1-24: ma lui s'avvicinava al ramarro a mani aperte, piano piano,
14-8: mesceva, da un bottiglione verde ramarro, un certo liquore anaciato. idem
, per udirlo, ascese / qualche ramarro per una vitalba. idem, 749:
, inf., 25-81: come 'l ramarro sotto la gran fersa / dei dì
. vallisneri, 1-754: incominciò il ramarro a cercare altro cibo e seguitò ad
, / e filiberta ha l'occhio del ramarro, / e stata è sempre
uccelli, il frate / curvo, il ramarro. borgese, 1-38: egli..
vallisneri, i-431: quando [il ramarro] cacciava fuora la lingua l'osservava
. vallisneri, i-431: quando [il ramarro] cacciava fuora la lingua l'osservava
a la pianta e sì difende / il ramarro, che 'l bracco a seguir
prendere di poi anche l'altro [ramarro], e chiuderli amen- duni in
, i-431: questa sola [coda del ramarro] avea ancora qualche tintura di color
ne nasca in india. è simile al ramarro, se non che ha le gambe
inf., 25-80: come '1 ramarro sotto la gran fersa / dei dì canicular
, inf., 25-80: come 'l ramarro sotto la gran fersa / dei dì
. guerrazzi, iv-65: difilato più del ramarro che nei giorni canicolari da un cespuglio
ferza canicular son traversate / dal fulmineo ramarro. collodi, 681: la sferza
ed io pure vidi un giorno un ramarro con un lumacone ignudo in bocca.
prendere di poi anche l'altro [ramarro], e chiuderli amenduni in un vaso
biscia, la cicigna, e poi il ramarro, / e molti altri serpenti ch'
di sterco di coccodrillo o di ramarro. fazio, v-30-100: allor mi ragionò
fosforescente, quasi concrezioni calcaree, verde ramarro e giallo zolfo, macchiano il tronco
cornacchia vedevano un condòre e in ogni ramarro un coccodrillo. -figur. stuparich
. vallisneri, i-431: il [ramarro] minore era più corpacciuto e divenuto
/ e filiberta ha l'occhio del ramarro, / e stata è sempre di
tue case, il capino / del ramarro dietro l'innaffiatoio. 2.
almeno, è la dipsade o 'l ramarro: di essi si scrivono molte proprietà,
gielo. fracchia, 888: il ramarro giace là disteso nella terra sconvolta, e
calvino, 1-24: c'era un ramarro, fermo al sole, verde con disegnini
lo scarabeo, la chiocciola e il ramarro. linati, 8-129: quei tronchi ederosi
. ché temo sempre l'occhio del ramarro, / o giungan dov'è buio le
, inf., 25-79: come 'l ramarro sotto la gran fersa / de'dì
sole. montale, 2-51: il ramarro, se scocca / sotto la grande fersa
tremar festivamente i tetti / col ramarro del fulmine. -coinp. di
non t'inganni il verde e bel ramarro, / ch'ammira fiso la bellezza umana
dante, inf., 25-81: il ramarro sotto la gran fersa / dei dì
dal vento, o da fruscio di ramarro che scappi dalla macchia, tremi e palpiti
il gran fiume, al fulmine del ramarro nei giorni della canicola. -sguardo
di ribrezzo come sul passaggio d'un ramarro fulmineo. -che avviene o si
col granulato verde mi ricordi [o ramarro] / gli ori battuti dei lontani
: iguana è un animale simile al ramarro; ma con testa maggiore, più
con quei suoi occhi grifagni [il ramarro] / come grani di pepe, impermalito
intorbida. = denom. da ramarro (v.) col pref. in-con
siepe / fiso statti a mirar verde ramarro, / né io, perch'a
. lagarto, sm. ant. ramarro, lucertolone. -anche: coccodrillo
f. frugoni, vi-226: io fui ramarro vorace, lagarto tenace, ma morendo
-ghe). zool. ant. ramarro. landino [plinio],
, lat. langa (plinio) * ramarro '. langardo, sm.
, dal lat. langurìa * ramarro ', per il colore. langùria2
langùria2, sf. zool. ant. ramarro. landino [plinio],
= voce dotta, lat. langurìa * ramarro '(plinio). langùrio
), sm. zool. ant. ramarro. giacomino da verona, xxxv-1-641
-lucertola verde o ver minar a: ramarro (lacertaviridis). -lucertola vivipara:
. lucertolóne, sm. zool. ramarro. -anche: iguana.
e la pecora e il bove e il ramarro e la lumaccia sono a casa loro
carducci, ii-9-96: addio, dolce ramarro;... perché de'ramarri
non t'inganni il verde e bel ramarro. casti, ii-io-io 1: non
, anche le invereconde automobili americane color ramarro, anche le vetrine degli elettrodomestici,
/ cardi usa fritti in olio di ramarro / con seme di spinaci un'oncia
. vallisneri, i-431: b maggiore [ramarro] era di color verde dorato,
animali. machiavelli, 15-24: questo ramarro grosso e ben raccolto / piglia piacer
iddio suo. guiniforto, 578: il ramarro par folgore, per suo prestamente passare
una cicala, una ranocchia o anche un ramarro. = denom. da quintessenziale,
ràgono), sm. region. ramarro. glossario latino-eugubino del trecento, 98
ragono]: 'ragono ': ramarro. = voce di origine onomat.
