nell'aria che quasi non si
: svariavano così gli occhi tra i rami. 3. modificare, rendere
ripurgargli dal seccume e dare più sfogo ai rami novelli. svecchiata la pianta, gli
. svecchiata la pianta, gli altri rami vengon più gagliardi. -reimpiantare una
vento con furor precipitando / schiantava i rami e gli arbori svellea. giuliani,
innumerevole che accorresse stroncando cespugli, svellendo rami. -intr. con la particella
nel freddo e sventagliare una fiammata di rami. calvino, 1-39: la ragazza airoldi
dagli uccelli cominciano a risecchire sui rami, arrossa la polpa del popone. alvaro
che d'inverno si vedono su i rami dell'olmo e delle querce...
tagliare alla cima le fronde, i rami di una pianta, le foglie di un
poponi] e, sempre che rimettano ne'rami, svettargli. b. davanzati,
su. pascoli, 1319: i rami poi, svettati, / legava a un
, usata per potare le cime dei rami. vocabolario di agricoltura [s
. sferzare (in partic. con rami di salice). iacopone,
e svisco e smorso / gl'amati rami, onde temer non aggio / di smarrire
inviluppato. -in partic.: districare rami o tralci attorcigliati. crusca, iv
la sostiene. sviticchiare l'ellera dai rami di una pianta. -allontanare qualcuno
cavi soi svolato in alto e apicosse a'rami d'uno arbore. 2.
assalonne] intriga la zazzera svolazzante ne'rami d'una quercia. garibaldi, 3-38:
; agitarsi (le fronde, i rami d'albero); essere sollevato da terra
palco una tenda, appesa irregolarmente ai rami degli alberi. ghislanzoni, 17-172: in
. cavour, iv-304: 1 rami principali amministrati dall'azienda delle finanze sono
coperte. -disus. fascio di rami o di sterpi legati insieme, usato
). imperiali, 4-378: i rami foglia / non han che non si taccia
marradi, 337: tacitamente nevica su i rami / su i campi muti.
/ delle nuvole e a pendere fra i rami / spogli dell'olmo, tacitando il
a se stessa, cioè i suoi due rami passanti per tale punto sono tangenti tra
vettori, 1-98: si seghino questi rami in que'pezzi che ne tirarà fin tanto
no le taglie d'olivo, cioè i rami giovani lunghi mezzo braccio, tagliàbile1
per mestiere taglia i tronchi e i rami degli alberi riducendoli in ceppi.
tagliaménto e per ristoramento... de'rami. leonardo, tramezo comparsero guidati
vittorini [greene], in: i rami secchi e le radici sul sentiero boscoso
una squadra di saline. -recidere rami da un albero; potare arbusti, siepi
lor bisogno tagliare in ogni tempo rami ed alberi secchi. -in un
che è sopral'orificio dal quale si spandono rami sottili alle radici de'denti.
palizzata o parapetto costruito con i tronchi e rami degli alberi appositamente tagliati); tale
uno arbore, che aveva tagliati li rami. b. segni, 7-49: questo
nelle piante, nelle quali si vede i rami tagliati vivere per via di annestamento o
: inaccorto con tagliente accetta / i nuovi rami recidendo stava / di selvatico fico.
