tutto con le loro ombre vieteno i raggi del sole entrare nel dilettoso boschetto;
splendore, volto talor in verso i raggi del sole, sparger questi lampi d'ogni
e splende / quella che co'suoi raggi il ciel n'apria / anima luminosa.
di grembo a teti / tutto di raggi adorno / del gran pianeta, ch'
così grossamente nell'occhio quello che i raggi di luce vi han fare con tanto
egli volea. ristoro, 7-1: li raggi del sole non riscaldono nullo corpo che
se [il vino è tocco] da'raggi del sole, diventa forte: se
sole, diventa forte: se da'raggi della luna, diventa grosso. soderini,
aria con colore cineruleo mista con i rosseggiami raggi solari di quella penetratoli.
là o'ella fere colli suoi raggi; e vegonose li sui raggi quasi scintil
colli suoi raggi; e vegonose li sui raggi quasi scintil lare e guaghegiare
dante, conv., ii-vi-9: li raggi non sono altro che uno lume che
volontà non ancor bene illuminata dagli amorosi raggi. de luca, 1 -proem.,
vivo e così fieramente s'incorona di raggi, che né anco col telescopio si può
serve a convogliare nel modo desiderato i raggi emessi da una fonte luminosa in esso
serve a colpire con un fascio di raggi luminosi l'oggetto da ingrandire.
rucellai, 2-3-6- 275: i raggi divini incorporei... con efficacissimi impulsi
avvivano e danno illustramento e moto a'raggi solari. 2. abbellimento, adornamento
parte dove la terra è illustrata da'raggi del sole. ceresa, 1- 1524
più orribili. tasso, n-ii-260: mille raggi di sole mattutino illustrarono tutta la camera
. tasso, ii-57: avete co'raggi della vostra virtù illustrata questa nostra età
intelletto, sì come l'aere da li raggi meridiani purgato e illustrato. g.
del colle era di già illustrata da'raggi del nascente sole. borsi, 1-170
natura, non bisognose dell'illustrazione de'raggi solari. pallavicino, 8-159: s'io
luna, quanto i vivi e primari raggi del sole sono più illustri che i reflessi
. rucellai, 2-2-14-308: lo imbevimento de'raggi di luce, e l'ombre che
,... posta a i raggi solari, s'imbeve tutta di luce,
gelato e imbiancato di brina rifletteva i raggi della luna. cassola, 2-392: così
l'altezze delle montagne a mostrare i raggi di apollo. 9. ant
algarotti, 1-ii-58: quando poi i raggi della luce trascorrono dall'aria per cagion
li quali non imbrigano in trapassare de'raggi. -imbrogliare, confondere.
gelo dello spazio / coi suoi virginei raggi vuoti e scialbi, / se nemmen
], 357: gli effetti cagionati da'raggi che si dimostra (nel volto
50-31: vede 'l pastor calare i raggi / del gran pianeta al nido ov'egli
a cerchio di sé l'imbuto dei raggi solari fuggenti all'infinito e vedere sul
, 5-147: dal cielo immacolato piovono raggi d'oro. -non turbato da
in un determinato spazio dall'incontro dei raggi luminosi che partono da esso, conseguentemente
iii-3-31: e voi che sotto i furiosi raggi / serpenti e re nutrite, /
(il clima, le intemperie, i raggi del sole, ecc.).
uve clipeo e lorica / contro a i raggi del sol fervidi immiti. bergantini,
l'ineffabile sentimento che diffondono gli ultimi raggi della luna impallidente. soffici, 6-32
alla vicina notte / cedono impalliditi i raggi d'oro. marradi, v-308: la
de specchio ben brunita / meglio 'raggi del sol dentro receve / che quella che
e divina, io affido ai tuoi raggi imperituri la mia vita tremolante e che sta
manda dall'etra / un di que'raggi che alle menti il lume / recan divino
degli eucalipti sono luminose, e i raggi della luce vi si impigliano. sinisgalli,
luce. moravia, xiii-39: 1 raggi rossi del sole già basso parevano restare impigliati
canteo, 267: e con li raggi del virgineo sole / fe'rinverdire il
, sogliono imporporarsi, ma tramortiscono da'raggi di lui troppo lungamente guatate. salvini,
dono de la calza, luminosa per i raggi del sole impressoci da l'artificio,
core / la beltà vostra amor co'raggi suoi, / che di me fuor mi
. siri, ii-1529: fra cocenti raggi del sole in lione e nella impurità
,... con una vibrazione di raggi tanto fiera e possente che in comparazione
chiara gemma / che in or legata altrui raggi dal petto / o da la fronte
rassodi in cristallo, non bastano più i raggi del sole. g. gozzi,
, in luogo inaccessibile... a'raggi del giorno. pascoli, i-310:
/... il ciel di raggi immacolati inalba. fontanella, i-241:
notte. calandra, 1-161: i raggi battendo obliqui sulla terra lavorata di fresco
galiani, 3-62: ma, per quello raggi,... passando per que'piccoli
d'una gelata stagione, al caldo de'raggi d'un sole di primavera, fecondamente
che inaura / questo ameno giardin co'raggi primi. s. ferrari, 208:
se più avvampasse il leone con cocenti raggi nell'aria o fumasse il loro petto
). cesarotti, 1-xxxiv-3: i raggi tuoi / tu accresci ognora, e
pendenti. abbelli, i-191: fatto ai raggi del sol maturo alfine, / de
lati e portati in prigione cherubini ammanettati di raggi. = denom. da carrozzella (
ustioni o scottature (con riferimento ai raggi solari). carducci, iii-3-294:
disturbo. segneri, iii-2-57: quando molti raggi solari si uniscono in un sol punto
la gran tela orotessuta / col suo vario raggi moretti, ii-iii: il
fumo, e questo passando per i raggi del cono s'illuminerà, e ci farà
, e ci farà vedere quanto tali raggi refìessi siano più vivi degl'incidenti e
del sole. guiducci, i-3-4-56: i raggi incidenti, meno dal retto inclinando,
scema o accresce anche il numero de'raggi incidenti sul dato piano. -sm.
poco meno che tersa, pochi sieno i raggi che si reflettano verso gl'incidenti,
splendore è un'incidenza e riflessione di raggi constretti a uno per il quale il lume
: le chiome dei pini incipriate dai raggi si agitano come acconciature di dame.
dare a dio la faccia di sole co'raggi che l'incoronino. carducci, ii-9-19
... fieramente s'incorona di raggi. buonarroti il giovane, i-7: io
boiardo, 3-2-1: il sol, de raggi d'oro incoronato, / trasse il
che incorridoia un desiderio di lisciare i raggi melodiosi dell'aurora nel mio breviario senza
e dalla sferza incotti / solo de'raggi dell'ardente sole. 1-ii-239: quercia
fra dorate braccia, / co'suoi tremuli raggi entrambi i lati / ferendo al puro
la fiamma della lucerna, incrociando i raggi della sua luce nel foro, passerà fuor
dove concorrono insieme e s'incrocicchiano i raggi. foscolo, v-51: è secolo
né cantuccio forse d'europa, ove i raggi non s'incrocicchino e vicendevolmente non si
bituminose, sulfuree, nericce, scintillanti a'raggi del sole, quali tutte sono uscite
luna dalla parte non tocca da i raggi diretti del sole, sarebbe nullo o
, per così dire, penetrandosi i raggi di due lumi diversi nel passar che fanno
l'indora. firenzuola, 211: i raggi del sole... cominciavano a
, i che folgorando in essa i raggi stende, /... / né
spiriti reali de'principi di e i raggi passarono fra le sue dita come crini docili
alla moneta d'oro, da'pacifici raggi del sole che va mancando, io mi
. aretino, iv-3-299: a i raggi, che si sparge d'intorno il
mura / de l'universo co'suoi raggi chiari / insieme, e 'l ghiaccio
una gelata stagione, al caldo de'raggi d'un sole di primavera, fecondamente
). albertazzi, 755: con raggi vibranti di vita inesausta rianimava tutte le
-fioco, smorzato (la luce, i raggi del sole). -per estens.
e men puro sangue, suole avere i raggi infetti e contaminati, e se riguarda
estens. illuminarsi, scaldarsi intensamente ai raggi del sole. tasso, 15-54:
a rinfrescar l'aria infiammata da'riverberanti raggi del sol meridiano. g. bassani,
pure in giuoco, / t'uscian raggi infiammatelli, / raggi accesi di bel
, / t'uscian raggi infiammatelli, / raggi accesi di bel foco. cesarotti,
: ché per la sua infinitade, li raggi de la ragione
sogliono vedersi ne l'aria e ne'raggi quando il sole entra per le fenestre
al bel giardino / che sotto i raggi di cristo s'infiora? fazio,
algarotti, 1-x-216: vengono essi [raggi] per tal via ad essere buttati
dicesi parlando dei corpi rasentati da cotesti raggi, quando non per rifrazione né per
solo per la loro prossimità distorcono i raggi dalla via rettilinea. 7.
la tartaria, ed è sì sotto li raggi della tramontana, che vi dà tanto
infesto il sole ardente, / rossigni i raggi son fra lampi accesi; / infocar
, / spiega virtute i suoi be'raggi ardenti. imperiali, 4-252: da l'
qual marti / grazia infuse co'suoi forti raggi. sannazaro, iv-137: se quel
10. ant. illuminare con raggi obliqui. - anche: effondere un'
fis. di radiazioni (dette anche raggi infrarossi) elettromagnetiche che hanno lunghezza d'
ecc.; l'esposizione prolungata ai raggi infrarossi può provocare malattie oculari (la
novissima fisica, egli dominava completamente i raggi infrarossi. = comp. da infra-4
squame cicloidi e pinne dorsali prive di raggi spiniformi, mentre le ventrali sono in
un vago petto, vivi, / que'raggi ch'ella innalza, aggira e abbassa
al bel giardino / che sotto i raggi di cristo s'infiora? moscoli,
-assol. oliva, i-3-544: a'raggi di esso l'oro risplende, il broccato
/ sì ratto usciva 'l sol cinto di raggi, / che detto avresti: -e'
è tutto pieno di virtude, per li raggi della luce s'innatura l'uno la
stelle, e van gittando / squallidi raggi per l'etereo caos. rajberti, 2-206
acque / mostrare a quelle i suoi raggi lucenti. biringuccio, i-44: l'
quelle guance infiora, / e co'tuoi raggi i suoi rischiara e mesci. gonzaga
all'angolo dell'incidenza, proprietà da'raggi lucidi inseparabile. -coessenziale.
