, le cataste, e spiegava a rambaldo quali erano le incombenze d'un paladino
andrea da barberino, 1-17: aveva rambaldo nella città a difesa diecimila cavalieri forestieri
panzini, iii- 608: il conte rambaldo era adornato di tutte quelle virtù che
fra'più gagliardi / un gentonio, un rambaldo e duo gherardi. bruno, 3-549
, sotto il comando supremo del conte rambaldo di collalto, altro condottiere italiano di
dimonio dello 'nfemo prese il suo padre rambaldo e menollo dinanzi al re almonte,
folla solamente. carducci, iii-9-197: rambaldo di vaqueiras fu delle poche figure che
calvino, 3-54: il cavallo di rambaldo è una freccia. -letter. spiraglio
. tasso, 7-38: là donde rambaldo a dietro fassi / velocissimamente egli si
sp., 28 (494): rambaldo di collalto, altro condottiero italiano,
move ed a l'insegna / tosto rambaldo il riconosce e grida / che ricerchi fra
tipica della poesia cortese). rambaldo di vaqueiras, v-24-80: bel messer,
colore scuro. calvino, 3-58: rambaldo non credeva ai suoi occhi. perché
dio nemico. tasso, 5-75: rambaldo... farsi elesse / poi,
naturale. brusoni, 7-115: voleva rambaldo entrare col cavalliere in novelle e far
abissi di nudità [neda figura di rambaldo]. -vacuità. carducci,
acrimoniosa. ghislanzoni, 18-96: di rambaldo spacca si dicevano orrori; ragione per
in mano. tasso, 7-33: rambaldo di guascogna era costui / che partì
, parlò. -interprete! - gridò rambaldo. -cosa dice? trottò lì sotto uno
: altrettanto poco, per nulla. rambaldo di vaqueiras, v-23-74: no t'entend
il suo grosso braccio a quello di rambaldo, e rimorchiandolo colle sue forze poderose
con favore, con ammirazione. rambaldo di vaqueiras, v-23-73: jujar, to
di capece. -sostant. rambaldo di vaqueiras, v-23-21: ance fossi voi
sm. ant. lingua provenzale. rambaldo di vaqueiras, v-23-71: jujar, to
solo il gracidare delle rane. a rambaldo stava prendendo la paura che quel gracidio
: colui che, chi. rambaldo di vaqueiras, v-24-9: io son quel
tracce del guerriero sconosciuto erano perse. rambaldo avanzò a caso, ormai rassegnato che
e'ò spinto da vita il bon rambaldo ». boccaccio, i-558: tal rise
il suo grosso braccio a quello di rambaldo, e rimorchiandolo colle sue forze poderose
. - anche sostant. rambaldo di vaqueiras, v-23-75: no t'entend
trascinò via, fino ai piedi di rambaldo. -per estens. disorientato,
tradimento; assassinare, trucidare. rambaldo di vaqueiras, v-23-20: certo, ia
la sopravveste pervinca. « aspettami, rambaldo, sono qui, io, bradamante!
di lui, ai suoi danni. rambaldo di vaqueiras, v-24-79: voi t'acaveilar
: essere di scarsa intelligenza. rambaldo di vaqueiras, v-23-46: non avei sen
inatteso..., ed ecco che rambaldo spronava a inseguire il guerriero pervinca e
. calvino, 3-72: agilulfo e rambaldo udirono un urlo smorzato, non sapevano
: « grazie, fratello », fa rambaldo al suo soccorritore, scoprendo il viso
: forse sei mila condotti dal conte rambaldo collalto, che in molta estimazione di cesare
d'arabo. calvino, 3-50: rambaldo sguainò la spada. l'argalif l'imitò
rischio. tasso, 7-38: là donde rambaldo a dietro fassi / velocissimamente egli si
antichi esempi è la kalenda maya di rambaldo di vaqueiras. -in senso generico
ecc.; eccezionale, straordinario. rambaldo di vaqueiras, v-23-22: tal enoio ve
forme rafforz. con teco). rambaldo di vaqueiras, v-24-5: iujar, no
tedeschi fra le tante cosologie e rambaldo di vaqueiras, v-23-74: no t'entend
far canzoni anch'egli e tenzonò con rambaldo. = denom. da tenzone.
vecchie. ghislanzoni, 18-58: rambaldo spacca,... all'indomani
piuma tenera e di fiotto gentile. rambaldo ne fu tosto innamorato. -velocemente
: a quel grido l'avversario di rambaldo alzò lo scudo come a chieder tregua,
., 28 (494): rambaldo di cobalto, altro condottiere italiano, di
gianbaron di questi, / buono, rambaldo, al fin ruggier secondo, / che
trovatore). carducci, iii-9-197: rambaldo di vaqueiras fu delle poche figure che
tratta co'gentiluomini. calvino, 3-54: rambaldo si butta innanzi a spada levata e