7. recisione di fusti, di rami, di virgulti. -in partic.:
, con tutti quei 19. ciascuno dei rami di un fiume. tagli che mi
viddero intaccata la corteccia de'tronchi e de'rami, di cui a due tagli, che
vengono a taglio. -troncare due rami in un taglio: eliminare due inconvenienti
, 166: in un taglio troncarò doi rami, la superbia di lavinia e l'
. vettori, 1-97: si seghino questi rami in que'pezzi che ne escono,
sm. nell'antica grecia, chi portava rami di ulivo e alloro alle divinità nel
vecchi che nella processione delle panatenee portavano rami d'olivo. = voce dotta
piccoli alberi, raramente suffrutici, con rami sottili provvisti di foglie, prive di
3-217: quando ecco due tedeschi sbucare dai rami. 'dokument'e villi mette la
incominciava a tangere / da terra i primi rami. tebaldeo, 2-46: potessi io
di passeri, / tante danze nei rami. -iterato o rafforzato da mai
, il tappeto di aghi secchi, rami secchi, tracce di formiche. tabacchi
, uno tribunalle adomato de tapisseria e rami de palme, perbaptizarlo. b. tasso
addetto alla trattazione degli affari in più rami anche presso sedi distaccate della agenzia, che
fogliare, fillotassi. - tassia dei rami: cladotassi. -tassia delle radici: rizotas-
-per estens. corona fatta con rami di tale pianta intrecciati. equicola
dall'alto tronco, e dagli stesi / rami liberamente appianan tavole / de sega e
grande incendio, che liquefé per infino i rami. carducci, iii-6- 105:
a. briganti, 124: dei rami, che in malavar sono chiamati olha
e due tazzette, con due o tre rami di viole acciocché. muratori, cxiv-2-402
tronco diritto, cilindrico e privo di rami nella parte inferiore diffuso nell'asia tropicale
sacrati fochi, con odoriferi incensi e rami di casti ulivi e di teda e di
al color della teda et 1 mozziconi dei rami servono poi a salirvi su.
quello del conte tedesco li puose nome rami, perché così s'usa in tedescheria.
compongono su i tronchi, o su i rami dei vegetabili morti. = voce
altri polipi, che sporgono come rami. = voce dotta, lai scient
, sm. istol. ciascuno dei sottili rami in cui termina ogni dendrite dei neuroni
cavalletto, teloni schizzati a tempera, rami per l'acquafòrte velati di paraffina,
da longiano, iv-40: deliberò sfrondare i rami della tristezza con fingere fuori allegrezza e
, i-22-119: sui tempestati ed iscoscesi rami / vien taugelletto a salutare il fresco novo
. -per simil. distendere i rami (un albero). aleardi,
1-81: veggo le querce ancor tendere i rami, / ma non veggo la man
tende / cruccioso al suolo informe i rami infranti / come pensier di morte desiosi.
fremire con dolci canti, e i rami tremanti e mossi da lieve vento, quasi
le foglie degli alberi col tenerume de'rami avessero consumato, ma le amare cortecce
/ fero a'venti tenor coi secchi rami. caro, i-274: era nello scorcio
piovene, 81: l'aria tra i rami sottili aveva vibrazioni mul ticolori
l'odorate poma, / negli altri rami, e or l'una or l'altra
a sega, depongono le ova nei rami delle piante, di cui poi le
romani... tagliano per la palizzata rami assai leggieri e la più parte forcuti
forcuti di tre o al più quattro rami, sicché i soldati insieme coll'armi sospese
terminano, o sono in cima dei rami e del tronco. -situato al termine
terminano, o sono in cima dei rami e del tronco. terminare (ant
abbatteva con forza la pertica sulle terminazioni dei rami. -dir. delimitazione di confini
in fondo fa velo / piu che i rami, allo sguardo, l'afa che
arbore in fecondo terreno posto i suoi verdi rami di tempo in tempo cresce e dilata
e più dell'aer vano / prendea co'rami. savarese, 154: vengono a
tagliati, li quali, piegati li rami e rilegati insieme, fanno il loro terzi
tasso, 1-1-61: rimira i verdi rami i pomi d'auro, / e come
i-208: chinarsi ogni tanto per scansare i rami tesi sulla scorciatoia. 7
: nel ramo d'oro sono figurati i rami di mirto dorati, che gl'iniziati
colonie e sono abili nel denti dai rami degli alberi. tramater [s
albero forma una testa rotonda con i rami di cima, perché l'albero vigoroso ha
del timpano, si distende in tre rami, de'quali il principale è una testicciuòla
affresco che rappresentava una fontana, i rami di una pianta rampichina facevano una tettoia
primitiva costituita da una sola parete di rami e frasche, tenuta a una data
e v'andò, e ritrovò sotto certi rami d'alberi, steso un tapeto o
que'grand'olmi, / i cui rami giammai non carco frutto, / i verzieri
di luna ch'entri / fra gli alti rami a tigrare il tuo primo risveglio.