, la grossa nuvola era investita dai raggi: che la tingevano di un rosa
circumcinta la prima della seconda, e li raggi insieme mischiarsi, e fare uno nuovo
zelato insola, / facendol tutto de'suoi raggi prengno. 2. esporre
esposizione alla luce e al calore dei raggi solari. -anche: l'azione esercitata
. -anche: l'azione esercitata dai raggi del sole su un corpo o su una
chim. esposizione di una sostanza ai raggi solari per favorire determinate reazioni chimiche (
morbosa conseguente a un'intensa esposizione ai raggi solari, facilitata dallo stare a capo
sole siede sovra uno robino, che gli raggi rinfrangono allo inspettante, così gli radi
. col centro, che, proiettando i raggi, s'instella e forma l'
casaregi, 29: al favor de'tuoi raggi io più non temo / l'ira
come ogni altro corpo luminoso, dei suoi raggi, qual maraviglia sarà se i piccolissimi
lume, cominciano anco parte de'detti raggi a sparire. cinelli, 2-275:
co'mantici, si fa che i raggi di quello percuotino dove è il niello
fuochi e della polvere, che i raggi del pianeto apparivano oscuri. d. bartoli
stato d'impietramento non bastano più i raggi della grazia ordinaria; vi vuole quel maglio
e questi. chiabrera, 1-i-216: i raggi, onde rifulge alto loreno, /
c. bartoli, 1-7: questi medesimi raggi, fra l'occhio e la superficie
: intercettano [i rami] i dolci raggi del giorno. panzini, ii-161:
si chiama lo spazio compreso da due raggi del cerchio e dall'arco da essi intercetto
, cambio secondario che si forma dai raggi midollari posti tra fascio e fascio.
6'... sostituisce l'interpolazione de'raggi vettori. 5. ant
interponi / fronde tra'belli occhi e'febei raggi, / e sumministri l'ombra al
interpone tra il bel volto e i raggi solari. — figur. cino
selvaggio. galileo, 3-3-420: i raggi s'intersecano dentro al cannone avanti che
rappresenta, e non altro, dei raggi visuali dalle estremità dell'oggetto vegnenti all'
. levi, 2-253: i suoi raggi [del sole] passavano negli interstizi delle
non esiste più. / in tesse con raggi di sole / uno strano velario /
tiara, / intesta de'più puri eletti raggi. 3. connesso, congiunto,
'l calore del dì, cioè delli raggi del sole, non può essere intepidito
dell'oceano non averà cominciato a intepidire i raggi del cadente sole. alamanni, 4-1-75
è vera sapienzia, per più divini raggi più nobilemente sia cognosciuto. leone ebreo
come sbigottiti. albertazzi, 755: con raggi vibranti di vita inesausta [il sole
più volte rigiorna / prima ch'e'raggi toi da me se sgroppe. palazzeschi,
di beati -in ciò che dice la signora raggi... -faggi. -sospirò
/ d'intra le fronde ricevendo i raggi, /... / stancava io
di splendori, e questi intramezzati con raggi. intramèzzo1 (ant. intramèzo)
tempo mantengono il calore, rimossi i raggi solari che lo introdussero. redi, 16-v-67
l'invasione della luce diurna e dei primi raggi del sole. 7. figur
una palude enorme subito leggermente inverdita ai raggi del sole. viani, 14-18: si
, di figure geometriche; trasformazione per raggi vettori reciproci. -metodo per risolvere problemi
, si chiama il problema inverso de'raggi osculatori. e. zanotti, 1-126:
d'un bacino di rame, investito da'raggi del sole. d'annunzio, iv-1-72
/ urna ignorata il più gentil dei raggi / a consolarla. tommaseo [s.
soffrir non puoi, e que'be'raggi ardenti, / di cui sempre sarà
corpi. algarotti, 1-ii-93: i raggi della luna vennero raccolti insieme, onde
: i'vidi il sole ch'avea debol'raggi, / la luna inviluppata di buiore
cassola, 180: valicando [i raggi luminosi] / i nervosi inviluppi,
alle radiazioni luminose invisibili, quali i raggi infrarossi, x e gamma. 13
sollevando la mano verso un fascio di raggi che penetrava pel più alto vetro d'ima
ulivo... vietava a'presuntuosi raggi del sole il potere involare alle donne
). algarotti, 1-ix-126: ne'raggi del sole separati dal prisma poneste la
ad una altra parte di pittura; i raggi che si piegano si inzuppano in qualche
strumento atto a misurare l'intensità dei raggi x, sfruttando l'azione ionizzante che
del potere rifrangente, così che i raggi luminosi paralleli vanno a formare il loro
pesci batitteroidi privi di occhi e di raggi tentacolari, che portano nelle orbite complessi
: mia cugina fece delle applicazioni di raggi all'ipofisi o al timo, non ricordo
divisione de'toracici, i cui sessanta raggi alla pinna dorsale ed i sei alla
, come si vede per refrazione de'raggi solari. era l'arco distinto in tre
: quel cristallo che, esposto ai raggi del sole che entrino per una porta,
cagione che egli, ricevendo in sé i raggi del sole, col rifletterli cagioni quell'
proprietà di alcuni corpi di diffondere i raggi luminosi in modo da produrre un effetto
quella regola che si vede fare ai raggi del sole nella composizione dell'arco celeste
, sm. emissione, propagazione di raggi luminosi o di radiazioni da parte di
agg. che emette, che propaga raggi o radiazioni; radiante; irraggiante.
. illuminare, riscaldare con i propri raggi o radiazioni; rischiarare con la propria
terapeutici. 5. intr. emettere raggi luminosi o radiazioni; raggiare; risplendere
inradiato). illuminato, rischiarato da raggi luminosi. rocco, 206
calvino, 7-63: là dove i raggi ultravioletti irradiati dal sole arrivavano senza schermi
ant. che è o appare circondato da raggi luminosi che lo fanno sembrare più grande
, sf. emissione e propagazione di raggi luminosi o di radiazioni da parte di
vene. 2. flusso di raggi luminosi o di radiazioni su una superficie
stessa. -anche: la propagazione di raggi luminosi, la luminosità stessa che determina
azione di energia raggiante, generalmente di raggi x. 9. medie. propagazione
irraggiaménto, sm. emissione di raggi luminosi; irradiamento, irradiazione. -ant
] lo stesso di tutta quella capellatura di raggi, o irraggiamento avventizio, per cui
. illuminare, riscaldare con i propri raggi; rischiarare con la propria luce;
. 5. intr. emettere raggi luminosi, raggiare; risplendere, sfolgorare
7. ant. coronarsi di raggi luminosi; apparire maggiore per effetto dell'
, agg. illuminato, rischiarato da raggi luminosi. bruni, 310:
4. ant. coronato di raggi luminosi; che appare maggiore per effetto
5. ant. formato a raggi, disposto a raggiera. buonarroti il
chiederà per avventura taluno se oltre i raggi reflessi ed i refratti, o regolarmente o
, è implicitamente data l'eguaglianza dei raggi. g. ferrari, i-41:
, 9-1-194: il sole ficcando i suoi raggi per lo forame ovale del suo muscolo
9. astrol. circondato da raggi luminosi (un corpo celeste).
di quei pianeti i quali hanno intorno raggi ascitizi, che appariscono come tanti crini
radiologica, ricevono la stessa dose di raggi. = voce dotta, comp
squame generalmente cicloidi, pinne prive di raggi spiniformi (le ventrali sono in posizione
rami, ecclipsato il sole, inspessirse i raggi, mortificato il corpo, non aver
ispettoscòpio, sm. apparecchio a raggi rontgen, usato dagli ispettori doganali per
in esso di una sostanza opaca ai raggi x. = voce dotta,
le pinne ventrali composte ciascuna di due raggi dilicatissimi e lunghi, la dorsale anteriore
compiuta mediante un apposito apparecchio a raggi catodici. = voce dotta,
/ che fan difesa a gli apollinei raggi / instrutte sono a replicar soave /
hanno squame chenoidi, pinne munite di raggi spiniformi, dorsale lunga, ventrali toraciche
e litorali, con pinne dotate di raggi spiniformi, dorsale unica e lunga,
vidi le sue spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena diritto altrui
lunga unghia si allontanano a forma di raggi e ricuoprono i rami. tramaier [
e lunghi, si spandono a forma di raggi e ricuoprono i rami. =
una palude enorme subito leggermente inverdita ai raggi del sole. e. cecchi, 2-177
già vivace il sole / lambìa co'raggi ancor dell'onde intinti / la faccia
che, attraversato da un fascio di raggi luminosi, può produrre effetti interferenziali.
un quarto di lunghezza d'onda i due raggi, ordinario e straordinario, che si
/ fai, dove il sol co i raggi non arriva: / o chiara e pura
fluorescenti si sbianca. -lampada a raggi ultravioletti: apparecchio in cui la scarica
al quarzo o di quarzo: a raggi ultravioletti, con l'ampolla di quarzo.
splendente lampanéggio, / ridono dilettandosi de'raggi. 2. per estens.
che più del sol han caldi i raggi, / queto rimiri, e i miei
4-i-33: febo con i sua lucentissimi raggi, scoprendosi doppo la venuta dell'aurora,
al primo splendor de i suoi belissimi raggi, come al passar d'un lampo
iv-363: lancia il sole partendo pochi raggi, come se quelli fossero gli estremi addio
se stessi, partecipano d'alcuni languidi raggi delle divine perfezioni. metastasio, 1-5-206
. tasso, 13-55: mentre li raggi poi d'alto diffonde, /..
