un larvato / macello, / come può rallegrarsi ai prati verdi, / al breve
tasso, i-289: egli potrà forse rallegrarsi di vedermi povero e mal agiato,
(421): chi avrà ragione di rallegrarsi e di sperare, se non chi
. intr. con la particella pronom. rallegrarsi, compiacersi; sentirsi lieto; far
., che a ferrara andassero a rallegrarsi a nome della repubblica con madonna lucrezia
porta. 2. rifl. rallegrarsi. - anche al figur. papini
stessa figliuola, e il suo visibile rallegrarsi quando vide il primo marito morto.
-ant. andare in gaudeamus: rallegrarsi. fagiuoli, 1-6-194: con esso
: stare tranquillo, essere sereno; rallegrarsi. segneri, ii-173: state pur
ceva ora piagnere ed ora rallegrarsi... tutti gli ascoltatori.
mattina d'ogn'intorno concorsero brigate a rallegrarsi con esso lui ed a presentare il
libri,... cominci a rallegrarsi. monti, iii-17: ora mi preme
bartoli, 25-138: platone concedeva il rallegrarsi una volta l'anno beendo alquanto più
biancheria,... cominci a rallegrarsi. i. neri, 1-28: e
imperadore, gli mandò suoi ambasciadori a rallegrarsi della sua venuta, facendoli grandissime proferte
un larvato / macello, / come può rallegrarsi ai prati verdi, / al breve
o vero familiare, or non dovrebbe egli rallegrarsi. muratori, 7-i-291: fu di
. -fare canto e ballo: rallegrarsi molto, gioire. antonio da ferrara
(di catto): reputarsi fortunato, rallegrarsi. fagiuoli [tommaseo]: ed
da camera,... cominci a rallegrarsi. algarotti, 2-490: siede il
-levare la coda: acquistare baldanza, rallegrarsi vivacemente. boccaccio, dee.
un completo soddisfacimento intellettuale e morale; rallegrarsi, gioire. -anche al figur.
(con la particella pronom.). rallegrarsi, congratularsi con un'altra persona per
di benevolenza e di stima o a rallegrarsi di nozze o di nascimento di figliuoli
composte). ant. compiacersi, rallegrarsi. nuccoli, vii-705 (12-2)
intr. (congàudo). ant. rallegrarsi, gioire insieme. guittone,
cfr. gioire). letter. rallegrarsi insieme con altri, congratularsi.
particella pronominale (mi congratulo). rallegrarsi con una persona; manifestarle (a
le lettere e le orazioni gratulatorie. rallegrarsi è più cordiale. gli amici danno
. mostrare gioia, esprimere piacere; rallegrarsi. dante, par., 18-74
= voce dotta, lat. congràtulàri * rallegrarsi con qualcuno '(comp. di
conoscenza, e che ha bisogno di rallegrarsi. tasso, n-ii-312: né men
11. rifl. per estens. rallegrarsi, compiacersi, provar gioia, mostrar
9. avere caro preferire, rallegrarsi, trarre gioia, consolarsi; trarre
bentivoglio, 2-85: né la francia potrebbe rallegrarsi ora d'alcuna cosa più, che
vestiti di cremusi al papa, a rallegrarsi con esso del nuovo papato. gli
. -far tanto di cuore: rallegrarsi molto. lippi, 10-18: quando
lati in fuga, e di lontano rallegrarsi della cosa, e porre lui in derisione
ridere, ma solamente con moderanza spesso rallegrarsi del buono. 3. con
pigliare diletico: godere, compiacersi, rallegrarsi. pallavicino, 1-508: quegl'insidiosi
. locuz. -avere dilettanza: godere, rallegrarsi, compiacersi. odo delle colonne
virtù. 7. provare gioia, rallegrarsi nell'animo; sentirsi appagato, soddisfatto
-avere diletto: provare piacere, godere, rallegrarsi, prendersi una soddisfazione. bibbia
diletto, e per passar maninconia e per rallegrarsi. baldini, 3-168: il tuo
riprovevole; godere nel fare dispetti; rallegrarsi delle disgrazie altrui, farsene beffe.