gioia, iii-105: la 'tillandsia'cresce sui rami degli alberi, come il visco,
augelletti alla selva vicina / volavano su'rami più sicuri / timorosi d'insidie, o
apparenza. pascoli, 578: tra i rami giallicci del moro / chi squilla il
e di copia del sangue nei particolari rami o sparsi per la membrana del meato
e resta / di lucido rubin tinta sui rami / l'uva matura.
cxiv-45-132]: vedo che tutti i rami da me fatti tirare sono stati pubblicati
la tiratura di una parte de * rami, e per le legature. carducci,
gesù veniva in gerusa- lem, tolsero rami d'ulivo, e andarono incontro a lui
l'umbra / che ognun sotto suoi rami sé conforta. marchetti, 5-7: questi
di piante della famiglia papilionacee sui cui rami vivono, e per i frutti secchi
mele e pere tondeggiare tra le foglie de'rami carichi. saba, 5-202: io
. -per estens. ricurvo (i rami del salice). arici, iii-706
. gherardi, lxxviii-iii-383: tutti li rami eran folti e fioriti / e la dolce
e che consiste nel fatto che i rami vegetativi di una pianta presentano proprietà diverse
cettacolo, o dalle glandole, altri rami di vene lattee dette to
arida cima cominciano a generare i minutissimi rami di tardissimo moto, i quali non hanno
dei materiali (detriti, fango, rami, ecc.) trasportati da un corso
fico produca variati frutti, prenderai due rami, l'uno di fico nero e l'
, / de le stampe indorare i rami e i piombi / e sotto ai gravi
è già uscito dai torsezza de'suoi rami, quando si pestano e poscia si spremono
di torchi e doppieri accesi e co'rami degli arbori in mano. g.
legare i tralci. -fascio di rami, in partic. di erica, legati
legature fatte di quarto di braccio con rami di salcio e vinco bene stretti e
. -sottoporre una pianta, i rami, il raccolto a operazioni o manipolazioni
una raccolta pantagruelica di due o trecento rami lustri e solidi come lui...
il fusto di una pianta, i rami, le radici, ecc.).
, turtur, tùr verdi rami non s'annidi. tura,
vegetativo. leonardo, 2-245: i rami delle piante fanno in ogni nascimento de'
alberi, recidendone la cima, sopprimendone taluni rami ec. per dar loro la forma
io ottimo, i-237: non rami schietti, ma noderosi, non frutti,
pezzo, cioè nelle porzioni intercette a'rami, sono cilindriche. codice napoleonico [
aria (un oggetto sospeso, i rami di un albero). curvi:
recavano legna da ardere sul 'palazzo'e i rami contorti degli ulivi traballavano in quell'aria
tracciato contorto che doveva seguire lui sui rami. eco, 14-338: nella nebbia
di medicina volgare, 45: gli rami de la arteria trachea sono presso agli rami
rami de la arteria trachea sono presso agli rami de la vena arteriale aciò siano pasciuti
in maniera, che stando sopra i rami dormendo, cade loro la testa ora da
piansi / coll'aste acute di temprati rami. = comp. dal lai
difese il rezzo e l'ombra delli rami? razzi, 6-59: io v'ho
, dalla quale procedono fermi e bassi rami... chiamasi ancora tragacanta il
vero scorpione, spina senza foglie co rami rosseggiaci. = voce dotta, lat
sottile pianta, simile di frondi e di rami al serpollo salvatico, overo alrorigano
. ant. ingombro di tralci, di rami, di rovi (una strada).
non traluce; / e che tintagliator con rami egregi / gli renda adorni; e
, 6-329: i platani e i rami della merulana furon selva, allo svoltare
/ parean constringere. -intreccio di rami, intrico di vegetazione; teoria di
un cielo basso / con la trama dei rami questo giorno / or piovomo ora
alto più d'un palmo co'suoi rami e fiondi verdeggianti. zucchetti, 66:
, 1005: questa radice con li santi rami / già fu pianta nell'umano sangue
vedono fino al dì d'oggi con rami tramischiati e di secco e di verde.
in gazze e in merli, su'rami de'loro compagni cinguettino e cantino.
