contrari, si debbano con le balene ramaricare. spolverini, xxx- 1-175: aspiran
. ariosto, 14-101: s'odon ramaricare i vecchi giusti, / che s'erano
. ariosto, 14-101: s'odon ramaricare i vecchi giusti, i..
niuna meritamente più di te si dee ramaricare. sacchetti, 159: che se
(283): s'incominciò a ramaricare d'avere altrui offeso, e appresso
8-7 (283): s'incominciò a ramaricare d'avere altrui offeso, e appresso
= deriv. da rame. ramaricare e deriv., v. rammaricare e
rammaricare (ramarcare, ramargare, ramaricare, rimarcare, rimaricare), intr
. bisticci, 1-ii-45: lo sentì ramaricare miseramente e dire e ispesso ripricare:
. ita che non si sente se non ramaricare, biasteme, disperazione, pianti e
ambasciatore di ferara a vicitarlo, lo sentì ramaricare misera mente e dire et ispesso ripricare
ottonétti, 185: per dèe ramaricare. regola dell'ordine di penitenza, 106