, 2-2-237: ipomene era seduto per raguardare il crudele corso. lorenzo de'medici,
frabicata contra le mura nostre, per raguardare le case nostre, e venire a
notabile che in quella era cominciò a raguardare e a fermare nella sua memoria.
, i-200: pena sarà de'cattivi raguardare la gloria de'buoni. giuseppe flavio
. ragguagliare e aeriv. raguardare e deriv., v. ragguardare e
6-415: paris quando venne a raguardare quelle dèe, sì aspettò lo chiaro
notabile che in quella era cominciò a raguardare. fr. martini, i-330: essi
la morte ed à in tedio di raguardare il cielo. giraldi cinzio, iii-6-40