dimora si doleva e, senza punto rallegrarsi, sempre aspettando si stava. grifoni
spezie: cioè il ringraziare e il rallegrarsi con altri, e oltra ciò le
disse aver più tosto da dolersi che da rallegrarsi, perché aveva disavanzato, conciose cosa
ed i gran signori della corte, per rallegrarsi seco del suo felice ritorno in ispagna
vicini con ricche e onorevoli ambasciate a rallegrarsi col comune. machiavelli, 482:
, che indietro tirò la volontà presta a rallegrarsi; per che quasi smarrita rimasi nel
per accendersi, commoversi, avvivarsi, rallegrarsi, riscaldarsi e se altri, ché non
, gr. ènl ^ ocpiux 4 il rallegrarsi ', da èrci- xodpco 4 mi
superbia esaltoe. 16. rallegrarsi, manifestare gioia, compiacersi. dante
ma tutta la terra ha di che rallegrarsi e cantare, et essaltare, et intonar
spesso. 3. rifl. rallegrarsi; eccitarsi; abbandonarsi a una dolce
a dio, esultare nel signore: rallegrarsi dell'essere in grazia di dio (
: il vecchio non parve gran fatto rallegrarsi di questa notizia. -con uso
colmare di gioia. -farsi felice: rallegrarsi, allietarsi. dante, par.
con la particella pronom. compiacersi, rallegrarsi. p. f. giambullari,
ne'tempi della messe e vendemmia di rallegrarsi con ingiurie di parole, gareggiando con
festa, far gran festa: gioire, rallegrarsi, manifestare apertamente la propria gioia,
. -far festa di qualche cosa: rallegrarsi, gioire per un fatto, per
vittoria. 5. gioire, rallegrarsi, esser felici, far festa. -
non aveva forse il nunzio ragione di rallegrarsi che gian- federigo... si
'l fondamento suo sì è il non rallegrarsi delle cose vane. rinaldo degli albizzi
7-57: il vecchio non mostrava di rallegrarsi alle liete notizie che gli dava la figlia
ingiurie il dir bene freddamente, il non rallegrarsi delle altrui prosperità, e 'l guardar
fagopyrum ') pareva che invece di rallegrarsi della vista del desinare pensassero tristamente a
ingiurie il dir bene freddamente, il non rallegrarsi delle altrui prosperità e 'l guardar foscamente
3. intr. godere, rallegrarsi, compiacersi, dilettarsi, gioire.
, l'occhio trova subito di che rallegrarsi. -figur. gran calura,
, ringalluzzare ',... significa rallegrarsi molto, alzarsi d'allegrezza, e
gaudére, intr. ant. godere, rallegrarsi; essere lieto, felice (con
. ant. dial. godere, rallegrarsi, esultare. - anche sostant.
, prendere gaudio: gioire, godere, rallegrarsi, esultare. bibbia volgar.
pass, da gaudère 4 godere, rallegrarsi, esultare '(documentato solo nella formazione
prendere, trarre, darsi gioco: rallegrarsi, gioire, sollazzarsi. giacomino pugliese
-provar piacere, prendere diletto; rallegrarsi, godere, compiacersi. ariosto
3. intr. godere, giubilare, rallegrarsi; tripudiare; divertirsi, sollazzarsi,
, provare, trovare, sentire gioia: rallegrarsi, gioire, compiacersi. giacomo
. gioire, godere, dilettarsi, rallegrarsi. dante, par.,
, e per passar malinconia e per rallegrarsi. -si potrebbe anche mandar a chiamare
). provare un'intima gioia, rallegrarsi, godere, esultare, tripudiare;
più intimo? -montare in gloria: rallegrarsi, vantarsi, insuperbire. leonardo,
provare piena soddisfazione; essere felice; rallegrarsi. arrighetto, 231: nulla li
. pres. di gaudère * rallegrarsi, godere '. godére,
appagamento dello spirito; gioire, rallegrarsi. dante, par.,