obliquità dell'occhio ad essa superficie i raggi visivi non trovano più onde riflettersi verso
: caratteristica propria dei lantanidi di presentare raggi ionici gradualmente decrescenti al crescere del numero
bronzina, per lo cui foro entrano i raggi del sole, è posta su nel
collo, / se le feria de'raggi un sol spuntone. 2. gerg
ed evanescenti che si dissolvessero incontrando i raggi del sole o parevano lanugini di
erbe perenni con ombrelle di fiori a molti raggi. landino [plinio],
/ verso tal parte ch'io toglieva i raggi / dinanzi a me del sol ch'
: verso tal parte ch'io toglievo e raggi dinanzi a me del sole che era
de la costa, / sì che'suoi raggi tu romper non fai. idem,
sotto un sole freddo che piove / lucidi raggi come spade. ungaretti, i-53:
; che maestà senza latiboli; che raggi senza nuvole! musso, ii-374:
pari sono circondate da una frangia di raggi. = voce dotta, lat
effetto di latitudine: nella fisica dei raggi cosmici, la variazione di intensità della
. rucellai, 2-2-11-117: tutti gl'incidenti raggi paralleli all'asse, percuotendo sopra la
poppa. sarpi, vii-19: quantunque li raggi si addensino e si riflettano, mai
con le laureole o diademi o splendori de'raggi d'intorno il capo. zucchelli,
, e la pinna dorsale di quattordici raggi nericci longitudinali, ed è eccellente a
gruppo d'uomini, facendo forza ai raggi delle ruote e ad una fune, cercava
cocenti e dritti in giù / vibra i raggi d'agosto alla metà, / la
. vasari, iii-720: i quali raggi... passando tra le foglie
da l'animo, e furono quasi raggi de la bellezza interiore. marchetti
l'attrazione che sentono tutto intorno i raggi di esso dal lembo della luna, a
proprietà di far convergere o divergere i raggi luminosi che l'attraversano; si impiega
al sole nel punto del concorso de'raggi, non solo si abbrucia il legno,
la lente che, adunando li sparsi raggi, illumina ad un tempo l'uomo e
, spiegava filippo, la lente adunava i raggi del sole e bruciava ciò che avrebbe
, capace di determinare su fasci di raggi elettronici fenomeni di convergenza e di divergenza
a quelli provocati dalle lenti ottiche sui raggi luminosi. 6. lente elettrica:
collodio, che raccoglie e concentra i raggi sonori, come le lenti di cristallo
come le lenti di cristallo concentrano i raggi luminosi. 13. chirurg.
lenticchia. algarotti, 1-iii-146: i raggi della luce, che procedono dagli oggetti,
bartoli, 3-137: nella refrazione distoglie i raggi dal punto dove la figura lenticolare,
dubbia, il confesso, a'tuoi raggi possenti / chinai le ciglia, e a
orizzonte non fa che lesinare i suoi raggi obliqui e oscillanti perlustrando adagio adagio le
, sfavillava dal volto un profluvio di raggi di pellegrina bellezza, come se appunto non
sottordine hexasterophora, con spirale a sei raggi e assenza di anfidischi.
ha la proprietà di riflettere completamente i raggi calorifici (come hanno il platino, il
eran sovra noi tanto levati / li ultimi raggi che la notte segue, / che
/ nell'onde ibere i suoi bei raggi asconde. b. davanzali,
della lente, ove, raccogliendo i raggi del sole, ha potere di ardere
ombrelle che hanno da sei a dodici raggi, frutti in forma di diachenio oblungo
idem, purg., 1-37: li raggi delle quattro luci sante / fregiavan sì
, sì come l'aere da li raggi meridiani purgato e illustrato. tasso, n-iii-966
, 27-3: sì come quando i primi raggi vibra / là dove il suo fattor
/ creasti e l'aureo sol cinto di raggi, / e delle stelle erranti a
, usci'fuor di tal nube / ai raggi morti reste smarriti. monti, 13-829:
, e parea ch'ella / tutti i raggi del sole avesse intorno. bassani,
ha i lampi il ferro, i raggi toro. arici, iii-199: liete fiamme
porta via. marchetti, 3-41: i raggi del sole, radendo e per così
limite 'quell'angolo d'incidenza dei raggi luminosi, oltre il quale essi raggi non
dei raggi luminosi, oltre il quale essi raggi non possono più uscire dal primo mezzo
: tu fai sì che de'tuoi raggi ardenti / al forte folgorar l'alma di-
tonda tranquilla / coi bei tremanti suoi raggi scintilla. bertola, xxii-772: questa
retta radiale luminosa riportata sull'oscilloscopio a raggi catodici di un'apparecchiatura radar. -linea
eserciti muovono per varie vie, come raggi di una ruota, partendo da uno o
grande specchio concavo... riflette i raggi solari tanto caldi che immediatamente abbrucia le
cristallina al sole nel punto del concorso de'raggi, non solo si abbrucia il legno
pié. 3. fascio di raggi, riflesso luminoso, scia ri- splendente
2. attraversare con un fascio di raggi luminosi; interrompere con una striscia di
: o se pure sono [i raggi del sole] ribattuti con qualche riflesso
mezza sepolta fra le nuvole batte con raggi lividi le mie finestre. cattaneo, v-2-110
, 2-124: sulla scena s'alternavano i raggi lividi della luna e una tetra penombra
a una determinata zona l'applicazione dei raggi x emessi da un tubo ròngten.
sotto la pelle ed ha nove raggi; nelle mascelle, alla lingua ed alle
che interseca sotto angolo costante tutti i raggi vettori uscenti da un punto e la
corso a poco a poco / vedrà de'raggi a sé mancar la fonte, /
effetto di longitudine: nella fisica dei raggi cosmici, la variazione della loro intensità
grande longitudine, non può comprendere quelli raggi fermi [delle stelle]. l.
stessa o sia di sustanza penetrabile dai raggi solari. manzoni, pr. sp.
savinio, 3-83: accentrò i suoi raggi sul lotto dei partenti, che,
sì fatti, quel lume non viene da'raggi del sole, ma può essere.
dante, purg., 1-37: li raggi de le quattro luci sante / fregiavan
quella luce virtuosissima, filosofia, li cui raggi fanno ne 11 fiori rifronzire e fruttificare
come una lente che raccoglie tutti i raggi della luce scientifica. b. croce,
, 2-80: tutte le religioni positive sono raggi debolissimi di quella luce che il filosofo
. -luce polarizzata: luce i cui raggi vibrano mantenendosi costantemente sullo stesso piano.
sangue pel notturno cielo / splende da raggi lividi ricorsa. -in luce,
di fuore / al primo lampeggiar de'raggi suoi. tasso, 20-128: alzò le
potean li occhi allungarsi / contra i raggi serotini e lucenti. petrarca, 22-25:
che l'auree stelle / pregan di raggi ornar chiari e lucenti? tasso, 14-497
lucentemente vestite. aretino, 9-425: alcuni raggi formarono un diadema che folgorava sul capo
fai, dove il sol co i raggi non arriva. -grazia divina,
; stare fermo o muoversi sotto i raggi del sole, godendone il tepore (
. da tutti per la lucidezza dei raggi che gli usciranno dagli occhi. s.
stella regia dello scarpione, sono tutti raggi signorili, cioè sono tutte mani benefiche
vii-16: il maggior lucido più di raggi diffonde, ma non più lunghi,
nasce la maggiore o minore lunghezza dei raggi. algarotti, 1-iii-145: gli effetti
bologna, la quale, posta a i raggi solari, s'imbeve tutta di luce
m'apparvero splendor dentro a due raggi, / ch'io dissi: «
dalla cui circonferenza partono a modo di raggi parecchie liste di latta fatte a doccia,
coda gli rinasce, come rifanno i lor raggi le stelle di mare, se troncati
, si rompe e fassi in molti raggi. r. borghini, i-161: con
, 4-i-33: febo con i sua lucentissimi raggi, scoprendosi doppo la venuta dell'aurora
quelli, che si schierano, come raggi, d'intorno al sole, e non
il giorno, li suoi luminanti / raggi celando infra le nebbie oscure, /
gli altri pari, imperò che i raggi luminati risplendenti dall'occhio non così dispargono
di un apparecchio fornito di tubo a raggi catodici. - comando di luminosità: regolatore
la tensione griglia controllo-catodo del tubo a raggi catodici. 7. ott. rapporto
di luminoso appare, / che con raggi d'argento e lampi d'oro /
rifrange. galileo, 3-4-202: i raggi della piramide luminosa maggiormente uniti la rendono
luminosa ': formata dal concorso de'raggi luminosi che partano da una superficie formante
e d'ira / parean lungi avventar raggi e scintille. metastasio, 1-5-19: oh
illustre e luminoso e tutto risplendete de'raggi de la vostra virtù. casalicchio,
e splende / quella che co'suoi raggi il ciel n'apria, / anima
luminoso del vecchio, caldo come i raggi del sole. c. e. gadda
d2 o calciferolo per l'azione dei raggi ultra- violetti. =
notte, e toma / tutta di raggi adoma / a fiammeggiar la luna. fantoni
d'una delicatezza quasi carnale, priva di raggi, con una vita senza fuoco,
sembiante. galileo, 8-i-188: i raggi solari abbracciano ed illuminano maggior parte delle
percuote una parte della luna con i raggi suoi e, perché noi siamo di mezo
per lo mio corpo al trapassar d'i raggi, / mutar lor canto in un
gemma, / i nascenti del sol raggi rifrange. foscolo, gr.,
rischiarava fiocamente il luogo, ma i suoi raggi non giungevano alla volta, che restava
per lo mio corpo al trapassar d'i raggi, / mutar lor canto in un
pure il lume terrestre, ma gli stessi raggi solari, che vedremmo noi di tali
solari, che vedremmo noi di tali raggi reflessi nell'ambiente della luna? targioni
. elettron. macchia luminosa focale dei raggi x: nel bersaglio di un tubo per
x: nel bersaglio di un tubo per raggi x, la zona colpita dalla corrente
/ in quelle parti che gli ardenti raggi / meno rifranger ponno. 11
o pure in giuoco, / t'uscian raggi infiamma- telli, / raggi accesi di
t'uscian raggi infiamma- telli, / raggi accesi di bel foco, che dié moto
attorto per i fuochi / d'ultimi raggi supplici / che, ospite ambito di pietrami
, capanne e fenestre, parando i raggi del sole, come fanno le viti
venire a te, che, abbagliato dai raggi della tua maestà, zione verso de
1-26: una maestà in uno truono a raggi ad oro intorno a detta maestà.
xxxviii-61: suspecto, / celesti raggi viensi / in già lungamente
caratterizzati dalla mancanza nelle pinne di raggi spiriformi, che sono sostituiti da
spiriformi, che sono sostituiti da raggi articolati e flessibili; comprende 21
pesci collo scheletro osseo, nei quali i raggi delle natatoie sono molli, chiamando
acantotterigi 'quelli provveduti di natatoie i cui raggi sono spinosi o in totalità o
malate di paesi nostalgici, illuminati di raggi troppo vivi o troppo smorti.
