; poiché, sopra tutto, egli si ram- maricava che uno squisito apparato d'amore
risaltano in alto carattere romano: irminda e ram- baldo. sinisgalìi, 6-164: voi
2-92: sentendo il cullaménto e il dolce ram- maricino, sendoli coloro presso a meno
-e intanto carlo x? -va pellegrino e ram- mingo, avviso ai re e documento
, iii-321: qual per monti a stento ram- picando / trovò le rocche e le
, 66: la bufera... ram- mulinava la neve sempre più gelata e
pirandello, 8-392: l'on. costanzo ram- berti, che conosceva tutte le magagne
quali sostenea molto pazientemente, sanza alcuna ram- maricazione. baldelli, 3-388: usate
rannoda / col matafione, e le vele ram- manta. crescenzio, 1-83: per
antichissimi misteri liturgici, ritoccato, ripulito, ram- modernato e fatto laico a'tempi di
32-129: qual esce di cuor che si ram- marca, / tal voce uscì dal
, « venni, rispose, / a ram- mansarti, se per noi t'arrendi
con catene di ferro, all'usanza delle ram- bargie regie d'inghilterra, perché così
, / di cui la gente spesso si ram- marca, / perché si pascon pur
dell'alaterno, arbusto appartenente alla famiglia ram- nacee (rhamnus alaternus); ha
sono guaste con le nostre male opere, ram- mostiamole di mosto nuovo, di nuovi
: io miro invan per castore divino / ram- mansator di palafreni: invano / cerco
sotto abito e nome di spirito ricoprono e ram- mantellano la impudicizia della loro vita.
, 18-1-349: si doleva agramente con lunga ram- maricazione de'viniziani. siri, \
1-ii-223: grandi furo i lamenti e 'l ram- marchio, / ma pur fortuna suo
45-40: ella in questo mentre fa molti ram- marichii, lamentandosi della sua età e
, cent., 6-97: con molti ram- marchi tne rifuggirò una parte in capraia
, e se caso contrario avvenisse, si ram- massassono tutta sua gente in uno campo
: deh lastricate ben questi taglieri, / ram- mattonate un buco ch'io vi feci
ant. ramemoraré), tr. (ram- mèmoró). letter. richiamare
23-15: quando tu ai ciò non ti ram- mente, / almeno avrai memoria di
d'alto al popolo... monete ram- mescolate con ferri acuti.
mezzi-versi oraziani non mancano... il ram- modemamento è fatto con molto spirito.
: a quei tempi si parlava che avrebbero ram- modemato il caffè greco.
: col suo liquore [l'acqua] ram- molisce i sassi. algarotti, 6-148
4-11: se infra la terra innesterai, ram- monterala, acciocché faccia nutrimento a'nuovi
sono guaste con le nostre male opere, ram- mostiamole di mosto nuovo, di nuovi
acido ramnoottonico: ossiacido monocarbossilico derivato dal ram- nottosio. = deriv.
spine grandi de'pesci ciprini. con queste ram- pega su gli alberi. passerom,
cacciando fuori, ora tirando in dentro due ram- pinetti, de'quali va armato il
operaio addetto a tale sistema di trasporto; ram- pinaio. 11. marin.
mezzo alquanto cavate, con un poco di ram- pione, alle quali s'attacca un
i cantici segreti /... ci ram- pollan così grati in seno. mamiani
vela rannoda / col mataffione e le vele ram- manta. -intrecciare i capelli
l'influenza leopardiana e del mamiani si trasformò ram- modemandosi o quasi romantizzandosi non senza qualche
scritta la canzone, ma che cola avea ram- marginate quando fu scritta t'hortatoria'.
casa ci ho anche le zucche che si ram- picano sul tetto e rimangono al gambo
tollerato l'offese. galanti, 1-i-342: ram- mentianci che gli usurpatori angioini, volendo
appellansi, composti / da più fioretti, ram- mucchiati insieme / e compresi sott'un'
. pananti, i-262: la sua bella ram- manzina / volea riprender collo stesso fiato
« nel convitato di pietra » aveva scritto ram- perti su la « stampa » «
purgata con sai marino, ha virtù di ram- marginare le piaghe. viani [in
, a coda cuneiforme, graziosi e gai ram- picatori nei canneti e giuncheti.