generico: compiacersi, prenderci gusto; rallegrarsi, essere lieto, contento; aver
= lat. gaudère * gioire, rallegrarsi '. goderéccio, agg. (
11. ant. provare gioia, rallegrarsi, compiacersi. - anche con la
come venissero i seminati, né a rallegrarsi nel veder pendere i grappoli delle ulive
esservi grascia: non avere motivo di rallegrarsi; esserci poco da guadagnare. - anche
congratularsi, dimostrare la propria soddisfazione, rallegrarsi. dante, par.,
gli accidenti naturali. -intr. rallegrarsi. g. bentivoglio, 5-i-132:
oggettiva). -anche: compiacersi, rallegrarsi. alberti, 100: voi,
duceno, si dovea piangere più tosto che rallegrarsi. — variante dial. di
(tu'infalcóno). ant. rallegrarsi, gioire. cornazano, 1-104
antonino di firenze, 4- 247: rallegrarsi, gode, dilettasi veramente lo spirito,
chiccoli, lieto, come tutti, di rallegrarsi con dosolina. = denom. da
, ii-4-158: la deputazione non può non rallegrarsi con lei dello zelo onde illustra le
. intr. con la particella pronominale. rallegrarsi, allietarsi. salvini, 33-221
, perché fa versi, abbia a rallegrarsi o condolersi con questo e con quello a
cappa. 7. compiacersi, rallegrarsi; deliziarsi, dilettarsi. liburnio,
quel contadino,... per rallegrarsi d'un bue ritrovato, abbrugiò il
in questo calicione. -compiacersi, rallegrarsi. bresciani, 4-i-19: gittava là
, 1045: gli italiani hanno diritto di rallegrarsi e di inorgoglire in faccia all'europa
1080), dal provenz. esbaudejar 'rallegrarsi, gioire '. isbalordiménto,
allegrezza ', da esbaudejar * rallegrarsi, gioire ', attraverso il fr.
intorno al destro il persuadere, il rallegrarsi e 'l laudare. g. p
con la particella pronom. compiacersi, rallegrarsi, vantarsi, pavoneggiarsi. pucciandone,
. godere, gioire; allietarsi, rallegrarsi; esultare. dante, conv.
sentire, trovare letizia: godere, rallegrarsi, gioire, esultare. anonimo
-colmarsi, riempirsi di letizia: rallegrarsi intensamente. buonarroti il giovane, i-276
-fare letizia: godere, compiacere, rallegrarsi, per lo più con esterne manifestazioni
. ant. e letter. godere, rallegrarsi, esultare, tripudiare.
. intr. con la particella pronom. rallegrarsi, gioire. proverbi volgar.
= voce dotta, lat. laetdri 'rallegrarsi '(da laetus 'lieto '
reali. -farsi lieto: gioire, rallegrarsi, allietarsi. ritmo di s.
cecchi, 2-85: non c'è da rallegrarsi se, come dicono, i libri
affanni dell'amico attristarsi, delle sue gioie rallegrarsi, anzi farsene partecipe, della sua
luomin venuti a far visita / per rallegrarsi del suo arrivo, ed ella /
. tasso, i-289: egli potrà forse rallegrarsi di vedermi povero e mal agiato,
addolorarsi del bene altrui, l'altra rallegrarsi del male. petrarca, 62-4: padre
: volle un poco [carlo magno] rallegrarsi colla sua gente, e però fece
-godere a miele e focaccia: rallegrarsi nel modo più completo, senza che
rallegro, indie, pres. di rallegrarsi. miraménto, sm. ant
quelle anime sante, troveranno materia di rallegrarsi... dentro di loro mirando,
però a me, c'è da rallegrarsi poco! una miseria di cinquecento lire
non pertanto agli afflitti incresce di rallegrarsi e, quasi sognare credendosi, quella come
tolta la mancina, è cosa da non rallegrarsi mai più... o signor
che naturale cosa sia degli uomini di rallegrarsi di avere nuova signoria e nuova mutazione