; pinna dorsale carnosa, priva di raggi e situata nella parte posteriore del dorso
cura delle malattie [tommaseo]: si raggi rano intorno a'malcubati,
all'incontro di pianeti malefichi o ancora da raggi loro e del sole. segneri,
nella sabbia vulcanica perché assorbe maggiormente i raggi del sole. = da una
dilavata [la terra], da'raggi solari esusta e da'ghiacci ristretta. chi
scaturisce. musso, iv-66: uscivano certi raggi e splendori da quella luce, manavano
venire ogni giorno, sì tosto come i raggi del sole incominciano a essere manco caldi
17. irradiare, diffondere (i raggi, una luce). giacomo da
.. pareva ch'allora mandasse i suoi raggi fuori dell'onde. lemene, ii-411
tosto ricevendo la specie che mandando fuori i raggi. -emettere, pronunciare, dire
gioventù. bartolini, 18-62: sotto i raggi del sole forme: abbreviate, abbruciate
divorate ai contorni, ardono. i raggi del sole mangiano i contorni. non sono
casse. corrisponde a taglie di più raggi. guglielmotti, 509: 'manicce '
e l'un ne l'altro aver li raggi suoi, / e amendue girarsi per
in niun altro arbore il mescolamento dei raggi solari con l'umido terreno. sarpi
del temperamento, della disposizione dei loro raggi e dell'altre cose alla fine che
sotterranei sono affogati da quei manipoli di raggi che si affollano di entrare. rovani
datrice: quèlla da cui si irradiano raggi. -mani preganti: quelle raffigurate congiunte
parte, dove la terra è illustrata da'raggi del sole. fannosi ancora a mano
diametro dodici piedi, con li suoi raggi, caveggi e balzonelli fatti tutti di
aprica e lieta, / crescendo ai raggi del più bel pianeta, / che lo
fochi manufatti / ratti ratti / portan raggi mattutini, / che risveglian gli assonnati
modesto fiorellino dal botton d'oro e dai raggi bianchi, sul quale le zitelle traggono
degli uccelli. 7. ott. raggi marginali: raggi luminosi che non possono
7. ott. raggi marginali: raggi luminosi che non possono essere considerati come
contro amor col pronto iscudo, / e'raggi del tuo viso bene isparsi / furon
chiaro orizzonte, / e, coi raggi scherzando, passeggia / sulla cresta bizzarra
barbaro, 445: le girelle o raggi hanno nel mezo un buco, dove
costellati facean nel profondo / marte quei raggi il venerabil segno, / che fan
ramento di que'fiori e di quei raggi che più non splendono né olezano alla
, gittavano talora fiammelle a modo di raggi. ramusio, iii-186: se ne ritornarono
mediante mascherini o sagome adatte, i raggi luminosi dell'apparecchio ingranditore allo scopo di
mazzini, 1-314: è massa di raggi... che, partendo a
, 21-12: la massima attività de'raggi solari, eziandio nel cuor della state
che s'asconde, / co li bei raggi infonde / vita e vertù qua giuso
fannosi loro innanzi, non perdono que'raggi loro lucidezza. tommaseo [s.
strada mi danzava intorno all'anima nei raggi mattinali del sole d'autunno. verdinois,
: accesi in oriente scorse / i raggi del mattin, purpurei e d'oro.
cui pinge, con un de'suoi raggi, le gote molli, puro il mattino
mio questo tugurio / per fin che i raggi matutin rinascano. ariosto, 237:
bene aspettare il ritorno di giove fuori dei raggi del sole, per poterlo osservare ancora
i vapori, tirati in alto da'raggi solari, restringersi e generare le nubi
mondo, / convien ch'ai nostri raggi si maturi. buti, 3-674:
3-674: 'convien ch'ai nostri raggi si maturi ', cioè convien che
sirena] biondi i capelli e piena di raggi lunari l'acconciatura, dalla quale pendevano
: gli oggetti luminosi s'incoronano di raggi ascitizii, e però, sebbene,
armonia. guerrazzi, 85: pe'raggi delle stelle, per le glorie degli
traverso della quale ella dee ricevere i raggi. -membranèlla (v.).
alcune girelle, che orbiculi da vitruvio, raggi da noi dette sono, che nel
: fune che si fa passare attorno a'raggi delle taglie per tirare pesi. b
le sue spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui
, 3-viii: la refrazione de'medesimi raggi ricerca lenti o menisci di superficie prodotte
un punto di esso scappavan fuori gli ultimi raggi del sole. carducci, iii-9-389:
cm, con pinna dorsale lunga, raggi anteriori spiniformi, codale forcuta e ventraia
di quel circolo dal quale si trovano i raggi meridiani di mese in mese, il
', come quello che contenga i raggi meridiani di mese in mese, altri lo
che l'infelice, qual molle cera a'raggi solari sfacendosi, ben dava a conoscere
poi di mercurio e di venere prossimi a'raggi del sole, facendogli ne'giri corona
intelletto, sì come l'aere da li raggi meridiani purgato e illustrato. bibbia volgar
'meriggio'quel luogo dove non penetrano i raggi del sole per interposizione di checchessia.
nell'ore del caldo si difendono dai raggi solari col meriggio, non conviene trattenerle
o con frasche, atta a riparare dai raggi del sole e dalle intemperie.
. benivieni, 1-91: cinta da'raggi suoi lieta refulgo / com'ardente favilla in
del '300, lxxxiv-99: quando gli raggi del sol più possenti, / i'vidi
, quelle guance infiora / e co'tuoi raggi i suoi rischiara e mesci. tasso
. tasso, n-iv-352: mescolata co'raggi passa dall'occhi della donna nel petto
calvino, 6-11: scendono diritti, i raggi del sole, giù per le finestre
tuffare. faldella, iii-51: i raggi del sole... riempiono certi vani
carra; e i mezzi di loro e raggi e canti e mezzoli tutti erano fonduti
dante, purg., 15-7: i raggi ne ferien per mezzo 'l naso, /
'l mezogiorno distendendo per dritta linea i raggi, rende minori l'ombre de'corpi
e, levandoci la vista de'luminosi raggi di febo, di mezzogiorno ne minaccia
carra; e i mezzi di loro e raggi e canti e mezzoli tutti erano fonduti
della ghiandola stessa, nel trattamento con raggi x, nella somministrazione di neostigmina.
in cui è ogni ben raccolto / pe'raggi del micante suo splendore, / sparge
di proiezione: fornisce immagini utilizzando i raggi del sole, che vengono ricevuti e
luce ultravioletta: ultramicroscopio. -microscopio a raggi x: perconsentire l'osservazione di oggetti opachi
piuttosto vibrare raddensati in un foco i raggi del vero, che sfoggiarne distinti i colori
dolce, provvisti di piccole pinne con raggi rigidi e spinosi. tramater [s
negli alberi vecchi e si assomigliano a raggi o linee transversali divergenti, come quelle
con trasfusioni di sangue, irradiazioni con raggi x, splenectomia. -mielosi eritroleucemica:
speme, / che mai fiorisce a'raggi di beltate. a. giustinian, lxxx-4-
all'intorno, quasi a guisa de'raggi d'un'aureola, come ancora usano le
al centro del fornello sin dove giungono i raggi di esplosione, oltre al quale cessa
i-34: egli colla forza de'suoi raggi l'esalazioni ed i vapori sollevando forma le
cielo in parte, / dove i suoi raggi minacciosi rota / il formidabil marte,
beffare, burlare; turlupinare, ingannare, raggi rare, truffare una persona
di bei colori un gesù intorniato di raggi, con la croce e le lettere com'
1-266: pomi dipinti e miniati da i raggi del sole. bùgnole sale, 2-186
: orizonti miniati da capri - ciosissimi raggi. -che ha un colore rosso
stelle tratte / col pianeta minor dai raggi smorti, / con cui l'ombra la
8-15: questa diversità della permutazione delli raggi del corpo luminoso appresso al viso, com'
quelle minutissime particelle, le quali ne'raggi del sole, qualora e'passano per
, usci'fuor di tal nube / ai raggi morti già ne'bassi lidi. pascoli
della vista consistente nella rifrazione anomala dei raggi luminosi provenienti da oggetti lontani, in
spiega / febo in serena fronte i raggi d'oro. g. gozzi,
mirabile corpo ventenne piumato e riccioluto di raggi in una abitazione. alvaro, 2-51:
nell'atmosfera per effetto della rifrazione dei raggi luminosi in strati d'aria con diversa
è nascosto; nel miraggio polare i raggi luminosi sono deviati verso 11 basso da
venni fantasticamente attirato in quell'imbuto di raggi, pericoloso come il vortice del mirmicoleone.
foscolo, gr., iii-119: a'raggi d'espero amorosi / fuor d'una
d'acque e cielo schiude / finestre ai raggi della sera. -fusione armonica di
circumcinta la prima della seconda e li raggi insieme mischiarsi e fare uno nuovo colore.
. riarse cupo come un fuoco senza raggi. ella fu bellissima, terribile e miseranda
gli egizi e simile a quella de'raggi del sole; anzi con questo nome
con questo nome stesso, cioè 4 raggi del sole ', solevano da quella
/... pas- savan mille raggi tremoli / pe'vetri istoriati / a rompere
quando... restavano esclusi i raggi rossi, il candore traeva all'azzurro,
debole (il sole, i suoi raggi); pallido, tiepido. c
o divo sol, che i miti / raggi su noi diffondi, / mentre saetti
così ben delineata in quel mite verde ai raggi del sole matutino d'autunno. navarro
a. gurvic (1922), raggi emessi dalle cellule in mitosi che stimolano
. d'annunzio, iv-2-680: i raggi primi del sole trapassa rono
dall'aurea mitra, / tu da'cui raggi son rotte / le cecità della notte
della retina, ove vengon punzecchiati dai raggi della luce... tostamente si
rote, qual son dispartute da quattro raggi, chiodendono da l'una parte e
colore che piglia il fumo rapito ne'raggi luminosi, quelle molecole che vedete,
ozio, la pigrizia e la trascu raggi ne. caro, 4-332: questo or
damigelle esposte ad essere rasciugate da'suoi raggi [del sole]. filicaia, 2-1-84
bosco per evitare che saltassero tra i raggi o nella moltiplica. = deverb
. ceredi, 46: se i raggi uguali delle ruote muoveranno raggi minori nel
se i raggi uguali delle ruote muoveranno raggi minori nel subbio de l'altre ruote
splendore è cagionato per lo ripercotimento de'raggi... e in questo ripercuotimento
.. e in questo ripercuotimento i raggi multiplicano in guisa che n'accresce così il
il temprato cielo, / vinta da i raggi de l'ardente sole, / distrutta
g. del papa, 5-62: i raggi solari non arrivano in terra nello stesso
signore, pien di splendore, con raggi vostri non ce ne illuminate, po-
[il filosofo] che partano i puri raggi dal trono,... le
. veicolo con una sola ruota a raggi, mosso, per mezzo di pedali,
i-104: l'opposizione, che tratteneva i raggi dal penetrare nel santuario, erano montoni
? soldati, 2-398: « ma i raggi? ». « costano un occhio
: sull'ampia laguna dormente / i raggi del sole morente, / come i
foscolo, gr., iii-120: a'raggi d'espero amorosi / fuor d'una
suole. tasso, 13-55: li raggi poi d'alto diffonde, / quanto
che si vela a'mortai con altrui raggi. idem, par., 11-1:
: com'uom disperato, i vostri raggi / fuggirò sempre, ben che 'l cor
, trovan la via di mortificarne i raggi. dotti, 1-298: con magico
e lucente specchio, ricevea benissimo i raggi della eterna sapienza. d. bartoli,
, usci'fuor di tal nube / ai raggi morti già ne'bassi lidi.