, ci dica anco quali siano quei rami [del fiume] che sono stati
e tranquille / della selva, e pei rami in mille stille / s'aggòcciola brillando
perché, rendendo così, coi suoi rami, difficile il transito ai morti, pareva
.. così d'ogm intorno coperto di rami, che a fatica in tanta ombra
che le quali si vede i rami tagliati vivere per via di annestamento
, i-336: arbore eccelsa di tre rami cinta, / fonte da cui traggon tre
trascende i modi, / è che ne'rami che tastasio, 1-iv-765: misura
elementi vari (foglie, terra, rami, rocce, ecc.) da un
selciato, le foglie morte che spiccava da'rami. 4. figur. stimolare
interrotta in molte parte dalle foglie e rami ombrati, che infra te e loro s'
'l sole, / or sotto i rami balenar ne tacque. campatila, 8-51:
tà, come che più i suoi rami trasportino in larghezza, che in altezza
addetto alla trattazione degli affari in più rami anche presso sedi distaccate della agenzia,
passando a quella mancante con i due rami, che si troverà avere, disposti
fame superchia assediato, / prima co'rami sfoga tira molta, / ritorte e schegge
paglia e di borraccina, e ornato di rami verdi di pugnitopo e d'agrifoglio,
. villani, 1-6-10: stringonsi i rami a le recise travi, / e queste
spirando, / lieve tremar fa i rami e in un confonde. pascoli, 43
cento specie; vivono su ceppaie o su rami morti. = voce dotta, lat
. l'erba, le foglie, i rami, gli alberi, ecc.).
(l'erba, le foglie, i rami degli alberi, le piume, ecc
sì dolcemente, facendo tremolare le frondi e rami di questi belli arbori e vaghi fiori
con leggiero fiato fanno le fronde e i rami tremolare. parini, xviii-195: il
imperato, 1-27-9: la inforcatura de'suoi rami somiglia a divisione de alcuni fogli ferulacei
(l'erba, le foglie, i rami, gli alberi, ecc.);
, fresca, col suo serpeggiare di rami, col suo sfarzo di foglie fiori boccioli
riso lacrimevole / che, trepidando 1 rami nel lume, la tua pe 'l velato
l'ombra ospitale amano mescere / co'rami, e la linfa fugace / pe 'l
trescare pel fango. -saltellare sui rami (un uccello). liburnio,
basso, i-336: arbore eccelsa di tre rami cinta, / fonte da cui traggon
in tondo al prato, attraverso i rami più bassi, la villa biancheggiava senza consistenza
, uno tribunalle adornato de tapisseria e rami de palme, per baptizarlo. bandello,
in cui l'asse principale ha tre rami sottostanti all'apice). m
disus. diviso in tre parti o rami (un organismo vegetale). d'
ramo che si divide costantemente in tre rami. = voce dotta, comp.
o o di capo situato in cima dei rami o del fusto, come nel trifoglio
, è una pianta che fa e'sua rami folti et alti un braccio o
plumbea quaglia transmarina pur evitando i triforcuti rami pronti ad infilzare. g. manganelli,
viene così chiamato per essere diviso in tre rami principali. pavese, 5-239: siamo
-effetto decorativo derivante dalla disposizione di rami o piante. govoni, 578:
vestono le trine / rade di spogli rami. -insieme di formazioni assunte dalla
d'annunzio, i-275: tra le rami fulgori / tremuli discendeano a quel germine d'
con livrea nera; nidificano soprattutto nei rami secchi degli alberi. = voce dotta
giovani e vecchi, avendo al capo rami / di pioppo bianco, dissero un lor
che si sviluppa in tre direzioni o rami. boccaccio, iv-21: il
reggendo le cocche del grembiule pieno di rami secchi, di tritume e di foglie imprecava
-in partic.: schiantare o svellere rami, fronde, tronchi, staccare parte di
e fèri, / non solamente i verdi rami tronca, / ma vanno a terra
alto e basso abbiano da ogni parte molti rami troncati, secondo le possibilità della vita
e degli arbusti da cui si dipartono i rami, per lo più eretto e nudo
