: un uomo disperato della vita futura ragionevolissimamente detesta la presente. fogazzaro, 5-299
b. cavalcanti, 2-37: onoransi ragionevolissimamente e sopra gli altri quegli i quali
regolato; per il che li iurisconsulti ragionevolissimamente dicono: 'forum sortili et statutis
galileo, 1-1-97: io la posso ragionevolissimamente chiamare scienza nuova e ritrovata da me