acque e cielo schiude / finestre ai raggi della sera. -nel linguaggio dantesco:
fagiuoli, viii-91: quando asconde affatto i raggi il sole / e che diluvian giù
suo composto, se un mossolino alato di raggi o una scintillante farfalla, un
ha i lampi il ferro, i raggi l'oro. baldi, 57: sian
si mostrava alla terra rifrangendo i suoi raggi su le nuvole trasparenti. marotta,
vedere che il medesimo accade anco a'raggi del sole. -figur. indirizzo,
ai denti. tasso, 11-iv-355: questi raggi operano ne'corpi altrui non sol come
. al cairo viene effettivamente il saivago raggi. jahier, 253: era per la
questa donna gentilissima filosofia, con li raggi de la stella loro, la quale è
la prima pinna dorsale sorretta da quattro raggi spinosi; sono marini o d'acqua
tutto [apollo] moilindo con bei raggi intorno. = dallo spagn.
più grande, e invece di quattro raggi ne ha otto per parte con una circonferenza'
disposizione regolare di un organismo rispetto ai raggi perpendicolari all'asse principale; simmetria raggiata
dati antropologici ricavabili dall'osservazione con i raggi x). bellincioni, ii-87:
di fuore / al primo lampeggiar de'raggi suoi. molza, 1-150: talor madonna
indugio, faccendo a difensione de'solari raggi e del lagrimoso verno case di giunchi
d'immateriali architetture, a una musica di raggi, di pensieri. montale, 1-51
li suoi figliuoli e volgeli verso li raggi del sole, e quello che vi guarda
la sua luce fermava, / facendole coi raggi chiaro coro. / veder pareami,
... illustrata e vivificata dai raggi di v. s. illustrissima,
non possono fare quello che solamente i raggi degli òcchi con uno sol sguardo sogliono
punto di scoppi, di soffioni e di raggi, ne lo impaurire con le sue
gemma, / i nascenti del sol raggi rifrange. foscolo, xv -112: saluterò
del chiaro orizzonte, / e, coi raggi scherzando, passeggia / sulla cresta bizzarra
, che si verifica per opera dei raggi solari e dipende dal moto annuo apparente
trattenersi sconosciuto, con somma cura i raggi del diadema e 'l doppio scettro nascose
. -nascondere il lume, i raggi, la faccia', tramontare (il
, i-225: quando apollo ebbe i suoi raggi nascosi e l'ottava spera fu d'
dante, purg., 15-7: i raggi [del sole] ne ferien per
. buti, 2-348: e 'i raggi ', cioè del sole, '
; e rende la cagione perché li raggi li davano nel volto. palazzeschi,
nell'aria è apparso, con i suoi raggi, l'aereo castello in legno della
, la quale, discendendo mediante i raggi in questo mondo inferiore, genera e
esse sono naufragate nella fitta trama dei raggi che battono uguali da tutte le parti
, delle gambe vi navigavano dentro come raggi di luce. landolfi, i-142:
sulle coltivazioni agricole perché intercetta i raggi solari, crea intorno alle piante le condizioni
già avendo il sole con gli acuti raggi cominciato a dissolvere l'oscure nebbie,
, signore, pien di splendore, con raggi vostri non ce ne illuminate, potemo
schiara ogni nebiore, / quando li raggi mnda di sua spera / sormonta in
stelle fisse, benché stelle paiono co'raggi o chiome e nebulose. boccaccio,
chiari eroi, d'imperadori, / onde raggi di gloria escono fuori, / ch'
carattere razziale, sia per effetto dei raggi solari); fosco, abbronzato.
dal sole oscurato (la corona dei raggi). bibbia volgar., x-509
asia, la quale per li continui raggi del sole fa l'abitanti negri. oddi
dite, dite qual nembo / i raggi oscura a sì nobil corona, / e
i-2-226: da vicina colomba venia di raggi un nembo. g. l.
i-291: ombra di sole e mormorio di raggi discendevano su crinali appratiti, sulle stoppie
/ il giorno, e i primi raggi / scendon soavi a frangersi / tra 'l
, sulfuree, nericce, scintillanti a'raggi del sole. muratori, iii-232: sono
ali gatteggiano in modo sì ricco ai raggi del sole. = voce portogli.
. svevo, 8-358: 1 primi raggi del sole avevano nettato la palude che
di tommaso], quella sfioccatura di raggi nevosi, quella pensile primavera di gigli
, perché ove si vedeano nidificar tanti raggi che animavan l'ombre della pittura, non
50-30: quando vede 'l pastor calare i raggi / del gran pianeta al nido ov'
petruccelli della gattina, 2-266: dei raggi di neve scintillavano sulle alte cime e
la luna) per la rifrazione dei raggi nel vapore atmosferico o che appare intorno
le ricinge d'un nimbo di rosei raggi. gozzano, i-52: romantica luna fra
uno stimma a disco, i cui raggi, per lo più 16, corrispondono
feconda rimansi, / dell'aura e raggi nitidi. tolosani, 1-1-46: non tramon-
il monte, / e i nivei raggi della curva fronte / tinger la luna.
: che splendor novo accresci a i raggi ardenti / del sacro, ond'or
/ per fin che luceran del sole i raggi / e nel tuo nobil corpo fia
. morando, i-290: non più benigni raggi, amici lampi / sparge, ma
l'antica credenza, si dipartivano i raggi ottici. alberti, iii-16: imaginiamo
oscura / avea tutti del giorno i raggi spenti, / e con l'oblio
dentro il penser giunto / che i raggi, ov'io mi struggo, eran presenti
/ canto ad ognior, co'suoi raggi divini / di giro in giro m'
un cardinale nonagenario che pareva ringalluzzito ai raggi della bella visita- trice, esclamò:
che all'isola giunge / più ricca de'raggi dell'italo sol. mazzini, 12-87
non inclinato al cono luminoso de i raggi solari che escono del telescopio perché quando
le ore. covoni, 1-47: i raggi æl sole sbiadiscono. / il calendario
, e, levandoci la vista de'luminosi raggi di febo, di mezzo giorno ne
può cantar d'altrui? / i soli raggi tui / fanno, per troppo
nottole e di gufi la dirittura de'raggi di quella infinita luce.
cellula fotoelettrica sensi bile ai raggi infrarossi. = comp. aa
novel carbone / di virtù ravvivarsi i raggi ardenti. azzolini, lvii-46: se mai
, xxxvi-239: già 'l sole i raggi sui rigirando la terra riveste / di
contra lei favella, / che vien pe'raggi de la vostra stella. idem,
, usci'fuor di tal nube / ai raggi morti già ne'bassi lidi. caro
: se tant'arse l'alma ai raggi suoi / tra le nubi d'un volto
l. ghiberti, 202: i raggi delle stelle non sono vapori e nobili
si vedeno nell'aire nubiloso penetrare li raggi del sole et illuminare alcuna parte della
, / nudità di mattini, / labili raggi urtarsi. 20. sapore
avea in mano, / che reflettea i raggi sì ver'noi, / ch'io
alcuna rottura di nugole lunghissimi tratti e raggi di sole. 2. figur
numi. o dolci, o cari / raggi, o mie luci avventurose e
prima di quel giorno) co'i raggi de le nuove bellezze 1'accese e
/ per tutto sparsi ebbe i fulgenti raggi, / la bella donna e i duo
, i-48: guidami dove sotto i raggi ardenti / ferve del sole l'affrica infelice
. pioveva sopra la terra scintille e raggi stridenti invece di rugiade nutritive e benigne
ci fossero nuvoletti assai, li suoi raggi spandeva, che in molti luoghi per
luna cade, e gli ultimi suoi raggi / un negro nuvol cela.
calme e un nuvoloso / saettare di raggi nel crepuscolo. 2. per
4. ant. che non emana raggi luminosi, non riluce, non risplende
aspetto obbedienti al curvo / agitarsi dei raggi. poerio, 3-141: o signore
per tal cagione a somiglianza de * raggi si faceano. a. campana,
luce e manda all'occhio nostro i suoi raggi a traverso di un mezzo limpidissimo ed
nella frescura di quei siti segreti i raggi concreti del sole che percotevano la casa
tramontare. me ne avvidi dagli ultimi raggi, che colorivano obbliquamente le grandi foglie
: la luna pioveva obliquamente i suoi raggi davanti la grotta, facendo scintillare i fili
muscolare nelle cosce. -con riferimento ai raggi solari. tasso, n-iii-835: altri
ruggiero di baccone l'obliquità e rettitudine de'raggi. l. bellini, 5-3-70
la natura, dipendendo dall'azione de'raggi solari, è cosa naturale il supporre
ch'egli debba essere massimo là dove i raggi solari cadono perpendicolarmente ed andare scemando
non vedeva nulla per la troppa obliquità dei raggi sul cristallo. e. cecchi,
5-173: dalla spiovente obliquità, dei raggi, dal succedersi degli sbocchi e passaggi.
di mezzo, cadendo sopra quelle i raggi obliquissimi e sopra queste ad angoli retti.
spuntati, per così dire, i raggi del sole, onde ai languidi ed obliqui
e non inclinato al cono luminoso dei raggi solari che escono del telescopio, perché,
quarto l'uscita del sole, i cui raggi. diretti alla terra, in
e di voi chiare stelle / obbumbrar raggi, gli uomini e donzelle / di lagrime
: attraversandosi l'oscure macchie a'luminosi raggi del sole e soprastando a tutta la terra
dante, purg., 15-9: 1 raggi ne ferien per mezzo 'l naso,
, l'invidia resterà occecata da'suoi raggi. = voce dotta, lat
difetti dell'occhio modificando il tragitto dei raggi luminosi; gli occhiali protettivi servono solo
per la protezione dai raggi solari o per l'esercizio di determinate
calvino, 1-332: vedeva nell'acqua i raggi del sole occhieggiare in limpidi luminelli sottomarini
più convessa, attraverso cui penetrano i raggi luminosi e il cui centro corrisponde al
estremità del globo oculare e su cui i raggi luminosi, penetrati attraverso la cornea,
il sudore e moderano l'intensità elei raggi luminosi provenienti dall'alto; le palpebre
i-122: queste [pastine] a più raggi si dicono il sole, l'altre
di coloro che possono fisso guardare ne'raggi del sole. parabosco, 1-7:
-occhi del sole nascente: i primi raggi, le prime luci dell'alba.