dalla base fino alla prima inserzione dei rami). dante, infi,
ancora è cosa provata, che quando i rami del pesco s'innestano nel tronco,
cui nascono a modo di braccia i rami. erizzo, 352: quivi ripose il
tutti potranno ridursi al civile, come rami pieni di frutti e di verdi fronde
ogni altro, dai tronchi snelli, dai rami leggeri. sbarbaro, 1-225: sono
del fusto o, anche, dei rami più grandi. livio volgar.,
romani... tagliano per la palizzata rami assai leggieri e la più parte forcuti
forcuti di tre o al più quattro rami,... e così densi li
così densi li piantano e ne intrecciano i rami, che non si può discemere quale
e l'inizio della sua suddivisione in rami periferici o collaterali. campanella, 5-59
virtù del troncone de l'albaro nei suoi rami. ottimo, i-247: qui domanda
dai tronconi, quando se gli tagliano i rami dell'autunno. legislazione medicea (1592
intero fusto di un albero o dai rami di maggiore dimensione. ramusio [oviedo
come le tortore tubanti / fra i rami del sicomoro. tubante2 (part
superficie e tubercoluto, di tronchi e rami molto più grossi del rosso. tramater [
, 16-iii-160: mi furon portati de'rami di salcio, nelle foglie de'quali eran
ferro, onde conviene di rimondarlo dai rami soverchi con molta circospezione.
il quale piegava inverso sé i sua rami e di quelli ispiccava i maturi frutti
frutti,... crollando i lunghi rami, e con tumultevole mormorio, disse
delle foglie alquanto diversi da quelli dei rami successivi (come, per es.,
, e spiccando dalle siepi dei funghi rami di pruni che erano tutto un fiore.
ungaretti, i-iio: odo la primavera nei rami nen indolenziti. / si può seguire
agli ovaggi. giuliani, i-116: i rami troppo fitti rendono uggia l'un colfaltro
. romagnosi, 19-679: negli altri rami della civile protezione può il governo accorrere
cime delli albori e alle capita de'rami, le sementi si levano, crescono le
per lo pedone e su per li rami, digerendolo sempre per fin a lo
legno, usato per piegare verso terra i rami degli alberi durante la raccolta della frutta
mostrò uno uncino da tirare giù e'rami delle pome, acciò che non ve ne
: tipo di potatura in cui i rami vengono tagliati obliquamente. 11. archit
e la putrefazione attacca il centro dei rami e del tronco ancora. 4
tonfo enorme. per alcuni minuti i rami schiantati continuarono a gemere. infine si udì
pare. bencivenni, 4-2: 1 rami di questo albero della vita son
gentile che rimanga loro addosso, sono e'rami che escono del tronco, dico e'
sopra un fiasco, da cui escono due rami d'alberi. 6. spuntare
, arrigo dlnghilterra: / questi ha ne'rami suoi migliore uscita. g. villani
l'una e l'altra ha i rami spinosi, i fiori bianchi, e fa
pianta del genere efedra (ephedraequisetiformis) con rami articolati, verdi a piccole foglie,
, più alta di tutte, co'suoi rami allargati, rosseggianti, co'suoi pomposi
erba che sogliono nascere in mezzo de rami di cerri o quercie, e fa la
buco luminoso in sommo donde uscivano i rami. 3. che è privo
adversario con mirabil arte / vago fra i rami ovunque vuol m'adduce. bibbia volgar
, pensier miei vaghi, ai dolci rami / ove amor inviscò la vostra amica /
. ariosto, 34-50: cantan fra i rami gli augel- letti vaghi, / azzurri
. oliva, i-3-324: maturavano su'rami di quelle piante pomi, vaghissimi di colore
, ii-921: vide al di là dei rami squallidi della gli- cina la figura vagolante
impetuosi, che nelle selve stritolando i rami degli alberi incrocchiati insieme con forza e
lo più lievemente, infiltrandosi fra i rami, in luoghi vuoti, ecc. (
aura istessa, / vaneggiando fra 'rami, / nel susurro felice, /.
