: per la cognizion distinta de'suggetti, raggion dell'ordine ed evidenza dell'artificiosa testura
proposti in campo doi soggetti con la raggion di nomi loro, se la vorrete capire
natura: perché l'affetto séguita la raggion della specie. = voce dotta
strali ardenti, / ogni senso e raggion creder mi vieta. campanella, 1060:
che voglia oltre calunniare, che per la raggion del spacio che può infinitamente comprendere,
vocali, e che talvolta cantavano a raggion di musica. d. bartoli,
trovato; / ma l'infamaron, per raggion di stato, / ruffi, garaffi
proposti in campo dei suggerii con la raggion di nomi loro, se la vorrete capire
che denno distinguere la natura di luoghi e raggion di moto. galileo, 279:
, 3-190: con senso, con raggion, con mente scemo / ch'atto,
. bruno, 3-1041: la raggion dunque apprende il più vero bello
bisogna che le preabbia tutte secondo certa raggion formale, senza la quale l'agente
può esser più abietta che, per raggion di sesso, esser nemico all'istessa natura
con gli passatempi poliinnici, s'apporta la raggion di quella secondo gli princìpi volgari,
quello che era proposto. e la raggion di questo è che gli princìpi son piccioli
3-303: sia quantosivoglia diversità secondo la raggion propria. 2. cong.
erano vocali e che talvolta cantavano a raggion di musica. -avere fuso della
giraldi cinzio, 1-102: vorrebbe ogni raggion ch'ai vincitore / venisse cleopatra.
sera e mattina / e da lui la raggion fugge tapina. -con riferimento a
alla lor arte, ma 'etiam'per qualche raggion naturale, che del mondo ed universo
. bruno, 3-359: ecco la raggion della mutazion vicissitudinale del tutto, per
erano vocali e che talvolta cantavano a raggion di musica. c. i. frugoni
ed abitabilità di mondi e circa la raggion del lume. rna abitualità, sf
dunque io con gli occhi affissi su la raggion della materia enciclopedica, mi ricordai dell'