a cerchio di sé l'imbuto dei raggi solari fuggenti altinfìnito e vedere sul fondo
osservare un oggetto evitando la rifrazione dei raggi luminosi. -occhio elettrico onniveggente: strumento
con una ingratitudine preziosa di purissimi raggi cacciava dall'oriente l'alba che l'avea
chiara... resiste senza offensione a'raggi degli occhi, non li lasciando disperdere
un'ombra al pellegrino abbrucciato dai perpendicolari raggi del sole. foscolo, xv-346:
perché... ne offusca i raggi coi deliri della traviata ragione. cattaneo,
non può a noi manifestare i suoi raggi. -abbagliato, abbacinato.
hanno attorno ad un disco centrale cinque raggi non bracciuti. = voce dotta
intensa provocata dal riverbero sulla neve dei raggi del sole. -oftalmìa dei neonati: infiammazione
che riflette sull'occhio da esaminare raggi di una sorgente luminosa e permette nel
contempo all'osservatore di ricevere i raggi che emergono dall'occhio osservato.
lente suddetta raduna quasi ad un punto i raggi che per lei passano refratti (quale
da cui provengono o sembrano provenire i raggi luminosi che formano l'immagine visiva,
sopra il vedere: una che i raggi visivi vanno a trovare l'oggetto visibile;
altra che l'oggetto visibile entra per li raggi visivi negli occhi nostri. galileo,
per lo mio corpo al trapassar d'i raggi, / mutar lor canto in un
mi ramento di que'fiori e di quei raggi che più non splendono né olezano alla
a le superne / sedi tra'vivi raggi immenso ascende / d'odor soave aure spargendo
zefiro dorme e 'l sol vibra i suoi raggi, / perché il foco, che
suda, or agghiaccia / sotto i fervidi raggi / de'più cocenti soli, /
già a questo tempo spande i suoi raggi oltre alpe e che di certo sarà
tommaseo [s. v.]: raggi oltrerossi: spazio oltrevioletto nello spettro solare
omaggio. brusoni, 2-2: scintillavano di raggi di cosi viva alterezza quegli occhi che
bruna, / ricca è ognuna de'suoi raggi: / voglion tutte i nostri omaggi
/ la scorta seguo de'tuoi santi raggi. cesarotti, 1-xxxiii-25: il dio,
, proiettando rispettivamente l'ombra o i raggi del sole su una superficie piana e orizzontale
con le mani, si difende dai raggi. lomazzi, 4-ii-213: l'ombra tiene
apparivano, la domenica mattina, i raggi della surgente luce e ogni ombra partitasi
a seconda dell'angolo d'incidenza dei raggi luminosi (e, in alcune religioni
a la quale non possono terminare li raggi del sole e ripercuotersi così come ne
2. luogo ombreggiato, riparato dai raggi solari; recesso pieno d'ombra.
, in cui si è coperto da'raggi del sole; e 'frascato 'si
). porre in ombra frapponendosi ai raggi luminosi; proiettare la propria ombra su
4. oscurare la luce naturale, i raggi del sole, il cielo.
. che produce ombra, che ripara dai raggi solari o dalla luce; ombroso
, in cui tutti i peduncoli o raggi partono dall'estremità dell'asse principale e
semplice se i fiori sbocciano direttamente sui raggi, oppure composta se i raggi primari
sui raggi, oppure composta se i raggi primari si suddividono in altri, secondari
al medesimo piano, a guisa di raggi o delle stecche di un ombrello. comisso
il caldo, rimosso il contatto de'raggi solari. buonarroti il giovane, 9-212
un corpo opaco quando è investito dai raggi luminosi. carducci, iii-4-82: va
gradevole zona d'ombra; che ripara dai raggi cocenti con le fronde, che fa
: il monte rosa, argenteo ne'raggi / del sole, i nevicati omeri estolle
punto o centro (l'insieme dei raggi luminosi che costituiscono un fascio o anche
in fisica della luce quando i suoi raggi sufficientemente prolungati in una direzione vengono tutti
quando fra l'oggetto e l'occhio i raggi sono deviati dalla loro direzione primitiva,
componenti più molli di un fascio di raggi roentgen per mezzo di opportuni filtri metallici
algarotti, 6-62: da questi così fatti raggi pertanto di vario colore mescolati insieme,
, onde luminose, onde ultraviolette, raggi x, raggi y, radiazioni cosmiche
, onde ultraviolette, raggi x, raggi y, radiazioni cosmiche). -onde
hz, percepibili dall'occhio umano; raggi luminosi. -onde ultraviolette: onde elettromagnetiche
io14 hz e 1016 hz circa; raggi ultravioletti (v. ultravioletto).
4, 5. io14 hz; raggi infrarossi (v. infrarosso).
crepuscoli tinti in rosa dagli ujtimi raggi del sole su le vette favolose dei
anch'esse sono naufragate nella fitta trama dei raggi che battono uguali da tutte le parti
fu alcuno che, vinto da li raggi / dello sprendor che l'onoranza stende,
e piglia / vigor nuovo da i raggi e sé rinnuova. pisani, 264:
: negl'impuri vetri... i raggi lucidi..., rifrangendosi qual
e le tenebre rapiscono all'universo que'raggi languidi che balenano su l'orizzonte;
il bario, si rendono impenetrabili ai raggi x o ad altre radiazioni organi e strutture
vii-6: nei corpi trasparenti penetrano i raggi e negli opachi vengon riflessi. galileo
natura, non bisognose dell'illustrazione de'raggi solari. g. b. andreini,
, secchi, / -opachi, senza raggi. montale, 3-151: la maggior sorella
operazione. algarotti, 1-ii-93: i raggi della luna vennero raccolti insieme, onde
i primi nell'opposita parete / percuotean raggi rinascenti e rossi. -schierato in
l'opposizione, che tratteneva i raggi dal penetrare nel 6. ant
scrivendoti, mi manda appena gli ultimi raggi del sole che ridesta già alle fatiche
: i'vidi il sole ch'avea debol'raggi, / la luna inviluppata di buiore
accesi in oriente scorse / i raggi del mattin purpurei e d'oro, /
forte dentatura, pinna dorsale lunga e raggi anteriori spiniformi; può raggiungere la lunghezza
nostro orbato e pensi / senza i raggi di sua propizia stella / nave,
, che orbiculi da vitru- vio, raggi da noi dette sono. -per
specularia, considera la reflessione de i raggi, e porge aiuto al artificio de gli
mai contenere nella propria orbita tutti i raggi fuggenti della vita. mezzanotte, 54:
penetrando nel cristallo si sdoppia in due raggi rifratti. tommaseo [s.
impietramento, non bastano più i raggi della grazia ordinaria... vi vuol
barbaro, 447: se per tre raggi sarà ordita la fune, uella machina
il tempo ingordo et empio / dei raggi viverà della sua gloria. fed. della
ché v'orezza quasi sempre, i raggi della reflessione o non v'arrivano o
o meno uggia, parandole i vivi raggi divini che penetrano in essa. 2
canali del succhio, è risucciata dai raggi midollari, per mezzo dei quali e
vedete qua, la lastra, i raggi parlano chiaro! -... una
menzini, i-209: vibrando dal sen raggi lucenti, / apollo oricrinito a dir mi
. monti, x-3-188: ferìano i raggi orientali e schietti j l'interno del
ha missi j la scorta de'febei raggi orienti. castelvetro, 8-2-296: non essendo
l'oriente tutto bianco e li surgenti raggi per tutto il nostro emisperio avevan fatto
che sopra una delle sue facce riceva i raggi ch'escono da quello: ma dove
105: il sole, gettando i raggi alla nostra sinistra quasi orizzontalmente, indicava
primo punto dell'orizonte che tocca co'raggi gli estremi termini dell'occidente. parini
202: già è dichiarato che i raggi delle stelle non sono vapori e nubili e
, e su esso furon investiti i raggi della gran ruota a pale.
scrivendovi, mi manda appena gli ultimi raggi del sole che ridesta già alle fatiche
, è in colore di fuoco; ha raggi d'oro il quale porta seco
età confine, / prese ed ornò di raggi il biondo crine. tartara, 7
pianeta o vaga stella / chiari i raggi rotar del cerchio ornato. emiliani, lvi-
lampada... concentrava il foco de'raggi su di un'ampia tavola dorata,
/ de'tuoi lumi e de'crini i raggi e l'oro. ciro di pers
: la ridente venere dall'etra / co'raggi d'oro ferirà la curva / luna
. luogo dei punti d'incontro dei raggi corrispondenti e incidenti di due stelle proiettate
bella orribilmente ingombra, / apre co'raggi orientali e straccia. fracchia, 511:
orridezza maggiore del verno uscendo, alcuni raggi del sole si vanno tali'or scoprendo
rutilante e puro / cinto d'aurati raggi uscia del gange, / or fatto a
fantoni, i-48: guidami dove sotto i raggi ardenti / ferve del sole l'
mondo sublu nare orripilando i raggi della 'luna '? =
, 47: se poi nullo de'lucenti raggi / sopra gli opachi corpi il sol
marino, 269: e 'ncontro ai raggi ardenti / facean schermo i pastori /
di sotto, ne'fianchi con raggi nericci, ale rosse; vive e nidifica
. medie. radioscopia nella quale i raggi sono paralleli alla superficie dello schermo,
rapporto intercorrente fra gli angoli di due raggi uscenti dall'oggetto e gli angoli di
anche fuor degli occhi, vadano uniti ai raggi della luce a percuotere gli occhi altrui
orizzonte non fa che lesinare i suoi raggi obliqui e oscillanti perlustrando adagio adagio le
oscilloscopio, consistente in un tubo a raggi catodici costituito da un'ampolla di
concorrano in r, le quali saranno i raggi osculatori. lessona, 1043: *
potenze e serberanno la ragion inversa de'raggi dell'osculo. 4. zool.
non ricevere luce frapponendosi sulla traiettoria dei raggi luminosi rispetto all'oggetto destinato a riceverli
dio! come sono oscuriti i chiari raggi che allumavano toscana e lombardia. oscuro
oscura / avea tutti del giorno i raggi spenti / e con l'oblio d'ogni
lagrimoso in povertate oscurai / a'bei raggi del sol tutti ne fura / l'empia
battono in pieno la massa degli edifizi con raggi az- zuri, verdastri, arancioni;
. brusoni, 782: il cardinal raggi d'ordine publico significò al pontefice il
ossigeno lassù, non si respiravano che raggi di sole. pascoli, i-241: cavate
per tanti boschi, / fussi ostàculo a'raggi del chiar sole. leonardo, 2-261
levavano... ostavano che i raggi solari e lunari non potessero da mortali
reflesso d'un altro reflesso, derivante dai raggi primari del sole. leopardi, 7-14
ottenebrati e spenti / di febo i raggi al misero non sono / in sempiterno?
