bellezza il nido di quella democrazia che ralluminò il mondo. = deriv
che disse al cieco, il quale egli ralluminò, e al lebbroso che egli
= a somma l'ara / ralluminò il gentil foco di vesta, / che
bottiglia di prelibato vino di borgogna mi ralluminò l'intelletto, mi ci misi più di
bellezza il nido di quella democrazia che ralluminò il mondo. -città o edifìcio dove
di bellezza il nido di quella democrazia che ralluminò il mondo. tarchetti, 6-i-253:
bottiglia di prelibato vino di borgogna mi ralluminò l'intelletto, mi ci misi
vicitare el sepolcro di santo guglielmo e ralluminò. mattioli [dioscoride], 526