agg. avvolto a guisa di ciambella, raggomitolato. bontempelli, 1-121: preferiva dormire
e appoggiato sui calcagni; rannicchiato, raggomitolato, accovacciato. -anche al figur
, agg. avvolto a gomitolo; raggomitolato, rannicchiato. crescenzi volgar
, agg. dial. rattrappito; raggomitolato. aggrondare (dial. aggronnare)
. gozzano, 343: solo, raggomitolato nel lettuccio, vedevo il buio illuminarsi
un canto, così spaurito, e tutto raggomitolato, che più non sembrava il nostro
oriani, x-21-273: il suo corpicino, raggomitolato sotto le lenzuola, vi faceva appena
spese *. pirandello, 7-199: raggomitolato nell'ombra, tutto tremante, lasciò che
nell'allegarsi. pirandello, 7-199: raggomitolato nell'ombra, tutto tremante, lasciò
: tutto raccolto su se stesso, raggomitolato. fagiuoli, vii-50: eccomi qui
, saracini e longobardi. -stando raggomitolato su se stesso o avvinghiato o abbracciato
diciotto in gruppo. -contorto, raggomitolato su se stesso. anguillara, 6-122
{ ingiomellato), agg. ant. raggomitolato, rannicchiato. cavalca,
. gozzano, i-553: solo, raggomitolato nel lettùccio, vedevo il buio illuminarsi
un colle. di giacomo, i-359: raggomitolato sul suo letto, seminudo, co'
ogni rumore s'ottundeva contro tesser mio raggomitolato in se medesimo. 7.
piegato su se stesso, rannicchiato, raggomitolato. tommaseo [s. v
unite in grembo (una persona); raggomitolato, rannicchiato. -andare raccolto: a
del mio passato. io mi sono raggomitolato come un istrice. 5.
s. eliot... si è raggomitolato; ha intellettualizzato. 11
da aggomitolare (v.). raggomitolato (part. pass, di raggomitolare)
ricciolo, e il resto le rimase tutto raggomitolato intorno al capo. 2
calignoso e nero, /... raggomitolato in gruppi vari. 3
sanctis, ii-1-65: ero stato sempre raggomitolato in un cantuccio, con la mano
lui, col mento sulle mani, raggomitolato nei suoi cenci. de roberto,
accucciato per terra davanti al tenente, raggomitolato in se stesso, sicché non gli
il volto. moravia, 12-243: raggomitolato nel suo pastrano con le mani nelle
sotto il sole, sotto la pioggia, raggomitolato o se- uto.
.. è un omino picchiotto e raggomitolato. -di animali. misasi
tutta la sera aveva fatto le fusa raggomitolato sulla cenere calda del focolare, si
ogni rumore s'ottundeva contro tesser mio raggomitolato in se medesimo. pirandello, 7-1023:
medesimo. pirandello, 7-1023: tutto raggomitolato, nel rabbioso cordoglio che lo divorava.
, n-105: chiuso, scontroso, come raggomitolato entro una pigrizia sognante, egli aveva
da me. -nell'espressione raggomitolato in se stesso come un istrice:
non si trovava bene con quel marito raggomitolato in se stesso come un istrice.
un certo raggruppamento di favellare che sia raggomitolato in se stesso per cagionar la vemenza
un certo raggruppamento di favellare che sia raggomitolato in se stesso per cagionar la vemenza
testa curva; accovacciato, acquattato, raggomitolato. valerio massimo volgar.,
spazi? 2. rattrappito, raggomitolato. amari, 1-1-230: al secondo
stava accucciato per terra davanti al tenente, raggomitolato in se stesso, sicché non gli
. giannini-nieri, 53: 'rimbozzolito': raggomitolato, infreddolito, impigrito. viani,
rimpallonire), agg. tose. raggomitolato, rannicchiato. giannini-nieri, 53:
. 2. fatto piccino; raggomitolato, tutto raccolto in se stesso.
, di rincartocciare), agg. raggomitolato, rannicchiato. pasolini, 3-360:
al tronco; curvo, rannicchiato, raggomitolato (ed è la posizione del corpo
un violento uragano estivo. solo, raggomitolato nel tettuccio, vedevo il buio illuminarsi
tutta la sera aveva fatto le fusa raggomitolato sulla cenere calda del focolare, si
caliginoso e nero, / che, raggomitolato in gruppi vari, / scioltosi a poco
da un violento uragano estivo. solo, raggomitolato nel lettuccio, vedevo il buio illuminarsi
, agg. letter. rannicchiato, raggomitolato. manganelli, 1-103: vista patetica
agg. letter. tenuto stretto, raggomitolato. rovani, 4-ii-105: col capo