fascio di fiori], era formato da rami di lilla, bianchi, semplici e
più per tempo al ciel drizzino i rami, / seguitando chi pietro e chi
mandorlo disegnava la venatura nera dei suoi rami nudi sul candore vaporoso della nebbia. pavese
dalle barbe ascende lungo il fusto ed i rami e forma la sostanza interna vascolare delle
di castro, 3-436: 1 rami accidentali... nel principio della rotta
, che si moltiplica per distacco dei rami dal tallo; sono presenti nelle acque
4. agric. l'insieme dei rami vecchi di una pianta che non fruttificano
loro di dosso il vecchiume (i rami di più tempo), e la gioventù
di fiori (una pianta, i rami). - anche in un contesto allegorico
. di castro, 3-436: i rami accidentali... nel principio della rotta
. rezzonico, xxiii-258: fra i rami della selva [simulata nel tempio di
nave de'cartaginesi velata e piena di rami d'ulivo venne verso lui. caro,
manzini, 17-168: la balladonna ha rami eretti con foglie ricche, lunghe che
fondo fa velo / più che i rami, allo sguardo, l'afa che a
risale lentamente nel ventre per li molti rami e raggiri delle vene. bartolini, 18-34
cavalcioni sulle travi, come dei gorilla sui rami di una foresta. -fare
foglie, stendono tappeti muschiosi, inarcano rami su cui sbocciano fiori ermafroditi.
grandi ali. -fare ondeggiare i rami di una pianta; scarmigliare, scompigliare
oscillare dal vento (un albero, i rami). aleardi, 1-46: eranvi
del vento, oltre al piegare de'rami e il rovesciare le sue foglie inverso lo
: un venticello d'autunno, staccando da'rami le foglie appassite del gelso, le
selvatico, sradicato, fornito di sette rami terminanti in un frutto (e può
; e il mandorlo tendeva sul cielo rami pallidi. -ecol. opere in
, più alta di tutte, co'suoi rami allargati, rosseggianti, co'suoi pomposi
metterà fiondi di bel verdecupo, e rami succosi. = comp. da verde
fusto, e rosa passò di sotto ai rami verdeggianti che un istante la incoronarono.
dal colore rosso, che acquistano i rami per la parte, che è battuta dal
vergelluto, agg. ant. ricco di rami, frondoso (una piantai
, che nasce sui tronchi o sui rami di una pianta legnosa, in partic.
animali, li quali per li secchi rami e per li campi vernerecci si sono lamentati
con una palpitazione viva e noiosissima de'due rami dell'aorta. 13.
meglio, lxxxviii-ii-62: su pe'bei rami udiènsi / pietose e vaghe note d'augelletti
aver cercato ed essergli riuscito separare alcuni rami che pare abbiano foglie verticillate. 0.
regina timenide; buti, 2-581: 1 rami gravidi; cioè pieni di pomi, e
questi vari viventi la trachea divisa in rami terminare in vesciche membranose per ricevere, e
. rivestire una superficie, un muro con rami o, anche, con vegetazione ricadente
vetraria. covoni, 799: foglie e rami / corolle antère e stami / della
prare il suo effetto di vetrificare i rami. 3. figur. rendere
del cervelletto formato da uno dei due rami che le fibre del braccio congiuntivo,
soderini, ii-390: il viburno nasce con rami della grossezza d'un dito, alto
piana e più sottile, e i rami più vigorosi e più alti, che degli
serpeggianti e le araucarie tappezzavano dei loro rami vellosi. 7. medie. che
convolvolo (convolvulus arvensis) con fusti e rami volubili e piccoli fiori bianchi e rosei
c. durante, 2-473: sono i rami del vilucchio sottili, con i quali
la marchi. -intrico fitto di rami, di arbusti, di piante, ecc
annunzio, iv-1-320: i tronchi e i rami sorgevano con intrichi e viluppi serpentini.
: il tronco si dice che ha i rami:... viminali o fatti
vincastro, scudiscio, quando tramanda molti rami diritti, sottili, lunghi. -bot
legno conficcati nel terreno e intrecciati con rami di salice. lecchi, 380
: canestro fabbricato con tale tipo di rami. ciconi [in periodici popolari,
, iii-98: come la domenica con li rami dell'olivo lo [gesù] ricevettono
pianta nera, che produce i suoi rami sottili, vencidi e malagevoli da rompere.
crepitando; / già vincitrice signoreggia i rami, / ed al sommo s'innalza.
