prati. magalotti, 20-126: vi sentite raggiugnere in corpo quell'elisire d'aria purissima
che la sola felicità imperfetta si possa raggiugnere dall'uomo vivente sopra la terra
insufficienza dell'umano intendimento, allorché vuol raggiugnere il vero. manzoni, pr.
di tanta velocità che non si possono raggiugnere. citolini, 230: pesci diversi
mano reggia, perché ti può egualmente raggiugnere da per tutto... se guardi
mano reggia, perché ti può egualmente raggiugnere a qualunque ora... e se
coll'as- sintoto, senza lasciarsi mai raggiugnere. = denom. da parallelo
iperbole coll'assintoto, senza lasciarsi mai raggiugnere. -in relazione con un agg
. che la sola felicità imperfetta si possa raggiugnere dall'uomo vivente sopra la terra.
del vero e della libertà, possiamo raggiugnere e questo vero e questa libertà. pratesi
: se non si può in assaissimi casi raggiugnere il vero e certo, almeno si
lettera. cesari, iii-73: a ben raggiugnere il sentimento di questo poeta le più