molto bellissima. incominciò a riguardare e a rallegrarsi sopra la fonte, e l'ombra
spezie: cioè il ringraziare e il rallegrarsi con altri, e oltra ciò le
, perché fa versi, abbia a rallegrarsi o condolersi con uesto e con quello
esperienza o che sembra trarre vantaggio e rallegrarsi delle sventure altrui; chi ama i
un mezo infra l'invidie ed il rallegrarsi del male d'altrui. e tali affetti
varchi, 23-ded.: tanto deve rallegrarsi egli [seneca] di là,
.. / al viso e ai gesti rallegrarsi tanto / del mio ritorno che non
una velieggiata in cipro ad oggetto di rallegrarsi con la regina dell'essersi felicemente sgravata
, i-12-35: non potea però dafni rallegrarsi dappoich'egli avea veduta quella oltremirabile bellezza
orbati, / ridere il pianto e rallegrarsi il duolo. g. gozzi, ^
gioberti, iii-83: l'italia dee rallegrarsi che la scuola orientale, fondata in
pagliari dal bosco, 277: noi veggiamo rallegrarsi il mondo, quando, nell'orridezza
fanno la maggior parte dei turchi per rallegrarsi. mazzini, 5-81: credo che i
condolersi della morte del padre et a rallegrarsi della ottenuta signoria. pallavicino, 1-368
. ogni mattina il sole ha da rallegrarsi sulla faccia d'un nuovo grand'uomo che
, stare in pavarina: gioire, rallegrarsi. calmo, 2-319: per le
erano fatte per vivere unite e per rallegrarsi rafforzarsi perfezionarsi l'una nell'altra,
che si debbia far prima, o rallegrarsi o dolersi o adirarsi. loredano, 2-ii-47
). - anche: dilettarsi, rallegrarsi, gioire. ritmo cassinese, xxxv-i-9
, posesi in cuore di visitarla per rallegrarsi con lei e per servirla. felice da
della morte dell'illustrissimo padre et a rallegrarsi della sua pigliata signoria. -ottenuto
medesima non avrà forse gran fatto a rallegrarsi di questa infinita brama di fiorellini,
4. rifl. compiacersi, rallegrarsi con manifestazioni esteriori di gioia.
1-i-491: non fu in tempo a rallegrarsi dei soldi ch'era per risparmiare all'
papa e data la benedizione pontificalmente per rallegrarsi il cuore. ulloa [guevara]
sublimi pensieri rivolgeva nell'animo suo per rallegrarsi nella prospettiva della vendetta. leoni,
si porge all'a- nime nostre di rallegrarsi e far festa straordinaria nella nascita di
este mandò il signor di mileto a rallegrarsi col capitan generale della felicità dell'impresa
è quanto. fagiuoli, i-48: a rallegrarsi a lor tocca in parole: /
d'este mandò il signor di mileto a rallegrarsi col capitan generale della felicità dell'impresa
che lui dovessi venire a spasso a rallegrarsi, parendomi d'avere alquanto quietato un poco
nostre erano fatte per vivere unite e per rallegrarsi rafforzarsi perfezionarsi l'una nell'altra,
cfr. gioire). ant. rallegrarsi, godere. landò, 1 -6
, sm. il rallegrare, il rallegrarsi. -in partic.: sentimento di
., 7 pronta a rassicurarsi, a rallegrarsi / del fragrante lucore che dà l'
far festa con le mani e senza misura rallegrarsi. -mettersi di buonumore;
proposte, non può non rallegrarsi e non ridere ciascuno. m
come fanno la maggior parte dei turchi per rallegrarsi. vita di francesco ruspoli, 9
stando in conversazione di persone allegre a rallegrarsi, anche egli diceva molte saporite piacevolezze
a morti e a rapine, cominciò a rallegrarsi. -diventare più sopportabile.
