e di fede, prenunzia e prepara rallentarsi del male. d'annunzio, ii-621
-figur. oriani, x-21-120: al rallentarsi delle persecuzioni, il tempio salito sulla
: doveva succedere e rinforzarsi, al rallentarsi di quello, l'altro andazzo..
dissolversi dei nessi logici del pensiero, rallentarsi della volontà; la condizione psichica che
, dovrebbe il fiume ad ogni tratto rallentarsi, e le parti terree cadere al fondo
solo nelle cavità più profonde sembra alquanto rallentarsi. con siffatta legge d'incremento
. io perdere urgenza o interesse; rallentarsi (l'impegno in un affare,
scostandosi più dal battitore, per non rallentarsi in lei l'impeto nell'aria.
nuovo, lascian l'acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni.
di nuovo, lascian l'acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi
possano alzarsi ed abbassarsi nello stirarsi o rallentarsi delle funi. -stretto nella mano,
. sfuggire alla presa per distrazione o per rallentarsi di essa (un oggetto).