indi care anche il 'ramarro 'per l'uguaglianza del colore; per
maligna, sicome lucertola, rangnolo, ramarro, scarpione, serpe. fazio, iii-1-97
dante, inf, 25-79: come 'l ramarro sotto la gran fersa / dei dì
attraversa. buti, 1-651: il ramarro... è un serpentello verde
vero bigio. ottimo, i-431: il ramarro del mese d'agosto, ne'dì
come una folgore. getti, 15-ii-488: ramarro, animale notissimo, simile a la
con più fretta che non va il ramarro, / quando il ciel arde, a
: non t'inganni il verde e bel ramarro, / ch'ammira fiso la bellezza
bellezza umana. dolce, 1-97: il ramarro è amico dell'uomo, onde,
uccelli, il frate / curvo, il ramarro. d'annunzio, i-831: striscia
d'annunzio, i-831: striscia il ramarro agilissimo e guata in ascolto / a 'l
le roveri. montale, 2-51: il ramarro... scocca / sotto la
araldico. burchiello, 2-32: un ramarro / per forza prese un toro et
v.]: è verde come un ramarro; ha il viso verde come un
; ha il viso verde come un ramarro: di chi ha cera di poca salute
ii-183: lei è sempre verde come un ramarro, la rode l'invidia. d'
cecchi, 5-169: verde come un ramarro, sembrava che ancora vibrasse nei fianchi,
grosse piante e i cardi d'un verde ramarro che hanno trovato una linfa sotterranea che
appare il suo soldato / vestito da ramarro. -per simil. balenio di
virile. machiavelli, 12-337: questo ramarro grosso e ben raccolto / piglia piacer
coccodrillo, caimano. -anche nell'espressione ramarro acquatico o di acqua. ulloa [
4. locuz. -avere rocchio del ramarro: concupire gli uomini. pulci
e fi- liberta ha l'occhio del ramarro, / e stata è sempre di buona
a far bazzarro. -bocca di ramarro: persona avida. getti, 7-348
io non le conosco queste bocche di ramarro? -far della mosca baco ramarro
ramarro? -far della mosca baco ramarro: ingigantire un piccolo guaio o inconveniente
giardino, / e della mosca baco fé ramarro. -guardare con lo sguardo del
. -guardare con lo sguardo del ramarro: concupire. f f
. / e uardastil col guardo di ramarro / onde son certo che fate azzarro
cecchi. 380: -se'tu sergente o ramarro? / -1'vogli'essere / buono
il camaleonte è animai grande come un ramarro, ma è brutto e gobbo e
ho veduto, ha egli forma di ramarro, avendo il capo di ranocchio,
e debole di volo! / salvati dal ramarro e dalla passera / rivestiti di me
vallisneri, i-431: il maggiore [ramarro] era di color verde dorato, scaccato
: fermò [leonardo] in un ramarro (trovato dal vignaiuolo di belvedere,
, 17: zucche scrignute e sguardi di ramarro / e dieci stelle sciolte meno un
17: zucche scrignute e sguardi di ramarro, / e dieci stelle sciolte meno
; una donna in abito da sera verde ramarro e mantiglia col cigno, che correva
, inf, 25-80: come 'l ramarro sotto la gran fersa / dei dì canicular
fronde, / or che 'l verde ramarro all'ombra molle, / de la spinosa
una fronde, / or che 'l verde ramarro all'ombra molle / de la spinosa
chiazzata. buti, 1-651: il ramarro è un serpentello verde con quattro iedi
stellolina. getti, 15-ii-488: ramarro, animale notissimo,... con
- in senso generico: lucertola, ramarro. zanobi da strata [s
verzura. ottimo, i-431: il ramarro del mese d'agosto ne'dì ca-
beltramelli, iii-502: un rande ramarro sbucò con un brivido dalle sterpaglie ingom-
spigolatrici. montale, 2-51: il ramarro, se scocca / sotto la grande
, 17: zucche scrignute e sguardi di ramarro, / e dieci stelle sciolte meno
suo durare alquanto nel fuoco, il ramarro, la lucertola. m. fiorio,
scossone. burchiello, 2-32: un ramarro / per forza prese un toro e at-
va con più fretta che non va il ramarro, / quando il ciel arde,
lingua). fucini, 26: un ramarro, verde come le foglie del fico
. vasari, ii-32: fermò in un ramarro, (trovato dal vigna- ruolo di
: non t'inganni il verde e bel ramarro, / ch'ammira fiso la bellezza
zolla più verde e rigonfia, il verde ramarro fuggiva sull'orlo della siepe vicina,
la mano tesa e i piccoli occhi di ramarro infregolito lucidi e ridenti. =