orbati, / ridere il pianto e rallegrarsi il duolo. 6. provare
, 11-7: più grave cosa è rallegrarsi del danno spirituale del prossimo, cioè del
: sogliono i maestri di qualunque scienza rallegrarsi qualora di cento discepoli almeno una decina
era il vedere alcune maschere intorno che pareano rallegrarsi della mia buona ventura. manzoni,
dell'amico attristarsi, delle sue gioie rallegrarsi, anzi farsene partecipe, delle sua
cecchi, 2-85: non c'è da rallegrarsi se, come dicono, i libri
imprime nella fantasia queste sue idee per rallegrarsi e godere se può, del bene
imperatore, li mandò suoi ambasciatori a rallegrarsi della sua venuta. simintendi, 2-200
elisabeth, posesi in cuore di visitarla per rallegrarsi con lei e per servirla. bembo
bembo, 5-81: a ferrara andassero a rallegrarsi a nome della republica con madonna lucrezia
parenti vanno loro incontro a ricevergli e rallegrarsi che con buona e prospera fortuna siano tornati
altri cittadini ad offerirsi al cardinale e rallegrarsi della salvezza sua da cotanta imminente scelleraggine
d'èste mandò il signor cu mileto a rallegrarsi col capitan generale della felicità dell'impresa
visconti venosta, 305: era un continuo rallegrarsi tra comitive di giovani che, incontrandosi
: gli uccei più che l'usato rallegrarsi / quando zeffiro mori si disserra.
. rallegratura, sf. il rallegrarsi, l'allietarsi; letizia, allegria
ratlegrisco, rallegrisct). tose. rallegrarsi. tommaseo, 2-iii-141: lo beo
determinazione; riacquistare vivacità e brio, rallegrarsi. boccaccio, ii-287: africo,
fu ne'tempi della messe e vendemmia di rallegrarsi e di vicendevolmente regalarsi con ingiurie di
cfr. gioire). ant. rallegrarsi. - anche sostantiparnaso italiano [tommaseo]
particella pronom. { riallégro). rallegrarsi nuovamente. -anche: ritornare a godere
5-56: riusciva, talvolta, perfino a rallegrarsi delle scappatelle amorose del padre, che
oggetto come ricevere allegrezza, consolazione: rallegrarsi, consolarsi; ricevere duolo, dispiacere
parenti vanno loro incontro a ricevergli e rallegrarsi che con buona e prospera fortuna siano
in francia fu mandato troilo orsino a rallegrarsi della vittoria ultimamente ricevuta contro all'ammiraglio
imperadore, li mandò suoi ambasciadori a rallegrarsi della sua venuta, facendoli grandissime proferte
come potrebbe la santissima volontà di cristo rallegrarsi assolutamente dell'essere e della divinità ch'e'
la pace e l'equilibrio interiore; rallegrarsi, allietarsi. tavola ritonda, 1-421
e di appagamento spirituale. -anche: rallegrarsi, rinfrancarsi, rianimarsi; tirarsi su
fretta, per farle onore, e per rallegrarsi con lei de'due felici avvenimenti,
il padre ch'andando il figliuolo a rallegrarsi della ncuperata libertà, lo percosse con
a frodarlo. 5. gioire, rallegrarsi; vivere lietamente; godere di una
ove si fa il riempimento verrebbe a rallegrarsi, et il corpo adunche verrebbe a
, et il corpo adunche verrebbe a rallegrarsi. tasso, n-ii-228: direste che 'l
nn'è rimbaldita. 2. rallegrarsi, gioire. esopo volgar.,
potrà sentire le altre classi sociali non rallegrarsi della rincrudita crisi dei generi vari su tutte
pronom. { mi rinfalcóno). rallegrarsi, gioire. pataffio * 3:
questo desiderio che hanno gli uomini di rallegrarsi è in tanto naturale che eziandio
vendetta. 25. ant. rallegrarsi, riconfortarsi (tanimo). lamenti
pronom. provare un'intensa gioia, rallegrarsi vivamente. dante, xviii-8: più
ringiovialisco, ti ringiovialisci). letter. rallegrarsi, allietarsi. f.
coniug.: cfr. godere). rallegrarsi di nuovo. cronica pistoiese del secolo
mostrare in apparenza che tal verbo significhi rallegrarsi, spassarsi. = voce pist
invitasse gli rintuzzati animi degli uomini a rallegrarsi, con ciò fusse che il vento
pronom. { mi rirallégró). rallegrarsi nuovamente. buonarroti il giovane,
risbaldó). ant. e letter. rallegrarsi, gioire. rinaldo d \
. apparire di nuovo sereno e lieto; rallegrarsi, rimettersi di buon umore.