. di castro, 3-435: li rami de'fiumi sono di tre modi: naturali
: dal ciel crepuscolare / discendeva su i rami la nebbia violèppe (violèbo, violèppó
/ di viperina serpe e maculosa. folti rami presi i loro ospizii, davano largo luogo
come rossastra, bruna, filtrando ta i rami vira di tono e pare la foresta
uscir ne fé virente ulivo / di rami sparsi. 2. per simil
. -per estens. arbusto con rami fitti e sottili. livio volgar.
de'virgulti, tra le resistenze de'rami. f f 2
virgulto umile nel nascimento, crebbe a spander rami sì dilatati, che sotto l'ombra
dire che elli avesse in se medesimo li rami viridi. varano, 1-ii-339: in
, vale a dire, crescono e spandono rami, e si ammantano di numerose foglie
romoli, 313: le fiondi, i rami e la scorza di questo albero han
prò de'polpa gelatinosa e appiccicosa; i rami si usano come figliuoli e de'consanguinei
quali mostravano parergli crescono sul tronco e sui rami degli alberi anco fruttiferi a loro male
, si stendeva un'immenza ragnatela fra i rami di un rosaio, e io non
fusto, così questo vive attaccandosi ai rami degli arbori. lastri, iv-130: lo
bello in vista, che ha li rami diritti, la foglia lunga e larga,
pullula sì bel fiore, ciechi i rami. g. gozzi, i-15-62: mirabilmente
più alta di tutte, co'suoi rami allargati, rosseggiane. 4.
perenni legnose e rampicanti, con rami nodosi, foglie palmate e frutti a
tumefaciens che attacca fusti, radici e rami della vite. -rossore della vite
dante, purg, 24-103: parvermi i rami gravidi e vivaci / d'un altro
folto, fronzuto (la chioma, i rami); verdeggiante (l'erba)
ne portarono in mano i suoi vividi rami; li quali dopo al trionfo costumarono di
. stuparich, 1-362: quando tra i rami spogli, ma vivi e turgidi di
e grigie, immergono la miriade dei loro rami, vivi come arterie ai polmoni,
piede fin sotto l'attaccatura dei primi rami, esattamente, la corteccia è stata sbalzata
gioventù, studiosa porge ansa a molti rami accessori, a cagion d'esempio, all'
30. parte del tronco o dei rami di una pianta che sta 40. locuz
: sgombra l'ulivo de'languidi rami, / de'vizzi, o mal crescenti
camici bianchi e con palme e con rami,... sì che per dieci
... e da'fioriti rami de gli alberi e da le spelunche coperte
il vasari; si adiri contro i suoi rami, ove il bagnocavallo comparisce in fisionomia
e grande allegrezza e buona voglia con rami d'ulivo in mano, gridando: «
, / non più ridiscese dall'alto dei rami d'un ippocastano! calvino, 2-174
dava scosse -ammasso o intreccio di rami e sarmenti. d'attomo volitavano /
gambe. ariosto, 6-21: tra quei rami con sicuri voli / cantando se ne
almeno un volettino da posarsi sui rami più bassi. palazzeschi, i-566: pareva
che si conduce con volparoni fatti di rami di salce in luogo d'erba sala
a fretta, e d'un colpo i rami sono in terra. carducci, ii-11-50
. pratica agricola consistente nella curvatura dei rami, in partic. dei tralci della vite
nel pedale o nelle voltature dei gomiti dei rami grossi, e'si truovano per tutti
con acute strida, / torcendo i rami intorno / sfronda l'abete, il cerro
puncto mediano insur- gevano verdissime vrathe degli rami folte e di ordine eupresi- no,
, è il legno, anzi i piccoli rami della pianta del balsamo, i quali
è una lettera la quale ha due rami, che si interpretano... che
, iv-2-6: tulespre udì i crepiti dei rami stroncati, i belati brevi nella discesa
simil. ricco di fronde, folto di rami (una pianta). bergantini
zebrina), con fusti ramosi, rami prostrati e radicanti, foglie verdi sfumate
gran dignità fu ricevuto, e con rami d'ulivo, e cavalieri con bandiere e
-che presenta un fitto intreccio di rami tagliati. pascoli, 478: non
di protezione formato da canne o da rami spinosi che cinge le capanne dei villaggi.