.. prometeo verace a coglier due raggi visuali dal sole eterno per allumar le pupille
considera la radiazione luminosa come formata da raggi che si propagano in linea retta quando
angolo ottico o visuale, formato da'raggi ottici o visuali che dalle estremità d'
-cono o pennello ottico: l'insieme dei raggi luminosi che congiungono l'occhio di un
renda più lucida per lo ristringimento dei raggi, lo prova con ragione e con
ottoraggiato, agg. che presenta otto raggi o punte. spallanzani, 4-iii-42
obiettivo fotografico per intercettare il passaggio dei raggi luminosi nella camera oscura. ojetti,
rapidi del sole, / che mangian raggi e bevono rugiada, / flagellano co i
] è causato da la ribattitura de'raggi ne la nube pregna d'acqua.
divaricate di una mano o come i raggi di un ventaglio (un organo, in
, / dove d'apollo sono i raggi estinti, / ma, quasi sempre immoti
lume / ché nascondeva ancora apollo i raggi / e al caro amante suo fece ritorno
: cuor palpitante d'ombre cupe e raggi, / qual nuvolaglia a sera. d'
cioè regge e sostiene senza palpitare i raggi vivi del sole. brancati, 3-131:
-vibrazione. lomazzi, 4-ii-225: i raggi distesi da gli occhi, toccando quasi
. abbelli, i-191: fatto ai raggi del sol maturo alfine, / de
g. bassani, 3-120: i raggi e i mozzi delle ruote sono tutti
raggi catodici la presenza di segnali radio inclusi
putre / corpo di belva che sottesso i raggi / del luglio giace in pantanosa valle
paonazza. buzzati, 5-165: i raggi paonazzi del crepuscolo battono orizzontalmente sulle opposte
loro pavonazzo, se vi erano meno i raggi azzurri e i violati. [sostituito
; / e sol col giro de'bei raggi sui / se n'esca fuor di
dal punto di vista ottico, i raggi emessi da una sorgente posta nel fuoco
e, inversamente, un fascio di raggi paralleli all'asse si riflette in un
si orientano di profilo rispetto ai raggi del sole per evitare danni derivanti
de gli alabastri del volto, cinto da'raggi della chioma d'oro, pareva un
sa che il concavo parabolico riunisce i raggi che lo feriscono paralleli all'asse nel foco
di menalo, con due paranchi da due raggi. lessona, 1078: 'paranco '
intercettare facendo ombra (con riferimento ai raggi di una fonte luminosa). -anche
, capanne e fenestre, parando i raggi del sol e. marchetti, 5-152:
-t). ombrello per riparare dai raggi solari, per lo più piccolo,
golare pudicizia. -schermo contro i raggi solari. savinio, 496: tra
sua senza pareggio, / tutta de raggi lucidi campeggio. 4. eguaglianza
aloni; sono prodotti dalla rifrazione di raggi luminosi entro nubi formate da cristalli di
pingano a stento in alcun lato i raggi / del sol ch'eccelso a te pende
93: il mondo celeste sostiene con i raggi e moto continuo questo mondo inferiore,
quelli minuti chi appa- reno in li raggi del sole, detti ab 'a particella
vernice qua e là è partita, i raggi e i mozzi delle ruote sono tutti
luce, ingagliardita mediante l'unione de'raggi, renda l'oggetto veduto più luminoso
in cima ad antenne della radio crudeli raggi partorivano dinamiche e plastiche scomposizioni di spazi
... vedendo la ghirlanda di raggi e l'aureo carro della luce.
: se una lente cava raccoglierà i raggi che dall'uno de'punti dell'oggetto vengono
tien con lo splendore / e con que'raggi a cui non valse usbergo, /
passo sul mio bastoncello a confortarmi a'raggi del sole. pavese, 4-193:
picciol traforo, sicché al fascetto di raggi solari, che entra per il pertugio
alti e radi lasciano il passo ai raggi del sole. govoni, 825
la feconda e allegra paternità de'suoi raggi. f f -rapporto
paté ecclisse, / son loschi i raggi, obliqui gli splendori. -risentire
cioè regge e sostiene senza palpitare i raggi vivi del sole. s. giovanni crisostomo
dov'è che splende di più: raggi di luce intorno alla patta, come se
, agg. bot. che ha pochi raggi (l'infiorescenza di un'ombrellifera)
: 'pauciradiato ': che ha pochi raggi, epiteto dato a certe ombrellifere,
, è l'ombrella munita di pochi raggi. = voce dotta, lat
. pauco) e radiatus 'fornito di raggi '. paucisintomàtico, agg. (
coda del pavone nel fine allargando gli raggi. aleandro, 519: la letteratura
indole e statura grandi / e tardi si raggi - ran pe'sentieri.
anche nei cristalli della vetrina ubriacata da raggi e profumi zuccherini. pedalare,
vista non s'anieghi / nel pelago de'raggi in ch'io risplendo / e 'l
risplende: se più non le fiammeggiano raggi d'oro sul capo, le splendono stellanti
, iii-3-31: voi che sotto i furiosi raggi / serpenti e re nutrite, /
letto, sfavillava dal volto un profluvio di raggi di pellegrina bellezza. i. neri
. che ha le nervature disposte a raggi (una foglia peltata).
i-34: egli, colla forza de'suoi raggi l'esalazioni ed i vapori sollevando
già aperto segno, / scurando i raggi suoi, mentre nel legno / pendea il
d e f in ragione subduplicata de'raggi c a, o d. v.
stessa o sia di sustanza penetrabile dai raggi solari, sicché ella venga illustrata non
, 5-51: allor che 'l sol co'raggi suoi penètra / per picciol foro in
de'fuochi e della polvere che i raggi del pianeto apparivano oscuri e non penetravano
di scimmie e sì spessa che i raggi del sole non la possono penetrare. g
penètra. onofri, 122: i raggi beati /... penetrano i prati
-trapassato, in partic. dai raggi luminosi. piccolomini, 7-57: essendo
, 1-2: in erto collocati sono e raggi splendenti delle virtù mirabili, ma l'
paragone siano le pitture dell'universo da'raggi pennelleggiate del sole, credasi pure sopra
esce dal catodo di un tubo a raggi catodici e strettamente collimati (e si
fis. pennello di luce: fascio di raggi luminosi, uscente attraverso una piccola apertura
si indica con pennello il fascio di raggi di una diversa radiazione, come quella
2-124: sulla scena s'alternavano i raggi lividi della luna e una tetra penombra.
stellato di tommaso, quella sfioccatura di raggi nevosi, quella pensile primavera di gigli
, la cui pinna dorsale presenta cinque raggi rigidi spinosi. tramater [s
, munito nella pinna dorsale di cinque raggi. = voce dotta, lat
le sue spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per
il corpo della beata vergine come li raggi del sole per l'acqua.
dante, purg., 15-7: i raggi ne ferien per mezzo '1 naso.
assenti, pinne generalmente dotate di raggi spiniformi; sono diffusi in tutti
distrutto fosse. -l'incidenza dei raggi solari nell'atmosfera e sulla terra.
si dilegua il ghiaccio alla percossa dei raggi del sole. busca, 2-85: il
, 2-85: il verno, perché i raggi si riflettono obliquamente sopra la terra facendovi
8-57: fuori dell'attuai percossa dei raggi del sole. 6. colpo
18. raggiungere con i propri raggi; illuminare, rischiarare, per lo
, perquotendo di prima percossa coi suoi raggi propri, senz'alcun intoppo da lui
4-ii-372: non sì tosto percossono i raggi solari che di quell'acqua si accese una
la terra con diritta squadra, i raggi del sole allora in terra dirittamente percuotono
ghirardacci, 3-34: il sole, con raggi suoi percuotendo nella detta santissima imagine,
rugiada piene, percotendo in quelle i raggi solari, non picciolo diletto porgevano a'
... con la percussione de'raggi perpendicolari del sole. 8.
essendo nel mezzo del cielo, perduti i raggi suoi. palladio volgar., 1-14
iv-363: lancia il sole partendo pochi raggi, come se quelli fossero gli estremi
8-205: seguiva cogli occhi gli ultimi raggi di sole che salivano lentamente verso le
perquotendo di prima percossa co i suoi raggi propri, senz'alcun intoppo da lui venuti
tropicali, a causa della perpendicolarità dei raggi solari). dante, purg.
pittorico. lomazzi, 4-ii-229: alcuni raggi, essendo più lunghi et altri più
il tremolar dell'aria sotto i caldi raggi del sole, i suoi crucci,
peregrina della nuvola che dilegua ai primi raggi di sole. e. cecchi, 8-204
ci appare bellissimo, perché porta certi raggi e un aspetto luminoso che rapisce,
il perforato de l'altro legnetto che i raggi de la vista non passino per il
). varchi, 8-1-299: i raggi visuali sono di tre maniere: retti
periferia misurerai. leopardi, v-359: i raggi dai vari punti della periferia di una
centro. tarchetti, 6-ii-559: quaranta raggi di zucchero rosso si spiccavano dal centro e
il centro e, congiunti i vari raggi a distanze larghe trasversali perché stiano ben
. galileo, 3-3-159: i nostri raggi visivi si parton dall'occhio nostro come
sole che tramonta, passando co'suoi raggi a traverso il peristilio, tinge di
naturali: solo l'esame del nucleo ai raggi x è in grado di rivelarne l'
all'orizzonte non fa che lesinare i suoi raggi obliqui e oscillanti perlustrando adagio adagio le
la materia della luna esser permeabilissima dai raggi solari nella profondità di duemila miglia. magalotti
del giorno, come chiamò quel poeta i raggi del sole, divengono ad essi permeabili
con la perpendicola rità de'raggi o co'raggi vicini al perpendicolo vi causava
rità de'raggi o co'raggi vicini al perpendicolo vi causava.
fausto da longiano, 6: dove i raggi solari vengano diritti, tanto più si
i-260: dipinse i signori della famiglia raggi, il marchese giulio brignole, celebre
del sole, può assomigliarsi a quei raggi che rallegrano l'oriente prima che il
chi li mira / che i solar raggi gli par bruni o persi. p.