spallanzani, i-233: la prego a rallegrarsi tanto e poi tanto col degnissimo suo
pronom. ant. esultare, gioire, rallegrarsi. cavalca, 20-342:
ne'tempi della messe e vendemmia di rallegrarsi, e di vicendevolmente regalarsi con ingiurie di
173: 'allegrarsi': verbo che vale rallegrarsi e esser lieto... notisi se
festa con le mani e senza misura rallegrarsi. scalvini, 1-62: le campane annunziano
sbaldisci). ant. gioire, rallegrarsi; prendere baldanza, imbaldanzire.
serenità; rimettersi di buon umore; rallegrarsi (una persona, il suo stato d'
sfrenate e sciolte, / che di ciò rallegrarsi il ciel parìa. b. pulci
le termi- nazioni olfattive hanno molto da rallegrarsi per l'azione del fumo,.
tolta la mancina: è cosa da non rallegrarsi mai più... ci ha
, col lieto suo scoppiettìo, pareva rallegrarsi con la povera famifliuola giocondamente raccolta in
ne fece quel contadino che, per rallegrarsi d'un bue ritrovato, abbrugiò il patliaio
/ nasce un signor, ciascun dèe rallegrarsi, / perché de'tali manca a'
i riformati e dolersi del lor male e rallegrarsi del lor bene senza essere in tutto
mandò a casa il signor cavalier molara a rallegrarsi meco che d'allora innanzi io avrei
ammia- no], 114: il rallegrarsi troppo sfrenatamente de'casi aversie mesti non è
. frugoni, vii-837: ho veduti alcuni rallegrarsi alla morte di coloro che gli lasciavano
? 7. ant. compiacersi, rallegrarsi. anonimo, i-467: de la
! 5. allietarsi, rallegrarsi, provare intensa gioia o godimento,
una e ora l'altra, e a rallegrarsi nel viso. niccolò da poggibonsi,
sopragioìsci). ant. e letter. rallegrarsi profondamente, provare nell'intimo un sentimento
una sola buona parola rasserenarsi tutto, rallegrarsi, gioire e, come si dice in
riso modesto e temperato che usano nel rallegrarsi gli uomini savi. tasso, 19-79:
. letter. ant. godere, rallegrarsi, gioire in sommo grado. guittone
cecchi, 2-85: non c'è da rallegrarsi se, come dicono, i librimando militare
tienla ad ordine. invece di rallegrarsi della vista del desinare pensassero tristamente a
198: se fossi dimandato ragione di rallegrarsi e di sperare, se non chi ha
spiccavano chiassosamente, ed era un continuo rallegrarsi tra comitive di giovani che, incontrandosi
, per farle onore, e per rallegrarsi con lei de'due felici avvenimenti, la
tutto l'ozio. 2. rallegrarsi. v. borghini, i-iv-4-177:
cfr. godere). gioire, rallegrarsi immensamente. bonvesin da la riva,
furono eletti tre oratori che andassino a rallegrarsi della sua successione. m. soriano,
: un colonnello... può rallegrarsi di toccare le 640 lire mensili quando
far tarisca... e di rallegrarsi del succeduto. faldella, 13-139: a
. locuz. cantare il te deum: rallegrarsi di un risultato raggiunto a fatica o
né le terminazioni olfattive hanno molto da rallegrarsi per l'azione del fumo, che come
arte medesima non avrà forse gran fatto a rallegrarsi di questa infinita brama di toscanellerie,
farina... pareva che invece di rallegrarsi della vista del desinare pensassero tristamente a
ar -dilettarsi, allietarsi, rallegrarsi, ricreare il proprio to anteriore destro
, ma non ebbe troppa ragione di rallegrarsi dell'umore della figliola. moravia,
, i-512-513: cenzo rena non poteva rallegrarsi e trionfare, perché era senza conoscenza
tripudiaménto, sm. ant. il rallegrarsi, il gioire; giubilo, esultanza
rogna,... perdita veramente da rallegrarsi, più tosto che da tristarsi.
iii-24-446: ogni mattina il sole ha da rallegrarsi su la faccia d'un nuovo grand'
le. mangiava, talché ella non potè rallegrarsi d'una sì gran vittoria.
). divenire giocondo, lieto; rallegrarsi. savinio, 12-158: grande importanza