.. specie di siepe costruita con rami spinosi, alta quattro o cinque metri,
di specie di arbusti o suffrutici con rami carnosi e foglie opposte, frequentemente binate
. corsini, 13-46: su i rami stessi ancor, ma cheti e quatti,
carne malefica l'intreccio delle radici e dei rami serpentini. e. cecchi, 6-256
e la putrefazione attacca il centro dei rami e del tronco ancora. lorenzi,
/ al molle zirlo d'augellin sui rami / versi cantiamo che ripeter ami, /
il tronco dritto e lungo et i rami in alto... fa i fiori
orto, o mentre tagliava dal roseto i rami secchi e le foglie marce, o
cassola, 2-127: terminata l'armatura di rami, provvidero a rivestirla di zolle.
del gran muro maestro, attorni in rami / vò che serpa un feston, che
scendere, / di zufolare, fra i rami! ». -con riferimento a un
. agric. l'operazione di legare insieme rami o tralci troppo sviluppati o che fanno
la termocauterizzazione della mucosa nasale e dei rami del trigemino, praticata in diverse affezioni
degli arboscelli e ripiantatigli capovolti, forzarono i rami di quelli a mettere barbe e radici
scient. casuarina, per la somiglianza dei rami con le penne del casuario.
contadinesca, fatta di tronchi e di rami d'alberi e coperta di paglia o di
addetto alla trattazione degli affari in più rami anche presso sedi distaccate della agenzia,
sm. agric. estirpazione di piante o rami troppo fitti per uno sviluppo migliore della
alghe rosse del phylum rodofite, con rami appiattiti, di consistenza cartilaginea, diffuso sulle
dell'asia meridionale, che riposa appeso ai rami a testa in giù, perciò detto
'piangente'(nel 1845) con riferimento ai rami pendenti del salice. plexiglas
). ricoprirsi di germogli, di giovani rami. scolastico in seguito a bocciatura. -
sgamollatura, sf. agric. potatura dei rami laterali di un albero fatta in modo
punto del taglio possano germogliare periodicamente altri rami da utilizzare come foraggio, fascine,
salgari, 22-88: su uno dei bassi rami di quegli enormi alberi, stava kammamuri
. sostegno di tralci; talea fatta con rami grossi e lunghi. ferd
bruscoli. govoni, 10-53: i rami sembrano così vecchi e malati, così contorti
rezzonico, 3-80: fra i rami della selva tendevano mirabili conopei e velariˆ
, vii-413: ogni novella dovrebbe aver tre rami, uno grande, comeilsestodell'edizione,
ogni credito, dopoche ´ i diversi rami dello scibile, ottenendo più ampio sviluppo,
antico continente) si tripartisce ne'tre rami secondari macachi-chimpansé, babbuibigorilla, semnopiteci-orang-outang.
le ginestre: tremavano i calici giallo-oro sui rami giunchiformi. = voce dotta, comp
con le sue frondi secche e i suoi rami. = deverb. da incespicare.
1-304: volti immoti s'intrecciano fra i rami / nel mio turchino nero: /
dei mangrovieti, talora anche arrampicandosi sui rami bassi di queste piante. la repubblica-viaggi [
foro; gli antichi romani usavano appenderlo ai rami deglialberioin porticie intercolunniperché dondolassemosso dal vento
pluriramificato, agg. costituito da più rami (un ceppo dinastico, la discendenza
na rameggiatura, sf. intrico di rami e fronde; rameggio. m
a levante, e si congiuneano colli rami del monte tauro. = nome d'
po'd'acqua azzurra. un albero dai rami sottili e privi di foglie, giaceva
recinto di protezione formato da canne o da rami spinosi che cinge le capanne dei villaggi