. che si diffonde per mezzo dei raggi solari (una proprietà).
opaca dalla direzione della pupilla, finché i raggi possano passare immediatamente all'umor vitreo e
le pinne, per lo più costituite di raggi ossei più o meno duri e rigidi
mascella superiore e nella inferiore, tre raggi aculeiformi nella pinna pettorale, una sporgenza
durezza lapidea che si stendono anche sui raggi superiori più estremi delle pinne...
sutor) con corpo molto compresso con i raggi anteriori delle pinne dorsale e anale prolungati
pinna dorsale rappresentata da brevi aculei, raggi anteriori della pinna dorsale e dell'anale
la prima è sopportata da soli tre raggi aculeiformi, con sei raggi nella membrana branchiostega
soli tre raggi aculeiformi, con sei raggi nella membrana branchiostega, denti acuti,
la prima delle quali è notevole pei raggi prolungati terminanti in fili, due pinne anali
: tramonteran de le maligne stelle / i raggi pestilenti e di sì dolce / fiato
ti parrebbe il sole ne'più bei raggi che ti mostrasse: pestilenzioso l'aere nel
chiari eroi, d'imperadori, / onde raggi di gloria escono fuori / ch'ogn'
sole il carro ardente, / e di raggi e di luce e di >lendori /
alte contrade / spiega virtude i suoi be'raggi ardenti. chiabrera, 1-ii-371: or
le sue spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per
dalle quali il luogo era difeso da'raggi del gran pianeto. giov. cavalcanti,
fuochi e della polvere, che i raggi del pianeto apparivano oscuri. poliziano,
piaggia aprica e lieta, / crescendo ai raggi del più bel pianeta, 1.
13-i-305: una pietra de'persi / co'raggi d'oro al sol bianca risplende /
nascere fiori et erbe, va seminando raggi e faville. ricci, 3-135: l'
1-184: tu, che vibri sì felici raggi, / mio bel pianeta, onor
poeta piangolone, di stelle e di raggi di luna. = deriv. da
essere piantato in sul candelliere, spargendo raggi pel mondo. -stare piantato sull'ancora
il sole piatto, opaco, sbarbato di raggi, gravitava sbiadito nella tumida coltrice che
18. assol. giungere con i propri raggi, cadere su una superficie (un
gettano altre in terra / picchiolate di raggi ombre ospitali. fanfani, uso tose.
sole spargendo d'ogni intorno i suoi raggi e pure, aperte le cataratte de'suoi
zenitale, illuminando la terra sottostante con raggi perpendicolari (il sole, la luna)
che sopra la minor parte caschino i raggi del lume direttamente e sopra l'altra
l'altra obliquamente, questa che riceve i raggi diretti si mostri più chiara. batacchi
l'umidità de tacque, ricevendo i raggi del sole e de la luna e
. croce, 113: pieno di raggi d'oro è l'ostensorio che benedisce
intelletto, sì come l'aere da li raggi meridiani purgato e illustrato. idem,
il corpo della beata vergine come li raggi del sole per l'acqua. fiamma,
era d'inverno e il pigro sole senza raggi se n'andava a dormire dietro lunghe
di argento che sprizza e saetta dei raggi fra i pilastrini delle piante e li
la prima pinna dorsale ridotta a pochi raggi liberi; la coda lateralmente carenata;
cui pinge, con un de'suoi raggi, le gote molli puro il mattino.
pingano a stento in alcun lato i raggi / del sol ch'eccelso a te pende
cecco d'ascoli, 314: delli primi raggi [della luna] lo bel corpo
-figur. faldella, iii-75: i raggi dei miei occhi erano pinze anatomiche che
, 1-49-31: terminare con una linea i raggi della veduta ne'luoghi che sopravanzano,
al sole che vibra a piombo i suoi raggi, gli svenimenti dei poveri passeggieri,
diurne piovicelle gli avevano ribaditi gli acutissimi raggi. = deverb. da piovere-
: in questa d'april notte pioventi / raggi di luna. d'annunzio, iv-2-103
ingravidata de'semi celesti e riscaldata da'raggi del sole e bagnata da le pioggie
tenebroso, pioveva sopra la terra scintille e raggi stridenti invece di rugiade nutritive e benigne
terra e se giocondo / a'vostri raggi mai divenne il mondo, / secolo
mio core. achillini, ii-236: raggi loro piovono influssi di rose e di mirti
contenuto da tutti i raggi visivi che dal punto dell'occhio vanno
e le sfingi, / di rosei raggi fulgida. ungaretti, xi-112: le
disus. campo visuale costituito dagli ideali raggi visivi che congiungono ciascun punto della superficie
: l'oscuro non così, che i raggi unisce / in piramide acuta.
piramide acuta. -fascio di raggi luminosi che, originato da una sola
. comanini, l-iii-282: i dodici raggi, che sono da ciascuna parte del
caritade, / che ne fa splender quai raggi o piropi / l'opere sue,
nuca, si allargano a mo'di raggi sulla parte anteriore del capo. la
corteggeranno a sera i tuoi cadenti / raggi sull'oceàno; e non più l'alba
fa risplendere la pelle al par dei raggi del sole, fatta di radice di rusta
sol l'aurato lume / spandesse i raggi suoi, lasciai le piume. forteguerri
mirabile corpo ventenne piumato e riccioluto di raggi in una abitazione. -figur.
stanco a contemplare il gioco degli ultimi raggi nel pizzo delle felci. -motivo
placca di deflessione: nei tubi a raggi catodici elettrodi metallici destinati a deflettere il
embriol. placca cellulare: ispessimento dei raggi protoplasmatici a livello del solco di segmentazione
plaghe pomeridiane prodotto dagli aliti elevati dai raggi del sole comprovano la sentenza antichissima del
quando non i corpi, ma i raggi di due o più pianeti si congiungono
contraria, perché sono insieme riverberati i raggi del sole e degli altri corpi luminosi
ogni sistema essendo pluridirezionale (stella di raggi) può avere una direzione comune o
meno che tersa, pochi sieno i raggi che si reflettano verso l'incidenti.
fiori bianchi a ombrello di circa 20 raggi. nasce negli orti e nei luoghi
elle [le lenti] unissero i raggi in un punto, poiché egli non è
sì disviando, pur convien che i raggi / del vero amore in su poggin men
della determinazione dei piani di oscillazione dei raggi luminosi provenienti dall'atmosfera. lessona
la determinazione dei piani d'oscillazione dei raggi luminosi che ci giungono dalla azzurra volta
cristallo birifrangente e si scompone in due raggi rifratti, ciascuno dei quali risulta polarizzato
o circolare quando un fascio di raggi monocromatici già polarizzato attraversa una lamina birifrangente
è resa visibile su un oscillografo a raggi catodici). = voce dotta
montale, 4-196: concentrando su un oggetto raggi luminosi che passino attraverso una lente
il passaggio di uno solo dei due raggi polarizzati (e incollato fra due vetri
: date due sfere concentriche i cui raggi cbce, descrivere nella maggiore un solido
ha mai veduti i chiari e biondi raggi del sole quando... s'affissi
trichomanes'linn., detta volgarmente ancora 'erba raggi nina'e anticamente 'tricomane'. e pianta
sassosi, asciutti e signoreggianti da'cocenti raggi del sole sia il vino robusto,
caro pomo, / che co'be'raggi di vermiglio e d'oro / ne tenta
c. dati, 3-163: il conte raggi, giocando a primiera con certe dame
, egli con una scoccata de'suoi raggi manda in fumo ed in polvere tutti
, ma dalle sconnessure filtravano alcuni sottili raggi che, listando obliquamente l'ombra, facevano
del fuoco, fondersi e polverizzarsi in raggi; può, fuori, sbiadirsi l'
... getta un fascio di raggi verdastri e polverulenti sul pellegrino alkamah.
robusto pedale e della virtù de'solari raggi, mediante una ninfa, nascere un
quello che lei ne rende per i raggi del sole nel suo liquido cristallo diffusi
sera verso il mar discendere / e nuovi raggi la lor luce porgere? -con
alla bianca neve, la quale, a'raggi dell'ardente sole non possendo resistere,
ma non riposa i... i raggi, porpore, zaffiri / rutilanti,
. d'annunzio, iv-2-499: ai raggi obliqui le terre fulve s'arricchivano di
porpora immortale, / però che spande raggi l'alma e cerca / virtute e di
aurora di color di rose, con quei raggi d'oro e di porpora. erbolario
sole], colla forza de'suoi raggi l'esalazioni ed i vapori sollevando, forma
ciro di pers, 3-156: i portentosi raggi / d'astro novel non desteran pensiero
quelle che produce il diamante percosso dai raggi del sole. pascoli, 742: d
di cielo che è investita ancora dai raggi del sole al tramonto. -appezzamento
di me maligni influssi, i tuoi soli raggi benigni e pietosi su me posavano.
, 2-80: tutte le religioni positive sono raggi debolissimi di quella luce che il filosofo
delle cime aggredite. -intensità dei raggi solari. boccaccio, vii-74: tacquesi
e sotto verde fronda, / che a'raggi solar toglieva possa. -qualità
, che convene / essere alcun de'raggi de la mente / di che tutte le
... noi ci accostiamo co'raggi della discrezione a que'superni spiriti i
o. rucellai, 2-13-2-229: i raggi o vengano a noi di posta dal
via a più forti beve raggi e potazione. 2. in
.. e più lungi sparsero i raggi della lor potente nobiltà, la quale oggi
galileo, 3-3-217: è vero tali raggi reflettersi gagliardissimamente ed in figura di cono
stelle, la quale discendendo mediante i raggi in questo mondo inferiore, genera e mantiene
pressione e lo stato elettrico e i raggi cosmici che ci passano dentro come un
corpi celesti, la quale s'infunde coi raggi loro e col loro moto. maestro
un determinato luogo o punto con i raggi (il sole); soffiare, spirare
corpo ad emettere una data quantità di raggi termici o luminosi; 'potere illuminante': la
97: d sole e i suoi presenti raggi sono cagion potissima de'frutti della terra
e così aveva tutto 'l dì i raggi del sole che '1 riscaldavano. buti,
lampi / ora dal fuoco piangente / dei raggi della sagra. 4. intr
occhio, attraverso le quali passano i raggi luminosi destinati a impressionare la retina (