vostri pori è appicata a uno filo di ragnatelo. giov. cavalcanti, 27:
lacerò nelle mie mani / un appiccaticcio ragnatelo. idem, 2-98: i potatori
due imposte, per mezzo a un gran ragnatelo lacerato. panzini, i-113: la
... e che da tutto quel ragnatelo di secchi rami che l'awiluppano abbia
de le borse, come sugge il ragnatelo quel de mosconi presi da lui. moneti
leopardisipo intisichito allungava le sue braccine di ragnatelo inflanellate di frasi verso il manzonismo.
in su 'nun bucolin d'un ragnatelo, / addormentò una gallina greca.
gozzi, 1-40: non c'è più ragnatelo che esca del bucolino, non mosca
sé e i vascelli senza levare un ragnatelo da un buco. pascoli, 921:
, a imbastirci dentro il suo bel ragnatelo. pavese, 5-171: a santa
con voce sommessa: giorgi pareva un ragnatelo e prinetti una foca. baldini, 1-8
d'annunzio, v-1-266: un ragnatelo trema nell'inferriata che dà su la
81-43: mi cova in un orecchio un ragnatelo, / ne l'altro canta un
mie sorelle col capo velato. un ragnatelo trema nell'inferriata che dà su la
in sé il suo fabro come il ragnatelo ha il suo ragno, indissolubile
ferraio aveva imitato a martello la figura del ragnatelo, riferiva a sé tutte le cose
il dorso legate da un filo di ragnatelo. deledda, i-491: ecco i rovi
legano la borsa con un filo di ragnatelo. proverbi toscani, 40:
hanno la borsa legata con un filo di ragnatelo. -mandare, mettere, passare,
nell'acqua frizzante / la maschera di ragnatelo / fastidiosa e stupita del suo sonno.
. -la giustizia è come il ragnatelo che regge gli animaletti e dai grossi
, 1-6-18: la giustizia è come il ragnatelo, che regge gli animaletti, e
. govoni, 926: nell'inquieto intricato ragnatelo / imperlato di vivi moscerini / ch'
leopardismo intisichito allungava le sue braccine di ragnatelo inflanellate di frasi verso il manzonismo;
dell'amore / come una pendola di ragnatelo / sgocciolare secondi di rugiada / nella luna
leopardismo intisichito allungava le sue braccine di ragnatelo inflanellate di frasi verso il manzonismo.
g. gozzi, i-3-70: il ragnatelo, di fuori assalito, cerca asilo
-legare la borsa con un filo di ragnatelo: v. filo, n.
leopardismo intisichito allungava le sue braccine di ragnatelo inflanellate di frasi verso il manzonismo;
lézzola, sf. tose. ragnatelo, rezzola. viani, 19-63
3-111: « 'lezzora'. rezzola; ragnatelo; tela di ragno. col 4zz'
delfico, xviii-5-1209: l'uomo è un ragnatelo che travaglia per istinto o per una
/ secca che prilla intorno a un ragnatelo, / la bimba, e bussa,
, accarezza con le sue manine da ragnatelo, e non contamina meno le anime
rispose, menando certe sue manuzze di ragnatelo, con una vocerellina di zanzara: «
, menando certe zue manuzze di ragnatelo, con una vocerellina di zanzara:
, né la comparazione delle leggi col ragnatelo, dove i moscherini rimangono e i
1-ix-34: la comparazione delle leggi col ragnatelo, dove i moscherini rimangono e i mosconi
il suo nido il mustio e il ragnatelo. -mustio marino: vegetazione di
un ninnolo, con un poco di ragnatelo ristagna subito il sangue. giusti,
toppa di cielo in alto, un ragnatelo / si squarcia al passo. g.
di lacerare con chiose pedantesche l'iridato ragnatelo di una storia cosi dolcemente svagata.
s'intonano e formano un aereo pendulo ragnatelo di suoni. -diffuso.
gelo notturno / prima diventa trina e ragnatelo, / poi levigato vetro per specchiare il
poppe vize e vote / paion proprio ragnatelo. ariosto, n-68: le poppe ritondette
/ secca che prilla intorno a un ragnatelo. montale, 5-67: col bramire dei
. s. razzi, 324: un ragnatelo velenoso, calandosi dal palco dell'oratorio
fatta un velo / più sottile del ragnatelo; / già pute la tela del nostro
di lacerare con chiose pedantesche l'iridato ragnatelo di una satira così dolcemente svagata.
lasciarono mettere sulla santa bandiera il polveroso ragnatelo dei baroni di savoia. 7
ha piena l'arca. -cavare un ragnatelo dal buco: ottenere un risultato,
-essere la vita appiccata a un filo di ragnatelo: essere in imminente pericolo di morte
vostri pari è appiccata a uno filo di ragnatelo. -inciampare nei ragnateli: v
-legare la borsa con un filo di ragnatelo: v. filo, n.
. -non essere mosca per un determinato ragnatelo: non cadere in trappole del genere
ragno. ragnitéllo, v. ragnatelo. ragniuòla, v.
/ in su n'un bucolin d'un ragnatelo, / addormentò una gallina greca.
, 401: una nebbia, un ragnatelo / di luce scialba tremolò su crani /
più alcuna rigidità, molle come un ragnatelo. moravia, 23-81: questo cespuglio
in cui un'anima grandemente cupida, non ragnatelo a cui paresse disgradare cesare od alessandro
gozzi, 1-40: non c'è più ragnatelo che duce durante il volo un
, accarezza con le sue manine da ragnatelo, e non contamina meno le anime
, 1-103: in alto, un ragnatelo / si squarcia al passo. soldati,
. montano, 414: l'iridato ragnatelo di una storia così dolcemente svagata.
perché il suo morso come quel del ragnatelo è velenoso. -topo ragno: v
, iv-2- 1210: potevo distinguere un ragnatelo stellato tra le verghe d'un cancello
poppe vize e vote / paion proprio ragnatelo. gatto, 1-56: di lieve incarnato
, accarezza con le sue manine da ragnatelo. pirandello, 8-402: il fatto