sorridendo, che si sarebbe ingegnato a raggiustare ogni cosa. carducci, 604: or
sorridendo, che si sarebbe ingegnato a raggiustare ogni cosa. carrozzare, tr.
lasciar cadere il discorso, ora tentando di raggiustare la faccenda, si andava incespicando e
lubrano, 2-84: cre- don di raggiustare i bilanci delle rapine, di ottener le
. lubrano, 2-84: credon di raggiustare i bilanci delle rapine, di ottener
-accomodare, acconciare, aggiustare, raggiustare la partita, le partite: saldare
poeta, interponendo un suo cugino a raggiustare le partite co '1 padrone, la-
conseguire. a così fatte nature è necessario raggiustare proporzionatamente il governo. d. bartoli
'raggiustaménto ': atto del raggiustare e del raggiustarsi. segnatamente nel tra
. = nome d'azione da raggiustare. raggiustare, tr.
d'azione da raggiustare. raggiustare, tr. riparare un oggetto, un
[s. v.]: 'raggiustare ': aggiustare, accomodare, acconciare
la differenza; ma parrebbe che 'raggiustare 'possa intendersi anco 'aggiustare a
e guardi se ci è chi la sappia raggiustare. 4. rimettere a posto
, perché poi con grandissima difficoltà si potriano raggiustare. alvaro, 11-267: uno di
strano a dire che, avvenutogli di raggiustare una volta, con le savie e dolci
ozio vo'rivedere un tal conto e raggiustare le nostre partite. foscolo, xvii-
sorridendo, che si sarebbe ingegnato a raggiustare ogni cosa. carducci, iii-14-77:
il poeta, interponendo un suo cugino a raggiustare le partite co 'l padrone, lagnavasi
già dalla sera del mercoledì cominciatosi a raggiustare, tomavami al suo sesto.
] gustato (pari. pass, di raggiustare), agg. ant. indirizzato
amici? = nome d'agente da raggiustare. raggiustatila, sf. rparazione
). = deriv. da raggiustare. ragglutinare, tr. (
rammagliare, tr. (rammàglio). raggiustare, ripristinare, riprendere con un ago
{ v.); v. anche raggiustare. riaggiustato (part.
poeta, interponendo un suo cugino a raggiustare le partite co 'l padrone, lagnavasi
, ii-339: presa buona pratica in raggiustare pitture vecchie e nuove scrostate, scolorite
già dalla sera del mercoledì cominciatosi a raggiustare, tornavami al suo sesto ed io
poeta, interponendo un suo cugino a raggiustare le partite co 'l padrone, lagnavasi di